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Italia, Direzione Generale,

Esodo estivo, Anas sospende 906 cantieri

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  • Ridotto di oltre il 70% il numero dei cantieri presenti lungo la propria rete stradale e autostradale relativi a 1.278 interventi attivi per lavori di manutenzione  
  • Aldo Isi, AD Anas: “In vista dell’esodo estivo abbiamo potenziato i presìdi su tutto il territorio nazionale e limitato la presenza dei cantieri con l’obiettivo di rendere più agevole e sicuro per tutti gli utenti il viaggio lungo gli itinerari di breve, media e lunga percorrenza della nostra rete”.  
  • In collaborazione con il CCISS, servizio di viabilità h24 in tempo reale al numero verde 800.841.148    
  • Domani sabato 20 luglio dalle 8:00 alle 16:00 e domenica 21 luglio dalle 7:00 alle 22:00  in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti.    

 

Roma, 19 luglio 2024    

In previsione dell’aumento dei flussi veicolari dovuti agli spostamenti per l’esodo estivo Anas (Gruppo FS Italiane) per facilitare la circolazione sulla propria rete stradale e autostradale rimuoverà dal 27 luglio al 3 settembre 906 cantieri, il 70% dei cantieri ad oggi attivi (1278).

“In vista dell’esodo estivo – ha spiegato l’Amministratore Delegato Aldo Isi – abbiamo potenziato i presìdi su tutto il territorio nazionale e limitato la presenza dei cantieri con l’obiettivo di rendere più agevole e sicuro per tutti gli utenti il viaggio lungo gli itinerari di breve, media e lunga percorrenza della nostra rete”.  

Lungo la rete Anas per l’ultimo weekend di luglio è atteso traffico in costante aumento. Viabilità Italia prevede bollino rosso nella mattinata di domani, sabato 20 luglio, e nel pomeriggio di domenica 21 luglio: spostamenti in crescita, a causa delle prime partenze e soprattutto per brevi weekend verso le località di villeggiatura e di mare, sabato mattina dai grandi centri urbani e viceversa domenica pomeriggio verso le grandi città.  

L’intensificazione della circolazione lungo le strade si registrerà a partire dall’ultimo fine settimana di luglio per concludersi i primi giorni di settembre.     

Ricordiamo che il calendario dei bollini per l’estate è disponibile sul sito di Anas (https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo) e sul sito di Viabilità Italia (https://www.poliziadistato.it/articolo/28345).    

Gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani.  Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.    

Domani sabato 20 luglio dalle 8 alle 16 e domenica 21 luglio dalle 7.00 alle 22.00 è in vigore il divieto di transito dei veicoli pesanti.    

L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata  che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).    

Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.    

Per la situazione dei cantieri inamovibili Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire la pagina Esodo estivo del sito stradeanas.it (link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo).    

La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale che assicurano il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.     

 

Un viaggio informato   

Per un viaggio informato le notizie su esodo estivo e viabilità sono disponibili ai link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo e  www.stradeanas.it/infotraffico e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e gli account X @stradeanas, @VAIstradeanas @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2024.   

Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali:   

- VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai;   

- APP "VAI" di Anas, scaricabile gratuitamente in "App store" e in "Play store";   

- CCISS Viaggiare Informati del Ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico;   

- Numero verde Pronto Anas 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore h24 e avere informazioni sulla viabilità in tempo reale. Inoltre, digitando il tasto 5 si può avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete con la posizione dei cantieri, con il tasto 0 è disponibile la situazione previsionale del fine settimana.   

- Live Chat del Servizio Clienti all’indirizzo www.stradeanas.it per parlare con un operatore dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00 e avere anche informazioni sulla viabilità in tempo reale e sui cantieri inamovibili.   

Bollettini di viabilità sono trasmessi su Tgcom24 e sulle radio partner di Anas: Rai Isoradio, Radio Italia (nazionale).   

Anas ricorda le campagne di prevenzione per la sicurezza stradale “Quando guidi, Guida e Basta”, per il rischio incendi “La strada non è un posacenere”.

 

 

Italia, Direzione Generale,

Esodo estivo: bollino rosso nel primo grande week end di partenze. Da domani Anas sospende 906 cantieri

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Al via il primo grande week end di partenze. In previsione dell’aumento dei flussi veicolari dovuti agli spostamenti per l’esodo estivo Anas (Gruppo FS Italiane) ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha limitato la presenza dei cantieri: da domani e fino al 3 settembre sospesi 906 cantieri, il 70% di quelli oggi attivi (1278).

 

Lungo la rete Anas per l’ultimo fine settimana di luglio è atteso traffico in costante aumento. Viabilità Italia prevede bollino rosso nella mattinata di domani, sabato 27 luglio, e domenica 28 luglio: spostamenti in crescita per le prime partenze e soprattutto per week end brevi verso le località di villeggiatura e di mare: sabato mattina dai grandi centri urbani e viceversa, domenica pomeriggio verso le grandi città.  

 

“Siamo impegnati – ha spiegato l’AD di Anas Aldo Isi - a garantire una circolazione fluida e scorrevole a tutti gli utenti nonostante i grandi flussi di traffico. È operativo, come previsto dal nostro piano esodo, il presidio delle squadre Anas h24 per monitorare la rete stradale e intervenire subito in caso di emergenza. Da sempre siamo in prima linea, insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Forze dell’Ordine, per tutelare la sicurezza stradale dei cittadini lungo la rete. Con il nostro lavoro – sottolinea l’Ad Isi - vogliamo assicurare a chi si mette in viaggio vacanze serene. Con la raccomandazione, per tutti senza eccezioni, di avere sempre comportamenti corretti alla guida come ricordiamo nella nostra campagna di sensibilizzazione con il nuovo spot: “Quando sei alla guida tutto può aspettare”.

 

 Ricordiamo che il calendario dei bollini per l’estate è disponibile sul sito di Anas (https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo) e sul sito di Viabilità Italia (https://www.poliziadistato.it/articolo/28345).    

   

Gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani.  Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.    

  

Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore oggi dalle ore 16 alle 22, domani sabato 27 luglio dalle 8 alle 16 e domenica 28 luglio dalle 7.00 alle 22.00.    

   

L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata  che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).    

     

Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.    

  

Per la situazione dei cantieri inamovibili Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire la pagina Esodo estivo del sito stradeanas.it (link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo).    

    

La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale che assicurano il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.

     

Consigli per un viaggio sicuro  

Per chi si mette in viaggio è importante, più che mai nei giorni di esodo, seguire una serie di accortezze:

• Dotarsi di generi di prima necessità e di una scorta d’acqua per evitare disidratazione durante il viaggio, soprattutto nei giorni in cui è previsto grande caldo

Controllare il veicolo, in particolare pressione degli pneumatici, efficienza delle luci, livelli di olio e acqua

Consultare il meteo e il calendario dei giorni critici nei quali i tempi di percorrenza potranno essere maggiori della norma valutando eventuali percorsi alternativi

Non assumere sostanze alcoliche o droghe prima o durante la guida

• Tutti i passeggeri e il guidatore devono indossare la cintura e assicurare i bambini nei seggiolini o negli adattatori (fino a 1,50 metri di altezza)

Rispettare i limiti di velocità e tenersi sempre sulla corsia libera a destra, mantenendo la distanza di sicurezza

In caso di stanchezza o sensazione di sonno fermarsi, in sicurezza in area di servizio, per riposarsi e recuperare le energie psicofisiche necessarie 

Non distrarsi mai alla guida - Sono tre i tipi di distrazione da evitare quando si conduce un veicolo: visiva (non guardare la strada), cognitiva (non porre attenzione alla guida) e manuale (avere le mani impegnate).

 

Un viaggio informato   

Per un viaggio informato le notizie su esodo estivo e viabilità sono disponibili ai link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivowww.stradeanas.it/infotraffico e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e gli account X @stradeanas, @VAIstradeanas e @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2024.   

Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali:   

- VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai;   

- APP "VAI" di Anas, scaricabile gratuitamente in "App store" e in "Play store";   

- CCISS Viaggiare Informati del Ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico;   

- Numero verde Pronto Anas 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore h24 e avere informazioni sulla viabilità in tempo reale. Inoltre, digitando il tasto 5 si può avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete con la posizione dei cantieri, con il tasto 0 è disponibile la situazione previsionale del fine settimana.   

- Live Chat del Servizio Clienti all’indirizzo www.stradeanas.it per parlare con un operatore dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00 e avere anche informazioni sulla viabilità in tempo reale e sui cantieri inamovibili.   

Bollettini di viabilità sono trasmessi su Tgcom24 e sulle radio partner di Anas: Rai Isoradio, Radio Italia (nazionale).   

Anas ricorda le campagne di prevenzione per la sicurezza stradale “Quando guidi, Guida e Basta”, per il rischio incendi “La strada non è un posacenere”.

Veneto, Venezia,

VENETO, ANAS: PERMANE LA CHIUSURA DELLA SS 51 “DI ALEMAGNA” NEL COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV)

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VENETO, ANAS: PERMANE LA CHIUSURA DELLA SS 51 “DI ALEMAGNA” NEL COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV) 

  • Proseguono le operazioni per sgomberare la strada dal materiale franato

Venezia, 15 luglio 2024 

A seguito degli eventi meteorologici intensi di venerdì scorso, 12 luglio 2024, in località Fadalto, nel Comune di Vittorio Veneto (Treviso), proseguono le operazioni di Anas per liberare la sede stradale della SS 51 “di Alemagna” tra il km 19,500 e il km 22,000 dal materiale franato con le imponenti colate detritiche che si sono attivate a seguito delle precipitazioni, e per coordinare gli interventi di messa in sicurezza con tutti gli enti territorialmente coinvolti.

Inoltre, continua l’attività di verifica della stabilità dei pendii a monte della Statale, su cui dal mese di settembre 2021 sono installati impianti di monitoraggio fondamentali per la fruibilità della strada.

Gli impianti, costituiti da semafori, telecamere, sensori di movimento e pluviometri, hanno attivato l’interdizione temporanea al traffico, in entrambe le direzioni, al verificarsi dei primi scrosci intensi di pioggia; ma la sensoristica installata sui pendii è stata travolta dalla frana insieme a parte delle opere di protezione realizzate nel tempo da Anas e da Autostrade per lo Stato, che occorre ripristinare prioritariamente.

Il personale di Anas è sul posto sin dai primi momenti dell’evento, e si sta coordinando con gli operatori di RFI e Autostrade per l’Italia, società le cui infrastrutture sono interessate anch’esse dalla frana, per valutare congiuntamente le azioni che ciascun ente deve mettere in campo per la riapertura al traffico della statale in piena sicurezza.

Le operazioni di sgombero del piano viabile sono state avviate in concomitanza con l’evento e sono in corso, venendo momentaneamente sospese solo in caso di interferenza con quelle di RFI ed ASPI.

Al momento, permane la chiusura nel tratto interessato dalla frana, e il traffico è deviato sulla Autostrada A27 nel tratto tra Vittorio Veneto Nord e Fadalto-Lago di Santa Croce.

 Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

Veneto, Venezia,

VENETO, ANAS: PER FRANA, CHIUSA LA SS 51“DI ALEMAGNA” NEL COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV)

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  •  percorsi alternativi segnalati sul posto  

Venezia, 12 luglio 2024 

A causa di una frana è provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni la strada statale 51 “Di Alemagna”, in corrispondenza del comune di Vittorio Veneto, in provincia di Treviso.

 

Il traffico è deviato, dal km 20,300 al km 21,800, lungo la viabilità alternativa con indicazioni sul posto, .

 Sul posto sono presenti le squadre Anas e le forze dell'Ordine per la gestione della viabilità e per le prime attività di rimozione del materiale franoso che ha invaso la sede stradale. 

Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

Veneto, Venezia,

VENETO, ANAS: RIAPRE AL TRAFFICO LA SS51 “DI ALEMAGNA” A LONGARONE (BL)

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  • la statale era stato oggetto di lavori per la ricostruzione del cavalcaferrovia

 

Alle ore 12 di domani, martedì 30 aprile, la strada statale 51 “Di Alemagna” sarà riaperta al traffico all’interno del tratto urbano di Longarone, in corrispondenza della frazione di Castellavazzo, in provincia di Belluno.

La statale era stata oggetto di un intervento, interferente con il traffico veicolare, per la ricostruzione del cavalcaferrovia ubicato tra il km 51,200 e il km 51,900. 

Tale intervento, che originariamente comprendeva solo la costruzione di due sottopassi pedonali, l’adeguamento di parte del margine stradale e il ripristino del cavalcaferrovia di Castellavazzo, è stato successivamente ampliato, prevedendo la completa sostituzione dell'impalcato, lungo 25 metri, con inserimento del marciapiede da ambo i lati, al fine di migliorare il collegamento tra il centro abitato della frazione e Longarone.

Il lavoro fa parte del piano straordinario di potenziamento della viabilità di accesso a Cortina e si inserisce nell’ambito dei lavori di miglioramento prestazionale e funzionale della statale 51 nel tratto compreso tra Castellavazzo e la galleria Termine, con un investimento totale di risorse Anas per circa 22 milioni di euro, di cui 4,3 milioni per l'intervento al cavalcaferrovia.

L’apertura al traffico rende così fruibile gran parte del tracciato ammodernato, consentendo di fluidificare il traffico, riducendo i tempi di percorrenza e aumentando i livelli di confort e di sicurezza stradale sia per gli utenti della strada sia per i fruitori dei percorsi ciclo-pedonali.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

Italia, Direzione Generale,

Anas, concluso il piano neve 2023-24: realizzati oltre 12.000 interventi su tutto il territorio nazionale

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  • AD Aldo Isi: “In campo un presidio h24 della rete stradale che ha permesso di intervenire tempestivamente in caso di precipitazioni nevose e maltempo garantendo al contempo l’accessibilità e la sicurezza degli automobilisti”
  • Le operazioni hanno impegnato circa 1.400 persone e circa 2.300 mezzi  

 

Si è concluso oggi il piano neve che Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha messo in atto, congiuntamente alle Forze dell’Ordine, durante la stagione invernale 2023 - 2024, per fronteggiare le emergenze meteo, garantendo la sicurezza e la transitabilità di tutta la sua rete stradale.

“In questi mesi – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Anas Aldo Isi - abbiamo messo in campo un presidio h24 della rete stradale che ci ha permesso di intervenire tempestivamente in caso di precipitazioni nevose e maltempo garantendo al contempo l’accessibilità e la sicurezza degli automobilisti. Un risultato possibile grazie all’impegno di oltre 1400 persone, al servizio del territorio”.

Tra le misure messe in atto, l’obbligo per i veicoli a motore di essere muniti di pneumatici invernali o catene a bordo, e la prescrizione attraverso ordinanze, di limitazioni al traffico in caso di condizioni meteo particolarmente avverse.

Nel dettaglio, sono stati realizzati 11.034 interventi preventivi di spargimento sale per contrastare fenomeni di gelicidio e 1.118 interventi di sgombro della neve dal piano viabile. Le operazioni hanno impegnato 1.400 risorse interne e 670 mezzi Anas (di questi, 97 turbine fresa-neve) oltre a 1600 mezzi di operatori esterni, di cui 14 turbine fresa-neve.

Le strade in gestione che hanno richiesto più interventi, almeno 100 nella stagione invernale 23/24, sono state:

  • A2  Autostrada Del Mediterraneo
  • Statale  3bis Tiberina
  • Statale 3 via Flaminia
  • Statale 4 via Salaria
  • Statale 12 dell'Abetone e del Brennero
  • Statale 13 Pontebbana
  • Statale 17 dell'Appennino Abruzzese e Appulo Sannitico
  • Statale 24 del Monginevro
  • Statale 27 del Gran San Bernardo
  • Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga
  • Statale 39 del Passo di Aprica
  • Statale 51 di Alemagna
  • Statale 52 e 52bis Carnica
  • Statale 73 Bis di Bocca Trabaria
  • Statale 83 Marsicana
  • Statale 85 Venafrana
  • Statale 87 Sannitica
  • Statale 107 Silana Crotonese
  • Statale 108bis Silana di Cariati
  • Statale 177 Silana di Rossano
  • Statale 470 della Valle Brembana e del Passo San Marco
  • Statale 650 di Fondo Valle Trigno
  • Statale 654 di Val Nure
  • Statale 660 di Acri
  • Statale 696 del Parco Regionale Sirente - Velino

 

Per la sicurezza dei viaggiatori, infine, tutte le informazioni relative alle condizioni meteo e di viabilità, insieme all’indicazione di interruzioni ed itinerari alternativi sono state veicolate attraverso i canali istituzionali e social di Anas.

Veneto, Venezia,

VENETO, ANAS: NSA 215 TEMPORANEAMENTE CHIUSA PER FRANA TRA OSPITALE DI CADORE E RIVALGO (BL)

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La NSA 215, ex strada statale 51 “Di Alemagna”, è temporaneamente chiusa dal km 58.000 al km 61.000, tra Ospitale di Cadore e Rivalgo, in provincia di Belluno, a causa di una frana.

Sul posto sono intervenute le squadre Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità, al fine di consentire il ripristino della normale viabilità nel più breve tempo possibile.

Anas, società del Polo infrastrutturale del Gruppo Fs italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.    

Veneto, Venezia,

VENETO, ANAS: SOPRALLUOGO TECNICO NEI CANTIERI DELLE VARIANTI ALLA SS 51 "DI ALEMAGNA" IN CADORE

  • opere complementari per le Olimpiadi Milano- Cortina 2026
  • investimenti per oltre 250 milioni di euro

 

Si è svolto ieri un sopralluogo tecnico di Anas (Società del Polo Infrastrutture FS Italiane) per monitorare l'avanzamento dei lavori su 3 opere relative al piano Olimpiadi Milano Cortina 2026, alla presenza dell'amministratore delegato di Anas Aldo Isi e del Presidente di Anas Edoardo Valente, accompagnati dai responsabili della struttura territoriale Anas Veneto e dai tecnici della Direzione Lavori

Le opere in corso di realizzazione sono le varianti di "Tai di Cadore", "Valle di Cadore" e "San Vito di Cadore", nuovi collegamenti stradali che miglioreranno l'attuale tracciato della statale 51 di Alemagna nel suo tratto maggiormente urbanizzato.

La variante di Tai di Cadore, lunga circa 1.500 metri, si distacca dalla attuale statale in corrispondenza del bivio con la SS 51 bis a sud-est dell’abitato di Tai di Cadore, e si reinnesta in corrispondenza del bivio per la loc. Nebbiù. 

La principale opera d’arte è una nuova galleria, lunga circa 1.000 metri; saranno realizzati anche svincoli, la rimodulazione della pista ciclabile esistente in accordo con l’Amministrazione Comunale, e la sistemazione del reticolo idrografico interferito.

Sono in corso le operazioni di abbassamento dei rilevati per procedere ad imboccare la galleria.

La seconda variante è quella di Valle di Cadore, che consentirà di bypassare con una galleria di ca. 600 m un tratto particolarmente critico dell’attraversamento dell’abitato di Valle di Cadore (BL), oggi regolato da semaforo per effetto della sezione ristretta e della prossimità alla sede stradale di fabbricati vincolati.

E’ iniziato lo scavo della galleria in corrispondenza dell’imbocco Ovest, e sono anche partite le operazioni di abbassamento dell’imbocco Est, a seguito del parziale sblocco delle attività impedite dagli importanti ritrovamenti archeologici oggetto di una approfondita campagna conoscitiva condotta sotto l’egida della competente Soprintendenza.

L'ultima opera, proseguendo verso Nord, è la variante di San Vito di Cadore, il cui tracciato prevede un percorso complessivo di circa 2.3 km quasi tutto “a mezza costa” nella valle del Boite. L’asse principale si sviluppa attraverso due rotatorie di svincolo, 4 gallerie artificiali di mascheramento e antirumore, un nuovo viadotto sul Ru Sec e numerosi interventi sulla viabilità secondaria. Sono in corso di esecuzione le opere di fondazione e di sostegno delle opere d’arte e delle paratie delle gallerie artificiali.

L’investimento complessivo di Anas per le Varianti del Cadore è di oltre 250 milioni di euro.

Nel corso del sopralluogo è stato ribadito l’impegno degli esecutori a rendere fruibili le opere prima dell'inizio dell'evento Olimpico "Milano-Cortina 2026", del quale le opere realizzate da Anas costituiranno una eredità a beneficio della mobilità di tutta la vallata.

Italia, Direzione Generale,

ANAS, RICERCA SU STILI DI GUIDA 2023: IL 10% DEGLI ITALIANI GIRA UN VIDEO CON IL CELLULARE MENTRE È AL VOLANTE

convegno Anas sicurezza stradale

 

  • il dato emerge su un campione di 4mila persone intervistate nella terza edizione della “Ricerca sugli stili di guida” promossa da Anas sulle cattive abitudini degli automobilisti lungo le strade e autostrade di competenza.
  • la Ricerca è stata presentata questa mattina alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini.
  • L’AD di Anas Aldo Isi: “Dati ancora preoccupanti sulla distrazione e l’uso del cellulare alla guida. Anas rinnova e aumenta il suo impegno per la sensibilizzazione degli utenti, la manutenzione della rete stradale e l’innovazione tecnologica”
  • la rilevazione condotta dall’Istituto CSA Research evidenzia che su 4mila intervistati il 3,1% ha ammesso di aver girato un video con il cellulare mentre era alla guida del proprio veicolo, mentre il 6,9% ha dichiarato di essere stato a bordo di un mezzo mentre il conducente filmava.
  • i più indisciplinati sono i guidatori delle auto berline: oltre il 64% non usa le frecce né per manovra di sorpasso né per quella di rientro.

 

Roma, 21 novembre 2023

Il 10% degli italiani mentre è al volante gira un video con il cellulare. Tra questi, il 3,1% ha ammesso di averlo fatto in prima persona alla guida del proprio veicolo, mentre il 6,9% ha dichiarato di essere stato a bordo di un mezzo mentre il conducente filmava.

È il dato che emerge dalla terza edizione della ricerca sugli stili di guida degli utenti, commissionata da Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) e condotta da CSA Research - Centro Statistica Aziendale - con interviste su un campione di 4mila persone e con oltre 5mila osservazioni dirette su strada, presentata oggi nell’ambito del convegno “Sicurezza stradale: obiettivo zero vittime”. Il convegno è stato organizzato da Anas, Piarc (Associazione mondiale della strada) e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in occasione della Giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada.

Al convegno hanno partecipato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il Presidente di Anas e di Piarc Italia Edoardo Valente, l’Ad di Anas Aldo IsiPaolo Crepet Psicologo e Sociologo, il giornalista Luca Valdiserri.   

Del 3,1% che ha affermato di aver utilizzato il cellulare mentre guidava per fare riprese video, fanno parte in egual misura sia uomini sia donne in una fascia d’età compresa tra i 24 e i 44 anni, con punte più elevate tra i 25 e i 34 anni. Lo stesso vale per il 6,9% di utenti che ha sostenuto di essere stato a bordo mentre il guidatore filmava: la percentuale più elevata riguarda le donne tra i 25 e i 34 anni.    

 

“I dati preoccupanti evidenziati quest’anno dalla Ricerca Anas sugli stili di guida – ha dichiarato l’AD Aldo Isi – denotano come gran parte della responsabilità sia imputabile al fattore umano. Oltre al forte impegno nel continuare a sensibilizzare gli utenti sull’importanza di una guida prudente, sicura e senza distrazioni, Anas sta lavorando per potenziare ulteriormente gli standard di sicurezza della propria rete garantendo, come sempre, la manutenzione ordinaria delle infrastrutture e puntando anche   sull’innovazione tecnologica. Un dato significativo della ricerca – ha concluso Isi – è la percezione di sé mentre si è alla guida, di gran lunga superiore a quella che si ha degli altri. Il giudizio sui propri comportamenti al volante, in una scala da 1 a 10, raggiunge un gradimento medio prossimo al 9. La percezione degli automobilisti italiani è quindi che gran parte degli altri guidatori vadano troppo veloce e utilizzino il cellulare mentre sono al volante”.

 

“Emerge con particolare forza– ha spiegato Paolo Crepet, Psicologo e Sociologo – la matrice adolescenziale alla base dei comportamenti della maggior parte dei guidatori italiani. Questa colpisce ancora di più quando a mettere in atto determinati atteggiamenti sono gli adulti, anch’essi incapaci di resistere all’irrefrenabile necessità di dover seguire sempre tutto nel momento in cui accade e desiderosi di partecipare in tempo reale agli eventi, anche mentre si è alla guida, anche se questo può determinare rischi altissimi per la propria sicurezza e quella degli altri. Dobbiamo chiederci cosa porta un adulto a voler per forza rispondere ad un messaggio frivolo mentre guida sapendo che potrebbe benissimo farlo in un altro momento. La risposta è che in ognuno di noi c’è un aspetto fanciullesco, incurante di conseguenze e pericoli, su cui è assolutamente necessario lavorare ed intervenire soprattutto quando in gioco c’è la vita”.       

 

Ecco alcuni dei dati più interessanti emersi dalla Ricerca.

 

Il mancato rispetto delle regole

Maglia nera per il distanziamento minimo non rispettato. Su un totale di oltre 102 mila veicoli al giorno osservati lungo tre direttrici stradali in gestione ad Anas, nel 38,5% dei casi la distanza di sicurezza non è stata rispettata. 

Si confermano tra i comportamenti errati più diffusi, sia pure con un lieve miglioramento rispetto allo scorso anno: il mancato utilizzo degli indicatori di segnalazione cambio corsia sia per la manovra di sorpasso (50,9%) sia per la manovra di rientro (50,7%) sia per l’entrata da rampa (32,9%). Da un’analisi più dettagliata sul tipo di veicolo con cui si commette l’infrazione è emerso che i più indisciplinati sono i conducenti delle berline: oltre il 64% non usa le frecce né per manovra di sorpasso né per quella di rientro. Si tratta di una percentuale ben superiore alla media globale pari al 50%. 

Ancora, tra i comportamenti scorretti spicca il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza da parte del conducente (10,6%) e soprattutto dei passeggeri posteriori (72,6%); il mancato uso dei seggiolini per i bambini (46,8%). Mancato rispetto delle norme del codice della strada anche per quanto riguarda il superamento del limite di velocità nel 12,9% delle situazioni osservate su strada.

 

La percezione di sé e degli altri

Il trend emerso con la scorsa edizione della Ricerca, sulla percezione di sé e degli altri alla guida, risulta quest’anno in ulteriore crescita. Il voto che gli italiani danno a se stessi come guidatori è quasi 9, mentre il giudizio che hanno degli altri guidatori su strada è negativo e si attesta su una media di 5.4, quindi ben sotto la sufficienza.

I due comportamenti più scorretti percepiti riguardano i limiti di velocità, che secondo gli intervistati vengono rispettati solo dal 40,3% degli altri guidatori, e l’uso del cellulare alla guida, solo nel 39,6% dei casi.

 

Dispositivi di sicurezza

Agli intervistati è stato chiesto quanto ritenessero utile l’obbligatorietà di dispositivi di sicurezza a bordo, in particolare i sistemi safe-drive in grado di oscurare lo schermo del cellulare mentre si guida e disattivare chat, foto e video; i limitatori di velocità; e l’alcol lock. In media più dell’80% li ritiene utili e più della metà molto utili. I più favorevoli sono decisamente i patentati adulti (over 55) che si sono espressi con un voto che oscilla tra i 7.4 e i 7.6 (su un scala da 1 a 10).

 

La metodologia di indagine

La campagna di indagine sulle strade Anas ha visto la realizzazione di tre diversi tipi di attività: il rilevamento di alcuni parametri di guida attraverso sistemi di rilevazione automatica (velocità, distanza e occupazione delle corsie su tre tratte stradali); interviste a un campione di 4mila utentiosservazioni dirette dei comportamenti di guida lungo sei differenti tipologie di strade.

Le sei strade monitorate sono state: il RA10 Raccordo Autostradale “Torino Caselle” in Piemonte; la strada statale 51 “di Alemagna” in Veneto; la strada statale 3bis “Tiberina” tra Terni e Ravenna; la strada statale 1 “Aurelia” tra Roma e Livorno; la strada statale 16 “Adriatica” tra Bari e Otranto; la A2 “Autostrada del Mediterraneo” da Salerno a Villa San Giovanni.

Le attività di osservazione diretta sono state eseguite con l’impiego di due rilevatori all’interno di un’automobile che ha percorso l’infrastruttura di interesse, registrando un campione di veicoli in transito e i comportamenti dei passeggeri a bordo.

 

I materiali del convegno sono caricati al link https://www.stradeanas.it/it/convegno-sicurezza-stradale-obiettivo-zero-vittime

 

Veneto, Venezia,

VENETO, ANAS: DAL 15 NOVEMBRE OBBLIGO DI CATENE A BORDO O PNEUMATICI INVERNALI

Icona comunicati pneumatici invernali

 

  • in vigore sui tratti delle strade statali a rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio

 

Anas ricorda che dal 15 novembre al 15 aprile è in vigore l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali su alcuni tratti delle strade statali del Veneto maggiormente esposte al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio durante la stagione invernale.

Nel dettaglio, l’obbligo interesserà la strada statale 12 ‘dell`Abetone e del Brennero’ dallo svincolo di Pescantina (km 299,900) al confine regionale (km 326,180), la SS 51 ‘di Alemagna’ da San Vendemiano (km 0) a Vittorio Veneto (km 5,950) e da Vittorio Veneto (km 13,230) al confine regionale (km 118,150), la SS 51 Bis ‘di Alemagna’ da Tai di Cadore (km 0) all’innesto con al S.S.52 a Lozzo di Cadore (km 12,480), la SS 51 var ‘Variante di Vittorio Veneto’ dal km 0 al km 1,830, la SS 50 ‘del Grappa e Passo Rolle’ da Ponte nelle Alpi (km 0) a Belluno (km 3,480), da Belluno (km 10,712) a Feltre (km 35,455) e da Feltre (km 39,226) al km 43,860 (Innesto con S.S. 50Bis Var - rotatoria S. Lucia), la SS 50 Bis Var ‘del Grappa e Passo Rolle’ dal km 0 al km 19,818, la NSA 215 ‘ex sede statale 51 per Castellavazzo’ dal km 53,280 al km 63,800, la NSA 309 ‘ex sede statale 51 Cavallera’ dal km 67 al km 70,700, la SS 52 ‘Carnica’ dal confine regionale con il Friuli Venezia Giulia (km 64,137) al confine con la Provincia Autonoma di Bolzano (km 110,200) e la SS 47 ‘della Valsugana’ da Pove del Grappa (km 47,250) al confine con la Provincia Autonoma di Trento (km 73).

L’obbligo è segnalato su strada tramite apposita segnaletica verticale e si estende al di fuori del periodo previsto in caso di precipitazioni nevose, formazione di ghiaccio o fenomeni di pioggia ghiacciata. Durante il periodo di validità del provvedimento i ciclomotori e i motocicli potranno circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di precipitazioni nevose in atto.

Il provvedimento è emanato nel rispetto delle vigenti norme del Codice della Strada.

 

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

 

 

 

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