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Strada statale 51 "di Alemagna" - Variante di Tai di Cadore

L'opera principale del progetto prevede la realizzazione di una nuova galleria stradale a una corsia per senso di marcia per creare un by-pass all’abitato di Tai di Cadore (nel Comune di Pieve di Cadore).

La variantelunga circa 1200 metri, si distacca dall'attuale strada statale in corrispondenza del bivio con la SS51 bis a sud-est dell’abitato di Tai di Cadore e si reinnesta in corrispondenza del bivio per la località Nebbiù. Oltre alla nuova galleria lunga circa 990 metri, con tratti coperti agli ingressi, il progetto include alcuni svincoli e prevede la rimodulazione della pista ciclabile esistente e la sistemazione del reticolo idrografico interferito.

Avanzamento percentuale

AVANZAMENTO LAVORI

Scavi imbocco ovest - 100%
Scavi imbocco est - 100%
Scavo definitivo - 100%
Rivestimento definitivo - 75%
Produzione e installazione impianti tecnologici - 4%

Il tracciato della nuova infrastruttura si estende dal km 72+650 al km 74+400 e si connette all’attuale SS51 sia ad ovest che a est per mezzo di rotatorie a raso che consentono l’uscita dalla direttrice principale verso l’attuale tracciato della strada statale. Più in dettaglio:

verso ovest, in direzione Cortina, la nuova strada si collega alla SS51 mediante rotatoria;

verso est, in direzione Belluno, è prevista una seconda rotatoria di collegamento alla SS51 e la riorganizzazione dello svincolo in direzione Auronzo/Comelico.

L’asse principale si sviluppa in direzione est attraverso un andamento curvilineo composto da 3 raccordi circolari. Il tracciato dell’asse principale ha uno sviluppo di 1104,75 m di cui 814,60 m in galleria naturale.

Lo scavo d’avanzamento della galleria di Tai di Cadore comporta l’attraversamento di depositi morenici di origine glaciale e/o fluvioglaciale. Gli interventi sono preceduti da consolidamenti preventivi di rinforzo al fronte ed al contorno mediante infilaggi metallici e l’utilizzo di barre in vetroresina.


Cartografia della Variante di Tai di Cadore lungo la SS51 "di Alemagna"

Contestualmente alla realizzazione dell’opera è previsto il monitoraggio ambientale di aria, acqua, flora e fauna nell’area circostante anche attraverso centraline di monitoraggio. 


Render della Variante di Tai di Cadore - imbocco ovest della galleria

Il progetto include la realizzazione degli impianti a servizio della galleria (illuminazione, ventilazione, antincedio) e di una rete dati da connettere alla rete Smart Road per lo sviluppo della Smart Mobility propedeutica ai futuri scenari di guida autonoma dei veicoli.

Principali Opere

  • 2 rotatorie per connettere la nuova variante alla strada esistente SS51 "di Alemagna"
  • Deviazione della pista ciclabile esistente
  • 2 gallerie artificiali complessivamente di 174,90 m
  • Nella galleria artificiale di Tai Ovest la paratia è costituita da pali con 1200 mm di diametro
  • 1 galleria naturale di 814,60 m con un raggio interno di 6,0 m
  • Cunicolo di evacuazione lungo la galleria
  • Impianti elettro-meccanici
  • Cabina di trasformazione
  • Impianto di ventilazione
  • Sistema antincendio
  • Illuminazione
  • Rete dati LAN
  • Segnaletica e barriere stradali
  • Deposito definitivo di 130.000 mc di materiale


Lavori all'imbocco est della galleria della Variante di Tai di Cadore

 


Lavori all'imbocco ovest della galleria della Variante di Tai di Cadore

Prima di scavare la galleria è necessario costruire delle strutture temporanee per sostenere il terreno intorno al suo ingresso che spesso si trova su pendii ripidi.


L'imbocco est della galleria della Variante di Tai di Cadore

 


L'imbocco ovest della galleria della Variante di Tai di Cadore

Le principali fasi di questi interventi sono:

  1. Analisi del pendio all'ingresso del futuro tunnel
  2. Costruzione di sostegni per il terreno
  3. Scavo del pendio mantenendo i sostegni
  4. Inizio dello scavo del tunnel sfruttando i sostegni installati

Nella fase 2 è importante scegliere il metodo di rinforzo del terreno. La scelta del metodo dipende dalla geologia del terreno, dallo spazio disponibile e dalle strutture esistenti.

 

Lavori all’imbocco ovest della galleria della Variante di Tai di Cadore

 

Il rinforzo e il sostegno del pendio prima di scavare il tunnel permette di ridurre le attività di scavo e modifica del terreno. Senza questi lavori preliminari ci sarebbero più espropri e un maggiore volume di scavo, con un conseguente impatto maggiore sull'area circostante.

IMBOCCO EST 

Le opere dell'imbocco est della galleria della Variante di Tai di Cadore sono propedeutiche all’inizio dello scavo dell'opera.

L'ingresso est della galleria si trova vicino alla SS51 "di Alemagna" in corrispondenza di un'area boschiva.


Lavori all'imbocco est della galleria della Variante di Tai di Cadore

A tutela delle strutture e delle aree circostanti è fondamentale garantire la stabilità del terreno durante lo scavo del tunnel. Per questo motivo, il progetto prevede di installare dei micropali al fine di formare un solido muro di sostegno. Questo muro poi viene ulteriormente rinforzato con sei file di tiranti in acciaio, che cuciono la paratia al terreno per migliorarne la resistenza e mantenere la stabilità dell'area.

Inoltre su una parte del versante dell’imbocco sono previsti rinforzi parietali medianti reti e chiodature.

L’intero procedimento per garantire la sicurezza e la stabilità del terreno si svolge in diverse fasi.

Le principali operazioni includono: 

  • lo scavo del terreno;
  • l’installazione di micropali;
  • la realizzazione del muro di sostegno;
  • l’installazione dei tiranti;
  • azioni continue di monitoraggio e controllo.

IMBOCCO OVEST 

L'ingresso ovest della galleria della Variante di Tai di Cadore si trova vicino alla SS51 "di Alemagna". L'area è coperta da una vegetazione spontanea ed è interessata da una zona lacustre. Il progetto in quest'area prevede anche la demolizione di un edificio abbandonato.


Lavori all’imbocco ovest della galleria della Variante di Tai di Cadore

Il cantiere è anche attraversato dalla pista ciclabile "Lunga Via delle Dolomiti", un percorso popolare tra ciclisti ed escursionisti che segue la vecchia ferrovia tra Calalzo, Cortina e Dobbiaco. Il progetto prevede la deviazione temporanea di questa pista ciclabile per continuare a consentirne la fruizione durante il corso dei lavori.

Dal punto di vista del terreno l'area è rocciosa e questo richiede scavi e rinforzi delle pareti con chiodature e reti di contenimento. Per ridurre il volume dei lavori e l'impatto degli stessi sull'area circostante, garantendo l'uso della pista ciclabile e minimizzando le interferenze con il traffico sulla SS51, vengono effettuati scavi verticali.

 

 

Lavori nella galleria est della Variante di Tai di Cadore
 
Lavori nella galleria ovest della Variante di Tai di Cadore

Lo scavo della galleria viene effettuato con escavatori idraulici, pale meccaniche e autocarri per rimuovere il materiale. A questo fine viene utilizzato il metodo dell’A.DE.CO.R.S. secondo cui lo scavo viene realizzato previa esecuzione sistematica di consolidamenti del terreno mediante infilaggi metallici al contorno e tubi in vetroresina al fronte.

I consolidamenti vengono eseguiti in fasi di 9-12 metri a seconda del terreno. Inoltre durante lo scavo si applica un rivestimento temporaneo in calcestruzzo armato per proteggere la galleria fino alla realizzazione del rivestimento definitivo.

Il lavoro è previsto in turni continui, giorno e notte, con il monitoraggio costante all'interno e all'esterno della galleria per garantire la sicurezza e l'integrità delle strutture circostanti.

 

Il rivestimento definitivo è l'ultima fase dei lavori di costruzione della galleria e ne garantisce la stabilità e la sicurezza.

Include la realizzazione delle seguenti opere:

  • Arco Rovescio: è una struttura nella parte inferiore della galleria che aumenta la rigidità dello scavo e impedisce il restringimento della volta. E' realizzato in calcestruzzo e acciaio.
  • Murette: queste servono come base per la volta e supporto per il cassero utilizzato nella costruzione della volta.
  • Volta: si tratta dell'arco principale della galleria che è realizzato in calcestruzzo armato mediante casseratura metallica. Prima di costruire la volta, si installa l'impermeabilizzazione con dei teli in PVC e TNT e si posizionano i drenaggi per convogliare l'acqua all'esterno.
  • Completamento del rivestimento: le squadre di lavoro installano l'armatura senza danneggiare i teli impermeabili installati in precedenza, poi posizionano il cassero e gettano il calcestruzzo tra il cassero e le pareti dello scavo. Dopo 1 o 2 giorni si rimuove il cassero per completare il rivestimento della galleria.

Realizzato il rivestimento definitivo, si procede con l’esecuzione degli impianti di illuminazione, ventilazione, antincendio e di rete della galleria.


Lavori nella galleria est della Variante di Tai di Cadore


Lavori nella galleria ovest della Variante di Tai di Cadore

 

Gli impianti definitivi di galleria costituiscono una parte essenziale dell’opera per garantirne la fruibilità in sicurezza e secondo elevati standard di transitabilità.


Render della variante di Tai di Cadore - imbocco est della galleria

Il progetto della galleria prevede le seguenti dotazioni impiantistiche:

  1. Impianto di ventilazione meccanica: per l’evacuazione dei prodotti di combustione e dei fumi generati da incendi in galleria.
  2. Impianto di controllo della qualità dell’aria: per monitorare e garantire la sicurezza dell’ambiente all’interno della galleria.
  3. Impianto di illuminazione: utilizzando proiettori con lampade LED e picchetti luminosi a LED per l’evacuazione.
  4. Impianto di segnaletica luminosa: per guidare gli utenti verso le uscite di sicurezza.
  5. Segnalazione di chiusura dinamica delle corsie.
  6. Impianto antincendio.
  7. Impianti per la gestione dei soccorsi ed emergenze.
  8. Una cabina di trasformazione MT/BT.
  9. Rete Dati LAN.

 

Per saperne di più - FAQ

Strada statale 51 "di Alemagna" - Variante di Valle di Cadore

Il progetto della variante di Valle di Cadore prevede un nuova strada extraurbana secondaria larga 9,50 m, in variante all’attuale SS51 “di Alemagna”, per by-passare un tratto particolarmente trafficato che attraversa l’abitato di Valle di Cadore (BL). La nuova opera ha una lunghezza complessiva di circa 800 metri.

In particolare l’intervento si propone di realizzare una nuova galleria e relativi raccordi di estremità per superare l’attraversamento dell’abitato di Valle di Cadore ad oggi regolato da un semaforo e da un senso unico alternato per effetto della sezione ristretta e della prossimità alla sede stradale di fabbricati vincolati.

Avanzamento percentuale

AVANZAMENTO LAVORI

Scavi imbocco ovest - 100%
Scavi imbocco est - 100%
Scavo definitivo - 100%
Rivestimento definitivo - 90%
Produzione e installazione impianti tecnologici - 3%


Cartografia della Variante di Valle di Cadore - Imbocco ovest della galleria

 


Cartografia della Variante di Valle di Cadore - Imbocco est della galleria

Il nuovo tracciato stradale prevede una parte considerevole di opere in sotterraneo ed una galleria di circa 613 metri con tratti coperti agli ingressi.  

In direzione ovest, lato Cortina, la nuova infrastruttura si connette all’attuale SS51 con un’intersezione per consentire l’uscita a raso dalla direttrice principale verso l’attuale tracciato della strada statale prima dell’imbocco della galleria.  

L’infrastruttura di progetto lato Belluno (direzione est) è completata da una rotatoria di innesto alla SS51 di collegamento con l’attuale tratto della stessa strada statale in direzione Cortina con la viabilità locale, situata in uscita rispetto al tratto in galleria naturale.


Render della nuova rotatoria e dell'imbocco est della galleria  - Variante di Valle di Cadore

Il tracciato della nuova infrastruttura si stacca dall'attuale SS51, all’altezza del km 77+300 circa, poco ad ovest dell’abitato di Valle di Cadore, in un tratto in cui il tracciato attuale si colloca a mezza costa rispetto al pendio della Valle del Boite.  

I lavori includono anche la realizzazione degli impianti a servizio della galleria (illuminazione, ventilazione e antincedio) e di una rete dati da connettere alla rete Smart Road, tecnologia abilitante per lo sviluppo della Smart Mobility e propedeutica a futuri scenari di guida autonoma dei veicoli.

Contestualmente alla realizzazione dell’opera è previsto il monitoraggio ambientale di aria, acqua, flora e fauna nell’area circostante anche attraverso centraline di monitoraggio.

Principali Opere 

  • 1 rotatoria stradale di connessione tra l’attuale tracciato e la nuova variante
  • 2 gallerie artificiali con estensione totale 21 m 
  • Galleria naturale di lunghezza 592,45 m, raggio interno 5,5 m
  • Impianti elettro-meccanici 
  • 1 Cabina di trasformazione MT/BT 
  • Impianto di ventilazione longitudinale 
  • Impianto idrico antincendio 
  • Impianto di illuminazione 
  • Rete Dati LAN 
  • Segnaletica e barriere stradali 
  • Trasporto e conferimenti deposito definitivo di 80.000 mc 


Render dell'imbocco est della galleria della Variante di Valle di Cadore
  Lavori all'imbocco ovest della galleria della Variante di Valle di Cadore   Lavori nel cantiere dell'imbocco est della galleria di Valle di Cadore
Lavori all'imbocco est della galleria della Variante di Valle di Cadore

Prima dello scavo della galleria sono necessarie una serie di opere provvisorie di sostegno dei terreni circostanti gli imbocchi di ingresso della galleria.

Le aree interessate dagli ingressi di una galleria sono solitamente versanti acclivi che necessitano di attività di sbancamento e sostegno per permettere l’inizio dei lavori di scavo vero e proprio della galleria in sotterraneo. Di seguito si rappresentano in maniera schematica le attività richieste attraverso alcune macrofasi semplificate:

1 – attività di cantierizzazione e ricognizione topografica del versante esistente in corrispondenza dell’’ingresso della futura galleria;

2 – esecuzione di opere di sostegno dei terreni propedeutiche allo sbancamento per arrivare alla quota di imposta della futura galleria;

3 – sbancamento del versante preservando le opere di sostegno;

4 - scavo della galleria (in sotterraneo) beneficiando dei sostegni del versante.

Nella fase 2 è molto importante stabilire, durante la progettazione, il tipo di intervento da effettuare per garantire il sostegno dei terreni. La scelta del metodo di rinforzo del terreno dipende dalla geologia del terreno, dallo spazio disponibile e dalle strutture esistenti.

Alcuni tipici interventi di consolidamento sono:

  • Micropali
  • Pali di grande diametro
  • Chiodatura di versante
  • Palancole
  • Jet grouting

Gli interventi di consolidamento e sostegno del versante sono propedeutici allo scavo della galleria e permettono di limitare le attività di sbancamento ossia di modifica della morfologia dei versanti.

IMBOCCO EST 

L’imbocco est della galleria di Valle di Cadore si inserisce in un contesto urbano e prospiciente alla SS51 "di Alemagna". In particolare l'area è accanto al Municipio di Valle di Cadore, a un cinema e ad altre strutture abitative.

Le opere a sostegno dell’imbocco est sono propedeutiche allo scavo della galleria e prevedono la realizzazione di una fila di pali di grande diametro che costituiscono una sorta di paratia che funge da “muro” di sostegno del versante.

Questo muro viene poi ulteriormente rinforzato con tre file sfalsate di tiranti in acciaio, che cuciono la paratia al terreno per migliorarne la resistenza e mantenere la stabilità dell'area.

Il procedimento per garantire la sicurezza e la stabilità del terreno durante i lavori si articola in diverse fasi, ognuna delle quali deve essere eseguita con precisione secondo le esatte procedure stabilite dal progetto.

Le principali operazioni includono:

  • lo scavo del terreno;
  • l’installazione dei pali;
  • la realizzazione del muro di sostegno;
  • l’installazione dei tiranti;
  • il monitoraggio e controllo di tutte le attività del cantiere.

Le operazioni di scavo dell'imbocco est sono avvenute a seguito dello sblocco delle attività che sono state fermate per degli importanti ritrovamenti archeologici, oggetto di una approfondita campagna conoscitiva condotta sotto l’egida della competente Soprintendenza.

IMBOCCO OVEST 

L’imbocco ovest della galleria di Valle di Cadore è situata in fregio alla SS51 “di Alemagna”; l’area circostante è caratterizzata da una vegetazione spontanea arbustiva e alberature e non ci sono edifici nelle vicinanze.

L’opera quindi non interferisce con fabbricati esistenti ma interseca la pista ciclabile appartenente all’anello della “Lunga Via delle Dolomiti”, un percorso popolare tra ciclisti ed escursionisti che segue la ferrovia tra Calalzo, Cortina e Dobbiaco.

I terreni dei versanti interessati dall’imbocco sono di natura rocciosa, pertanto le opere necessarie e propedeutiche all’inizio dello scavo della galleria sono caratterizzate da attività di sbancamento e rafforzamento corticale delle pareti mediante chiodatura e reti di contenimento.

Queste operazioni vengono eseguite in modo da limitare i volumi e le interferenze con le aree circostanti al fine di garantire l’uso della pista ciclabile e minimizzare le interferenze con il traffico veicolare lungo la SS51.

Lo scavo della galleria viene effettuato con mezzi meccanici tradizionali, ossia escavatori idraulici, pale meccaniche ed autocarri per rimuovere il materiale scavato.

 


Lavori nella galleria della Variante di Valle di Cadore – imbocco ovest
 

 

 

 


Lavori nella galleria della Variante di Valle di Cadore - imbocco est

Lo scavo della galleria naturale avviene secondo il metodo dell’A.DE.CO.R.S. che prevede l’esecuzione sistematica di consolidamenti del terreno mediante infilaggi metallici e tubi in vetroresina al fronte propedeutici all’avanzamento dello scavo per stabilizzare l'area.

I consolidamenti vengono realizzati sistematicamente per campi successivi di scavo di lunghezza variabile da 9 a 12 metri in funzione delle condizioni geologiche del terreno.

In seguito, durante lo scavo, viene eseguito un rivestimento al contorno mediante calcestruzzo fibro-rinforzato (armato) che costituisce una sorta di guscio protettivo temporaneo fino a che non viene realizzato il rivestimento definitivo di progetto.

Il lavoro procede in turni continui, giorno e notte, con il monitoraggio costante all'interno e all'esterno della galleria per garantire la sicurezza e l'integrità delle strutture circostanti.

Il rivestimento definitivo è l'ultima fase della costruzione di una galleria, l’atto che costituisce la struttura permanente di sostegno della galleria. Esso garantisce la stabilità e la sicurezza della galleria e in sintesi è composto dalle seguenti attività realizzative:

  • L’Arco Rovescio: è un elemento strutturale che viene realizzato nella parte inferiore della galleria e serve a conferire un incremento di rigidezza allo scavo. E’ l’elemento costituente la fondazione della galleria e impedisce la chiusura (restringimento) della volta. E’ realizzato con l’impiego di calcestruzzo e acciaio di armatura.
  • Le Murette: costituiscono sostanzialmente i “piedi” di appoggio della volta oltre a costituire il piano di appoggio per il cassero che viene installato ed utilizzato per realizzare la volta.
  • La Volta: è l’arco principale di rivestimento della galleria costituito in calcestruzzo armato e realizzato mediante casseratura metallica. Prima di procedere con il getto e costruire la volta si installa l'impermeabilizzazione con teli in PVC e TNT e si posizionano i drenaggi per convogliare l'acqua all'esterno.
  • Completamento del rivestimento: tramite un ponteggio mobile le squadre di lavoro installano l'armatura senza danneggiare i teli impermeabili precedentemente posati, poi posizionano il cassero e gettano il calcestruzzo nell’intercapedine tra il cassero e le pareti dello scavo. Dopo 1 o 2 giorni il cassero viene rimosso per completare il rivestimento della galleria.

Lavori nella galleria della Variante di Valle di Cadore – imbocco ovest
 
Lavori nella galleria della Variante di Valle di Cadore - imbocco est

 


Render della rotatoria e della galleria della Variante di Valle di Cadore

 

Gli impianti di galleria definitivi costituiscono una parte essenziale dell’opera per garantirne la fruibilità in sicurezza e secondo elevati standard di transitabilità.

Gli impianti principali della galleria sono:

  1. Impianto di ventilazione meccanica.
  2. Impianto di controllo della qualità dell’aria: per monitorare e garantire la sicurezza dell’ambiente all’interno della galleria.
  3. Impianto di illuminazione: proiettori con lampade LED e picchetti luminosi a LED per l’evacuazione.
  4. Impianto di segnaletica luminosa: per guidare gli utenti verso le uscite di sicurezza.
  5. Segnalazione di chiusura dinamica delle corsie.
  6. Impianto antincendio.
  7. Impianti per la gestione dei soccorsi e per le emergenze.
  8. 1 Cabina di trasformazione MT/BT.
  9. Rete Dati LAN.

Valle di Cadore - rendering impianti

Render della galleria della Variante di Valle di Cadore con gli impianti

Dati aggiornati mensilmente

Per saperne dii più - FAQ

Strada Statale 51 di Alemagna - Infoviabilità

Info traffico

In questa pagina sono disponibili le informazioni di viabilità relative alla Strada Statale 51 di Alemagna.​

 

La SS 51 "Alemagna" è  APERTA   al traffico dal km 92+000 al km 96+000 località San Vito. 

La SS 51 "Alemagna" è APERTA al traffico dal km 20+300 al 21+800 località Fadalto. 

 

 

 

Per informazioni sulla viabilità stradale e autostradale nazionale, ricordiamo i numeri gratuiti del CCISS 1518 e ANAS 800.841.148.

Lazio, Roma,

ANAS: ULTIME VACANZE DEGLI ITALIANI PRIMA DELL’APERTURA DELLE SCUOLE PREVISTI ALTRI 12,8 MLN DI SPOSTAMENTI DOMENICA TRAFFICO DI RIENTRO VERSO LE GRANDI CITTÀ

Icone comunicati giorni festivi

L’esodo è finito, ma questo weekend non mancheranno le partenze grazie a un meteo contrassegnato dalle alte temperature e per gli ultimi rientri prima dell’apertura delle scuole nel corso dei prossimi giorni.

 

Sulla rete Anas questo fine settimana è atteso traffico in costante aumento, oggi venerdì 5 settembre e domani sabato 6 settembre verso le località turistiche per le ultime vacanze e in particolare il pomeriggio di domenica 7 settembre per il ritorno nelle grandi città del Centro-Nord. In base alle stime dell’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas si attendono 12 milioni e 800mila spostamenti di autoveicoli.

 

Viabilità Italia ha annunciato bollino rosso nel pomeriggio di domani, sabato 6 settembre, e in particolare in quello di domenica 7.

 

Anche in questo week end Anas ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha ridimensionato la presenza dei cantieri.

Fino all’8 settembre saranno chiusi o sospesi 1.392 cantieri, circa l’83% di quelli attivi (1.672).

 

“Gli italiani si avviano a tornare a casa dalle vacanze per riprendere la propria quotidianità e le attività lavorative – ha ricordato l’Amministratore delegato Claudio Andrea Gemme –. Invito tutte e tutti a guidare con prudenza: è fondamentale per garantire la sicurezza stradale. La malinconia della fine delle vacanze e la voglia di tornare rapidamente a destinazione possono portare a comportamenti rischiosi: secondo la nostra ultima ricerca sugli stili di guida, per il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità. L’11,4% ritiene che durante la guida “si possa fare altro”, mentre soltanto il 55,4% è convinto che gli incidenti stradali dipendano da comportamenti errati. In queste ore si concentrano numerosi spostamenti, anche a livello locale, con un forte volume di traffico, soprattutto sulle strade statali nei pressi dei centri abitati. Invito - conclude l’ad - a rispettare i limiti di velocità e a pianificare gli spostamenti. Mi raccomando, soprattutto, mai al volante con il cellulare, tutto il resto può aspettare. Nulla è urgente come salvaguardare la propria vita e quella degli altri”.

 

Gli itinerari interessati da questo weekend di controesodo saranno in direzione nord verso le grandi città provenienti dalle dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia.

    

L’intensificazione della circolazione potrà riguardare le principali arterie del Paese: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; le Autostrade A19 “Palermo-Catania” e A29 “Palermo-Mazara del Vallo” in Sicilia; la statale 131 “Carlo Felice” in Sardegna; la  statale 148 “Pontina” nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla statale 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 “Aurelia” (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 “Adriatica” (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).       

Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, la statale 45 “di Val Trebbia” in Liguria, la statale 26 “della Valle D’Aosta” e la statale 309 “Romea” tra Emilia-Romagna e Veneto e la statale 51 “di Alemagna” in Veneto.   

 

Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore domenica 7 settembre dalle 7 alle 22.   

 

La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.

    

Per la situazione dei cantieri inamovibili Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire la pagina Esodo estivo del sito stradeanas.it (link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo).

Lazio, Roma,

Anas, controesodo: le vacanze sono finite, gli italiani tornano a casa. Questo weekend previsti altri 12,5 mln di spostamenti

Un weekend segnato dalla fine delle vacanze: molti italiani tornano a casa per la ripresa delle attività lavorative.
 
Sulla rete Anas questo fine settimana è atteso traffico in costante aumento per i rientri verso le grandi città del Centro-Nord: in base alle stime dell’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas si attendono 12 milioni e 585mila spostamenti di autoveicoli.
 
Viabilità Italia ha annunciato bollino rosso nel pomeriggio di oggi, venerdì 29 agosto, nella mattinata di domani, sabato 30 agosto, e in particolare nell’intera giornata di domenica 31: spostamenti in netta crescita verso i grandi centri urbani in tutta Italia dalle località di villeggiatura.
 
Il traffico estivo non si concentra solo nei weekend: la mobilità coinvolge tutta la settimana, con milioni di italiani in viaggio ogni giorno.
Due spostamenti su tre avvengono nei giorni feriali mentre i fine settimana restano i giorni di maggiore affluenza con un picco già dal primo weekend di luglio.

Le partenze “intelligenti” durante i giorni feriali hanno contribuito a distribuire il traffico, limitare al massimo le congestioni, garantire percorsi più confortevoli.

Si conferma così l’efficacia dei bollini: molti automobilisti hanno scelto di muoversi nei giorni con traffico più basso e così ottimizzato tempi e sicurezza.
 
Per il grande aumento dei flussi Anas ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha ridimensionato la presenza dei cantieri.
Fino all’8 settembre saranno chiusi o sospesi 1.392 cantieri, circa l’83% di quelli attivi (1.672).
 
“Gli italiani si avviano a tornare a casa dalle vacanze per riprendere la propria quotidianità – ha ricordato l’Amministratore delegato Claudio Andrea Gemme –. Invito tutte e tutti a guidare con prudenza: è fondamentale per garantire la sicurezza stradale. La malinconia della fine delle vacanze e la voglia di tornare rapidamente a destinazione possono portare a comportamenti rischiosi: secondo la nostra ultima ricerca sugli stili di guida, per il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità. L’11,4% ritiene che durante la guida “si possa fare altro”, mentre soltanto il 55,4% è convinto che gli incidenti stradali dipendano da comportamenti errati. In queste ore si concentrano numerosi spostamenti, anche a livello locale, con un forte volume di traffico, soprattutto sulle strade statali nei pressi dei centri abitati. Invito - conclude l’ad - a rispettare i limiti di velocità e a pianificare gli spostamenti. Mi raccomando, soprattutto, mai al volante con il cellulare, tutto il resto può aspettare. Nulla è urgente come salvaguardare la propria vita e quella degli altri”.
 
Gli itinerari interessati da questo weekend di controesodo saranno in direzione nord verso le grandi città provenienti dalle dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia.
    
L’intensificazione della circolazione potrà riguardare le principali arterie del Paese: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; le Autostrade A19 “Palermo-Catania” e A29 “Palermo-Mazara del Vallo” in Sicilia; la statale 131 “Carlo Felice” in Sardegna; la  statale 148 “Pontina” nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla statale 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).       
Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, la statale 45 “di Val Trebbia” in Liguria, la statale 26 “della Valle D’Aosta” e la statale 309 “Romea” tra Emilia-Romagna e Veneto e la statale 51 “di Alemagna” in Veneto.   
 
Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore domani sabato 30 agosto dalle 8 alle 16 e domenica 31 agosto dalle 7 alle 22.   

 
La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.
    
Per la situazione dei cantieri inamovibili Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire la pagina Esodo estivo del sito stradeanas.it (link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo).

Italia, Direzione Generale,

ANAS, CONTROESODO: LE VACANZE SONO FINITE GLI ITALIANI TORNANO A CASA

Anas - Foto traffico 1.

QUESTO WEEKEND PREVISTI ALTRI 12,5 MLN DI SPOSTAMENTI

DOMENICA GIORNATA CLOU

 

 

  • L’Ad Claudio Andrea Gemme: “Invito tutte e tutti a guidare con prudenza: è fondamentale per garantire la sicurezza stradale. Mi raccomando, soprattutto, mai al volante con il cellulare, tutto il resto può aspettare. Nulla è urgente come salvaguardare la propria vita e quella degli altri”

 

  • Questo fine settimana bollino rosso nel pomeriggio di oggi, venerdì 29 agosto, nella mattinata di domani sabato 30 agosto e nell’intera giornata di domenica 31. Divieto di transito dei veicoli pesanti in vigore sabato dalle 8 alle 16 e domenica dalle 7 alle 22

 

 

Roma, 29 agosto 2025

 

Un weekend segnato dalla fine delle vacanze: molti italiani tornano a casa per la ripresa delle attività lavorative.

Sulla rete Anas questo fine settimana è atteso traffico in costante aumento per i rientri verso le grandi città del Centro-Nord: in base alle stime dell’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas si attendono 12 milioni e 585mila spostamenti di autoveicoli.

Viabilità Italia ha annunciato bollino rosso nel pomeriggio di oggi, venerdì 29 agosto, nella mattinata di domani, sabato 30 agosto, e in particolare nell’intera giornata di domenica 31: spostamenti in netta crescita verso i grandi centri urbani in tutta Italia dalle località di villeggiatura.

Il traffico estivo non si concentra solo nei weekend: la mobilità coinvolge tutta la settimana, con milioni di italiani in viaggio ogni giorno.

Due spostamenti su tre avvengono nei giorni feriali mentre i fine settimana restano i giorni di maggiore affluenza con un picco già dal primo weekend di luglio.
Le partenze “intelligenti” durante i giorni feriali hanno contribuito a distribuire il traffico, limitare al massimo le congestioni, garantire percorsi più confortevoli.
Si conferma così l’efficacia dei bollini: molti automobilisti hanno scelto di muoversi nei giorni con traffico più basso e così ottimizzato tempi e sicurezza.

Per il grande aumento dei flussi Anas ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha ridimensionato la presenza dei cantieri.

Fino all’8 settembre saranno chiusi o sospesi 1.392 cantieri, circa l’83% di quelli attivi (1.672).

Gli italiani si avviano a tornare a casa dalle vacanze per riprendere la propria quotidianità – ha ricordato l’Amministratore delegato Claudio Andrea Gemme –. Invito tutte e tutti a guidare con prudenza: è fondamentale per garantire la sicurezza stradale. La malinconia della fine delle vacanze e la voglia di tornare rapidamente a destinazione possono portare a comportamenti rischiosi: secondo la nostra ultima ricerca sugli stili di guida, per il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità. L’11,4% ritiene che durante la guida “si possa fare altro”, mentre soltanto il 55,4% è convinto che gli incidenti stradali dipendano da comportamenti errati. In queste ore si concentrano numerosi spostamenti, anche a livello locale, con un forte volume di traffico, soprattutto sulle strade statali nei pressi dei centri abitati. Invito - conclude l’ad - a rispettare i limiti di velocità e a pianificare gli spostamenti. Mi raccomando, soprattutto, mai al volante con il cellulare, tutto il resto può aspettare. Nulla è urgente come salvaguardare la propria vita e quella degli altri”.

Gli itinerari interessati da questo weekend di controesodo saranno in direzione nord verso le grandi città provenienti dalle dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia.

L’intensificazione della circolazione potrà riguardare le principali arterie del Paese: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; le Autostrade A19 “Palermo-Catania” e A29 “Palermo-Mazara del Vallo” in Sicilia; la statale 131 “Carlo Felice” in Sardegna; la  statale 148 “Pontina” nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla statale 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).       

Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, la statale 45 “di Val Trebbia” in Liguria, la statale 26 “della Valle D’Aosta” e la statale 309 “Romea” tra Emilia-Romagna e Veneto e la statale 51 “di Alemagna” in Veneto.   

Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore domani sabato 30 agosto dalle 8 alle 16 e domenica 31 agosto dalle 7 alle 22.   

La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.

Per la situazione dei cantieri inamovibili Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire la pagina Esodo estivo del sito stradeanas.it (link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo).

 

Veneto, Venezia,

VENETO, ANAS: PERMANE LA CHIUSURA AL TRAFFICO LUNGO LA SS 51 “DI ALEMAGNA” A SAN VITO DI CADORE (BELLUNO) A SEGUITO DI UNA NUOVA FRANA

A causa di una nuova colata detritica avvenuta ieri, permane la chiusura al traffico, in entrambe le direzioni, lungo la strada statale 51 “Di Alemagna”, dal km 92,000 al km 96,000 all’altezza di San Vito di Cadore (Belluno).

 

La chiusura è avvenuta alle ore 20.15 in via preventiva a seguito dell'attivazione dell'allarme pluviometrico e di colata registrato dal sistema di monitoraggio. Successivamente, a strada chiusa, i vari impulsi di colata hanno raggiunto la carreggiata della SS51.

 

Le squadre Anas, all'opera già dalle prime ore del mattino, hanno già ripulito la sede stradale dai detriti e stanno effettuando le operazioni di lavaggio e rimozione del fango dalla strada.

 

Non appena verranno concluse le operazioni di pulizia e ripristinate le condizioni di sicurezza, il tratto verrà riaperto alla circolazione a metà mattinata.

 

E’ stata invece ripristinata la circolazione nel tratto precedentemente chiuso, dal km 20,300 al km 21,800 in località Fadalto nel comune di Vittorio Veneto (Treviso).

 

Italia, Direzione Generale,

ANAS, CONTROESODO: GLI ITALIANI TORNANO A CASA DALLE VACANZE DAL 25 LUGLIO 203 MILIONI DI SPOSTAMENTI PREVISTI ALTRI 12,2 MLN IN QUESTO WEEKEND

viabilità Anas

 

  • L’Ad Claudio Andrea Gemme: “Invito tutte e tutti a guidare con prudenza: è fondamentale per garantire la sicurezza stradale. Mi raccomando, soprattutto, mai al volante con il cellulare, tutto il resto può aspettare. Nulla è urgente come salvaguardare la propria vita e quella degli altri”
  • Questo weekend bollino rosso nel pomeriggio di oggi, venerdì 22 agosto, nella mattinata di domani sabato 23 agosto e nell’intera giornata di domenica 24. Divieto di transito dei veicoli pesanti in vigore sabato dalle 8 alle 16 e domenica dalle 7 alle 22   

 

Roma, 22 agosto 2025

Un weekend segnato dalla fine delle vacanze: molti italiani tornano a casa per la ripresa delle attività lavorative.
A partire dal 25 luglio, data di inizio dell’esodo estivo, Anas ha registrato 203 milioni di spostamenti.

Il traffico estivo non si concentra solo nei weekend: la mobilità coinvolge tutta la settimana, con milioni di italiani in viaggio ogni giorno.

Due spostamenti su tre avvengono nei giorni feriali mentre i fine settimana restano i giorni di maggiore affluenza con un picco già dal primo weekend di luglio.
Le partenze “intelligenti” durante i giorni feriali hanno contribuito a distribuire il traffico, limitare al massimo le congestioni, garantire percorsi più confortevoli.

Si conferma così l’efficacia dei bollini: molti automobilisti hanno scelto di muoversi nei giorni con traffico più basso e così ottimizzato tempi e sicurezza.

 

Sulla rete Anas questo fine settimana è atteso traffico in costante aumento per i rientri verso le grandi città del Centro-Nord: in base alle stime dell’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas si attendono 12 milioni e 255mila spostamenti di autoveicoli.

Viabilità Italia ha annunciato bollino rosso nel pomeriggio di oggi, venerdì 22 agosto, nella mattinata di domani, sabato 23 agosto, e nell’intera giornata di domenica 24: spostamenti in netta crescita verso i grandi centri urbani in tutta Italia dalle località di villeggiatura.

Per il grande aumento dei flussi Anas ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha ridimensionato la presenza dei cantieri.

Fino all’8 settembre saranno chiusi o sospesi 1.392 cantieri, circa l’83% di quelli attivi (1.672).

Gli italiani si avviano a tornare a casa dalle vacanze per riprendere la propria quotidianità e le attività lavorative – ha ricordato l’Amministratore delegato Claudio Andrea Gemme –. Invito tutte e tutti a guidare con prudenza: è fondamentale per garantire la sicurezza stradale. La malinconia della fine delle vacanze e la voglia di tornare rapidamente a destinazione possono portare a comportamenti rischiosi: secondo la nostra ultima ricerca sugli stili di guida, per il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità. L’11,4% ritiene che durante la guida “si possa fare altro”, mentre soltanto il 55,4% è convinto che gli incidenti stradali dipendano da comportamenti errati. In queste ore si concentrano numerosi spostamenti, anche a livello locale, con un forte volume di traffico, soprattutto sulle strade statali nei pressi dei centri abitati. Invito - conclude l’ad - a rispettare i limiti di velocità e a pianificare gli spostamenti. Mi raccomando, soprattutto, mai al volante con il cellulare, tutto il resto può aspettare. Nulla è urgente come salvaguardare la propria vita e quella degli altri”.

Gli itinerari interessati da questo weekend di controesodo saranno in direzione nord verso le grandi città provenienti dalle dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia.     

L’intensificazione della circolazione potrà riguardare le principali arterie del Paese: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; le Autostrade A19 “Palermo-Catania” e A29 “Palermo-Mazara del Vallo” in Sicilia; la statale 131 “Carlo Felice” in Sardegna; la  statale 148 “Pontina” nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla statale 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).       

Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, la statale 45 “di Val Trebbia” in Liguria, la statale 26 “della Valle D’Aosta” e la statale 309 “Romea” tra Emilia-Romagna e Veneto e la statale 51 “di Alemagna” in Veneto.   

Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore domani sabato 23 agosto dalle 8 alle 16 e domenica 24 agosto dalle 7 alle 22.   

La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.

Per la situazione dei cantieri inamovibili Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire la pagina Esodo estivo del sito stradeanas.it (link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo).

Italia, Roma,

ESODO ESTIVO, ANAS: 23,5 MILIONI DI TRANSITI DA VENERDÌ 15 ALLE 12.00 DI OGGI 17 AGOSTO INIZIATI I PRIMI RIENTRI DALLE VACANZE

Anas viabilità

 

  • Domenica 17 agosto già alle ore 12.00 circa 6,5 milioni transiti, mezzo milione in più rispetto a domenica scorsa
  • Sull’autostrada A2 “Autostrada del Mediterraneo” in direzione nord il traffico è più che raddoppiato nella tratta campana e dell’appennino calabro lucano rispetto allo scorso weekend
  • I dati dei volumi di traffico sul territorio sulle arterie a più alto scorrimento

 

Roma, 17 agosto 2025

Si avvia alla conclusione il terzo weekend di agosto dell’esodo estivo 2025 sulla rete stradale e autostradale di Anas (Gruppo FS Italiane).  

A partire da venerdì 15 e fino alle 12.00 di domenica 17 agosto sono stati complessivamente registrati oltre 23,5 milioni di transiti.

Di questi circa 6,5 milioni solo nella mattinata di oggi, mezzo milione in più rispetto a domenica scorsa.

 

Anas ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e per favorire gli spostamenti ha ridotto i cantieri attivi: fino all’8 settembre sono chiusi o sospesi 1.392 cantieri, oltre l’83% di quelli attivi (1.672). La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale che assicurano H24 il monitoraggio del traffico in tempo reale.

 

In questo terzo fine settimana di agosto sulla rete stradale e autostradale di Anas si sono registrati volumi di traffico di notevole rilievo ma senza particolari criticità.

In particolare, sono cominciati oggi i primi rientri dalle vacanze: sull’autostrada A2 “Autostrada del Mediterraneo” in direzione nord il traffico è più che raddoppiato rispetto allo scorso weekend nella tratta campana e dell’appennino calabro lucano, mentre gli aumenti nella restante tratta calabrese risultano compresi tra il 70% ed il 40%.

Durante venerdì 15 e sabato 16 agosto sulla A2 tra l’innesto con la A30 ed il nodo di Salerno sono transitati 110.680 veicoli. Il picco massimo, registrato come al solito nei pressi di Pontecagnano, è stato di 173.442 veicoli, quindi 150.546 a Salerno, 125.592 dopo Battipaglia, 73.380 a Campagna e 72.136 presso Casalbuono.

Sul tratto appenninico sono risultati 57.301 presso il comune di Rivello e 46.518 presso quello di Altomonte.

Dopo Cosenza, presso Montalto Uffugo sono transitati 49.189 veicoli, 66.937 dopo Falerna, 56.595 presso Palmi e 52.782 presso Villa San Giovanni.

In Sicilia sulla A19di “Via Giafar” sono transitati 127.876 veicoli presso Palermo, mentre presso Altavilla Milicia se ne contano 86.897, scesi a 27.258 presso Alimena e 23.897 presso Caltavuturo.

Sulla A90 “Grande Raccordo Anulare di Roma” sono complessivamente transitati 223.562 veicoli presso la Romanina, 241.763 tra Laurentina a Pontina, 170.860 tra la Pisana e l’Aurelia, 156.312 tra via Cassia e l’Ospedale S. Andrea e 153.063 tra via Nomentana e via Tiburtina. Il numero maggiore di transiti a Roma è stato registrato sulla A91 “Autostrada Roma Fiumicino” con 220.436 veicoli, mentre sulla SS148 “Pontina” i veicoli registrati sono stati 167.466 presso Roma, ad Ardea 85.966, 58.704 presso Latina e nel tratto finale presso Sabaudia 43.287.

Sulla SS51 “Di Alemagna” sono stati 18.164 i veicoli transitati tra Belluno e Ponte nelle Alpi, saliti a 49.343 presso Longarone e 17.115 presso Valle di Cadore.

 

Lungo la SS16 “Adriatica” partendo dal tratto veneto presso Rovigo 25.722 sono stati i veicoli complessivi nel fine settimana, nel tratto emiliano-romagnolo 61.558 a Ravenna, 58.631 a Rimini e 44.441 a Riccione, nel tratto marchigiano 41.094 a Falconara Marittima e 40.045 a Fermo. Proseguendo sulla costa abruzzese sono stati 48.770 i veicoli misurati ad Alba Adriatica e 22.608 presso Vasto, il valore minimo è stato registrato in provincia di Padova nel comune di Stanghella con 14.802 veicoli, per finire in Puglia a Brindisi con il valore di 121.770 veicoli transitati nel fine settimana.

Sul versante tirrenico, lungo la SS18 “Tirrena Inferiore”, i volumi maggiori sono stati registrati presso Capaccio Paestum 66.741 veicoli, a San Nicola Arcella 51.180, a Eboli 48.206, a Vibo Valentia 36.079 e a Belvedere Marittimo 39.050.

Per la SS106 “Jonica” la classifica dei maggiori volumi di traffico del fine settimana parte da Castellaneta con 71.265, a Stalettì 56.686, a Simeri Crichi 43.814, a Cutro 36.191, a Borgia sulla SS106 varA 32.932 transiti e a Portigliola 30.519.

Tra le altre sezioni con i maggiori transiti registrati tra venerdì 15 e sabato 16 agosto emergono la RA15 “Tangenziale Catania” a Misterbianco con 124.533 veicoli, la SS36 “Del Lago di Como e dello Spluga” presso Monza con 112.160 veicoli, presso Abbadia Lariana con 41.029, la SS101 “Salentina di Gallipoli” presso Lequile con 108.961 veicoli, la SS162NC “Asse Mediano” presso Giugliano in Campania con 102.541 veicoli, la SS613 “Brindisi Lecce” presso Squinzano con 102.163 veicoli, l’RA6 “Bettolle Perugia” presso Perugia con 98.413 veicoli e presso Corciano con 59.358 veicoli, la SS336 “Dell’Aeroporto della Malpensa” presso Gallarate con 91.712 veicoli, la SS694 “Tangenziale Ovest di Lecce” presso Lecce con 91.140 veicoli, la RA12 “Chieti Pescara” presso San Giovanni Teatino con 86.706 veicoli, la SS7quater “Via Domitiana” a Castel Volturno con 77.885 veicoli, a Giugliano 76.789 e a Mondragone con 68.268, la SS77 “Della Val di Chienti” presso Corridonia, nelle Marche, con 77.267 veicoli, la SS7 “Via Appia” presso Ciampino, alle porte di Roma, con 73.227 veicoli, la SS2bis “Via Cassia Veientana” presso Roma con 72.132 veicoli, A2DIR-RC presso Reggio di Calabria con 70.684 veicoli, la SS114 “Orientale Sicula” nei pressi di Priolo Gargallo con 68.181 veicoli, a Siracusa con 60.500. Infine, sulla SS1 “Aurelia” a Grosseto sono transitati 56.035 veicoli, a Vecchiano 49.071, a Montalto di Castro 47.165, a Gavorrano 41.671, a Sarzana 40.387, mentre sulla SS3 “Via Flaminia” presso Foligno 55.104 veicoli

Per la situazione dei cantieri inamovibili Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire la pagina Esodo estivo del sito stradeanas.it (link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo).  

Ricordiamo che il calendario dei bollini per l’estate è disponibile sul sito di Anas (https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo) e su quello di Viabilità Italia

(https://www.poliziadistato.it/articolo/28345).    

 

Un viaggio informato   

Per un viaggio informato le notizie su esodo estivo e viabilità sono disponibili ai link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo e  www.stradeanas.it/infotraffico e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e gli account X @stradeanas, @VAIstradeanas e @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2025.   

Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali:   

- VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai;   

- APP "VAI" di Anas, scaricabile gratuitamente in "App store" e in "Play store";   

- CCISS Viaggiare Informati del Ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico;   

- Numero verde Pronto Anas 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore H24 e avere informazioni sulla viabilità in tempo reale. Inoltre, digitando il tasto 5 si può avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete con la posizione dei cantieri, con il tasto 0 è disponibile la situazione previsionale del fine settimana.   

- Live Chat del Servizio Clienti all’indirizzo www.stradeanas.it per parlare con un operatore dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00 e avere anche informazioni sulla viabilità in tempo reale e sui cantieri inamovibili.   

Bollettini di viabilità sono trasmessi su Tgcom24 e sulle radio partner di Anas: Rai Isoradio, Radio Italia (nazionale).   

Anas ricorda le campagne di prevenzione per la sicurezza stradale “Quando guidi, Guida e Basta”, per il rischio incendi “La strada non è un posacenere”.  

Italia, Roma,

ANAS, PONTE DI FERRAGOSTO: ULTIME PARTENZE E PRIMI RIENTRI PREVISTI OLTRE 12 MILIONI DI SPOSTAMENTI

ANAS VIABILITA'

 

•         L’Ad Claudio Andrea Gemme: “Mai al volante con il cellulare, è il mio appello agli automobilisti in viaggio. Anche in occasione del Ferragosto guidare con attenzione e prudenza è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti”

•         Questo weekend bollino rosso domani pomeriggio, venerdì 15 agosto e domenica 17 agosto. Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore venerdì dalle 7 alle 22, sabato dalle 8 alle 16 e domenica dalle 7 alle 22   

 

Roma, 13 agosto 2025

Il quarto fine settimana di esodo estivo è segnato dalle partenze per il ponte di Ferragosto. Sulla rete Anas (Gruppo FS Italiane) per il terzo weekend del mese è atteso traffico in costante aumento per gli spostamenti dei viaggiatori rimasti nelle grandi città che si concedono qualche giorno di riposo per festeggiare il 15 agosto in località più vicine.

Non mancheranno gli ultimi vacanzieri in viaggio verso mete più lontane mentre a partire da sabato 16 e domenica 17 sono previsti i primi rientri a casa.

In base alle stime dell’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas per questo weekend si attendono 12 milioni e 210mila spostamenti di autoveicoli.

Viabilità Italia ha annunciato bollino rosso a partire dal pomeriggio di domani, giovedì 14 agosto, e per venerdì 15 agosto: spostamenti in netta crescita dai grandi centri urbani in tutta Italia verso le località di villeggiatura, di mare al sud e di montagna a nord e verso i confini di Stato.

Traffico in diminuzione, invece, nella giornata di sabato 16 agosto: dopo i bollini neri delle scorse settimane non si prevedono spostamenti di lunga percorrenza ma tratte brevi per gite fuoriporta. Domenica 17 agosto, giornata da bollino rosso, è atteso traffico intenso verso i grandi centri urbani.

In vista del grande aumento dei flussi Anas ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha ridimensionato la presenza dei cantieri.

Fino all’8 settembre saranno chiusi o sospesi 1392 cantieri, circa l’83% di quelli attivi (1672).

Mai al volante con il cellulare – raccomanda l’Amministratore delegato Claudio Andrea Gemme - desidero rivolgere questo appello a tutti automobilisti, come recita lo slogan del nostro spot “Quando sei alla guida tutto può aspettare”. Anche in occasione del ponte di Ferragosto – sottolinea l’AD dell’Anas - guidare con attenzione e prudenza è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti. L’euforia delle vacanze e la voglia di arrivare rapidamente a destinazione possono portare a comportamenti rischiosi: secondo la nostra ultima ricerca sugli stili di guida per il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità. L’11,4% ritiene che durante la guida “si possa fare altro” mentre soltanto il 55,4% - ricorda Claudio Andrea Gemme - è convinto che gli incidenti stradali dipendano da comportamenti errati. In queste ore si concentrano numerosi spostamenti, anche a livello locale, con un forte volume di traffico, soprattutto sulle strade statali nei pressi dei centri abitati. Invito quindi - conclude Gemme - a rispettare i limiti di velocità e a pianificare con calma i propri spostamenti per vivere un Ferragosto sereno e sicuro”.

Gli itinerari interessati da questo week end di esodo saranno in direzione sud le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia.

L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; le Autostrade A19 “Palermo-Catania” e A29 “Palermo-Mazara del Vallo” in Sicilia; la statale 131 “Carlo Felice” in Sardegna; la  statale 148 “Pontina” nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla statale 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).       

Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, la statale 45 “di Val Trebbia” in Liguria, la statale 26 “della Valle D’Aosta” e la statale 309 “Romea” tra Emilia-Romagna e Veneto e la statale 51 “di Alemagna” in Veneto.   

Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore venerdì, 15 agosto, dalle 7 alle 22, sabato 16 agosto dalle 8 alle 16 e domenica 17 agosto dalle 7 alle 22.   

La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.

Per la situazione dei cantieri inamovibili Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire la pagina Esodo estivo del sito stradeanas.it (link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo).

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