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Variante alla SS1 Aurelia bis

Commissario Matteo Castiglioni (curriculum vitae - pdf)

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Dettagli sull'avanzamento delle opere nel sito "Osserva cantieri" del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

 


Variante Hub portuale La Spezia

 

Il Piano commissariale

Il Piano riguarda il 3° lotto della Viabilità di accesso all’Hub portuale di La Spezia - interconnessione tra i caselli della A12 e il porto di La Spezia. Il tracciato, lungo circa 4 km, consentirà di ultimare la tratta in variante all’abitato di La Spezia e i suoi collegamenti con il tessuto urbano e con la zona portuale.

La nuova opere realizzerà, insieme ai primi due lotti già ultimati e aperti al transito, un asse tangenziale alla città. L’asse stradale di progetto è classificato come “strada extraurbana secondaria” e la sezione tipo prevista è di categoria C1. Il lotto complessivo è diviso in 3 parti: A, B e C.

1° stralcio – A

Lo stralcio A si estende tra lo svincolo di “via del Forno” e lo svincolo di “Buonviaggio”, per una lunghezza di quasi 1,8 km, oltre le rampe dei due svincoli.

Il tracciato ha origine dall’imbocco della galleria “Castelletti” del precedente 2° Lotto, per terminare in corrispondenza del portale d’attacco della galleria naturale “Felettino I” facente parte del successivo stralcio B.

2° stralcio – B

Lo stralcio B si sviluppa dallo svincolo di “Buonviaggio” (escluso) allo svincolo di San Venerio (incluso), per una lunghezza di circa 1 km, oltre le rampe dei due svincoli.

Il tracciato dell’asse principale ha origine all'imbocco della galleria “Felettino I” (lunga 777 metri), subito dopo la quale si innesta il viadotto “S. Venerio I” (100 metri). Completano lo stralcio B le due rampe R e T dello svincolo “S. Venerio”.

3° stralcio – C

Lo stralcio C ha una lunghezza complessiva di circa 1,2 km, oltre le rampe dello svincolo Melara.

Ha origine presso lo svincolo di San Venerio (escluso) che collega il quartiere della Pieve con la variante Aurelia, sviluppandosi poi con un susseguirsi di viadotti e gallerie (artificiali e naturali) fino al costruendo svincolo di Melara, che raccorda la Variante Aurelia con l’esistente bretella autostradale La Spezia – Santo Stefano Magra.

 

La mappa delle opere

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Contatti

anas.SS1bis_LaSpezia1@postacert.stradeanas.it

anas.SS1bis_LaSpezia2@postacert.stradeanas.it

anas.SS1bis_LaSpezia3@postacert.stradeanas.it

 

Documenti

Decreto per la costituzione del diritto di servitù - 2 febbraio 2023

Scarica pdf S.S. 1 “Aurelia". Lavori di costruzione della variante alla S.S. n° 1 Aurelia - Viabilità di accesso all’Hub Portuale di La Spezia - Decreto per la costituzione del diritto di servitù
Ordinanza di occupazione temporanea delle aree non finalizzata all’esproprio - 2 febbraio 2023 Scarica pdf S.S. 1 “Aurelia". Lavori di costruzione della variante alla S.S. n° 1 Aurelia - Viabilità di accesso all’Hub Portuale di La Spezia - ordinanza di occupazione temporanea delle aree non finalizzata all’esproprio
Protocollo di intesa - 7 agosto 2023 Scarica pdf S.S. 1 “Aurelia". Lavori di costruzione della variante alla S.S. n° 1 Aurelia - Viabilità di accesso all’Hub Portuale di La Spezia - Protocollo di intesa
Decreto motivato - 15 novembre 2023 Decreto motivato - 15 novembre 2023
Ordinanza di occupazione temporanea delle aree non finalizzata all’esproprio - 15 novembre 2023 Ordinanza di occupazione temporanea delle aree non finalizzata all’esproprio - 15 novembre 2023
Ordinanza di occupazione temporanea delle aree non finalizzata all’esproprio - 1 dicembre 2023 Ordinanza di occupazione temporanea delle aree non finalizzata all’esproprio - 1 dicembre 2023
Decreto motivato - 1 dicembre 2023 Decreto motivato - 1 dicembre 2023
Decreto per la costituzione del diritto di servitù - 19 dicembre 2023 Scarica pdf S.S. 1 “Aurelia". Decreto per la costituzione del diritto di servitù - 19 dicembre 2023
Dispositivo n° 1 - 1 marzo 2024 Scarica pdf S.S. 1 “Aurelia". Decreto per la costituzione del diritto di servitù - 1 marzo 2024
Dispositivo n° 1 - 13 maggio 2025 Scarica pdf S.S. 1 “Aurelia". Decreto per la costituzione del diritto di servitù - 13 maggio 2025
Ordinanza di occupazione temporanea delle aree non finalizzata all’esproprio Scarica pdf S.S. 1 “Aurelia". Scarica pdf S.S. 1 “Aurelia" - ordinanza di occupazione temporanea delle aree non finalizzata all’esproprio

 


Variante Hub portuale di Savona

 

Completamento tratto torrente Letimbro - Albisola Superiore

L’intervento riguarda il completamento della Variante alla SS1 Aurelia nel tratto tra Savona/torrente Letimbro e Albisola Superiore. La Variante si configura, nel suo insieme, come un asse tangenziale alla Città di Savona. Presenta una lunghezza di circa 5,1 km ed è stata prevista al fine di decongestionare la viabilità urbana.

L’opera ha origine con lo svincolo lungo Corso Ricci (SS 29 “del Colle di Cadibona”), denominato svincolo Letimbro, e termina nel territorio del comune di Albisola Superiore (svincolo Sansobbia). Il tracciato attraversa il torrente Letimbro tramite il viadotto La Rusca, successivamente piega verso la costa sottopassando l’autostrada con la galleria Cappuccini, per riemergere in corrispondenza dello svincolo Miramare di collegamento al Lungomare Matteotti (attuale SS 1 Via Aurelia).

A seguire, lo sviluppo del tracciato è caratterizzato da 3 gallerie. Tra le prime due (San Paolo e Basci) è presente un tratto di incisione valliva, mentre all’uscita della galleria Basci si innesta il viadotto Grana che sovrappassa l’omonimo abitato per poi immettersi nell’ultima galleria (Grana). La variante presenta quindi un’ulteriore tratta in viadotto. Infine, si collega con la viabilità sub urbana e urbana mediante due rotatorie poste sulle sponde del torrente Sansobbia, connesse fra loro da due corsie stradali, una per senso di marcia.

La sede stradale adottata è del “Tipo C1” avente piattaforma composta da due corsie di larghezza di 3.75 m e due banchine da 1.50 m (larghezza complessiva di 10.50 m).

 

Tratto Savona torrente Letimbro – Savona casello autostradale

Il tracciato si sviluppa sul prolungamento della Variante della SS 1 Aurelia (Aurelia bis) oltre lo svincolo di Corso Ricci, denominato “svincolo Letimbro”, fino a riallacciarsi in Via Caravaggio, nei pressi del casello autostradale. La lunghezza complessiva è di 3,96 km, di cui 3,82 km si sviluppano in galleria (galleria “Madonna degli Angeli”).

La finalità dell’intervento in progetto è quella di realizzare una variante all’abitato, in sostituzione dell’originario tracciato della Via Aurelia tortuoso e ad elevata incidentalità. La realizzazione dell’opera consente inoltre di completare il sistema infrastrutturale, già in gran parte realizzato o in fase di realizzazione, di connessione tra i porti di Savona e di Vado Ligure e il sistema autostradale.

 

La mappa delle opere

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mappa delle opere

 

Contatti

anas.SS1bis_SavonaAlbisola@postacert.stradeanas.it

anas.SS1bis_Savonacasello@postacert.stradeanas.it

Documenti

Ordinanza di occupazione temporanea delle aree non finalizzata all’esproprio - 24 luglio 2023

Scarica pdf S.S. 1 “Aurelia". Variante Hub portuale di Savona - Ordinanza di occupazione temporanea delle aree non finalizzata all’esproprio
Autorizzazione Piano di Utilizzo delle Terre e Rocce da scavo - 8 agosto 2023 Scarica pdf S.S. 1 “Aurelia". Variante Hub portuale di Savona - Piano di Utilizzo delle Terre e Rocce da scavo

Ordinanza n. 1 - 9 agosto 2023

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Variante all'abitato di Imperia

 

Descrizione dell’opera

L’intervento di variante all’abitato di Imperia si sviluppa complessivamente per circa 10 km in direzione ovest-est.

Il tracciato parte da ovest collegandosi all’esistente SS 1 “Aurelia” in prossimità della foce del Torrente Prino, nel comune di Imperia. Dopo aver by-passato verso nord l’intero abitato imperiese, termina ad est con l’intersezione Diano Marina, nell’omonimo comune, collegandosi nuovamente alla SS 1 “Aurelia” in prossimità del cavalcaferrovia esistente.

L’intervento prevede la realizzazione di 8 gallerie naturali, 5 ponti più uno in allargamento, 4 viadotti, 8 intersezioni in rotatoria e uno svincolo, oltre le opere minori.

L’itinerario è classificato come strada extraurbana secondaria di tipo “C1” secondo il D.M. 5/11/2001, a una corsia per senso di marcia.

 

Benefici dell’opera

L’infrastruttura in oggetto è di importanza strategica perché assicura, insieme alla SS 28 “del Colle di Nava” – tratto Armo Cantarana, un collegamento diretto tra il basso Piemonte e le sue industrie e il porto d’Imperia.

È inoltre fondamentale per la città d’Imperia perché consente l’interconnessione della SS 28 con i caselli autostradali di Imperia Est e Imperia Ovest, con la SP n.1 Aurelia e la viabilità verso l’hinterland, by-passando il centro urbano.

 

La mappa delle opere

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Contatti

anas.SS1bis_Imperia@postacert.stradeanas.it

 

Documenti

SS1 “Aurelia” Variante all'abitato di Imperia Lotto 1 - da svincolo torrente Prino a svincolo Impero. Avvio del procedimento volto all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio

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Variante di Sanremo

 

L’itinerario

L’opera commissariata si inserisce in un contesto più ampio, che prevede l’adeguamento e messa in sicurezza della strada statale 1 “Via Aurelia” da Sanremo a Ventimiglia, suddiviso in tre tratti per una lunghezza complessiva di circa 17 km:
• Variante di Sanremo (opera commissariata);
• Sanremo-Bordighera;
• Bordighera-Ventimiglia.

 

Il piano commissariale

Il tratto assegnato al commissario straordinario consiste nella Variante di Sanremo, che si sviluppa dallo svincolo Sanremo Centro (in connessione con l’attuale Aurelia Bis) sino alla costa, dove si collega alla SS1 Aurelia esistente in corrispondenza della Cava Cangiotti.
La tipologia di strada adottata è di tipo C1, extraurbana secondaria. L’ingombro minimo complessivo del corpo stradale è di 10,50 metri, a carreggiata singola con una corsia per senso di marcia di larghezza di 3,75 m e una banchina laterale carrabile di 1,50 m. 

 

Il tracciato

Il tracciato, scelto tra le varie alternative progettuali, ha una lunghezza di circa 4,2 km. Ha origine nel tratto terminale della variante alla SS1 “Via Aurelia”, in corrispondenza della tratta San Lazzaro – Sanremo Centro, dove si prevede la realizzazione di uno svincolo regolato da una rotatoria e un sistema di rampe che avranno il compito di connettere la viabilità di progetto al centro di Sanremo. Lungo il percorso si trovano gli svincoli a rotatoria di Foce e Pian di Poma, per terminare con la rotatoria di Cava Cangiotti, di collegamento con l’Aurelia esistente.

 

La mappa delle opere

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mappa dell'opera

SS 675 Umbro-Laziale

Commissario Ilaria Maria Coppa (curriculum vitae - pdf)

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L’itinerario

La strada statale 675 “Umbro Laziale” fa parte del Sistema infrastrutturale del collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte. L’itinerario “Civitavecchia-Orte” rientra nella “Rete stradale Trans-Europea TEN–T e si inserisce inoltre nella “direttrice Civitavecchia-Ancona”, trasversale di connessione tra la costa tirrenica e quella adriatica dell’Italia centrale.

Attualmente il collegamento tra Orte e Civitavecchia è assicurato dalla SS 675 “Umbro Laziale”, costituita da due carreggiate separate con due corsie per senso di marcia, da Orte fino allo svincolo di Monte Romano Est. La parte restante, fino alla costa Tirrenica, è costituita dalla strada statale “Aurelia Bis” che ha una carreggiata singola, con una corsia per senso di marcia.

 

Il piano commissariale

Il piano prevede il completamento della SS 675 tra Monte Romano est e Civitavecchia, attraverso la realizzazione di un nuovo tratto stradale a carreggiate separate, con 2 corsie per senso di marcia.

L'intervento è stato suddiviso in due stralci a causa della complessa situazione vincolistica delle due porzioni di territorio attraversato. Il 1° stralcio “Monte Romano Est – Tarquinia”, di circa 5 km, ha inizio in corrispondenza dello svincolo esistente di Monte Romano, ne oltrepassa a nord l’abitato e termina con una rotatoria sulla SS1 bis esistente. Il 2° stralcio “Tarquinia – Civitavecchia”, di circa 10 km, rappresenta la restante parte del tracciato fino all’innesto con l’autostrada A12.

L’intervento consentirà di completare il collegamento di importanti infrastrutture: l’Autostrada A1 Milano-Napoli, l’Interporto di Orte, l’area industriale di Terni, l’itinerario Orte-Perugia-Ancona, l’itinerario internazionale E45-E55, l'Autostrada A12 Roma-Civitavecchia-Genova.

 

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La mappa delle opere

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mappa dell'opera

 

Contatti

anas.SS675@postacert.stradeanas.it

 

Ordinanze e avvisi
Avvio del procedimento per l’approvazione del progetto esecutivo e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera delle maggiori e diverse aree SS675 “Umbro-Laziale” Avvio del procedimento per l’approvazione del progetto esecutivo e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera delle maggiori e diverse aree
SS675 “Umbro-Laziale”. Sistema infrastrutturale del collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte, Tratta Monte Romano est - Civitavecchia - 1° Stralcio Monte Romano Est - Tarquinia. Avvio del procedimento per l’approvazione del progetto esecutivo e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera delle maggiori e diverse aree SS675 “Umbro-Laziale” Sistema infrastrutturale del collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte Tratta Monte Romano est- Civitavecchia 1° Stralcio Monte Romano Est - Tarquinia

Ordinanza N. 2 del 31/01/2023

Approvazione del progetto definitivo - 1° Stralcio Monte Romano Est-Tarquinia

Approvazione del progetto definitivo - 1° Stralcio Monte Romano Est-Tarquinia
SS675 “UMBRO-LAZIALE” Sistema infrastrutturale del collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte, tratta Monte Romano est-Civitavecchia. 1° Stralcio Monte Romano Est-Tarquinia - avvio del procedimento ai fini “dell’approvazione del progetto definitivo” e “della dichiarazione di pubblica utilità dell’opera” avvio del procedimento ai fini “dell’approvazione del progetto definitivo” e “della dichiarazione di pubblica utilità dell’opera”

Ordinanza N. 1 del 20/09/2021

Disposizioni per garantire la continuità dei procedimenti di attuazione degli interventi in corso sulla strada statale 675 “Umbro Laziale” Tratta Monte Romano Est - Civitavecchia

Apri il pdf dell'ordinanza N. 1

1° Stralcio Monte Romano Est- Tarquinia - Avvio procedimento di approvazione del progetto tramite la “Conferenza di Servizi” ai fini del rilascio, ad opera degli Enti preposti, di pareri, concessioni, autorizzazioni, licenze, nulla osta e assensi prescritti dalle vigenti norme, per “l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio”

Vai alla pagina 1° Stralcio Monte Romano Est- Tarquinia - Avvio procedimento di approvazione del progetto tramite la “Conferenza di Servizi”

Avviata la procedura autorizzativa del primo tratto dell’opera: 1° Stralcio Monte Romano Est- Tarquinia

Vai al comunicato stampa: Avviata la procedura autorizzativa del 1° Stralcio Monte Romano Est – Tarquinia
Protocollo di legalità Protocollo di legalità
Protocollo d’intesa OO.SS. Protocollo d’intesa OO.SS.

 

SS675 “UMBRO-LAZIALE” Sistema infrastrutturale del collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte Tratta Monte Romano est-Civitavecchia

ANAS S.p.A.

Direzione Servizi alla Produzione

 

S.S. 675 “UMBRO-LAZIALE” Sistema infrastrutturale del collegamento del porto di    Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte Tratta Monte Romano est- Civitavecchia 1° Stralcio Monte Romano Est- Tarquinia. (ATNORM00166)

 

Avviso

Avvio del procedimento per l’approvazione del progetto esecutivo e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera delle maggiori e diverse aree

(artt. 12 e 16 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.)

 

Premesso che:

  • l’intervento “S.S. 675 Umbro-Laziale. Tratta Monte Romano Est-Civitavecchia” è compreso nell’elenco degli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico–amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio–economico a livello nazionale, regionale o locale per la cui realizzazione, ai sensi dell’art. 4 del decreto-legge n. 32/2019, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 55/2019, è stata prevista la nomina di un Commissario Straordinario, disposta con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 aprile 2021;
  • l’intervento sopra richiamato si colloca nell’ambito del più ampio progetto di completamento dell’infrastruttura S.S.675 “Umbro-Laziale”, e che l’opera consiste nel completamento dell’ultimo tratto dell’itinerario Civitavecchia-Orte-Terni che consentirà di mettere a sistema importanti infrastrutture quali A1 Milano-Napoli, l’Interporto di Orte, l’area industriale di Terni, l’itinerario E45 Orte-Perugia-Ancona, l’Autostrada A12 e la Roma-Civitavecchia-Genova;
  • con ordinanza n. 2 del 31 gennaio 2023, il Commissario Straordinario, ha approvato, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto definitivo “S.S. 675 Umbro-Laziale – Sistema infrastrutturale del collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte. Tratta Monte Romano Est-Civitavecchia – 1° Stralcio Monte Romano Est-Tarquinia” (CUP: F47H22001170001)”, anche ai fini dell’intesa con la Regione Lazio sulla localizzazione urbanistica, dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e della dichiarazione di pubblica utilità;
  • in fase di progettazione esecutiva, al fine di ottemperare alle prescrizioni e raccomandazioni riportate nell’allegato 1 della richiamata ordinanza del Commissario n. 2/2023, sono state individuate nuove e diverse aree non previste nella precedente fase progettuale;
  • con dispositivo Anas prot. 067885 del 01.08.2024, si è dato avviso di avvio del procedimento per l’approvazione del progetto esecutivo e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera sulle maggiori e variate aree affisso all’albo pretorio dei Comuni di Monte Romano e Vetralla, pubblicato sul BUR Lazio n. 68/2024 e pubblicato sui quotidiani “Il Corriere di Viterbo” e “La Repubblica” del 06.08.2024;
  • nell’ambito della revisione del progetto esecutivo, il recepimento delle prescrizioni riportate nell’allegato 1 dell’Ordinanza del Commissario Straordinario n. 2 del 31 gennaio 2023 ha comportato un’integrazione progettuale con la conseguente previsione di occupazione di nuove aree in esproprio non previste nella precedente fase progettuale.

Tutto quanto sopra premesso:

ANAS S.p.A., nella qualità di Autorità espropriante, in ragione dei compiti alla stessa attribuiti dall’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 143/1994 e dalla Convenzione con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sottoscritta in data 19 dicembre 2002, approvata con decreto interministeriale 31 dicembre 2002, ai sensi e per gli effetti dei seguenti articoli di legge:

  • Artt. 12 e 16 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e ss.mm.ii.
  • Art. 7 e ss. della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.
  • D. Lgs.18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.
  • D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36 e ss.mm.ii.

AVVISA

dell’avvio del procedimento per l’approvazione del progetto esecutivo con l’individuazione di nuove

aree non previste nella precedente fase progettuale e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.

 

Si indica quale Responsabile del Procedimento l’Ing. Paolo Nardocci.

 

Il progetto esecutivo relativo ai sopra specificati lavori interessa la Provincia di VITERBO Comuni di MONTE ROMANO e VETRALLA.

La documentazione afferente al piano particellare di esproprio e l’elenco ditte è depositata, affinché possa essere consultata, per 30 giorni consecutivi, a partire dalla data di pubblicazione del presente avviso, presso:

  • Comune di Monte Romano - Piazza Plebiscito, 2 - 01010 MONTE ROMANO (VT);
  • Comune di Vetralla - P.zza Umberto I, 1 - 01019 VETRALLA (VT);
  • ANAS S.p.A. - Struttura Territoriale Lazio - Viale Bruno Rizzieri, 142 - 00173 ROMA.

 

Al fine di darne massima diffusione, gli stessi documenti potranno anche essere consultati e scaricati, in formato elettronico pdf, direttamente dal sito istituzionale di ANAS S.p.A. (www.stradeanas.it) nell’apposita sezione “Le strade/Progetti, Avvisi al pubblico” (https://www.stradeanas.it/it/le-strade/progetti-avvisi-al-pubblico) e nell’apposita sezione “Le strade – I Commissari” (https://www.stradeanas.it/it/i-commissari).

Il progetto esecutivo dell’opera in intestazione potrà essere visionato presso l’Ufficio Area Nuove Opere della suddetta Struttura Territoriale Lazio di Anas S.p.a., nei giorni e negli orari di ricevimento al pubblico, previo appuntamento da concordare al numero telefonico T [+39] 06-722911 - F [+39] 06-72291215 dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12:30 e dalle ore 15.00 alle ore 16.00 e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12:30.

A decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso e per 30 (trenta) giorni naturali consecutivi – a pena di decadenza – gli eventuali portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, potranno far pervenire, all’attenzione del suindicato Responsabile del Procedimento, le proprie osservazioni (idonee memorie scritte e documenti) che saranno valutate qualora pertinenti all’oggetto del procedimento.

Le osservazioni e la relativa documentazione potranno essere inviate, al sopraindicato RUP, a mezzo raccomandata A.R. o, in alternativa, tramite posta elettronica certificata (PEC) ai seguenti recapiti:

Ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D.P.R. n. 327/2001, qualora gli intestatari non siano più i proprietari degli immobili in esame, sono tenuti a comunicarlo alla scrivente Società entro 30 (trenta) giorni, indicando altresì, ove ne siano a conoscenza, il nuovo proprietario, o comunque fornendo copia degli atti in possesso utili a ricostruire le vicende degli immobili interessati.

Per quanto sopra, si indicano i dati catastali e di intestazione degli immobili interessati dalla presente procedura:

 

COMUNE DI MONTE ROMANO

N.P.1 BELFIORI GABRIELLA, BELFIORI CARLA - Fg. 28 Part. 557; N.P.3 UNIVERSITA AGRARIA DI MONTEROMANO - Fg. 17 Part. 401, Fg. 19 Part. 286, Fg. 20 Part. 630; N.P.12 CARLETTI LUCA - Fg. 17 Part. 358; N.P.13 INTESTAZIONE PARZIALE, LORENZETTI ERSILIO - Fg. 17 Part. 190; N.P.13_ LORENZETTI ERSILIO - Fg. 17 Part. 360; N.P.14 MORELLI FRANCESCA, GHIGI MARIA GRAZIA, GHIGI FEDERICA - Fg. 17 Part. 362; N.P.15 BOCCI MASSIMO, ANNIBALI LUIGINA - Fg. 17 Part. 364; N.P.16 AZIENDA AGRICOLA COLLI DELLA REGINA SOCIETA' SEMPLICE - Fg. 24 Part. 298, 299; N.P.17 CORNACCHIA DELFINA - Fg. 19 Part. 337, 338, 339, 340; N.P.20 ALLEGRINI ANTONIO - Fg. 17 Part. 374, 377; N.P.26 ROSSINI PAOLO - Fg. 17 Part. 399; N.P.33 ZIACO DEMETRIO, PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, CATANIA PATRIZIA, CATANIA ALESSANDRO - Fg. 21 Part. 418, 419; N.P.36 TARTAGLIA GISELDA - Fg. 21 Part. 420, 421; N.P.37 TARTAGLIA GISELDA, LORENZETTI NAZZARENO, LORENZETTI ERSILIO - Fg. 21 Part. 422, 423, 424, 425; N.P.38 FIORUCCI FRANCESCO - Fg. 21 Part. 408, 426, 427, 428, 429; N.P.40 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, BARONCINI ROSSANA, BARONCINI NADIA - Fg. 21 Part. 430, 431; N.P.41 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, FRATINI ARRIGO - Fg. 21 Part. 416, 432, 433; N.P.43 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, CARLUCCI CARLO - Fg. 19 Part. 257; N.P.45 FIORUCCI DANIELE - Fg. 19 Part. 310; N.P.48 PIO ISTITUTO S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, BONAVENTURA ERMINIA - Fg. 19 Part. 270; N.P.49 PIO ISTITUTO DI S.SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, ANNIBALI PIETRO, ANNIBALI MIRKO - Fg. 19 Part. 273; N.P.51 NARDUZZI SANTINA, NARDUZZI ANNA MARIA - Fg. 19 Part. 252; N.P.52 MARIANI ROSSANO, PIO ISTITUTO DI SANTO SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, AZARA LORENZA - Fg. 19 Part. 319; N.P.53 PIO ISTITUTO S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, GASBARRI ARCANGELA - Fg. 19 Part. 320, 322; N.P.54 SPARAPANI MARIO - Fg. 19 Part. 332; N.P.55 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, FIORUCCI MARIANO - Fg. 19 Part. 312; N.P.56 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, FIORUCCI GIUSTINA - Fg. 19 Part. 334; N.P.57 GALLETTI GIUSEPPINA - Fg. 19 Part. 314, 317, Fg. 24 Part. 309, 315, 316; N.P.60 ZIACO PAOLO - Fg. 19 Part. 309; N.P.61 FIORUCCI EVELINA, FIORUCCI ALESSANDRO - Fg. 19 Part. 329, 330; N.P.62 PIO ISTITUTO S SPIRITO OSPEDALE RIUNITI DI ROMA, PAPAROZZI PAOLO, PAPAROZZI MARIO, PAPAROZZI GIUSEPPE, PAPAROZZI AUGUSTO - Fg. 19 Part. 335; N.P.63 FIORUCCI EVELINA, FIORUCCI ALESSANDRO, PIO ISTITUTO DI S. SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA - Fg. 19 Part. 301; N.P.65 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, PANUNZI CATERINA ; FU GIUSEPPE MAR SCARPATI - Fg. 24 Part. 311; N.P.66 GABRIELLI PATRIZIA, GABRIELLI ILARIO, GABRIELLI CLAUDIO - Fg. 24 Part. 313; N.P.67 PIO ISTITUTO DI SANTO SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, BASCHETTI MARIO - Fg. 24 Part. 308; N.P.68 VITULLO SERENA, CARLINI VITTORIA, CARLINI LUIGI, CARLINI FLAMINIA, PIERANGELI RICCARDO, PIERANGELI CLAUDIO, PIERANGELI CARLO, CARLINI SILVIA, CARLINI PATRIZIO, CARLINI MICAELA DOMENICA, CARLINI MARIA CONCETTA, CARLINI LAURA, CARLINI GIUSEPPINA, CARLINI GABRIELA, CARLINI FRANCESCA MARIA, CARLINI FABIO, CARLINI DAVID, CARLINI DANIELE, CARLINI ALESSANDRO - Fg. 25 Part. 144; N.P.69 CARLINI ELVIRA - Fg. 25 Part. 111, 130, 131; N.P.70 AGRIFISH SRL - Fg. 25 Part. 113; N.P.71 TILOCCA GIOVANNI ANTONIO - Fg. 25 Part. 120, 138, 139, 141; N.P.72 CARLINI ELENA - Fg. 25 Part. 125, 126, 127, 132, 133, 134, 135, 136; N.P.73 CARLINI ELENA, TODINI AGOSTINA - Fg. 25 Part. 123, 124; N.P.74 PIETRARELLI AUGUSTO - Fg. 17 Part. 403; N.P.76 PANUNZI GIUSEPPE - Fg. 19 Part. 306_; N.P.79 BONAVENTURA GIACOMO - Fg. 17 Part. 388; 

 

COMUNE DI VETRALLA

N.P.75 POPOLAZIONE DI VETRALLA AMMINISTRATA DAL COMUNE - Fg. 54 Part. 67, 87, 88. 

 

DIREZIONE SERVIZI ALLA PRODUZIONE

Coordinamento Espropri e Catasto

 

 

Allegati

Elaborati

Scarica file .zip SS675

 

Liguria, Genova,

LIGURIA, ANAS: PER MEZZO PESANTE INTRAVERSATO, PROVVISORIAMENTE CHIUSA LA SS 1 “VIA AURELIA” A BEVERINO (LA SPEZIA)

icone_comunicati_info

A causa di un mezzo pesante intraversato, è temporaneamente chiusa al traffico, la strada statale 1 “Via Aurelia” al km 428,400 in località Beverino (La Spezia).

 

Istituito percorso alternativo sulla SP 38 e sulla Autostrada A12.

 

Sul posto sono presenti le squadre Anas per la gestione dell'evento e per consentire la riapertura del tratto nel più breve tempo possibile.

 

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

Toscana, Firenze,

TOSCANA, ANAS: CHIUSO UN TRATTO DELLA SS1 “AURELIA” TRA I COMUNI DI COLLESALVETTI (LI) E PISA

Icone comunicati ponti

 

 

  • traffico deviato sul raccordo autostradale adiacente, ad esclusione di ciclomotori e velocipedi

 

 

Firenze, 20 dicembre 2024

 

Sulla strada statale 1 “Aurelia” a partire dalle 18:00 di questa sera, venerdì 20 dicembre, è provvisoriamente chiuso al traffico il ponte sul canale scolmatore del fiume Arno, al confine tra i comuni di Collesalvetti (LI) e Pisa. Potranno invece transitare ciclomotori e velocipedi.

 

Il traffico è deviato sul raccordo autostradale adiacente, con indicazioni sul posto.

Nel dettaglio, i veicoli in direzione sud sono deviati sul raccordo autostradale A12 con ingresso allo svincolo Stagno Nord/SS1 in direzione Livorno e uscita allo svincolo successivo Stagno/Zona industriale per reimmettersi sulla statale Aurelia.

I veicoli in direzione nord sono deviati in corrispondenza della rotatoria che consente l’innesto verso A12/FI-PI-LI, con ingresso sul raccordo autostradale A12 in direzione A12/Genova e uscita al successivo svincolo di Stagno Nord/SS1 per reimmettersi sulla statale Aurelia.

 

La chiusura è stata disposta in accordo con le Prefetture di Pisa e Livorno nelle more dei lavori di risanamento strutturale del ponte che potranno essere avviati dopo l’inverno. Sull’opera era già vietato il transito ai mezzi pesanti.

 

 

Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

 

Itinerari E45-E55 e Orte-Civitavecchia

L'Itinerario Europeo E45 misura circa 4.900 chilometri e si snoda dal confine tra Svezia e Finlandia fino alla Sicilia, passando per Danimarca, Germania e Austria.

In Italia l'Itinerario E45 si svi­luppa sia su autostrade che su strade statali: la A22 Brennero-Modena, la A1 Modena-Bologna, la A14 Bologna-Cesena, la strada statale 3bis “Tiberina” da Cesena a Terni, la strada statale 675 “Umbro Laziale” da Terni a Orte, la A1 Orte-Napoli, la A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria, la A18 Messina-Catania, la Tangenziale di Catania, la stra­da statale 114 Catania-Siracusa, la strada statale 115 Siracusa-Gela.

 

In Italia, la E45 viene comunemente identificata con la strada statale 3bis “Tiberina”, chiamata anche Orte-Cesena. Completata e trasformata in superstrada dall'Anas tra la fine degli anni Sessanta e la seconda metà degli anni Ottanta, come percorso alternativo all'Autostrada del Sole, la strada statale 3bis costituisce il principale corridoio stradale fra la valle del Tevere e la Romagna.

Questo percorso è oggi costituito da una strada a quattro corsie, il cui tracciato inizia a Terni e si pro­lunga fino a Ravenna, per 250 chilome­tri complessivi. 

Immagine aerea della E45 innesto SS675-SS3bis

Umbria, Itinerario E45 - innesto SS675-SS3bis

L'Itinerario Europeo E55 è lunga circa 3.300 chilometri e collega la Svezia alla Grecia passando per Danimarca, Germania, Repubblica Ceca, Austria e Italia. Anche questo itinerario, in Italia, si snoda attraverso autostrade e strade statali: A23 Tarvisio-Palmanova, A4 Palmanova-A57, A57 Interconnessione Est A4 - Svincolo per Ravenna, strada statale 309 “Romea” Mestre-Ravenna, strada statale 3bis “Tiberina” Ravenna-Cesena, A14 Cesena-Bari, strada statale 379 “Egnazia e delle Terme di Torre Canne” Bari – Brindisi.

Le due tratte contigue gestite da Anas lungo gli itinerari E45-E55 costituiscono una trasversale di grande importanza che collega Orte a Mestre. Si tratta di un asse strategico, in quanto costituisce l’unica direttrice nord-sud del paese senza pedaggio nonché il percorso principale verso i paesi dell’Est Europa, per i quali rappresenta anche il collegamento diretto con il porto di Civitavecchia in fase di ampliamento, e fa registrare flussi di traffico in costante aumento, in particolare di trasporto merci.

Immagine della E55, strada statale 309 Romea presso Chioggia

Itinerario E55, strada statale 309 Romea presso Chioggia

Il tracciato E45-E55 Orte-Mestre, lungo oltre 400 km, attraversa quattro regioni (Umbria, Toscana, Emilia Romagna e Veneto). Il tratto E45 da Orte a Cesena è costituito dalle strade statali 675 “Umbro Laziale” (da Orte a Terni) e 3bis “Tiberina” (da Terni a Cesena) per un totale di circa 250 km a quattro corsie, realizzate tra la fine degli anni 70 e metà degli anni 80. Il tratto E55 da Cesena a Mestre è costituito per 21 km dalla strada statale 3bis “Tiberina” (fino a Ravenna), per 8 km dalla strada statale 16 “Adriatica” (Tangenziale di Ravenna) e per 127 km dalla strada statale 309 “Romea”, che per i vincoli ambientali delle aree attraversate presenta caratteristiche sostanzialmente non aggiornate dal dopoguerra.

Lungo l’itinerario sono presenti 492 ponti e viadotti per uno sviluppo complessivo di 28,5 km, 65 gallerie per complessivi 27,5 km e 80 svincoli.

 

Direttrice Orte-Civitavecchia

La direttrice Orte-Civitavecchia è un’appendice essenziale per la Orte-Mestre, poiché prosegue l’itinerario fino all’importante scalo portuale in provincia di Roma.

Attualmente il collegamento è assicurato dalla strada statale 675 “Umbro Laziale”, costituito da due carreggiate separate, con due corsie per senso di marcia, da Orte fino alla località Cinelli nel Comune di Monte Romano. La parte restante, fino alla costa Tirrenica, è costituita dalla strada statale “Aurelia Bis” che ha una carreggiata singola, con una corsia per senso di marcia. 

Immagine della strada statale 675 Umbro-Laziale tratto Vetralla-Cinelli

Lazio, strada statale 675 'Umbro-Laziale' tratto Vetralla-Cinelli

Anas sta inoltre portando avanti il progetto per la prosecuzione della strada statale 675 fino a al congiungimento con la dorsale tirrenica. Si tratta di un’opera determinante per la mobilità e l’economia del Paese, perché consentirà di collegare il porto di Civitavecchia con l’Autostrada A1 Milano/Napoli, l’Interporto di Orte, l’area industriale di Terni, l’itinerario nazionale Orte-Perugia-Ancona; l’itinerario internazionale E45-E55 Orte-Mestre, l’autostrada A12 Roma-Civitavecchia-Genova.

Grande Raccordo Anulare di Roma e autostrada Roma – Aeroporto di Fiumicino

Il Grande Raccordo Anulare di Roma, indicato con la sigla A90, è una moderna autostrada di circa 68 km, il cui caratteristico tracciato si presenta come un anello intorno alla Capitale, con tre corsie per ogni senso di marcia e 33 uscite numerate, collocate in media ogni 2 km circa.

L’autostrada, conosciuta anche con l’acronimo Gra, è un’arteria fondamentale per la mobilità della Capitale e non solo. Infatti, assolve la funzione di tangenziale esterna per il collegamento delle aree periferiche di Roma, consentendo agli automobilisti di raggiungere le diverse zone della città viaggiando esternamente all’area urbana, evitando così di “soffocare” il centro cittadino. Inoltre, costituisce un raccordo autostradale con le grandi direttrici nazionali.

L’importanza del Gra risulta evidente anche dai numeri: nei tratti di maggior traffico transitano ogni giorno fino a 150mila/180mila veicoli.

Storia del Gra

La storia Grande Raccordo Anulare di Roma prende il via con la Legge Urbanistica del 1942, che costituisce la premessa per nuove opere “sistemiche” di interesse della città ai confini del territorio comunale. Quattro anni più tardi, all’indomani della nascita della Repubblica italiana e della ricostituzione dell’Anas, il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Anas approvano lo schema progettuale predisposto dal Direttore Generale dell’Anas Eugenio Gra, con la collaborazione dell’Ufficio Tecnico Italstrade. Il nome Grande Raccordo Anulare, spesso indicato con l’acronimo “Gra”, è un omaggio non ufficiale all'ingegnere Eugenio Gra, direttore generale dell'Anas dal 1946 al 1952, che fu uno dei principali ideatori e sostenitori dell'opera.

Nel 1948 si avviano i cantieri della nuova arteria. La prima apertura al traffico risale al 1951, nel tratto tra Portuense e Appia, mentre sei anni più tardi è già pronto il 60% dell’anello. Nel 1960, per i Giochi Olimpici di Roma, numerosi tratti del Gra risultano aperti al traffico. Nel 1970 l’anello viene completato con l’ultimazione dei tronchi di saldatura tra Aurelia e Cassia e tra Cassia e Flaminia.

Nel 1979, con Decreto Ministeriale, il Gra diventa a tutti gli effetti “autostrada”. Nel 1984 parte il programma della terza corsia e nel 1997 il Grande Raccordo Anulare risulta potenziato con la terza corsia per circa metà del tracciato. Nel 1999 viene completato il Programma “Giubileo” dell’Anas, che prevede la quasi totale ristrutturazione (50 km su 68,5).

Nel 2002 vede la luce lo schema del Nuovo Piano Regolatore Generale di Roma e parte il finanziamento per il Programma del Quadrante Nord Ovest: il tratto compreso tra lo svincolo Aurelia e lo svincolo Flaminia, per una lunghezza di circa 18,5 Km. L’intervento ha tenuto in grande evidenza il rispetto dell’ambiente in quanto sono state eseguite opere che hanno minimizzato l’impatto con il territorio. Difatti sono state realizzate numerose gallerie, non esistenti nel vecchio tracciato del Gra, che mediante un abbassamento di circa 20 metri hanno mitigato l’inserimento delle carreggiate con caratteristiche autostradali.

Immagine dell'interno della galleria Cassia sul GRA

Galleria Cassia sul GRA

Si arriva così alla conclusione dei lavori di ampliamento. Nel 2008 il 97% del GRA è a tre corsie, più la corsia di emergenza, per ciascuna carreggiata. Nel 2011, con l’apertura al traffico della Galleria Cassia in carreggiata interna, vengono completati i lavori del Quadrante Nord Ovest e quindi si conclude l’adeguamento a tre corsie per ogni senso di marcia del Grande Raccordo Anulare di Roma. 

Immagine di un tratto del GRA illuminato a led

GRA illuminazione a led

L’autostrada Roma – Aeroporto di Fiumicino

L’autostrada A91 “Roma – Aeroporto di Fiumicino” costituisce un’appendice del Grande Raccordo Anulare di Roma, consentendo agli automobilisti di raggiungere il principale scalo aeroportuale della Capitale. Spesso chiamata “Roma-Fiumicino”, insieme alla A24 Roma-L'Aquila-Teramo è l'unica autostrada che prevede un tronco di penetrazione urbana oltre il Grande Raccordo Anulare.

 

Questo collegamento strategico risale al 1959, anno in cui viene completata la strada statale 201 “dell’Aeroporto di Fiumicino” a servizio del nuovo aeroporto intercontinentale  “Leonardo da Vinci”, che ha sostituito l’Aeroporto internazionale di Ciampino. Dal 1969 l’arteria è classificata come autostrada.  

Svincolo GRA – Autostrada Roma-Fiumicino

L’autostrada Roma – Aeroporto di Fiumicino è lunga circa 18,5 km, dal Viadotto della Magliana fino all’aeroporto. Anas gestisce il tratto che va dal km 1,100 fino al km 18,463. I principali snodi sono proprio l’innesto con il Gra e quello con l’autostrada A12 Roma-Civitavecchia.

In occasione del Giubileo del 2000 l’autostrada Roma – Aeroporto di Fiumicino è stata ampliata con la costruzione della terza corsia, in entrambe le carreggiate, nel tratto compreso tra il Grande Raccordo Anulare e l'aeroporto, con l'eccezione di un breve tratto iniziale nella carreggiata Fiumicino-Roma che è rimasto a due corsie.

Inoltre, nel 2010 sono stati completati i lavori di costruzione della viabilità complanare all'autostrada, per favorire i collegamenti con le zone commerciali e con la nuova Fiera di Roma, edificate nelle aree adiacenti all’autostrada.

Autostrada Roma-Fiumicino, Ponte Morandi

Strada statale 1 “Via Aurelia”

Quando il console romano Gaio Aurelio Cotta iniziò nel 251 a.C. la costruzione del primo tratto di Aurelia per collegare Roma a Cerveteri, il suo intento era quello di allacciare la capitale dell’impero alle colonie etrusche appena conquistate. La via Aurelia fu poi prolungata, dopo Aurelio Cotta,  da Cerveteri sino alla piazzaforte di Pisa. Qui rimase interrotta a causa della zona paludosa e della presenza ostile degli Apuani. Fu Giulio Cesare nel 56 a.C. a incaricare Marco Emilio Scauro di costruire una sorta di “scorciatoia” che potesse collegare Pisa con Luni, una colonia ligure dalla quale attraverso la via Julia Augusta si poteva raggiungere l’attuale Marsiglia in Gallia.

Nel corso dei secoli, l’Aurelia si è affermata come la strada dell’immaginario. “Ho visto una strada bellissima. La via Aurelia”, scriveva Flaubert il 1° maggio del 1846 al suo amico Alfred Le Poittevin. La fama di questo itinerario si è consolidata nel XX secolo, grazie anche a diverse opere letterarie e cinematografiche di successo. Basti pensare al film “Il sorpasso” di Dino Risi (1962), con le scorribande in auto dei protagonisti Bruno Cortona (Vittorio Gassman) e Roberto Mariani (Jean Louis Trintignant).

È questa la strada che più di altre, nel corso degli anni sessanta, ha rappresentato un mito collettivo e generazionale verso la vacanza, il benessere e l’evasione. È questa la strada che più delle altre ha accompagnato l’Italia nella sua storia, dall’impero romano ai giorni nostri.

Immagine d'epoca della strada statale 1 Via Aurelia presso Santa Marinella

Lazio, strada statale 1 'Via Aurelia' presso Santa Marinella, 1930

Nel 1928 l'Aurelia passò in gestione all'A.A.S.S., la neonata azienda autonoma statale delle strade, che sistemò e asfaltò l'arteria, rendendola una moderna via di collegamento denominata strada statale 1 “Via Aurelia”.

Attualmente, l’Anas gestisce circa 543 chilometri della strada statale 1“Via Aurelia”, di cui 81 nel Lazio, 252 in Toscana e 210 in Liguria.

Il tratto laziale gestito da Anas parte dal km 9,650, alla fine del centro abitato di Roma in corrispondenza dello svincolo con il Grande Raccordo Anulare, fino a Civitavecchia. Successivamente, riprende al km 95,468, a Tarquinia, fino al confine regionale con la Toscana (km 122,972).

In Toscana Anas gestisce il tratto che inizia al confine regionale, prosegue con la variante di Grosseto e arriva allo svincolo con l’autostrada A12 a Rosignano Marittimo (km 283,590). Riprende poi dal km 287,230, prosegue con la variante di Livorno, oltrepassa Pisa, Viareggio e Massa per arrivare al confine regionale con la Liguria (km 388,945).

Immagine aerea della strada statale 1 Via Aurelia, svincolo San Vincenzo Nord

Toscana, strada statale 1 'Via Aurelia', svincolo San Vincenzo Nord

Infine, il tratto ligure. Dopo il decreto sul federalismo stradale del 1999, parte dell'Aurelia in Liguria era stata ceduta alla Regione e da questa alle Province liguri. Il decreto aveva però creato una discontinuità nella rete Anas e nel collegamento tirrenico, oltre che un paradosso: in territorio laziale e in territorio toscano l'Aurelia era sotto la diretta gestione dell'Anas, mentre il tratto ligure era stata trasferito agli Enti locali.

Per questo l'Anas è impegnata nella realizzazione di una Nuova Aurelia, una superstrada moderna e tecnologica, nel pieno rispetto dell'ambiente, costituita da tronchi già ammodernati e da altri da ammodernare in sede o in variante (dove l'Aurelia attraversa i centri urbani) con l'intento di agevolare i collegamenti funzionali tra le reti nazionali italiane e francesi sul versante tirrenico, nonché di riequilibrare il territorio dell'intera rete stradale regionale. 

Immagine della variante SS1 Aurelia La Spezia - lavori terzo Lotto tra Felettino e Raccordo Autostradale

Liguria, Variante SS1 Aurelia La Spezia - lavori 3° Lotto tra Felettino e Raccordo Autostradale

Inoltre, il 10 marzo 2008 è stato sottoscritto dal Ministero delle Infrastrutture, dall'Anas, dalla Regione Liguria e dalle Province di Genova, Savona, Imperia e La Spezia un protocollo d'intesa per l'avvio delle procedure di riconsegna all'Anas di quattro importanti arterie, tra cui proprio la strada statale 1 “Via Aurelia” che attraversa l'intero territorio regionale.

Il 31 gennaio 2011, ai sensi e effetto del DPCM 5.11.10 di trasferimento delle strade riclassificate di interesse nazionale, sono state riconsegnate all’Anas le quattro strade, tra cui la SS1 Aurelia dal confine regionale con la Toscana (km 388.945) fino al confine di Stato con la Francia, al km 697,330.

Immagine della strada statale 1 Via Aurelia presso Albenga

Liguria, strada statale 1 'Via Aurelia' presso Albenga

Itinerari E45-E55 e Orte-Civitavecchia

Itinerario Orte-Mestre (E45-E55)

L'Itinerario Europeo E45 misura circa 4.900 chilometri e si snoda dal confine tra Svezia e Finlandia fino alla Sicilia, passando per Danimarca, Germania e Austria.

In Italia l'Itinerario E45 si svi­luppa sia su autostrade che su strade statali: la A22 Brennero-Modena, la A1 Modena-Bologna, la A14 Bologna-Cesena, la strada statale 3bis “Tiberina” da Cesena a Terni, la strada statale 675 “Umbro Laziale” da Terni a Orte, la A1 Orte-Napoli, la A3 Napoli-Salerno e A2 da Salerno a Reggio Calabria, la A18 Messina-Catania, la Tangenziale di Catania, la stra­da statale 114 Catania-Siracusa, la strada statale 115 Siracusa-Gela.

 

In Italia, la E45 viene comunemente identificata con la strada statale 3bis “Tiberina”, chiamata anche Orte-Cesena. Completata e trasformata in superstrada dall'Anas tra la fine degli anni Sessanta e la seconda metà degli anni Ottanta, come percorso alternativo all'Autostrada del Sole, la strada statale 3bis costituisce il principale corridoio stradale fra la valle del Tevere e la Romagna.

Questo percorso è oggi costituito da una strada a quattro corsie, il cui tracciato inizia a Terni e si pro­lunga fino a Ravenna, per 250 chilome­tri complessivi. 

Immagine aerea della E45 innesto SS675-SS3bis

Umbria, Itinerario E45 - innesto SS675-SS3bis

L'Itinerario Europeo E55 è lungo circa 3.300 chilometri e collega la Svezia alla Grecia passando per Danimarca, Germania, Repubblica Ceca, Austria e Italia. Anche questo itinerario, in Italia, si snoda attraverso autostrade e strade statali: A23 Tarvisio-Palmanova, A4 Palmanova-A57, A57 Interconnessione Est A4 - Svincolo per Ravenna, strada statale 309 “Romea” Mestre-Ravenna, strada statale 3bis “Tiberina” Ravenna-Cesena, A14 Cesena-Bari, strada statale 379 “Egnazia e delle Terme di Torre Canne” Bari – Brindisi.

 

Le due tratte contigue gestite da Anas lungo gli itinerari E45-E55 costituiscono una trasversale di grande importanza che collega Orte a Mestre. Si tratta di un asse strategico, in quanto rappresenta l’unica direttrice nord-sud del paese senza pedaggio nonché il percorso principale verso i paesi dell’Est Europa, per i quali assicura anche il collegamento diretto con il porto di Civitavecchia in fase di ampliamento, e fa registrare flussi di traffico in costante aumento, in particolare di trasporto merci.

Immagine della E55, strada statale 309 Romea presso Chioggia

Itinerario E55, strada statale 309 "Romea" presso Chioggia

Il tracciato E45-E55 Orte-Mestre, lungo oltre 400 km, attraversa quattro regioni (Umbria, Toscana, Emilia Romagna e Veneto). Il tratto E45 da Orte a Cesena è costituito dalle strade statali 675 “Umbro Laziale” (da Orte a Terni) e 3bis “Tiberina” (da Terni a Cesena) per un totale di circa 250 km a quattro corsie, realizzate tra la fine degli anni '70 e metà degli anni '80. Il tratto E55 da Cesena a Mestre è costituito per 21 km dalla strada statale 3bis “Tiberina” (fino a Ravenna), per 8 km dalla strada statale 16 “Adriatica” (Tangenziale di Ravenna) e per 127 km dalla strada statale 309 “Romea”, che per i vincoli ambientali delle aree attraversate presenta caratteristiche sostanzialmente non aggiornate dal dopoguerra.

Lungo l’itinerario sono presenti 492 ponti e viadotti per uno sviluppo complessivo di 28,5 km, 65 gallerie per complessivi 27,5 km e 80 svincoli. 

 

Direttrice Orte-Civitavecchia

La direttrice Orte-Civitavecchia è un’appendice essenziale per la Orte-Mestre, poiché prosegue l’itinerario fino all’importante scalo portuale in provincia di Roma.

Attualmente il collegamento è assicurato dalla strada statale 675 “Umbro Laziale”, costituito da due carreggiate separate, con due corsie per senso di marcia, da Orte fino allo svincolo di Monte Romano Est. La parte restante, fino alla costa Tirrenica, è costituita dalla strada statale “Aurelia Bis” che ha una carreggiata singola, con una corsia per senso di marcia.

Immagine della strada statale 675 Umbro-Laziale tratto Vetralla-Cinelli

Lazio, strada statale 675 'Umbro-Laziale' tratto Vetralla-Cinelli

Anas sta portando avanti il progetto per la prosecuzione della strada statale 675 fino al congiungimento con la dorsale tirrenica. Si tratta di un’opera determinante per la mobilità e l’economia del Paese, perché consentirà di collegare il porto di Civitavecchia con l’Autostrada A1 Milano-Napoli, l’Interporto di Orte, l’area industriale di Terni, l’itinerario nazionale Orte-Perugia-Ancona, l’itinerario internazionale E45-E55 Orte-Mestre, l’autostrada A12 Roma-Civitavecchia-Genova.

SS675 “Umbro-Laziale” Sistema infrastrutturale del collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte Tratta Monte Romano est- Civitavecchia 1° Stralcio Monte Romano Est- Tarquinia

ANAS SpA

Direzione Servizi alla Produzione

 

S.S. 675 “UMBRO-LAZIALE” Sistema infrastrutturale del collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte Tratta Monte Romano est- Civitavecchia 1° Stralcio Monte Romano Est - Tarquinia. (RM188)

 

Avviso

Avvio del procedimento per l’approvazione del progetto esecutivo e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera

delle maggiori e diverse aree

(art.li 16, 12 del D.P.R. n. 327/2001)

 

Premesso che:

  • l’intervento “S.S. 675 Umbro-Laziale. Tratta Monte Romano Est-Civitavecchia” è compreso nell’elenco degli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico–amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio–economico a livello nazionale, regionale o locale per la cui realizzazione, ai sensi dell’art. 4 del decreto-legge n. 32/2019, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 55/2019, è stata prevista la nomina di un Commissario Straordinario, disposta con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 aprile 2021;
  • l’intervento sopra richiamato si colloca nell’ambito del più ampio progetto di completamento dell’infrastruttura S.S.675 “Umbro-Laziale”, e che l’opera consiste nel completamento dell’ultimo tratto dell’itinerario Civitavecchia-Orte-Terni che consentirà di mettere a sistema importanti infrastrutture quali A1 Milano-Napoli, l’Interporto di Orte, l’area industriale di Terni, l’itinerario E45 Orte-Perugia-Ancona, l’Autostrada A12 e la Roma-Civitavecchia-Genova;
  • con ordinanza n. 2 del 31 gennaio 2023, il Commissario Straordinario, ha approvato, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto definitivo “S.S. 675 Umbro-Laziale – Sistema infrastrutturale del collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte. Tratta Monte Romano Est-Civitavecchia – 1° Stralcio Monte Romano Est-Tarquinia” (CUP: F47H22001170001)”, anche ai fini dell’intesa con la Regione Lazio sulla localizzazione urbanistica, dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e della dichiarazione di pubblica utilità;
  • in fase di progettazione esecutiva, al fine di ottemperare alle prescrizioni e raccomandazioni  riportate nell’allegato 1 della richiamata ordinanza del Commissario n. 2/2023, sono state individuate nuove e diverse aree non previste nella precedente fase progettuale.

ANAS S.p.A., nella qualità di Autorità espropriante, in ragione dei compiti alla stessa attribuiti dall’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 143/1994 e dalla Convenzione con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sottoscritta in data 19 dicembre 2002, approvata con decreto interministeriale 31 dicembre 2002, ai sensi e per gli effetti delle seguenti norme:

  • Artt. 12 e 16 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e ss.mm.ii.
  • Artt. 7 e ss. della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.
  • D. Lgs.18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.
  • D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36 e ss.mm.ii.

 

AVVISA

dell’avvio del procedimento per l’approvazione del progetto esecutivo con l’individuazione di diverse aree non previste nella precedente fase progettuale e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera. .

Si indica quale Responsabile del Procedimento l’Ing. Paolo Nardocci.

Il progetto esecutivo relativo ai sopra specificati lavori interessa i Comuni di MONTE ROMANO e VETRALLA (provincia di Viterbo).

La documentazione afferente al piano particellare di esproprio e l’elenco ditte è depositata, affinché possa essere consultata, per 30 giorni consecutivi, a partire dalla data di pubblicazione del presente avviso, presso:

  • Comune di Monte Romano - Piazza Plebiscito, 2 - 01010 MONTE ROMANO (VT);
  • Comune di Vetralla - P.zza Umberto I, 1 - 01019 VETRALLA (VT);
  • ANAS S.p.A. - Struttura Territoriale Lazio - Viale Bruno Rizzieri, 142 - 00173 ROMA.

Al fine di darne massima diffusione, gli stessi documenti potranno anche essere consultati e scaricati, in formato elettronico pdf, direttamente dal sito istituzionale di ANAS S.p.A. (www.stradeanas.it) nell’apposita sezione “Le strade – I Commissari” (https://www.stradeanas.it/it/i-commissari) e nell’apposita sezione “Le strade/Progetti, Avvisi al pubblico” (https://www.stradeanas.it/it/le-strade/progetti-avvisi-al-pubblico).

Il progetto esecutivo dell’opera in intestazione potrà essere visionato presso l’Ufficio delle espropriazioni della suddetta Struttura Territoriale Anas S.p.a., nei giorni e negli orari di ricevimento al pubblico, previo appuntamento da concordare al numero telefonico T [+39] 06-722911 - F [+39] 06-72291215 dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12:30 e dalle ore 15.00 alle ore 16.00 e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12:30.

A decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso e per 30 (trenta) giorni naturali consecutivi – a pena di decadenza – gli eventuali portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, potranno far pervenire, all’attenzione del suindicato Responsabile del Procedimento, le proprie osservazioni (idonee memorie scritte e documenti) che saranno valutate qualora pertinenti all’oggetto del procedimento.

Le osservazioni e la relativa documentazione potranno essere inviate al Responsabile del Procedimento a mezzo raccomandata A.R. o, in alternativa, tramite posta elettronica certificata (PEC) ai seguenti recapiti:

Ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D.P.R. n. 327/2001, qualora gli intestatari non siano più i proprietari degli immobili di seguito indicati, sono tenuti a comunicarlo alla scrivente Società entro 30 (trenta) giorni, indicando altresì, ove ne siano a conoscenza, il nuovo proprietario, o comunque fornendo copia degli atti in possesso utili a ricostruire le vicende degli immobili interessati.

Per quanto sopra, si indicano i dati catastali e di intestazione degli immobili interessati dalla presente procedura:

COMUNE DI MONTE ROMANO

N.P.1 BELFIORI GABRIELLA, BELFIORI CARLA - Fg. 28 Map. 557 (variate Fg.28 Map.525-526-527-528-529-530-531-532); N.P.3 UNIVERSITA AGRARIA DI MONTEROMANO - Fg. 17 Map. 401, Fg. 19 Map. 286, 306, Fg. 20 Map. 630; N.P.8 MARIANI MIRIA – (variate Fg.17 Map.120,121); N.P.9 BONAVENTURA ASTELIO – (variate Fg.17 Map. 122, 123); N.P.16 AZIENDA AGRICOLA COLLI DELLA REGINA SOCIETA' SEMPLICE - Fg. 24 Map. 298, 299; N.P.17 CORNACCHIA DELFINA - Fg. 19 Map. 338, 339; N.P.26 ROSSINI PAOLO - Fg. 17 Map. 399; N.P.33 ZIACO DEMETRIO, PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, CATANIA PATRIZIA, CATANIA ALESSANDRO - Fg. 21 Map. 418, 419; N.P.36 TARTAGLIA GISELDA - Fg. 21 Map. 420, 421; N.P.37 TARTAGLIA GISELDA, LORENZETTI NAZZARENO, LORENZETTI ERSILIO - Fg. 21 Map. 422, 423, 424, 425; N.P.38 FIORUCCI FRANCESCO - Fg. 21 Map. 426, 427, 428, 429; N.P.40 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, BARONCINI ROSSANA, BARONCINI NADIA - Fg. 21 Map. 430, 431; N.P.41 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, FRATINI ARRIGO - Fg. 21 Map. 416, 432, 433; N.P.42 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, ROSELLI GRATILIANO ; FU ANGELO-(variata Fg.19 Map.255); N.P.43 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, CARLUCCI CARLO - Fg. 19 Map. 257; N.P.44 FIORUCCI MARIANO, PIO ISTITUTO DI SANTO SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA – (variate Fg.19 Map. 259); N.P.45 FIORUCCI DANIELE - Fg. 19 Map. 310; N.P.48 PIO ISTITUTO S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, BONAVENTURA ERMINIA - Fg. 19 Map. 270; N.P.49 PIO ISTITUTO DI S.SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, ANNIBALI PIETRO, ANNIBALI MIRKO - Fg. 19 Map. 273; N.P.52 MARIANI ROSSANO, PIO ISTITUTO DI SANTO SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, AZARA LORENZA - Fg. 19 Map. 319; N.P.53 PIO ISTITUTO S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, GASBARRI ARCANGELA - Fg. 19 Map. 320, 322; N.P.54 SPARAPANI MARIO - Fg. 19 Map. 332; N.P.55 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, FIORUCCI MARIANO - Fg. 19 Map. 312; N.P.56 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, FIORUCCI GIUSTINA - Fg. 19 Map. 334; N.P.57 GALLETTI GIUSEPPINA - Fg. 19 Map. 314, 317, Fg. 24 Map. 309, 315, 316; N.P.60 ZIACO PAOLO - Fg. 19 Map. 309; N.P.61 FIORUCCI EVELINA, FIORUCCI ALESSANDRO - Fg. 19 Map. 327, 328, 329, 330; N.P.62 PIO ISTITUTO S SPIRITO OSPEDALE RIUNITI DI ROMA, PAPAROZZI PAOLO, PAPAROZZI MARIO, PAPAROZZI GIUSEPPE, PAPAROZZI AUGUSTO - Fg. 19 Map. 335; N.P.63 FIORUCCI EVELINA, FIORUCCI ALESSANDRO, PIO ISTITUTO DI S. SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA - Fg. 19 Map. 301; N.P.65 PIO ISTITUTO DI S SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, PANUNZI CATERINA ; FU GIUSEPPE MAR SCARPATI - Fg. 24 Map. 311; N.P.66 GABRIELLI PATRIZIA, GABRIELLI ILARIO, GABRIELLI CLAUDIO - Fg. 24 Map. 313; N.P.67 PIO ISTITUTO DI SANTO SPIRITO OSPEDALI RIUNITI DI ROMA, BASCHETTI MARIO - Fg. 24 Map. 308; N.P.68 VITULLO SERENA, CARLINI VITTORIA, CARLINI LUIGI, CARLINI FLAMINIA, PIERANGELI RICCARDO, PIERANGELI CLAUDIO, PIERANGELI CARLO, CARLINI SILVIA, CARLINI PATRIZIO, CARLINI MICAELA DOMENICA, CARLINI MARIA CONCETTA, CARLINI LAURA, CARLINI GIUSEPPINA, CARLINI GABRIELA, CARLINI FRANCESCA MARIA, CARLINI FABIO, CARLINI DAVID, CARLINI DANIELE, CARLINI ALESSANDRO - Fg. 25 Map. 144; N.P.69 CARLINI ELVIRA - Fg. 25 Map. 111, 130, 131; N.P.70 AGRIFISH SRL - Fg. 25 Map. 113; N.P.71 TILOCCA GIOVANNI ANTONIO - Fg. 25 Map. 120, 138, 139, 141; N.P.72 CARLINI ELENA - Fg. 25 Map. 125, 126, 127, 132, 133, 134, 135, 136; N.P.73 CARLINI ELENA, TODINI AGOSTINA - Fg. 25 Map. 123, 124; N.P.74 PIETRARELLI AUGUSTO - Fg. 17 Map. 403; N.P.76 PANUNZI GIUSEPPE, SANNA MARIANNA - Fg. 19 Map. 306;  

COMUNE DI VETRALLA

N.P.75 POPOLAZIONE DI VETRALLA AMMINISTRATA DAL COMUNE - Fg. 54 Map. 87.

    

Il Direttore Servizi alla Produzione 

Ing. Antonio Scalamandrè

 

Allegati

Elaborati

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