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Le Barriere

DSM (Dispositivo Salva Motociclista)

L’obiettivo delle nuove barriere, oltre a quello di garantire la massima sicurezza dei passeggeri di veicoli leggeri e il contenimento in carreggiata dei mezzi pesanti, è anche quello di evitare danni gravi ai motociclisti attraverso l’introduzione di un dispositivo salva motociclisti (DSM) che, in caso di urto, evita il contatto diretto sui paletti e sui bordi taglienti della lama.

La barriera è stata studiata e sviluppata per resistere e ammortizzare gli impatti anche con mezzi pesanti, ma la particolare struttura ‘continua’, la rende un vero e proprio salvavita per i motociclisti.

NDBA (National Dynamic Barrier Anas): la barriera che si adatta alla strada

La barriera NDBA (National Dynamic Barrier Anas) è un innovativo dispositivo di ritenuta, sviluppato con l’obiettivo di risolvere numerose criticità riscontrate nell’ambito degli interventi di manutenzione programmata su strade esistenti, derivanti soprattutto dai problemi di installazione delle barriere di sicurezza in condizioni di spazi ristretti. La nuova barriera è “dinamica” in quanto, attraverso le diverse configurazioni di vincolo disponibili, può essere adattata ai vari casi progettuali in funzione dello spazio disponibile, del tipo di strada, dei livelli e del tipo di traffico. Inoltre, presenta degli importanti elementi di innovazione tecnologica in quanto è stato progettato un sistema integrato al dispositivo in grado di allertare in tempo reale le Sale Operative Compartimentali Anas dell’eventuale danneggiamento del dispositivo a seguito di incidente. Con tale sistema si renderà possibile l’immediato soccorso agli utenti coinvolti in un incidente stradale, un tempestivo intervento di ripristino della circolazione nonché la segnalazione del potenziale pericolo agli altri utenti che sopraggiungono.