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Sede: 
Milano
Oggetto della gara: 

MILAV006-25 lavori di Manutenzione Programmata dei giunti di dilatazione ammalorati lungo le Strade Statali di Rientro del Centro Manutentorio F - Nuclei B e D in Provincia di Pavia, lungo le SS.SS. nn. 617 "Bronese" -10 VAR “Di Casteggio e Voghera”– 494 VAR “Vigevanese -Variante Sartirana Lomellina” e 211 VAR “Della Lomellina -Tangenziale di Mortara.

Tipologia di esito: 
Procedura Negoziata
Data di aggiudicazione: 
Lunedì, 16 Giugno, 2025
Aggiudicatario: 
IN.VIA. S.R.L. (P.IVA 03238940617) con sede legale in Caserta (CE) Cap: 81100 – Via G.M. Bosco – Pal. Anto n. 65
Prezzo di aggiudicazione: 
212287.67€
Ribasso: 
21.99%
Sede: 
Direzione Generale
Oggetto della gara: 

COMUNICAZIONE OBBLIGHI TRASPARENZA (CONTRATTI ESCLUSI ai sensi art. 56 co. 1 lett. h D.Lgs.36/2023)

Tipologia di esito: 
Affidamento Diretto
Data di aggiudicazione: 
Martedì, 8 Aprile, 2025
Aggiudicatario: 
Avvocato Marco Annoni - Via Udine n.6 00161 ROMA
Prezzo di aggiudicazione: 
90000.00€
Ribasso: 
0.00%

Gestione del rischio

L’attività del nostro Gruppo comprende un’ampia serie di processi complessi caratterizzati da elevata varietà (progettazione e realizzazione, in qualità di stazione appaltante, di lavori relativi ad infrastrutture stradali, manutenzione della rete stradale, altre attività connesse alla gestione della rete, progetti internazionali, ecc.), i quali sono all’origine di rischi ed incertezze rilevanti, in grado di causare effetti significativi sui risultati aziendali.

I rischi aziendali sono oggetto di particolare attenzione da parte del Gruppo, che ha promosso numerose iniziative volte a compierne un’analisi equilibrata ed esauriente, ma soprattutto a prevenirne e mitigarne gli effetti. I rischi rilevanti sono stati classificati in quattro categorie.

 

Rischi di regolamentazione

I rischi di regolamentazione fanno riferimento al rischio che variazioni nella normativa o nella regolamentazione producano effetti significativi sull’economicità di un’impresa o di un settore (c.d. “regulatory risk”).

Il nostro Gruppo opera in un contesto fortemente regolamentato, dove la variabile normativa influenza sia i volumi di attività, soprattutto in relazione alle risorse finanziarie messe a disposizione dallo Stato, sia le condizioni di svolgimento ed efficienza della produzione, in relazione ad esempio alle normative sugli appalti e sulle costruzioni.

Il rischio regolatorio è connaturato alla gestione di Anas e non può essere oggetto sic et simpliciter di prevenzione o mitigazione. Tuttavia, l’analisi degli scenari normativi ed il coordinamento con le Istituzioni sono comportamenti che poniamo in essere sistematicamente per la riduzione degli effetti sfavorevoli del rischio.

 

Rischi operativi

I rischi operativi possono essere di varia natura in relazione alla varietà dei processi produttivi e quelli significativi possono riassumersi in:

• rischi connessi alla progettazione e all’esecuzione dei lavori;

• rischi connessi all‘esercizio della rete.

I primi riguardano le circostanze impreviste che generano una differenza tra il costo contrattuale e il costo effettivo delle opere (per esempio in caso di varianti d’opera) o casi di maggiori oneri per il prolungamento dei tempi di esecuzione, di contestazioni nelle procedure di esproprio o di contestazioni nelle procedure di gara. Al fine di tenere sotto controllo questi rischi, stiamo potenziando le attività di monitoraggio dei cantieri da parte delle figure preposte anche grazie alla creazione di una specifica unità per l’analisi delle riserve.

I secondi sono relativi principalmente alle attività di manutenzione ordinaria di strade e autostrade. Il rischio principale è quello di responsabilità civile per danni agli utenti, a fronte del quale Anas stipula un’apposita copertura assicurativa relativa all’intera rete stradale. Per mitigare tali rischi è comunque predisposta un’accurata attività di pianificazione e controllo delle attività manutentive.

Rientrano nei rischi connessi all’esercizio della rete anche quelli relativi alla gestione di licenze e concessioni, pubblicità, trasporti eccezionali, royalties, tra i quali il più rilevante è il rischio di credito commerciale, la cui gestione è resa complessa dall’elevato numero di soggetti debitori.

Infine la Direzione Tutela Aziendale ha l’obiettivo di monitorare gli adempimenti prescritti dalla legislazione antimafia per il contrasto all’infiltrazione mafiosa negli appalti.

 

Rischi finanziari

Tra i rischi di carattere finanziario si segnalano rischio di credito; rischio di liquidità, rischio di tasso d’interesse.

Il primo rischio non è elevato poiché si tratta principalmente di crediti verso lo Stato e anche in considerazione del fatto che le obbligazioni connesse all’effettuazione dei lavori sono correlate alle prospettive di erogazione dei relativi fondi.

I crediti relativi all’Ex Fondo Centrale di Garanzia vantati verso le società concessionarie autostradali, presentano un rischio d’incasso, essendo privi, fin dalla loro origine, di ogni forma di garanzia, se non quella del merito di credito delle singole concessionarie. Per tutelare tali crediti, dal 2010 Anas ha introdotto nell’ambito dei rinnovi degli atti convenzionali alcune clausole a tutela del credito che, in caso di inosservanza, comportano la decadenza della concessione.

I flussi finanziari sono fortemente influenzati dalla tempistica di pagamento di un ridotto numero di transazioni di elevato importo (principalmente, l’erogazione dei contributi in conto impianti e convenzioni con enti locali, l’incasso dei crediti dell’Ex Fondo Centrale di Garanzia). Ciò comporta la rilevanza del rischio di liquidità, che è gestito pianificando le erogazioni di fondi da parte del MEF sulla base delle previsioni trimestrali di cassa Anas e compatibilmente con le norme sulla finanza pubblica.

Il rischio di tasso d’interesse riguarda la fisiologica oscillazione dei tassi d’interesse di mercato, che produce i suoi effetti sulle disponibilità liquide e sull’eventuale indebitamento finanziario a breve. Non sono invece soggetti al rischio di tasso d’interesse i mutui il cui rimborso è garantito dallo Stato con fondi senza vincolo di restituzione e remunerazione. Anas gestisce tale rischio ottimizzando le condizioni di impiego ed eventuale raccolta delle risorse finanziarie a breve.

Rischi fiscali

L’ammissione di Anas al regime di Adempimento Collaborativo intervenuta l’11 aprile 2025 richiede l’adozione, nel più ampio contesto del sistema di governo aziendale e di controllo interno, di un efficace sistema di controllo del rischio fiscale, inteso come “rischio di operare in violazione di norme di natura tributaria ovvero in contrasto con i principi o con le finalità dell’ordinamento” e declinabile nelle seguenti categorie:

  • rischio adempimento, quale rischio di omessa o non corretta esecuzione dell’adempimento tributario;
  • rischio interpretativo, quale rischio di erronea interpretazione della normativa tributaria;
  • rischio frode fiscale, quale rischio di commissione di reati tributari di natura fraudolenta, in conseguenza di condotte rilevanti poste in essere da soggetti terzi.

 

Rischi di compliance

Nel rischio di compliance rientra il rischio di incorrere in sanzioni, perdite economiche o danni di reputazione in conseguenza di violazioni di norme legislative, regolamentari o di autoregolamentazione.

I modelli di organizzazione, il sistema di controllo interno nel suo complesso, le procedure amministrative e la funzione di Internal Audit consentono il presidio di tale rischio.

Nonostante la piena funzionalità dei predetti presidi, è fisiologico che, principalmente in relazione alla stima in bilancio dei fondi rischi per il contenzioso, possa permanere un certo grado di incertezza collegata all’utilizzo di previsioni su circostanze future.

 

Gestione del contenzioso

Il contenzioso Anas deriva in gran parte dalla trasposizione in giudizio di pretese di imprese appaltatrici, dapprima proposte in forma di riserva. Tale fenomeno ha coinvolto, in primo luogo, i contratti di appalto con i contraenti generali, per i quali è precluso nel Codice Appalti il componimento delle riserve mediante l’istituto dell’accordo bonario.

Per affrontare e risolvere in modo organico il contenzioso, obiettivo strategico dell’azienda, nel novembre 2015 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di adottare un piano straordinario per definire il contenzioso giudiziale e stragiudiziale pendente relativo a riserve iscritte in fase di esecuzione dei lavori, varianti di progetto e richieste risarcitorie.

La procedura denominata il “Piano straordinario di componimento del contenzioso” è stata pubblicata a inizio 2016 e contestualmente sono stati nominati cinque Gruppi Istruttori, con professionalità interne all’azienda, e un Comitato Valutatore, organo di verifica del lavoro dei Gruppi Istruttori, con esponenti esterni provenienti da Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Avvocatura dello Stato e Corte dei Conti.

Nel 2017 sono state risolte controversie per circa 2 miliardi di euro, grazie alle nuove basi poste in essere, e abbiamo migliorato la capacità di difesa in giudizio. Nel 2018, proseguirà l’attività di deflazione del contenzioso lavori e delle principali riserve con l’obiettivo di ridurre il più possibile il contenzioso a beneficio dello Stato Patrimoniale di Anas. Tale piano riceve nuovo impulso a valle della effettiva attribuzione delle risorse avvenuta nell’ambito del DL 50/2017.

 

Sede: 
Trieste
Oggetto della gara: 

AD 05/25 - Servizio di gestione del sistema di monitoraggio e del sistema Early warning - Lavori urgenti per la messa in sicurezza della S.S. 52 bis Carnica interrotta alla progressiva 28+000 a seguito del grave evento franoso del 2 dicembre 2023 - 2° stralcio.

Tipologia di esito: 
Affidamento Diretto
Data di aggiudicazione: 
Lunedì, 14 Aprile, 2025
Aggiudicatario: 
Archest S.r.l. - via Giustinian, 31 in Palmanova (UD) - C.F. e P.IVA 02449990304
Prezzo di aggiudicazione: 
138015.56€
Ribasso: 
1.29%
Sede: 
Trieste
Oggetto della gara: 

Servizi per la verifica periodica degli impianti di messa terra secondo il DPR 462/01.

Tipologia di esito: 
Affidamento Diretto
Data di aggiudicazione: 
Martedì, 29 Aprile, 2025
Aggiudicatario: 
C.V.E. Centro Verifiche Europee Srl
Prezzo di aggiudicazione: 
16170.34€
Ribasso: 
12.99%
Puglia, Bari,

PUGLIA, ANAS: MERCOLEDI' 14 MAGGIO PER IL PASSAGGIO DELLA MANIFESTAZIONE CICLICISTICA ‘GIRO D’ITALIA” TEMPORANEE LIMITAZIONI AL TRANSITO IN PROVINCIA DI TARANTO

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·     presìdi del personale di Anas su strada, come concordato durante specifiche riunioni con Prefettura, Questura e Forze dell’Ordine competenti  

 

Bari, 13 maggio 2025 

 

La gara ciclistica "108° GIRO D'ITALIA" in particolare, la quinta tappa "CEGLIE MESSAPICA- MATERA" fissata per domani, mercoledì 14 maggio, interesserà un tratto della strada statale 106 “Jonica”, in provincia di Taranto.  

In corrispondenza di alcuni punti strategici coinvolti nell’evento, saranno attivi i presìdi del personale Anas per il tempo previsto che avrà una durata di 2 ore e 30 prima del passaggio del veicolo recante l’indicazione dell’’inizio della gara ciclistica,’ al fine di consentire il transito della competizione denominata “Giro E”, della carovana pubblicitaria e dei professionisti.

In particolare, le limitazioni per la circolazione (attive fino a cessate esigenze) interesseranno i seguenti tratti della SS106 “Jonica” e S.S. 7 “Appia”

dalle ore 11,00 alle 16,00, in direzione Reggio Calabria,

  • chiusura dello svincolo Massafra Mare in corrispondenza del km 477,490 con deviazione del traffico lungo la viabilità complanare;
  • chiusura, in direzione Taranto, della rampa d’ingresso dello svincolo Chiatona, in corrispondenza del km 476,200;
  • chiusura, in direzione Taranto, della rampa d’ingresso dello svincolo Ginosa Marina, in corrispondenza del km 458,000;
  • chiusura della complanare, lato mare, dal km 454,950 al km 452,620;
  • chiusura, in direzione Taranto, dello svincolo Contrada Pantano, km 454,520; 
  • chiusura al km 632,200 della S.S. 7 “Appia” con installazione di segnaletica rotatoria provvisoria

 Il traffico proveniente da Bari e diretto verso Taranto sarà deviato lungo la S.S. 106 Dir e successivamente sulla S.S. 106 “Jonica”, al fine di evitare il centro abitato di Massafra, interessato dal passaggio del Giro d’Italia.

Il traffico proveniente da Bari e diretto verso Matera, meta finale della tappa, sarà deviato lungo la S.S. 96 “Barese” e successivamente sulla S.S. 655 “Bradanica”, al fine di bypassare il tratto chiuso al traffico.

Oltre alla presenza di personale, saranno attivi anche i Pannelli a Messaggio Variabile.

 

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

Sede: 
Trieste
Oggetto della gara: 

TSLAV04.25 Lavori di manutenzione straordinaria del ponte sul Rio dei Carri al km 225+547 della S.S. 13.

Tipologia di esito: 
Procedura Negoziata
Data di aggiudicazione: 
Martedì, 15 Aprile, 2025
Aggiudicatario: 
ONSORZIO STABILE MEDIL SOCIETA' CONSORTILE PER AZIONI con sede legale in Via Vittorio Veneto, 29 – 82100 Benevento – C.F. e P.Iva 01483060628 . Consorziata esecutrice PONTI & VIADOTTI TES S.r.l.
Prezzo di aggiudicazione: 
649861.86€
Ribasso: 
13.76%
Sede: 
Trieste
Oggetto della gara: 

TSLAV 03.25 Lavori di manutenzione non programmabile, ripristino danni ed emergenze (pronto intervento) sulle S.S., R.A. e N.S.A. del Centro 1 – Nucleo B – Triennio 2025-2028.

Tipologia di esito: 
Procedura Negoziata
Data di aggiudicazione: 
Lunedì, 17 Marzo, 2025
Aggiudicatario: 
CECONI SRL con sede legale in Ovaro (UD), via Patuscera di Entrampo, 41- CAP 33025– C.F. e P.Iva 00609540307
Prezzo di aggiudicazione: 
964054.47€
Ribasso: 
2.49%
Sede: 
Trieste
Oggetto della gara: 

TSLAV002-25 Lavori di manutenzione straordinaria del ponte sul Rio Lussari al km 218+340 della S.S. 13.

Tipologia di esito: 
Procedura Negoziata
Data di aggiudicazione: 
Giovedì, 13 Marzo, 2025
Aggiudicatario: 
INGEOS SRL con sede legale in Acri (CS), Via Aldo Moro 496 -CAP 87041– C.F. e P.Iva 02271670784
Prezzo di aggiudicazione: 
588018.98€
Ribasso: 
7.34%
Sede: 
Trieste
Oggetto della gara: 

TSLA001_25 Lavori di manutenzione straordinaria del ponte "San Quirino" al km 20+429 della S.S. 54 "del Friuli" - Revisione progettuale.

Tipologia di esito: 
Procedura Negoziata
Data di aggiudicazione: 
Giovedì, 20 Febbraio, 2025
Aggiudicatario: 
NG STRADE S.r.l., con sede legale in Santa Maria Capua Vetere (CE), Viale del Consiglio d’Europa, 12 – C.F. e P.Iva 04299490617
Prezzo di aggiudicazione: 
301400.91€
Ribasso: 
12.55%

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