La sezione descrive la nostra società, la sua missione, il modello organizzativo, le regole per il raggiungimento degli obiettivi e per l’interazione con gli stakeholder, le attività strategiche, una breve storia dell’Anas dalla sua nascita risalente al 1928 ad oggi, con l'ingresso nel Gruppo FS Italiane.
La sezione illustra la nostra rete stradale e ne evidenzia la strategicità e capillarità, descrive i grandi itinerari, le strade Anas che fanno parte della rete europea TEN-T, riporta i dettagli di Anas per regione, i dati del nostro Osservatorio del traffico, i lavori in corso.
La sezione descrive i servizi offerti ai clienti come parte 'core' del nostro business. Anas gestisce le strade e offre servizi a chi le usa per lavoro o per viaggiare, ma anche a chi abita oppure ha un’attività lavorativa nei pressi delle proprie strade.
Nella sezione si trovano tutte le informazioni utili per diventare nostro fornitore. Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa, siamo tra i principali soggetti industriali in Italia e per raggiungere i nostri obiettivi vogliamo scegliere le migliori aziende che possano costruire con noi le strade del futuro.
La sezione descrive il nostro approccio verso un presente e un futuro sostenibile e illustra le principali iniziative Anas per l’ambiente, il sociale, la cultura e le persone.
Perché abbiamo “il Paese nel cuore”.
La sezione illustra il nostro impegno nella gestione della viabilità, in cooperazione con le altre strutture preposte alla sicurezza stradale. Al suo interno si trovano il servizio VAI, per conoscere il traffico in tempo reale, i nostri piani di interventi stagionali e straordinari e tutte le informazioni utili per chi viaggia in collaborazione con il CCISS Viaggiare Informati e Sicuri.
LOMBARDIA, ANAS: PROSEGUONO I LAVORI AL CANTIERE PER LA TREMEZZINA
Demolizione del fronte roccioso in corrispondenza dell’imbocco nord
Bonifica degli ordigni bellici nel comune di Grandola ed Uniti
Milano, 13 dicembre 2021
Si è conclusa la seconda settimana di chiusura della statale 340 "Regina" nel territorio di Colonno, ed Anas ha proseguito con le lavorazioni secondo il cronoprogramma stabilito. Nel dettaglio sono state realizzate le piste di cantiere per la formazione del piano di imposta della fondazione del muro lato lago e la demolizione immobili esistenti; sono continuati i lavori di disboscamento, lo sfalcio della vegetazione spontanea e la pulizia del versante a monte dell’attuale sede stradale della strada statale 340 “Regina”.
In prossimità della cascata delle Camogge sono iniziate le operazioni per la realizzazione della pista di cantiere per le attività di disgaggio, finalizzate alla messa in sicurezza del versante.
In settimana è anche iniziata la demolizione del fronte roccioso in corrispondenza dell’imbocco nord (lato Menaggio) della galleria di svincolo (salto di montone).
Si comincia a lavorare anche su altri fronti, con l'inizio delle attività di bonifica degli ordigni bellici propedeutici per la costruzione del Campo Base nel comune di Grandola ed Uniti.
Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it).
Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”.
Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148
Sede:
Potenza
Oggetto della gara:
PZACQad054/2021. STRUTTURA TERRITORIALE BASILICATA.
Manutenzione periodica estintori anno 2021 per Immobili ANAS – sedi di lavoro – punti di ritrovo/magazzino sul territorio compartimentale di competenza della Struttura Territoriale Basilicata.
Tipologia di esito:
Affidamento Diretto
Data di aggiudicazione:
Mercoledì, 16 Giugno, 2021
Aggiudicatario:
NUOVA ANTINCENDIO SNC di OTTATI ANGELO e BARBIERI GIUSEPPE & C. (Partita Iva 01846770764), con sede in Tito (PZ), alla Via Municipio, 13
Prezzo di aggiudicazione:
4004.00€
Ribasso:
48.80%
Sede:
Catanzaro
Oggetto della gara:
AD 16 CZ – 2021 - Lavori di manutenzione ordinaria edile e impianti immobili Area Compartimentale Calabria - Budget 2020.
Tipologia di esito:
Affidamento Diretto
Data di aggiudicazione:
Martedì, 16 Marzo, 2021
Aggiudicatario:
Consorzio Vitalia - P. IVA 03094240805 – Via Bruno Buozzi 8/A - 89123 – Reggio Calabria (RC)
Prezzo di aggiudicazione:
46117.65€
Ribasso:
6.00%
Lombardia, Milano, 28/05/2021
VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO: ANAS ED ERSAF FIRMANO L’ATTO DI CONCESSIONE DELLE CASE CANTONIERE LUNGO LA STRADA STATALE 38 “DELLO STELVIO”
in attuazione del Protocollo d’Intesa con Regione Lombardia per valorizzazione SS38 e passo dello Stelvio
gli immobili ospiteranno servizi culturali e promozionali nell’ottica dello sviluppo turistico del Parco dello Stelvio
corrispettivo concessione compensato dalle spese di restauro e riqualificazione
Milano, 28 maggio 2021
Questa mattina Anas (Gruppo FS Italiane) e ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste) – Direzione Parco dello Stelvio hanno sottoscritto l’atto di concessione che prevede l’affidamento delle case cantoniere situate lungo la statale 38 "dello Stelvio".
Le tre case cantoniere e le relative pertinenze oggetto dell’atto di concessione si trovano al km 101,526, nel centro abitato di Bormio, al km 110,390, a monte di Bagni di Bormio e al km 118,144, a pochi chilometri dal Passo dello Stelvio.
L’accordo oggi sottoscritto è finalizzato a valorizzazione la strada statale 38, un tracciato alpino maestoso progettato dall’ing. Carlo Donegani e costruito dall’impero Asburgico agli inizi dell’Ottocento con un percorso che riprofila vecchie mulattiere e tracciati storici e che, nel tempo, ha subito pochissime modifiche. Il contesto in cui è inserita la strada che collega Bormio al Passo dello Stelvio, il valico che ha dato il nome al Parco Nazionale, riveste una notevole importanza sia dal punto di vista ambientale che come via di comunicazione tra la Valtellina e l’Alto Adige. Lo Stelvio rappresenta oggi il simbolo di alcune tra le più importanti imprese sportive, perlopiù ciclistiche, e la statale che lo raggiunge è spesso raffigurata come una tra le strade più belle del mondo.
Tra le azioni programmate con l’atto di concessione è ricompresa la realizzazione di una “Porta del Parco” attraverso la riqualificazione della casa cantoniera di Bormio, il recupero ambientale e la valorizzazione delle altre due case cantoniere, delle aree di pertinenza, dei reliquati stradali, il rinnovo e il riutilizzo dei ‘tornantini’ in prossimità dell’immobile al km 110,390 e, in ultimo, è prevista la realizzazione e posa di cartelli appositamente dedicati all’informazione cicloturistica tra Bormio e il Passo.
Nell’ambito della concessione saranno in carico al Parco dello Stelvio le attività di progettazione e di esecuzione dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione degli immobili e delle aree limitrofe. Il corrispettivo della concessione, di durata ventennale, sarà interamente compensato dalle spese sostenute per l’esecuzione degli interventi. Gli immobili riqualificati ospiteranno servizi promozionali e culturali nell’ottica di favorire lo sviluppo di una fruizione ricreativa, turistica e sociale compatibile con le finalità di tutela del Parco stesso.
Il Progetto Valorizzazione Itinerari Turistici e Case Cantoniere, costituito nel 2021, prevede, tra le altre attività, la valorizzazione delle strade Anas quali itinerari turistici, ed è finalizzato alla scoperta e allo sviluppo del territorio nonché alla divulgazione della bellezza del nostro Paese, di cui il Parco dello Stelvio è un apprezzabile esempio. A sugellare tale intento, nel 2016 è stato stipulato un Protocollo d’Intesa con la Regione Lombardia con l’obiettivo strategico di valorizzare la strada e il passo dello Stelvio in chiave di elevata sostenibilità ambientale affinché diventi sempre più luogo di attrazione culturale, ambientale e scientifico.
Pertanto, valorizzare la statale 38 “dello Stelvio”, nel pieno rispetto dei vincoli paesaggistici, concorrerà a dare ulteriore impulso al turismo e all’economia locale.
Avviso di ricerca immobile per locazione passiva da adibire a sede della Sottosezione di Polizia Stradale per l’effettuazione del servizio di vigilanza nel tratto autostradale tra il km 0+000 (Svincolo di Fisciano) e il km 58+000 (Svincolo di Sicignano degli Alburni) della A2 Autostrada del Mediterraneo.
LOMBARDIA, ANAS: SIGLATA LA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEGLI ESPROPRI PER LA REALIZZAZIONE DELLA VARIANTE DI TIRANO IN PROVINCIA DI SONDRIO
Anas S.p.A, e la Federazione Provinciale Coldiretti di Sondrio oggi hanno sottoscritto la convenzione che disciplina i rapporti tra Anas ed espropriati nell’ambito delle acquisizioni immobiliari necessarie alla realizzazione della Variante di Tirano della Strada Statale 38 “dello Stelvio”.
L’atto di convenzione è stato sottoscritto dal Responsabile Anas Struttura Lombardia e dal Presidente della Federazione Provinciale presso la Regione Lombardia ed alla presenza dell’Assessore Massimo Sertori.
La variante di Tirano prevede di realizzare un tratto di strada in nuova sede, in variante all’esistente strada statale 38, fra i Comuni di Bianzone, Villa di Tirano e Tirano. L’intervento si pone l’obiettivo di migliorare i livelli di servizio e di sicurezza della circolazione, riducendo i tempi di percorrenza e separando i traffici di media percorrenza da quelli urbani nell’area di Tirano, anche in prospettiva delle Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026.
Vista la positiva esperienza conseguita dal protocollo d’intesa sottoscritto nel 2007, nell’ambito dei lavori di realizzazione della Variante di Morbegno sulla medesima strada statale, Anas e la Federazione Provinciale Coldiretti di Sondrio, associazione di categoria rappresentativa delle aziende agricole coinvolte, hanno condiviso la necessità di stipulare della Convenzione in argomento.
In tale atto sono state individuate le linee guida da seguire nei rapporti tra Anas ed espropriati, all’interno della cornice normativa vigente in materia ed in particolare sono state definite:
le modalità di determinazione delle indennità base offerte alle ditte espropriande;
le linee guida per la determinazione delle indennità complementari ed aggiuntive;
la promozione di accordi bonari per la conclusione del procedimento di acquisizioni di immobili.
La firma della convenzione costituisce un passo concreto per la realizzazione dell'opera ed è il risultato dello stretto coordinamento tra tutti gli Enti coinvolti che hanno collaborato in sinergia, operando ciascuno nell’ambito delle proprie competenze.
Direzione Generale, 19/03/2021
ANAS: PUBBLICATO UN BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI 100 CASE CANTONIERE
Massimo Simonini, AD di Anas: “Attraverso il recupero di questi edifici dal rilevante valore iconico vogliamo promuovere un modello di sviluppo sostenibile in termini ambientali e socio economici per i territori dove sono ubicati”
La regione con più fabbricati disponibili è la Sardegna (30), seguita da Lombardia (12) e Abruzzo (10)
Roma, 19 marzo 2021
Anas (Gruppo FS Italiane) continua il suo impegno di valorizzazione e riutilizzo del proprio patrimonio immobiliare pubblicando oggi sulla Gazzetta Ufficiale un bando per l’assegnazione di 100 case cantoniere dislocate su tutto il territorio nazionale.
“Questa operazione - spiega l’Amministratore Delegato di Anas, Massimo Simonini - si inserisce nell’ottica della riqualificazione, dell’accessibilità e della fruizione degli immobili di proprietà Anas. Attraverso il recupero di questi edifici dal rilevante valore iconico vogliamo promuovere un modello di sviluppo sostenibile in termini ambientali e socio economici per i territori dove sono ubicati, rivitalizzando l’economia locale ed i suoi microsistemi industriali, incentivando un turismo diffuso di qualità, oltre ad offrire all’utenza della strada quanti più servizi possibili, in linea con gli standard comunitari, a sostegno della mobilità e della viabilità, inclusa quella sostenibile. In ultima sintesi restituendo una nuova dimensione a questo patrimonio architettonico che da un secolo testimonia la storia e l’evoluzione del nostro Paese”.
Il bando fa seguito ad una manifestazione di interesse, condotta lo scorso autunno, finalizzata a promuovere richieste di concessione di case cantoniere. Tra le numerose proposte pervenute, oltre un centinaio si sono dimostrate di rilevante valore, con presentazione di progetti non solo rispondenti ai requisiti esposti, ma anche definiti nel complesso e nei particolari, che hanno fatto intendere una reale disposizione all’impegno.
Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle case cantoniere interessate dal bando, la regione con più fabbricati richiesti è la Sardegna (30), seguita da Lombardia (12), Abruzzo (10), Toscana e Lazio (entrambe 7). A quota 5 si attestano Puglia, Emilia Romagna, Calabria e Piemonte, mentre con 3 ciascuna Valle d’Aosta e Sicilia. Infine chiudono la lista, Marche, Campania e Veneto con 2 e Liguria ed Umbria con una ciascuna.
Tra i soggetti che hanno depositato le richieste, il 41% è rappresentato da società, il 31% da privati, il 15% da Enti, Amministrazioni pubbliche e protezione civile, l’8% da associazioni e cooperative ed il restante 5% da aziende agricole.
In linea con gli strumenti urbanistici vigenti si prevede di realizzare nelle case cantoniere, sulla base delle proposte imprenditoriali e in funzione della localizzazione e della consistenza, un’attività ricettiva di qualità e funzioni complementari come ristorazione, bar o punti di ristoro, centri informativi e didattici, stazioni per la ricarica dei veicoli elettrici.
Nella trasformazione degli immobili sono previsti dal bando, oltre alla conservazione dei manufatti originari e il loro miglior inserimento nel paesaggio sia da un punto di vista ambientale che percettivo, anche l’utilizzo di materiali compatibili con l’ambiente e con l’architettura storica, e colori coerenti con i caratteri paesaggistici del luogo, garantendo il permanere del colore rosso pompeiano codificato dal MiBACT con il RAL 3001, della targa con l’indicazione della Strada Statale e della chilometrica e dello stemma identificativo di Anas.
Il bando di Anas è in linea con il progetto “Valore Paese Italia”, sviluppato in collaborazione tra Agenzia del Demanio, Difesa Servizi Spa, MiBACT, MIMS, MATTM, Anas, da diversi Comuni e Regioni, Ferrovie dello Stato, Fondazione FS, ICS, IFEL, INVITALIA e il mondo ANCI.
I soggetti interessati dovranno far pervenire le offerte digitali, corredate dalla documentazione richiesta, sul Portale Acquisti ANAS (https://acquisti.stradeanas.it), pena esclusione, entro le ore 12.00 del 15 giugno 2021.
Navigando la mappa al linkwww.stradeanas.it/casecantoniere è possibile visualizzare, evidenziate in rosso, le 100 case cantoniere interessate dal bando.
Struttura Territoriale Veneto e Friuli Venezia Giulia – AGR FVG – Immobili di proprietà Lavori di manutenzione ordinaria per l’esecuzione di interventi da eseguirsi su chiamata a seguito di guasto impiantistico o di lavori edili necessari per il ripristino della corretta funzionalità degli stessi, con delega di Terzo Responsabile degli impianti termici e di condizionamento degli immobili di competenza dell’Area Gestione Rete Friuli Venezia Giulia.
Tipologia di esito:
Affidamento Diretto
Data di aggiudicazione:
Martedì, 2 Marzo, 2021
Aggiudicatario:
Clire S.r.l.
Prezzo di aggiudicazione:
17512.50€
Ribasso:
12.50%
Veneto, Direzione Generale, 06/02/2021
ANAS: LA CASA CANTONIERA DI ACQUABONA OSPITERA’ LA SEDE DELLA FONDAZIONE DOLOMITI UNESCO
Claudio Andrea Gemme, Presidente di Anas: “Le case cantoniere rappresentano un patrimonio sociale ed economico di grande importanza per il nostro Paese e attraverso la loro riqualificazione e riutilizzo costituiscono un fattore di crescita culturale, economica e occupazionale per territori dove sono ubicate”
Cortina d’Ampezzo, 6 febbraio 2021
È stato sottoscritto oggi, tra Anas (Gruppo FS Italiane) e Comune di Cortina d'Ampezzo, alla presenza del Presidente di Anas nonché Commissario di Governo per l’attuazione del piano straordinario di potenziamento della viabilità per i Mondiali di Sci Cortina 2021, Claudio Andrea Gemme, e del Sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianpietro Ghedina, un protocollo d'intesa per la riqualificazione e il riutilizzo della Casa Cantoniera Anas di Acquabona. Lo stabile, ubicato nell’omonima località, frazione di Cortina d’Ampezzo, al km 98,822 della strada statale 51 di Alemagna è stato destinato alla Fondazione Dolomiti UNESCO per ospitare una struttura ricettiva e informativa dell’Istituzione. Un front office per fornire servizi all’utenza stradale in vista dei grandi eventi sportivi che interesseranno, nei prossimi anni, Cortina d’Ampezzo e le Dolomiti.
“Questa operazione - spiega il Presidente di Anas, Claudio Andrea Gemme - si inserisce nel quadro della valorizzazione, della riqualificazione, dell’accessibilità e della fruizione degli immobili di proprietà Anas. Le case cantoniere rappresentano un patrimonio sociale ed economico di grande importanza per il nostro Paese e attraverso iniziative di riconversione, quale quella firmata oggi, costituiscono un fattore di crescita per le attività culturali, l’economia e l’occupazione dei territori dove sono ubicate. Non sono solo edifici dal rilevante valore iconico ma rivestono anche un ruolo strategico per la nostra operatività. Nel caso specifico, a Cortina, l’altra casa cantoniera, “Bigontina” durante i Mondiali ospita infatti la Control Room della Smart Road Anas. Su tutto il territorio nazionale Anas possiede oltre 1200 case cantoniere, per le quali Anas ha avviato un progetto di valorizzazione col duplice obiettivo di operare il recupero del proprio patrimonio immobiliare e di fornire all’utenza della strada quanti più servizi possibili a sostegno della mobilità e della viabilità. Il progetto che prevede la valorizzazione e la riqualificazione delle case cantoniere, con l’obiettivo di offrire servizi all’utenza della strada in linea con gli attuali standard comunitari e con le esigenze della mobilità, inclusa quella sostenibile”.
La Casa cantoniera Acquabona, che oltre agli uffici UNESCO, ospiterà uffici Anas per le attività connesse al progetto Smart Road, è dotata di un piano terra e due piani superiori oltre alle aree esterne. La convenzione firmata oggi avrà la durata di dieci anni a decorrere dalla stipula.