I NUMERI
Sotto il profilo dei risultati il bilancio al 31 dicembre 2024, sebbene evidenzi una perdita di 92 milioni di euro, chiude per il quarto anno consecutivo con un MOL positivo di 126 milioni di euro.
Nell’esercizio 2024 la produzione complessiva, che ricomprende il valore degli investimenti realizzati e contabilizzati, è stata pari a oltre 2,9 miliardi di euro con un aumento del 15% sul 2023 ed un complessivo incremento di oltre il 60% nell’ultimo triennio.
Per le attività di Manutenzione Programmata, rispetto al 2023, si riscontra un incremento dell’8% rispetto all’esercizio precedente e del 46% nell’ultimo triennio raggiungendo il valore di oltre 1,6 miliardi di euro.
Nel corso dell’esercizio si è infine rilevata una significativa crescita negli investimenti in Nuove Opere, attestati a 1,3 miliardi di euro, registrando un aumento del 33% rispetto al 2023 e raddoppiando il valore registrato nel 2021.
La significativa crescita della produzione trova riscontro nello stato dei cantieri. Nel 2024 sono stati consegnati 702 cantieri di Manutenzione Programmata e sul fronte Nuove Opere sono 102 quelli in corso, al 31 dicembre 2024.
Risultati di rilievo proseguono anche sul fronte dei bandi: nel 2024 sono state pubblicate gare per un valore complessivo di 6,1 miliardi di euro e sono state aggiudicate gare per complessivi 3,6 miliardi di euro.
L’esercizio ha registrato dati positivi sull’andamento delle progettazioni con 312 progetti.
In linea con gli obiettivi di assunzione di risorse essenziali per la copertura di un turnover particolarmente consistente e per il potenziamento delle attività di controllo ispettivo, reso necessario dal significativo incremento di produzione precedentemente illustrato, i risultati al 31 dicembre 2024 registrano una forza lavoro del +3,8 % rispetto a quella rilevata al 31 dicembre 2023. A fine 2024 l’organico complessivo a ruolo è costituito da 8.018 risorse.
È stata ulteriormente incentivata la formazione del personale, un altro elemento fondamentale per il perseguimento degli obiettivi fissati nel Piano Industriale. Nel corso dell’anno 2024 sono state complessivamente coinvolte nelle iniziative formative n. 7.747 risorse.
Tra i fatti di rilievo relativi all’esercizio va segnalata la piena efficacia del Contratto di Programma Anas-MIT 2021-2025, che tiene conto delle disposizioni contenute all’art. 2 commi sexies/sexdecies del decreto-legge n. 121/2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 156/2021 (c.d. “Decreto Infrastrutture”).
Infine, la Legge di Bilancio 2025 (n. 207/2024) all’art. 1, comma 521 autorizza la sottoscrizione di una nuova convenzione unica tra MIT e ANAS, da approvarsi con decreto ministeriale e stabilisce che, in tale occasione, la durata della concessione è adeguata al termine massimo di 50 anni (indicato dall’art. 7, comma 3, lettera d), del D.L. 138/2002, come riscritto dal comma 1019 della legge 296/2006). L'efficacia della misura prevista è subordinata – ex lege – alla notifica preventiva alla Commissione europea, ai sensi dell'art. 108 del Trattato sul funzionamento dell'UE.