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Piemonte, Torino,

Contratto Anas-Centro Ricerche Fiat

Virano: `Una scommessa tecnologica a rischio zero da vincere per la sicurezza stradale e per la competizione italiana sui mercati mondiali`
L’Architetto Mario Virano, Consigliere di Amministrazione dell’Anas Spa, presentando a Torino il contratto tra Anas e Centro Ricerche Fiat per lo sviluppo di nuove tecnologie nell’ambito della sicurezza stradale, soprattutto in caso di nebbia, ha ricordato l’impegno di sviluppo strategico e di competizione tecnologica sui mercati mondiali che è parte fondamentale del programma impostato dal Presidente dell’Anas Ing. Vincenzo Pozzi: “Con questo progetto l’Italia entra a pieno titolo nel campo della competizione tecnologica al servizio della sicurezza stradale. Il punto di forza del progetto è che per la prima volta si fa interagire la strada intelligente e tecnologicamente attrezzata con i veicoli intelligenti, un passaggio fondamentale questo per contribuire a ridurre l’incidentalità, come ha più volte sostenuto il Presidente Pozzi”.

L’Architetto Virano ha anche precisato che la prima fase della sperimentazione partirà a novembre su un tratto di 10 km della autostrada A4 Brescia-Padova che, nel recente passato, è stata interessata da tragici avvenimenti. Su questo tratto si applicheranno tecnologie già esistenti ivi compresa l’utilizzazione di una flotta di safety-car sperimentali che si porranno a guida dei veicoli, limitando anche la loro velocità.

Contemporaneamente l’Anas, attraverso il suo Centro Sperimentale di Cesano e il Centro Ricerche Fiat, comincerà a sviluppare la ricerca di nuove tecnologie (pannelli e guide di luce innovativi, barriere sensorizzate, informazioni a bordo veicolo ecc) che saranno sperimentate fino al 2005 sulla Torino-Caselle. Parte delle tecnologie sperimentate su tale tratto, come ad esempio i pannelli a messaggio variabile, saranno utilizzati anche come “biglietto da visita da spendere e valorizzare nel quadro delle Olimpiadi del 2006, per fornire agli utenti notizie utili sulla viabilità, sulle condizioni metereologiche ecc”.

Torino, 26 maggio 2003

Concessionarie autostradali: il CdA dell’Anas aggiorna i piani finanziari delle Società Concessionarie SALT - Autovie/Venete – Serravalle

Gli incrementi tariffari saranno legati all’effettiva realizzazione degli investimenti
Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas ha approvato, con richieste di modifica, gli atti aggiuntivi, ed i relativi piani finanziari, delle società concessionarie Salt SpA (Società Autostrada Ligure Toscana) per la tratta Sestri Levante-Livorno dell’Autostrada A12, Autovie Venete (A27 e A28) nelle tratte Mestre-Trieste-Palmanova-Udine-Conegliano, e Serravalle Milano.
L’approvazione degli atti aggiuntivi rientra nell’iter di aggiornamento quinquennale dei piani finanziari, già effettuato nelle precedenti sedute del CdA per altre società concessionarie.
Per tutte le società concessionarie l’Anas ha previsto nei nuovi piani finanziari il recepimento delle clausole finalizzate a regolare gli incrementi tariffari in funzione del reale avanzamento dei lavori, nonché a consentire la distribuzione degli incrementi tariffari in un arco temporale superiore al quinquennio.
Queste condizioni rafforzano il controllo del concedente e, al contempo, garantiscono una migliore gestione del rapporto contrattuale, assicurando una maggiore tutela degli utenti autostradali e, più in generale, dell’interesse pubblico.

Società Concessionaria SALT
Il piano finanziario prevede l’esecuzione di investimenti aggiuntivi, rispetto a quelli originari, finalizzati alla riqualificazione della tratta in concessione ed al potenziamento di interventi manutentori.
Il programma degli investimenti risulta complessivamente pari a 510 milioni di euro e include la realizzazione della terza corsia di marcia nella tratta Santo Stefano di Magra-Viareggio.
Sono inoltre previste la realizzazione di nuove piazzole di sosta e di emergenza, il potenziamento di nuovi sistemi tecnologici per la gestione e la sicurezza, il consolidamento e risanamento di gallerie e viadotti.

Società Concessionaria AUTOVIE VENETE
Il piano finanziario conferma la scadenza della concessione nel 2017.
Relativamente al programma degli investimenti, il Piano prevede l’esecuzione della terza corsia sull’A4 da Quarto d’Altino a Sistiana ed il nuovo casello autostradale di Meolo.
È inoltre previsto il prolungamento dell’Autostrada A28 (Pordenone-Conegliano) mediante la realizzazione della Variante della Strada Provinciale 41 “di Pianzano”.

Società concessionaria MILANO-SERRAVALLE
Il piano finanziario conferma la scadenza della concessione nel 2028.
Il programma di investimenti, comprensivo degli oneri connessi alla realizzazione della viabilità d’accesso al Polo fieristico di Milano, risulta pari a 577,9 milioni di euro.
Non è previsto il riconoscimento da parte dell’Anas di incrementi tariffari per gli investimenti che, alla scadenza della concessione, risulteranno completamente ammortizzati.
È inoltre previsto un consistente programma di manutenzione ordinaria che comporta una spesa complessiva di 693 milioni di euro.
Tra gli investimenti aggiuntivi rispetto alla convenzione originaria figurano interventi di adeguamento e riqualificazione dell’asse autostradale.
È poi prevista la realizzazione della Variante alla Strada Provinciale 2 con lo svincolo Vimercati Sud nonché la riqualificazione della Strada Provinciale 46 “Rho-Monza”, per la quale l’Anas ha previsto l’esigenza di procedere alla stipula di apposito atto convenzionale con gli enti locali territoriali competenti.

Roma, 20 aprile 2006

Anas: via libera del Consiglio d’Amministrazione a progetti e a lavori per 1.472 milioni di euro

Approvati cinque importanti interventi per la realizzazione
di opere strategiche a livello nazionale e locale

Il Consiglio d’Amministrazione di Anas ha oggi approvato cinque progetti per un investimento complessivo di oltre 1.472 milioni di euro relativi alla Salerno-Reggio Calabria, alla Statale 106 Jonica, alla Civitavecchia-Orte, alla Maglie-Otranto e al collegamento tra la Pontebbana e l’autostrada A23. L’approvazione di alcuni di questi progetti consentirà già nelle prossime settimane l’apertura dei cantieri o la messa in appalto dei lavori.

“Anas è impegnata a recuperare il gap infrastrutturale del nostro Paese – ha sottolineato il presidente Pietro Ciucci –. Oggi il CdA ha approvato una serie di importanti progetti di grande respiro che in alcuni casi hanno rilevanza nazionale e in altri sono una risposta alla richiesta delle comunità locali di maggiore mobilità e di migliori collegamenti tra il centro e la periferia del nostro Paese. In particolare – ha proseguito il presidente Ciucci – il CdA ha dato il via a due opere attese da molto tempo: la Orte-Civitavecchia e il VI macrolotto della Salerno-Reggio Calabria, che segna un’accelerazione nell’ammodernamento dell’A3 ed avvicina Anas al traguardo del suo completamento”.

“Credo che questa sia una prima risposta alle legittime preoccupazioni dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili – ha precisato il presidente Ciucci –. Sono fiducioso che il Governo troverà una soluzione ai problemi legati al trasferimento di cassa per il pagamento dei lavori in corso e già posso annunciare che nei prossimi giorni Anas procederà al pagamento alle imprese degli arretrati sinora maturati”.

Il Consiglio di Amministrazione di Anas ha, in particolare, approvato:

• Il progetto esecutivo e l’esecuzione dei lavori - affidati al Contraente Generale ATI Impregilo S.p.A-Condotte S.p.A – per l’ammodernamento dell’A3 Salerno-Reggio Calabria, tra Scilla e Reggio Calabria (VI macrolotto, dal km 423,30 al km 442,920); l’investimento complessivo è di 601 milioni di euro, compresa l’IVA e le somme a disposizione, e l’apertura dei cantieri è prevista entro aprile.
• Il progetto definitivo per un tratto importante della strada statale 675 “Umbro-Laziale” (ex raccordo Civitavecchia-Orte), tra il km 86 della strada statale 1 “Aurelia” ed il Km 21,5 della strada statale 1bis; la nuova opera si sviluppa complessivamente per 22 km e richiederà un investimento complessivo pari a 560,6 milioni di euro (in parte finanziato con Delibera CIPE e in parte con fondi stanziati dalla Regione Lazio - circa 100 milioni di euro - attraverso l’accordo di programma); nelle prossime settimane il progetto sarà inviato al Ministero delle Infrastrutture per dare inizio alla procedura di finanziamento ed approvazione prevista dalla Legge Obiettivo. L’iniziativa fa seguito a quanto previsto dall’intesa stipulata nel novembre del 2006 tra il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Lazio e l’Anas.
• Il progetto definitivo per la realizzazione, mediante appalto integrato, del nuovo collegamento tra la strada statale 13 Pontebbana e l’autostrada A23 (Tangenziale Sud di Udine); la nuova opera si sviluppa complessivamente per 13,135 km e richiederà un investimento complessivo pari a 124,5 milioni di euro; nelle prossime settimane il progetto sarà inviato al Ministero delle Infrastrutture per dare inizio alla procedura di finanziamento ed approvazione prevista dalla Legge Obiettivo.
• Il progetto definitivo per la realizzazione, mediante appalto integrato, dei lavori di ammodernamento del tronco Maglie-Otranto (tra il km 985,000 ed il km 999,100) della strada statale 16 “Adriatica”; la nuova opera si sviluppa complessivamente per 14,1 km e richiederà un investimento complessivo pari a 81,7 milioni di euro; l’opera sarà messa in gara nelle prossime settimane.
• Il progetto esecutivo, mediante appalto integrato, per i lavori di costruzione della Variante esterna all’abitato di Marina di Gioiosa Jonica (fra il km 107,800 e il km 110,550); la nuova opera richiederà un investimento complessivo pari a 104,1 milioni di euro; l’apertura dei cantieri è prevista nelle prossime settimane.

Sono state infine approvate varie perizie di variante che si sono rese necessarie per risolvere problemi che avrebbero eventualmente bloccato oppure rallentato la realizzazione di importanti opere in corso di attuazione e fortemente richieste dal territorio per la loro utilità sociale, tra le quali il 3° lotto dei lavori di ampliamento a tre corsie del Grande Raccordo Anulare (tra i km 11,250 e 12,650); il 2° lotto dei lavori di ampliamento a quattro corsie della A4 Milano-Bergamo-Brescia (tratto Milano Est-Bergamo, dal km 23,800 al km 33,200); i lavori di costruzione dei lotti 3 (Avola), 4 (Noto) e 5 (Rosolini) dell’autostrada A18 Siracusa-Gela; il 2° lotto della Grosseto-Fano (tra le località Palazzo del Pero e le Ville di Monterchi); i lavori di costruzione della variante esterna all’abitato di S. Donnino nel comune di Piazza al Serchio; i lavori di costruzione della variante di Vado Ligure alla Statale 1 Aurelia;.

Roma, 8 marzo 2007

Anas ha comunicato alle 22 società concessionarie la variazione percentuale dell’aggiornamento tariffario 2007

Il Presidente dell’Anas , Pietro Ciucci: ”Abbiamo applicato un principio di equità, conforme alle leggi, che tiene conto degli interessi dei cittadini e delle società concessionarie”
L’Anas,facendo immediato seguito alla firma dei relativi decreti da parte dei ministri delle Infrastrutture e dell’Economia, ha comunicato a tutte le 22 società concessionarie autostradali le variazioni percentuali tariffarie per il 2007.

In via preliminare l’Anas ha rilevato che per questo esercizio non sono ancora applicabili in materia né la nuova disciplina introdotta dalla legge 286 del 2006, così come modificata dalla Legge Finanziaria 2007, né la delibera CIPE del gennaio 2007. Le nuove norme saranno infatti applicabili con il prossimo aggiornamento quinquennale dei piani economico finanziari delle singole società.

Tanto premesso, a fronte degli aumenti contrattualmente dovuti e verificati anche dal Nars, Anas ha dovuto tener conto degli investimenti programmati e non effettuati da molte delle concessionarie . L’importo complessivo di tali mancati o ritardati investimenti è- per valutazione anch’essa condivisa dal Nars- dell’ordine di 3,8 miliardi di euro, per il periodo 2000-2005.

La configurazione di ciò come grave inadempimento ai sensi delle Convenzioni vigenti avrebbe comportato il drastico effetto di una integrale sospensione degli aumenti in questione.

L’Anas ha ritenuto però non applicabili tali previsioni convenzionali, ed ha dunque qualificato l’inadempimento delle concessionarie ai sensi della normativa codicistica, riferendosi all’articolo 1460 del Codice Civile, secondo cui, in via generale, ognuna delle parti può “rifiutarsi di adempiere” alla sua obbligazione “se l’altro non adempie o non offra di adempiere contemporaneamente la propria, salvo che termini diversi per l’adempimento siano stati stabiliti dalle parti o risultino dalla natura del contratto”.

Conseguentemente, l’Anas, determinati gli importi degli aumenti, ha ritenuto di doverne sospendere, in esercizio di eccezione di inadempimento, quote corrispondenti ai benefici finanziari conseguiti dalle società inadempienti in ragione, appunto, della mancata effettuazione degli investimenti programmati, e ciò fino al limite massimo costituito dall’azzeramento degli incrementi stessi.
Il permanere delle sospensioni verrà valutato nel successivo aggiornamento tariffario.

In sede di aggiornamento dei piani economico-finanziari si terrà conto dei benefici finanziari eventualmente ancora in capo ai concessionari, anche valutando a consuntivo l’effettivo beneficio tariffario conseguito, nonché i concreti effetti della mancata integrale applicazione degli incrementi tariffari.

Il Presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, ha ringraziato “il Ministro Di Pietro, il Ministro Padoa Schioppa, il Nars del Ministero dell’Economia, che hanno condiviso ed accettato il metodo utilizzato dall’Anas per la descritta variazione degli aumenti tariffari improntati al rispetto delle leggi ed ad un principio di equità nei confronti dei cittadini e delle stesse società concessionarie”.

Questi gli adeguamenti tariffari riconosciuti: Ativa 0,74%; Autostrade per l’Italia 0,67% (di cui 0,50% per i nuovi investimenti previsti dal IV atto aggiuntivo); Autovie Venete 0%; Autostrade del Brennero 2,11%; Autostrada Brescia-Padova 0%; Autostrade Centropadane 0%; Autocamionale della Cisa 0,88%; Autostrada dei Fiori 1,54%; Tangenziale di Napoli 3,38%; Strada dei Parchi 0%; RAV 0,94%; SALT 0%; Autostrade Meridionali 0%; Società Autostrada Tirrenica 1,45%; SATAP A4 0%; SATAP A21 0,36%; Autostrade Valdostane 10,41%; Serravalle Milano-Milano Tg. 0%; Consorzio Autostrade Siciliane 0%; SITAF 2,55%; Torino-Savona 0%; Venezia-Padova 1,89%.

Roma, 10 marzo 2007

Veneto, l’Anas apre al traffico la Variante di Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza

Oltre 5 nuovi km per alleggerire il traffico lungo la ex statale 246 “di Recoaro”
e per migliorare i collegamenti regionali interni

Migliora la viabilità in provincia di Vicenza. L’Anas ha oggi aperto al traffico la variante di Montecchio Maggiore.
I lavori hanno riguardato la realizzazione della Variante alla ex strada statale 246 “di Recoaro”, in corrispondenza dell’abitato di Montecchio Maggiore, dal raccordo con l’ex strada statale 11 “Padana Superiore” fino alla località Canova, in provincia di Vicenza
Tra le opere d’arte principali sono stati realizzati una rotatoria e sei sovrappassi in calcestruzzo armato. Le sei opere di scavalco sono state dimensionate prevedendo il futuro ampliamento della piattaforma stradale da quattro a sei corsie.
La nuova arteria stradale è stata dotata di pannelli fonoassorbenti per la mitigazione acustica, nonché di trattamenti protettivi degli impalcati e dei muri di sostegno per garantire un migliore inserimento ambientale e paesaggistico.

L’opera è stata progettata per favorire l’alleggerimento delle attuali condizioni di traffico della ex statale 246, che interessa un’area densamente urbanizzata ed industrializzata.
La Variante si inserisce in un sistema di viabilità locale fortemente caratterizzato dall’asse longitudinale Est-Ovest, costituito dall’autostrada A4 con il casello di Montecchio Maggiore-Alte Ceccato e la ex statale11, e dalle intersezioni verso Sud con la ex strada statale 500 per Lonigo e Noventa Vicentina e verso Nord con la Valle dell’Agno ed il comprensorio turistico di Recoaro.
Il tracciato stradale è costituito da 4 corsie della larghezza di 3,75 metri, 2 banchine della larghezza di 3,00 metri, un tratto non pavimentato da entrambi i lati della larghezza di 3,50 metri e spartitraffico centrale della larghezza di 4,00 metri.
La lunghezza dell’asta principale è pari a 5,042 km.

L’opera complessivamente ha previsto un impegno finanziario di oltre 37 milioni di euro.
L’infrastruttura, dopo l’inaugurazione, verrà consegnata alla Vi.abilità S.p.a. della Provincia di Vicenza, che si occuperà della gestione.

Vicenza, 20 dicembre 2006

Lombardia, il presidente Pietro Ciucci: “La superstrada Boffalora-Malpensa sarà completata dall’Anas entro il mese di marzo 2008”

I lavori sono giunti al 68% dell’importo contrattuale

“La superstrada veloce Malpensa-Boffalora che collegherà l’Aeroporto di Malpensa al casello di Marcallo Mesero della A4 Milano-Torino e all’ex strada statale 11 ‘Padana Superiore’ sarà completata entro marzo 2008, nel rispetto del protocollo d’intesa ‘per l’accessibilità ferroviaria e autostradale all’aeroporto internazionale di Malpensa’, siglato lo scorso 26 marzo”. Ad affermarlo, in rappresentanza del Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, è il direttore centrale delle Nuove Costruzioni dell’Anas, Gavino Coratza, nel corso della visita che si è tenuta questa mattina sul cantiere.
“Si tratta – ha affermato il direttore centrale - di un’arteria importante sia per l’hub aeroportuale di Malpensa, che vedrà velocizzati i collegamenti con molte zone della Lombardia e del Piemonte (in particolare Novara e Torino), sia per i cittadini e le imprese del territorio. La superstrada consentirà poi di realizzare un collegamento alternativo tra Milano e l’aeroporto, alleggerendo il traffico sull’Autostrada A8 dei Laghi, che rappresenta attualmente l’unica via di accesso a Malpensa per chi proviene dal capoluogo lombardo”.
Al momento, i lavori stanno procedendo in linea con il programma prestabilito a seguito delle integrazioni progettuali e la parte di opere già eseguite è pari a circa il 68% dell’importo contrattuale. In particolare, l’Anas segnala che è stata ultimata la rimozione di tutte le interferenze presenti sul tracciato principale, mentre lungo la viabilità secondaria è ancora presente una sola interferenza, in corso di risoluzione.
“L’iter di questa opera è stato particolarmente complesso – ha continuato il direttore centrale – a causa delle numerose interferenze e dei ricorsi avverso le procedure espropriative, ma il nuovo management aziendale, consapevole dell’importanza dei lavori affidatigli dal Governo nazionale, ha accelerato i lavori e, anche grazie alla positiva collaborazione con la Regione Lombardia e gli Enti locali, stiamo recuperando il ritardo”.
Per quanto riguarda l’avanzamento dei lavori, sono stati realizzati l`intero tratto in trincea e la quasi totalità dei rilevati del corpo stradale; sono state ultimate tutte le opere d`arte (gallerie artificiali, sottopassi e sovrappassi) con la sola esclusione di un sottopasso sulla viabilità secondaria a causa della presenza dell’interferenza non prevista, ma ormai risolta; sono state ultimate tutte le opere d`arte minori, compreso il ripristino di tutta la rete irrigua e fognaria interferente; è in corso di completamento la realizzazione della rete di smaltimento delle acque pluviali del piano viabile; mentre è in fase avanzata la realizzazione della sovrastruttura e della pavimentazione stradale, degli impianti di illuminazione delle gallerie e degli svincoli, della segnaletica verticale lungo la viabilità secondaria, in parte già aperta al traffico locale e delle barriere metalliche di sicurezza laterali e spartitraffico.
La superstrada sarà lunga circa 18,600 km, oltre a circa 10 km di viabilità secondaria; avrà due corsie per ogni senso di marcia e attraverserà il territorio dei comuni di Lonate Pozzolo, Vanzaghello, Castano Primo, Buscate, Cuggiono, Mesero, Inveruno, Boffalora, Marcallo con Casone e Magenta.
I lavori di costruzione del collegamento stradale comportano un investimento complessivo di 208.560.020 euro di cui 134.439.600,58 euro per lavori.
Il progetto comprende 16 gallerie artificiali; 8 svincoli; 2 viadotti per lo scavalco rispettivamente dell’Autostrada A4 Milano-Torino, della linea ferroviaria ad Alta Velocità e della viabilità provinciale in corrispondenza dello svincolo autostradale Marcallo Mesero; 16 sottopassi per il mantenimento della continuità della viabilità locale e un attraversamento del canale torrente Arno.

Milano, 25 ottobre 2007

Lombardia, Monza-Cinisello Balsamo: accordo Anas-Impregilo per il riaffidamento dei lavori e la riapertura del cantiere Ciucci: l’accordo prevede che i lavori riprenderanno entro un mese



Finalmente riaprirà il cantiere per la realizzazione del collegamento tra la strada statale 36 del `Lago di Como e dello Spluga` ed il sistema autostradale di Milano, nei Comuni di Monza e Cinisello Balsamo.

Oggi è stato sottoscritto, infatti, un accordo tra l’Anas e Impregilo SpA che individua una soluzione definitiva per la complessa vicenda dei lavori di realizzazione del collegamento stradale, ostacolati a lungo da problemi tecnici e giuridici. Solo lo scorso giugno il Consiglio di Stato ha chiarito definitivamente che erano legittimi sia l`iniziale provvedimento di Anas di aggiudicazione della gara alla sola Impregilo sia la conseguente stipula del contratto.

“I lavori riprenderanno entro un mese – ha affermato il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci -. L’accordo prevede, infatti, che una prima tranche dei lavori venga ripresa entro 30 giorni, mentre per l’esecuzione dei lavori residui sarà necessario ricorrere ad una variante tecnica, da redigere ed approvare entro la fine di quest’anno, che tenga conto, tra l’altro, delle sopraggiunte necessità espropriative e del prolungamento di 75 metri della galleria artificiale già prevista nell’appalto iniziale risalente al 2005”.

Con la ripresa dei lavori e con la redazione ed approvazione della variante tecnica si procederà all`esecuzione di tutte le opere previste dal progetto esecutivo lungo la strada statale 36 nell`ambito dei Comuni di Monza e Cinisello Balsamo.

Dette opere comprendono, tra l`altro, la sistemazione dello svincolo di Cinisello con l’autostrada A4, la sistemazione dello svincolo con la A52 tangenziale Nord di Milano e della viabilità locale, la bretella di Muggiò e, ovviamente, la galleria artificiale lungo viale Lombardia, nel comune di Monza, della lunghezza complessiva di circa 2 km.

Roma, 28 settembre 2007

Piemonte, il Presidente Ciucci (Anas): “Nel quinquennio 2007-2011 programmati lavori per oltre 589 milioni di euro”

Tra le opere programmate il nuovo tunnel del Colle di Tenda e la Tangenziale di Novara.
Entro l’anno aperte al traffico Variante di Alessandria, Variante di Vercelli e primi 50 km ammodernati della A4 e avviati i cantieri dei lotti rimanenti dell’Asti-C

“Nel quinquennio 2007-2001 l’Anas ha programmato in Piemonte lavori per oltre 589 milioni di euro tra nuove opere e interventi di manutenzione straordinaria o di innalzamento degli standard di sicurezza della rete”. È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci a margine della riunione tenutasi questa mattina a Torino, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture Di Pietro.

Il Presidente Ciucci ha spiegato che “475,8 milioni di euro sono destinati alla realizzazione di 18 interventi relativi a nuove opere, le cui fasi progettuali sono già completate o sono in fase di completamento”. Tra queste opere figurano il nuovo tunnel del Colle di Tenda, la Tangenziale di Novara, la Variante di Demonte, l’adeguamento di alcuni tratti della strada statale 32, la nuova bretella di collegamento tra il casello autostradale di Carmagnola Sud sull’autostrada A6 Torino-Savona e la strada statale 20, la Variante di Fondo Toce, la Variante di Gravellona Toce e il completamento del collegamento tra la ex strada statale 31 per Alessandria e la ex strada statale 457 per Asti.

Il Presidente Ciucci ha anche fornito i dati di produttività relativi ai lavori in corso in Piemonte. “In appena un anno - ha spiegato - sono state completate opere per 480 milioni di euro e aperti al traffico 54 km di tratti stradali e autostradali, tra cui i lotti di competenza Anas dell’autostrada Asti-Cuneo, il collegamento est-ovest all’abitato di Cuneo, la Variante d’Isola d’Asti, la Variante all’abitato di Cuorgnè, i lavori di ammodernamento della strada statale 33. Attualmente abbiamo in corso cantieri per un importo complessivo di oltre 262,6 milioni di euro, con uno stato di avanzamento che è pari in media al 75 per cento. A breve apriremo al traffico la nuova Variante di Alessandria ed entro dicembre inaugureremo anche la Variante di Vercelli e in via definitiva i primi 50 km ammodernati dell’autostrada A4, che contiamo di completare entro il 2008 fino a Greggio (Vercelli). Inoltre entro l’anno saranno avviati i cantieri dei lavori di realizzazione dei rimanenti lotti dell’Asti-Cuneo, non appena sarà completato l’iter di approvazione della convenzione con la società concessionaria”.

Per quanto riguarda la Tangenziale di Novara, “l’Anas ha in corso lo studio di fattibilità dell’opera che sarà completato entro dicembre - ha assicurato il Presidente Ciucci -. Si tratta di un’infrastruttura molto importante che consentirà di completare i collegamenti della Torino-Milano con la viabilità locale mediante l’interconnessione tra la strada statale 32 e la strada provinciale 299”.

Torino, 24 settembre 2007

Lombardia, Milano,

Lombardia, il Presidente Ciucci (Anas): bilancio più che positivo ad un anno dalla nascita del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde

Tra luglio 2006 e luglio 2007 attivati da Anas investimenti e completati interventi per 836 milioni di euro. Nel piano quinquennale 2007-2011 previsti ulteriori 871 milioni per il potenziamento della viabilità ordinaria nella regione
“Il bilancio di questo primo anno del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde è stato più che positivo. Questa esperienza ci ha insegnato come sia proficua la collaborazione tra Governo, Anas, Regione e amministrazioni locali per programmare le opere, accelerare le progettazioni, sbloccare i cantieri fermi e portare a termine i lavori. Solo operando insieme, solo attraverso una stretta cooperazione tra l’Anas e le rappresentanze locali, possiamo raggiungere il comune obiettivo di offrire infrastrutture moderne ed adeguate alle attese e alle richieste dell’utenza”.

È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, illustrando il consuntivo delle attività svolte dall’Azienda, in occasione dell’incontro con il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro e il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, ad un anno dalla nascita del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde.

“La nostra principale priorità in questo anno – ha spiegato il Presidente Ciucci – è stata quella di completare i lavori in corso, sbloccando i cantieri fermi, e di rilanciare gli appalti e gli investimenti in nuove opere. L’obiettivo perseguito dall’Anas è quello di ammodernare la rete di viabilità nazionale esistente in Lombardia, sia stradale che autostradale, migliorando i collegamenti diretti tra le principali città, tra i capoluoghi e le valli e con le altre regioni, decongestionando i centri abitati attualmente attraversati dalle arterie dell’Anas e potenziando la viabilità di accesso ai poli strategici lombardi dal punto di vista trasportistico, turistico ed economico, dall’aeroporto di Malpensa alla Valtellina fino al Polo Fieristico di Milano”.

Il bilancio annuale dell’Anas per gli interventi sulla viabilità ordinaria

Tra luglio 2006 e luglio 2007 il Compartimento Anas della Lombardia ha attivato investimenti e completato interventi relativi alla viabilità ordinaria per complessivi 836 milioni di euro:

382,5 milioni di euro per progetti approvati;
305,9 milioni di euro per gare avviate;
116,4 milioni di euro in aperture al traffico;
31,2 milioni di euro in nuovi cantieri.

Significativa anche la quota relativa alla produzione dei principali cantieri in corso, pari a 73,5 milioni di euro, a fronte di un investimento complessivo di circa 380 milioni di euro.

In particolare l’Anas ha aperto al traffico il lotto di completamento della Tangenziale Nord di Pavia, una tratta funzionale dell’Asse Interurbano di Bergamo e l’importante lotto unico del raccordo Seriate-Nembro-Gazzanica. Tra i cantieri sbloccati e riavviati, il Presidente Ciucci ha fatto l’esempio dei lavori di completamento della centrale di ventilazione e degli impianti della galleria di Montenegrone, che sarà aperta al traffico il prossimo dicembre, e dei lavori di realizzazione della galleria di Punta Forbisicle sulla “Gardesana Occidentale”, i cui cantieri sono stati avviati a settembre del 2006 con previsione di completamento nel 2008.

Rilevante infatti l’importo dei lavori messi in appalto nell’ultimo anno, pari a circa 306 milioni di euro, che riguardano la Variante di Morbegno, il completamento del nuovo ponte sul fiume Adda e il completamento del 1° lotto dei lavori di ammodernamento della SP IV nel tratto da Vobarno a Sabbio Chiese.

Nell’ultimo anno l’Anas ha inoltre sottoscritto alcuni importanti accordi e protocolli con gli enti territoriali:

con il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Lombardia, RFI e gli enti interessati per l’accessibilità dell’Aeroporto di Malpensa;
con la Provincia di Varese per la realizzazione della Tangenziale Nord Est di Varese;
con la Provincia di Bergamo per il potenziamento della rete stradale ordinaria;
con la Provincia di Sondrio per la realizzazione degli interventi di potenziamento e riqualificazione della viabilità di accesso alla Valtellina e alla Valchiavenna (strada statale 36 e strada statale 38), che prevede la realizzazione della variante di Morbegno, e la convenzione per la variante di S. Lucia.

Il piano quinquennale dell’Anas 2007-2011

Anche la programmazione ha fatto significativi passi in avanti. “Per quanto riguarda la Lombardia, il piano quinquennale di Anas 2007-2011 – ha ricordato il presidente Pietro Ciucci - ha programmato interventi su fondi ordinari per un importo complessivo di circa 871 milioni di euro, oltre a prevedere opere in area di inseribilità per oltre 224 milioni di euro. Nell’ambito dello stesso Piano sono previsti interventi in Legge Obiettivo per l’accessibilità alla Malpensa e per il potenziamento della viabilità di adduzione in Valtellina per un importo complessivo di circa 700 milioni di euro”.

Il bilancio annuale dell’Anas per il settore autostradale

L’impegno dell’Anas è stato foriero di ottimi risultati anche sul fronte del potenziamento della rete autostradale lombarda, che soffre un pesante gap rispetto alle altre zone produttive europee concorrenti. In questo arco di tempo, infatti, l’Anas ha provveduto, sempre in collaborazione con la Regione e gli enti territoriali, a:

costituire la Società Concessioni Autostradali Lombarde (CAL), formata al 50% da Anas e al 50% da Infrastrutture Lombarde, che opererà in qualità e con le prerogative del concedente, e potrà provvedere all’affidamento a uno o più concessionari per la realizzazione delle opere stradali previste nell’atto costitutivo;
a firmare lo schema di convenzione unica (tra CAL e Società Pedemontana Lombarda SpA) per la realizzazione della Pedemontana Lombarda;
a firmare la convenzione (stipulata da CAL S.p.A. con Bre.Be.Mi S.p.A) per la realizzazione dell’autostrada Brescia-Bergamo-Milano.

Nel corso di questi dodici mesi, di rilievo anche gli interventi effettuati sia da Anas che attraverso le concessionarie autostradali, in relazione alla rete autostradale della regione. Complessivamente sono in corso sulle autostrade lombarde 18 interventi di ammodernamento per investimenti complessivi pari a 768,9 milioni di euro. Nel corso del secondo semestre 2007 verranno consegnati ulteriori 8 interventi infrastrutturali, per ulteriori 84,7 milioni di euro di investimenti.

Tra i lavori in corso sono particolarmente significativi per importanza quelli relativi all’accessibilità autostradale al Polo Fieristico di Milano e quelli relativi alla 4ª corsia dell’autostrada Milano-Bergamo, che saranno conclusi definitivamente a settembre 2007.

Importante anche la sottoscrizione dei nuovi schemi di convenzione della Brescia-Padova e della Cisa che prevedono rispettivamente lo sblocco dei lavori della Valtrompia e la realizzazione della TIBRE (Parma-Mantova).

È inoltre prossima la definizione del nuovo schema di convenzione con la società Centro Padane che prevede la realizzazione del raccordo autostradale Ospitaletto-Montichiari; per questa tratta sono iniziati i lavori del nuovo casello di Poncarale dell’autostrada A21 e al prossimo Consiglio di Amministrazione dell’Anas (previsto per il prossimo 25 luglio) è all’ordine del giorno l’approvazione del progetto esecutivo dei lotti 3 e 4, per i quali è già stata indetta la gara di appalto.

Per quanto riguarda la definizione del nuovo schema di convenzione con la società Satap, che gestisce tra l’altro il tronco lombardo della A4 Torino-Milano, anche in questo caso sono state avviate le procedure per la sottoscrizione dello schema che dovrà avvenire entro il prossimo settembre. Nel Piano è prevista la prosecuzione dell’ammodernamento dell’A4 per la tratta Novara-Milano. Notevole anche l’impegno per l’ammodernamento della Rho-Monza, per la quale è stata trovata la soluzione che considera tale viabilità come adduzione alla autostrada A8 e alla A51.

Per l’ammodernamento dell’A9 “Autostrada dei Laghi” è intervenuta l’approvazione del Ministero dell’Ambiente per la VIA e si è in attesa della chiusura della conferenza dei servizi.

Sono infine in corso di realizzazione i lavori sulla A7 Milano-Serravalle per la 3ª corsia, tra il ponte sul fiume Po e l’interconnessione con l’A21 (Torino-Piacenza).

Milano, 23 luglio 2007

Lombardia, il Presidente Ciucci (Anas): bilancio molto positivo per il secondo anno del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde

Tra luglio 2007 e luglio 2008 attivati da Anas investimenti e completati interventi per oltre 950 milioni di euro. Nel piano quinquennale 2007-2011 previsti ulteriori 512 milioni di fondi ordinari e circa 700 milioni di fondi di Legge Obiettivo per il pot
“Il bilancio di questo secondo anno di attività del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde è stato molto positivo. La cooperazione tra Governo, Anas, Regione e amministrazioni locali ha consentito di accelerare le progettazioni, di sbloccare i cantieri fermi e di portare a termine i lavori. Tra luglio 2007 e luglio 2008 sono stati attivati da Anas investimenti e completati interventi per oltre 950 milioni di euro (che salgono a circa 2 miliardi di euro se consideriamo il biennio luglio 2006-luglio 2008)”.

È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, illustrando il consuntivo delle attività svolte dall’Azienda, in occasione dell’incontro con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli e il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, per il secondo anno di attività del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde.

“Siamo fortemente impegnati – ha spiegato il Presidente Ciucci – al fine di ammodernare la rete di viabilità stradale e autostradale lombarda, migliorando i collegamenti diretti tra le principali città e potenziando l’accessibilità dei poli strategici dal punto di vista trasportistico, turistico ed economico, dall’aeroporto di Malpensa alla Valtellina fino al Polo Fieristico di Milano”.

Il bilancio annuale dell’Anas per gli interventi sulla viabilità ordinaria
Tra luglio 2007 e luglio 2008 l’Anas ha attivato investimenti e completato interventi relativi alla viabilità ordinaria per oltre 950 milioni di euro:
203 milioni di euro per progetti approvati;
94 milioni di euro per gare avviate;
343 milioni di euro in aperture al traffico;
240 milioni di euro in nuovi cantieri;
71 milioni di euro per sbloccare alcuni cantieri.

In particolare l’Anas ha completato ed aperto al traffico la superstrada Malpensa-Boffalora, il lotto 1 del raccordo Seriate-Nembro-Gazzanica (galleria Montenegrone), la Variante di Menaggio e l’ultimo tratto della strada statale 617 Bronese (Bivio Vela), che sarà inaugurato il prossimo 31 luglio.

Tra i nuovi cantieri, il Presidente Ciucci ha citato i lavori di realizzazione della Monza-Cinisello Balsamo, avviati tra l’ottobre 2007 e il gennaio 2008, mentre tra i cantieri sbloccati ha fatto l’esempio dei lavori di adeguamento della strada statale 340 da Cima di Porlezza al confine di Stato, che sono in fase di aggiudicazione definitiva e partiranno entro il prossimo autunno.

I lavori attualmente in corso in Lombardia ammontano a circa 750 milioni di euro. Tra le opere più importanti in esecuzione figurano, oltre alla Monza-Cinisello Balsamo (il cui cantiere procede nel rispetto del cronoprogramma), anche la Variante di Morbegno, il completamento del 1° lotto dell’asse interurbano di Bergamo, il completamento del 1° lotto dei lavori di ammodernamento della SP IV nel tratto da Vobarno a Sabbio Chiese.

Per quanto riguarda i lavori di ammodernamento del tratto della strada statale 42 “del Tonale e della Mendola” da Darfo a Edolo, l’Anas prevede di riavviare il cantiere entro il prossimo autunno.

A questi investimenti, si aggiungono interventi di manutenzione straordinaria per circa 40 milioni di euro nel biennio, tra cui l’importante progetto in fase di realizzazione di rifacimento della pavimentazione della strada statale 36 con tappeto di usura di tipo drenante.

Grande attenzione è prestata anche alla sicurezza nelle gallerie. Il 23 luglio scorso l’Anas ha pubblicato il bando di gara per l’affidamento in project financing della concessione delle attività di progettazione e realizzazione degli interventi di riqualificazione, adeguamento e messa a norma degli impianti tecnologici installati all’interno delle gallerie della rete stradale lombarda di competenza Anas, per un importo di circa 235 milioni di euro.

I lavori di prossimo avvio ammontano invece a circa 350 milioni di euro. Tra i principali interventi in fase di avvio figurano il raccordo autostradale della Val Trompia (per il quale l’Anas è in attesa di conoscere le motivazioni della recente sentenza del Tar che ha annullato il bando di gara) e la Variante di Albano S. Alessandro e Trescore Balneario.

Entro il 2008, infine, l’Anas conta di pubblicare la gara relativa ai lavori di realizzazione della Variante Arcisate-Bisuschio e a fine anno-inizio 2009 la gara relativa ai lavori della galleria Monte Piazzo della strada statale 36, successivamente al completamento da parte della Provincia di Como del progetto esecutivo per la realizzazione delle rampe di collegamento dello svincolo di Dervio, da completare prima dell’inizio dei lavori principali.

Il piano quinquennale dell’Anas 2007-2011
“Per la Lombardia, sul piano quinquennale di Anas 2007-2011 – ha ricordato il presidente Pietro Ciucci - residuano investimenti su fondi ordinari per un importo complessivo di circa 510 milioni di euro, che riguardano opere importanti tra le quali figurano il 1° lotto della Tangenziale Sud di Bergamo, la Variante di Casalpusterlengo, il Peduncolo di Vedano e il 1° lotto della Variante di Dongo Gravedona Domaso. Inoltre sono in fase di avanzata progettazione interventi in Legge Obiettivo per l’accessibilità alla Malpensa e per il potenziamento della viabilità di adduzione in Valtellina per un importo complessivo di circa 700 milioni di euro. Si tratta del secondo stralcio della Variante di Morbegno, della Variante di Tirano, dei lavori di collegamento tra la strada statale 11 “Padana Superiore a Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano (Variante di Abbiategrasso Vigevano), e dei lavori di costruzione del collegamento tra Samarate e il confine con la Provincia di Novara”.

Il bilancio annuale dell’Anas per il settore autostradale
La costituzione della Società Concessioni Autostradali Lombarde (CAL), formata al 50% da Anas e al 50% da Infrastrutture Lombarde, che opera in qualità e con le prerogative del concedente, ha consentito di procedere celermente nella firma della convenzione unica (tra CAL e Società Pedemontana Lombarda SpA) per la realizzazione della Pedemontana Lombarda (avvio dei lavori previsto nel marzo 2010) e nella firma della convenzione per la realizzazione dell’autostrada Brescia-Bergamo-Milano (avvio dei lavori previsto nel giugno 2009) e di avviare le procedure di gara per l`affidamento in project financing della nuova tangenziale esterna di Milano (aggiudicazione concessione prevista nel febbraio 2009, con inizio lavori nel dicembre 2010).

Nel corso di questi dodici mesi, di rilievo anche gli interventi effettuati sia da Anas che attraverso le concessionarie autostradali, in relazione alla rete autostradale della regione. Complessivamente sono in corso sulle autostrade lombarde 13 interventi di ammodernamento per investimenti complessivi pari a 450 milioni di euro. Nel corso del secondo semestre 2008 verranno consegnati ulteriori 7 interventi infrastrutturali, per ulteriori 286 milioni di euro di investimenti.

Tra le opere più significative portate a termine si ricordi il completamento della 4 corsia Bergamo-Milano.

Importante anche la sottoscrizione delle nuove convenzioni delle società concessionarie Autostrade per l`Italia, Brescia-Padova, Cisa, Satap e Centro Padane che sbloccano la realizzazione del raccordo autostradale Ospitaletto-Montichiari, la prosecuzione dell’ammodernamento dell’A4 per la tratta Novara-Milano e della TIBRE (Parma-Mantova) nonché l`avvio di ulteriori ed importanti opere connesse all`Expo 2015.

Milano, 23 luglio 2008

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