Tu sei qui

Cerca

Emilia Romagna, Bologna,

EMILIA ROMAGNA, ANAS: LAVORI SU ALCUNE STRADE STATALI DELLA REGIONE, NELLE PROVINCE DI PARMA, FERRARA, RAVENNA E FORLÌ CESENA

Icona comunicati limitazioni
  •          limitazioni sulle strade statali 3 bis “Tiberina” (E45), 9 VAR “Tangenziale Nord Ovest di Parma” e sul Raccordo Autostradale Ferrara – Porto Garibaldi

Sulle strade statali dell’Emilia Romagna sono state istituite alcune limitazioni al traffico lungo le strade statali 3 bis “Tiberina” (E45), 9 VAR “Tangenziale Nord Ovest di Parma” e sul Raccordo Autostradale Ferrara – Porto Garibaldi, nelle province di Parma, Ferrara e Forlì Cesena

Sulla Tangenziale Nord Ovest di Parma, da domenica 24 febbraio fino al 3 marzo, durante l’orario notturno tra le ore 22:00 e le ore 5:00, verrà chiuso al traffico un tratto tra Noceto e Fontevivo (tra il km 12,000 e il km 15,650), per consentire lavori di manutenzione all’infrastruttura ferroviaria di collegamento con l’interporto di Parma. Il percorso alternativo verrà segnalato in loco.

Sul Raccordo Ferrara – Porto Garibaldi proseguono i lavori di nuova pavimentazione. Nel dettaglio, da lunedì 25 e fino al 15 febbraio, il traffico verrà deviato sulla carreggiata in direzione Porto - Garibaldi tra il km 34,000 e il km 38,000 allestita doppio senso di marcia, nei territori comunali di Comacchio e Ostellato.

Sulla strada statale 3 bis ‘Tiberina’ proseguono i lavori di manutenzione che renderanno necessaria la chiusura al traffico della carreggiata in direzione Ravenna dal 26 febbraio fino al 31 luglio 2019 tra il km 219,800 e il km 223,400 e contestuale chiusura del ramo di svincolo di Cesena Sud (km 220,600). La medesima limitazione sarà in vigore dal 28 febbraio fino al 27 aprile tra il km 229,000 e il km 232,800. Il traffico verrà deviato sulla carreggiata opposta allestita a doppio senso di marcia. Gli interventi rientrano nel piano di riqualificazione dell’itinerario E45-E55 Orte-Mestre avviato da Anas nel 2016.

Toscana, Firenze,

INTERVENTI ESEGUITI SUL VIADOTTO PULETO

Visita Toninelli E45 viadotto Puleto

Pieve Santo Stefano, 15 febbraio 2019

A partire da sabato 2 febbraio, data di notifica del provvedimento che ha consentito al personale l’accesso all’area posta sotto sequestro preventivo, Anas (Gruppo FS Italiane) ha avviato l’esecuzione delle attività necessarie ad attuare le prescrizioni della Procura di Arezzo per la riapertura parziale del viadotto “Puleto”.

 

ATTIVITA’ IN ATTUAZIONE DELLE PRESCRIZIONI DELLA PROCURA

Nel dettaglio, Anas ha realizzato e installato la segnaletica che impone il restringimento di carreggiata con transito consentito sulla sola corsia di sorpasso in entrambe le carreggiate (segnaletica verticale, segnaletica orizzontale, delineatori flessibili) nonché la segnaletica di divieto di transito ai mezzi pesanti superiori a 3,5 tonnellate con i relativi preavvisi e tutta la cartellonistica di indicazione delle deviazioni e degli itinerari alternativi tra Cesena e Perugia.

Per garantire il rispetto del divieto di transito sono stati attivati filtraggi e presidi con personale operativo 24 ore, mentre per garantire il rispetto del limite massimo di velocità a 40 km/h in corrispondenza del restringimento di carreggiata sono stati installate due postazioni Autovelox.

 

Sempre in attuazione delle prescrizioni della Procura, Anas ha inoltre installato un sistema di monitoraggio con sensori radar. L’Interferometria Radar Terrestre è una tecnica di telerilevamento di precisione (in grado di rilevare spostamenti fino al decimo di millimetro) attraverso la quale è possibile misurare in continuo gli spostamenti di edifici, strutture o altri elementi antropici e naturali con elevate frequenze di campionamento del dato, consentendo di effettuare così simultaneamente sia analisi statiche che dinamiche (misura delle vibrazioni).

Il sistema è integrato da semafori che potranno interrompere il traffico automaticamente in caso di anomalie ed è affiancato da un monitoraggio visivo periodico delle parti della struttura meno esposte, con utilizzo di droni.

 

Infine, per garantire il corretto deflusso delle acque di piattaforma ed evitare la percolazione sulle strutture del viadotto Anas ha eseguito l’impermeabilizzazione dei giunti mediante stesa di bitume modificato con polimeri ed ha installato tubazioni provvisorie in pvc.

 

MANUTENZIONE PROGRAMMATA

Al contempo, in virtù del decreto della Procura di Arezzo che ha consentito dal 2 febbraio l’accesso all’area sequestrata, Anas ha avviato anche l’allestimento del cantiere per i lavori di manutenzione programmata del viadotto, già previsti nel piano di riqualificazione della E45, appaltati nel 2018 e consegnati lo scorso dicembre all’impresa esecutrice, per un investimento di 2,5 milioni di euro.

 

L’intervento di manutenzione riguarda, in particolare, il risanamento del calcestruzzo, il miglioramento sismico dell’opera, il rifacimento delle solette e l’ammodernamento delle barriere laterali di sicurezza.

La durata prevista dei lavori è di 200 giorni.

 

VECCHIA TIBERINA COMUNALE

Per la riapertura del vecchio tracciato della strada Tiberina, attualmente di competenza degli Enti locali, Anas ha completato la progettazione esecutiva per i lavori necessari alla riapertura del tratto in prossimità del valico e sta provvedendo alle attività amministrative necessarie all’affidamento dei lavori, compresa la stipula dell’apposita convenzione con l’Ente proprietario lato toscana (Comune di Pieve S. Stefano).

Si prevede di poter avviare l’intervento nelle prossime settimane. La durata complessiva dei lavori è di circa 200 giorni, con possibile riapertura provvisoria a senso unico alternato dopo alcune fasi lavorative.

 

Di seguito le immagini della visita del Ministro Toninelli sul viadotto Puleto venerdì 15 febbraio

Toscana, Firenze,

E45: VIADOTTO PULETO RIAPERTO AL TRAFFICO LEGGERO

icone_comunicati_ponte
  • il transito è consentito alle autovetture e ai veicoli fino a 3,5 tonnellate, come disposto dalla Procura di Arezzo
  • per i mezzi pesanti restano attive le deviazioni verso le autostrade A1 e A14
  • proseguono i lavori di manutenzione programmata nell’ambito del piano di riqualificazione della E45

 

Roma, 13 febbraio 2019

Anas (Gruppo FS Italiane) ha riaperto al traffico leggero il viadotto “Puleto”, sulla E45, tra Canili e Valsavignone, in provincia di Arezzo, dopo che questa mattina la Procura ha notificato il provvedimento con il quale autorizza la riapertura parziale.

Il transito è consentito a tutte le autovetture e ai vicoli con massa a pieno carico non superiore a 3,5 tonnellate, secondo quanto già disposto dalla Procura stessa. Per i mezzi pesanti restano invece valide le deviazioni sui percorsi alternativi già utilizzati. Sono attivi filtri e controlli da parte del personale Anas e Forze dell’Ordine.

Al contempo proseguono i lavori di manutenzione programmata già previsti nel piano Anas di riqualificazione della E45, appaltati nei mesi scorsi e consegnati a dicembre all’impresa esecutrice, per un investimento di 2,5 milioni di euro.

 

INDICAZIONI PER I MEZZI PESANTI

Per i mezzi pesanti in transito sulla E45 la viabilità alternativa per le lunghe percorrenze sulla direttrice Orte-Cesena è costituita dalle autostrade A1 “Autostrada del Sole” (Roma-Firenze-Bologna) e A14 “Adriatica” (Ancona-Cesena).

In particolare, per i mezzi pesanti in direzione Cesena l’autostrada A1 è raggiungibile da Perugia tramite il raccordo Perugia-Bettolle in direzione Firenze (innesto al km 69) e da Sansepolcro (AR) tramite la SS73 con uscita allo svincolo di Sansepolcro Sud in direzione Arezzo.

L’autostrada A14 è invece raggiungibile da Perugia tramite la direttrice Perugia-Ancona (SS318 e SS76) con uscita allo svincolo “Ancona-Valfabbrica” (km 74) e da Umbertide con uscita allo svincolo Gubbio/Umbertide e percorrenza della SS219. In alternativa è inoltre possibile raggiungere Fano (innesto A14) percorrendo la SS219 fino a Gubbio, la SS452 “della Contessa” e la SS3 “Flaminia” fino a Fossombrone e infine la SS73bis fino a Fano.

Per i mezzi pesanti diretti sulla viabilità locale a Pieve Santo Stefano, l’ultima uscita utile è allo svincolo di Valsavignone in direzione Cesena, mentre per i mezzi pesanti diretti sulla viabilità locale a Verghereto, l’ultima uscita utile è allo svincolo di Verghereto in direzione Roma.

Toscana, Firenze,

E45, ANAS: NEL POMERIGGIO DI OGGI SARA’ RIAPERTO IL VIADOTTO PULETO AL TRAFFICO LEGGERO

icone_comunicati_ponte

· la procura di Arezzo ha notificato questa mattina l’autorizzazione alla riapertura parziale

· il transito sarà consentito solo alle autovetture e ai veicoli di massa fino a 3,5 tonnellate, come disposto dalla Procura

· per i mezzi pesanti restano validi i percorsi alternativi già attivi

 

Roma, 13 febbraio 2019

 

Dalle 16:00 di oggi sarà parzialmente riaperto al traffico ai soli veicoli leggeri il viadotto “Puleto”, sulla E45, tra Canili e Valsavignone, in provincia di Arezzo. La Procura di Arezzo ha infatti notificato questa mattina ad Anas (Gruppo FS Italiane) l’autorizzazione alla riapertura, rispondendo all’istanza presentata lunedì.

Come disposto dalla stessa Procura, il transito sarà consentito a tutte le autovetture e ai vicoli con massa a pieno carico fino a 3,5 tonnellate. Per i mezzi pesanti restano invece valide le deviazioni sui percorsi alternativi già utilizzati. Saranno attivati filtri e controlli da parte del personale Anas e delle Forze dell’Ordine.

 

INDICAZIONI PER I MEZZI PESANTI

 

Per i mezzi pesanti in transito sulla E45 la viabilità alternativa per le lunghe percorrenze sulla direttrice Orte-Cesena è costituita dalle autostrade A1 “Autostrada del Sole” (Roma-Firenze-Bologna) e A14 “Adriatica” (Ancona-Cesena).

In particolare, per i mezzi pesanti in direzione Cesena l’autostrada A1 è raggiungibile da Perugia tramite il raccordo Perugia-Bettolle in direzione Firenze (innesto al km 69) e da Sansepolcro (AR) tramite la SS73 con uscita allo svincolo di Sansepolcro Sud in direzione Arezzo.

L’autostrada A14 è invece raggiungibile da Perugia tramite la direttrice Perugia-Ancona (SS318 e SS76) con uscita allo svincolo “Ancona-Valfabbrica” (km 74) e da Umbertide con uscita allo svincolo Gubbio/Umbertide e percorrenza della SS219. In alternativa è inoltre possibile raggiungere Fano (innesto A14) percorrendo la SS219 fino a Gubbio, la SS452 “della Contessa” e la SS3 “Flaminia” fino a Fossombrone e infine la SS73bis fino a Fano.

Per i mezzi pesanti diretti sulla viabilità locale a Pieve Santo Stefano, l’ultima uscita utile è allo svincolo di Valsavignone in direzione Cesena, mentre per i mezzi pesanti diretti sulla viabilità locale a Verghereto, l’ultima uscita utile è allo svincolo di Verghereto in direzione Roma.

Toscana, Firenze,

E45, ANAS: PROSEGUONO LE OPERAZIONI PER LA RIAPERTURA DEL VIADOTTO PULETO

E45
  • in corso le attività necessarie ad attuare le prescrizioni della Procura di Arezzo, notificate sabato scorso
  • avviato anche l’intervento di manutenzione da 2,5 milioni di euro, già previsto nel piano di riqualificazione e consegnato a dicembre all’impresa appaltatrice

 

Roma, 5 febbraio 2019

 

Proseguono da parte di Anas (Gruppo FS Italiane) le attività necessarie ad attuare le prescrizioni della Procura di Arezzo per la riapertura parziale del viadotto Puleto, sulla E45, nel comune di Pieve Santo Stefano.

Il provvedimento, notificato sabato scorso, consente ad Anas di riaprire al traffico ai soli veicoli leggeri fino a 3,5 tonnellate, su una sola corsia per ogni senso di marcia a velocità ridotta. La riapertura è inoltre condizionata all’installazione di un sistema di monitoraggio automatico della struttura tramite sensori, al ripristino delle opere di regimazione delle acque sulla piattaforma stradale e all’installazione di un autovelox.

 

Oggi è in fase di ultimazione l’allestimento della segnaletica di restringimento della carreggiata da quattro a due corsie (segnaletica verticale, segnaletica orizzontale, delineatori flessibili) avviato da sabato stesso. Al contempo è in produzione la segnaletica di preavviso per la deviazione dei mezzi pesanti sui percorsi alternativi.

Inoltre è in corso da ieri il montaggio del sistema di monitoraggio con sensori radar delle strutture. Il sistema è già funzionante ed è in corso di taratura da parte dei tecnici specializzati per il collegamento con i semafori che potranno interrompere il traffico automaticamente in caso di anomalie. L’ultimazione delle attività è prevista entro giovedì.

Per il monitoraggio visivo periodico sono stati già eseguiti alcuni voli con i droni sulle parti della struttura meno esposte.

Infine, per la regimentazione delle acque di piattaforma sono allo studio alcune soluzioni di veloce esecuzione che consentano di attuare la prescrizione nel minor tempo possibile.

Il completamento delle attività richieste dalla Procura è previsto entro la settimana.

 

Al contempo sono in fase di avvio anche i lavori di manutenzione programmata già previsti nel piano Anas di riqualificazione della E45, appaltati nei mesi scorsi e consegnati a dicembre all’impresa esecutrice, per un investimento di 2,5 milioni di euro. Lo stesso provvedimento della Procura di Arezzo consente infatti anche al personale dell’impresa l’ingresso nell’area del viadotto sequestrato.

Nel dettaglio, da ieri pomeriggio sono in corso i lavori per l’allestimento del cantiere e la realizzazione delle piste di accesso.

L’intervento di manutenzione riguarda, in particolare, il risanamento del calcestruzzo, il miglioramento sismico dell’opera, il rifacimento delle solette e l’ammodernamento delle barriere laterali di sicurezza.

La durata prevista dei lavori è di 200 giorni.

Emilia Romagna, Bologna,

EMILIA ROMAGNA, ANAS: LAVORI SULLE STRADE STATALI 3 BIS “TIBERINA” (E45) E 16 “ADRIATICA”, NELLE PROVINCE DI RAVENNA E FERRARA

Icona comunicati limitazioni

Per consentire l’esecuzione di lavori sulle strade statali 3 bis “Tiberina” (E45) e 16 “Adriatica” sono state istituite alcune limitazioni, nelle province Ravenna e Ferrara.

 

Sulla strada statale 3 bis ‘Tiberina’ fino al 15 febbraio sarà in vigore la chiusura alternata delle corsie di marcia e sorpasso della carreggiata in direzione Ravenna, tra il km 234,700 e il km 243,700, nel territorio comunale di Ravenna. Il traffico verrà deviato sulla corsia libera dai lavori. Gli interventi riguardano la prosecuzione degli interventi di manutenzione che rientrano nel piano di riqualificazione dell’itinerario E45-E55 Orte-Mestre avviato da Anas nel 2016.

Da lunedì 11 e fino al 15 febbraio sulla strada statale 16 “Adriatica”, sarà attivo il senso unico alternato tra il km 108,500 e il km 108,900 (fascia oraria 7:00/18:00), all’interno del centro abitato di Argenta. Il provvedimento si rende necessario per consentire gli interventi di messa in sicurezza di alberature pericolanti da parte del comune.

Toscana, Firenze,

E45, ANAS: AVVIATE OPERAZIONI PER RIAPERTURA VIADOTTO PULETO

icone_comunicati_ponte

 

·      la procura di Arezzo ha notificato questa mattina il provvedimento che consente di aprire l’opera con prescrizioni e limitazioni

 

Roma, 2 febbraio 2019

 

La Procura di Arezzo ha notificato questa mattina il provvedimento che autorizza Anas (Gruppo FS Italiane) ad accedere al viadotto Puleto per avviare i lavori già appaltati e per attuare alcune prescrizioni, indicate dalla Procura nello stesso atto, propedeutiche alla riapertura al traffico della E45 con limitazioni. Anas ha già avviato tali attività e da lunedì saranno avviati anche i lavori già appaltati per la manutenzione dell’opera.

 

Nel dettaglio, il provvedimento consente ad Anas di riaprire al traffico ai soli veicoli leggeri fino a 3,5 tonnellate, su una sola corsia per ogni senso di marcia. La riapertura è condizionata all’installazione di un sistema di monitoraggio automatico della struttura tramite sensori, al ripristino delle opere di regimazione delle acque sulla piattaforma stradale, all’installazione di un autovelox e della segnaletica che restringe la carreggiata.

 

Oggi stesso Anas ha avviato le attività richieste dalla Procura, che conta di completare entro la settimana prossima. In particolare, sono iniziate le operazioni di montaggio del cantiere per la riduzione delle corsie e l'installazione della cartellonistica, mentre la segnaletica orizzontale sarà realizzata lunedì causa pioggia. Il monitoraggio con radar sarà installato tra domani e lunedì, mentre il monitoraggio con droni tra lunedì e martedì.

 

 

Emilia Romagna, Bologna,

EMILIA ROMAGNA, ANAS: LAVORI SU ALCUNE STRADE STATALI DELLA REGIONE, NELLE PROVINCE DI PIACENZA, PARMA, FERRARA E FORLÌ CESENA

Icona comunicati limitazioni
  •          limitazioni sulle strade statali 3 bis “Tiberina” (E45), 9 VAR “Tangenziale Nord Ovest di Parma”, 45 “di Val Trebbia”, 309 “Romea” e sul Raccordo Autostradale Ferrara – Porto Garibaldi

Sulle strade statali dell’Emilia Romagna sono state istituite alcune limitazioni al traffico lungo le strade statali 3 bis “Tiberina” (E45), 9 VAR “Tangenziale Nord Ovest di Parma”, 45 “di Val Trebbia”, 309 “Romea” e sul Raccordo Autostradale Ferrara – Porto Garibaldi, nelle province di Piacenza, Parma, Ferrara e Forlì Cesena

Sulla strada statale 3 bis ‘Tiberina’ proseguono i lavori di manutenzione che renderanno necessaria la chiusura al traffico della carreggiata in direzione Roma fino a venerdì 8 febbraio, tra il km 221,730 e il km 224,200, nel territorio comunale di Cesena. Il traffico verrà deviato sulla carreggiata opposta allestita a doppio senso di marcia. Gli interventi rientrano nel piano di riqualificazione dell’itinerario E45-E55 Orte-Mestre avviato da Anas nel 2016.

Sulla Tangenziale Nord Ovest di Parma, nella giornata di domani 2 febbraio, tra le ore 7:00 e le ore 19:00, verrà chiuso al traffico lo svincolo in entrata e in uscita di interconnessione con le statali 9 Var e 9 Var/A, situato al km 9,300. Il provvedimento, concordato con l’Amministrazione comunale di Parma, si è reso necessario per consentire l’ultimazione dei lavori di sostituzione della barriere acustiche. Il percorso alternativo verrà segnalato in loco.

Da lunedì 4 febbraio e fino al 2 marzo sulla strada statale 45 “di Val Trebbia”, saranno in vigore i sensi unici alternati regolati da semaforo tra il km 90,580 e il km 90,640 e tra il km 90,900 e il km 91,230, nel territorio comunale di Bobbio. Il provvedimento si rende necessario per consentire gli interventi su un viadotto nell’ambito dei lavori di manutenzione delle opere della statale.

La stessa limitazione sarà in vigore sulla statale 309 “Romea”, in direzione Venezia, da lunedì 4 fino a lunedì 18 febbraio, nella fascia oraria compresa tra le ore 7:00 e le ore 18:00 ad esclusione dei giorni festivi. La limitazione si rende necessaria al fine di avviare alcuni interventi in prossimità del bordo stradale tra il km 35,550 e il km 40,030, per una lunghezza massima non superiore ai 700 metri, nel territorio comunale di Comacchio.

Sul Raccordo Ferrara – Porto Garibaldi proseguono i lavori di nuova pavimentazione. Nel dettaglio, da lunedì 4 e fino al 15 febbraio, il traffico verrà deviato sulla carreggiata in direzione Ferrara tra il km 34,000 e il km 38,000 allestita doppio senso di marcia, nei territori comunali di Comacchio e Ostellato.

Direzione Generale,

NOTA STAMPA VIADOTTO PULETO SULLA E45

icone_comunicati_ponte

Con riferimento alle condizioni di sicurezza del viadotto “Puleto” sulla E45, emerse da alcune comunicazioni a stampa, Anas ritiene necessario rappresentare quanto segue.

Non risulta che, altri soggetti diversi da ANAS, precedentemente al sequestro, abbiano effettuato sul viadotto “Puleto” alcuna prova di significato ingegneristico, quali ad esempio prove sperimentali, distruttive o non distruttive, prelievi di campioni idonei da analizzare in laboratorio, saggi, misurazioni.

I rilievi fotografici realizzati con l’utilizzo di droni forniscono informazioni dello stato del degrado superficiale delle opere, ma devono essere necessariamente integrate da indagini e prove ingegneristiche su cui basare il calcolo strutturale o l’analisi tensionale dell’opera necessaria a determinare le condizioni di sicurezza strutturale del viadotto. Attività, questa, che Anas ha condotto fin dal 2010 attraverso una specifica campagna di indagini sulla qualità e la effettiva resistenza dei materiali in opera e sulla profondità del degrado dei calcestruzzi.

Da queste indagini non è risultata alcuna criticità per la sicurezza della circolazione e si è invece evidenziata l’opportunità di progettare, finanziare ed appaltare un intervento di risanamento del degrado superficiale e di adeguamento sismico del viadotto, per circa 2,5 milioni di euro di investimento complessivo, già consegnato lo scorso mese di dicembre all’impresa per l’inizio dei lavori.

Immediatamente dopo la notifica del provvedimento di sequestro, Anas ha inoltre prontamente elaborato, con il supporto della società S2R Seismic Risk Reduction, spin off dell’Università degli Studi di Firenze, un’ulteriore analisi tensionale rispettosa dell’ultima e più severa normativa tecnica del 2018 (pur non essendo ciò necessario poiché l’opera è realizzata in epoca precedente e deve rispondere a normative meno impegnative). Da tale verifica è stato riscontrato il soddisfacimento dei coefficienti di sicurezza a pieno carico (cioè con tutte le corsie di marcia transitabili anche dai mezzi pesanti) degli elementi strutturali quali pile, impalcato e appoggi (baggioli).

I suddetti calcoli di verifica strutturale sono stati effettuati proprio considerando il degrado del calcestruzzo, delle armature metalliche, ridotte rispetto a quelle di progetto, e della corrosione dei ferri di armatura del cemento armato.

Riguardo ai baggioli, va evidenziato che si tratta di elementi che hanno la funzione di trasferire il carico delle travi dell’impalcato alle pile sottostanti e, quindi, costituiscono l’appoggio delle travi sul sostegno inferiore. Nell’ambito delle indagini svolte è stato anche valutato il possibile cinematismo (cedimento, deformazione) che deriverebbe in caso di cedimento improvviso di uno dei baggioli. Questo evento comporterebbe una ridistribuzione dei carichi sugli altri appoggi con possibili lievi deformazioni del piano viabile in corrispondenza dei giunti per l’eventuale assestamento dell’impalcato e rischi contenuti per la circolazione essendo possibile intervenire prontamente con idonee misure trattandosi di situazioni puntuali e localizzate.

Da ultimo, tale analisi è ampiamente corroborata anche dal ‘comportamento’ dei numerosi viadotti colpiti dal sisma 2016 (alcuni dei quali strutturalmente molto simili al Puleto e al Tevere IV) sui quali è stato possibile osservare i meccanismi di danneggiamento e i cinematismi conseguenti.

Anas è ampiamente disponibile a fornire ogni possibile contributo utile e necessario ed eventualmente anche ad un confronto tecnico.

Direzione Generale,

E45, TONINELLI: ASSE FONDAMENTALE, DISPONIBILI A RIPORTARE IN CAPO AD ANAS VIABILITA’ ALTERNATIVA

icone_comunicati_strada_curva

NOTA STAMPA DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

“Il mio ministero sta seguendo con estrema attenzione la vicenda del sequestro del viadotto Puleto, sulla E45. Siamo ben consci dell’importanza di quell’asse stradale per territori ricchi e produttivi, le cui economie stanno risentendo pesantemente della chiusura dell’infrastruttura”. Lo dice in una nota il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, che oggi, assieme all’amministratore delegato di Anas, Massimo Simonini, ha incontrato al Mit i rappresentanti delle regioni e una delegazione di sindaci di Toscana, Umbria ed Emilia Romagna.

“Anas era già impegnata nella messa in sicurezza del Puleto – aggiunge Toninelli – e se la magistratura lo consentirà i lavori potrebbero partire a brevissimo ed essere condotti celermente a conclusione. Dall’altra parte, però, abbiamo trovato un’intesa di massima per giungere a una convenzione tra la stessa Anas e gli enti locali che consenta alla società delle strade di intervenire per la riapertura della Statale 3Bis Tiberina che potrebbe essere inserita nel quadro tecnico-programmatico Anas, tra le opere di cantierizzazione collegate all’intervento sulla E45”.

“Un po’ in tutta Italia stiamo riportando in capo alla società vigilata dal mio ministero molte tratte che erano state in precedenza declassate e siamo comunque disponibili a valutare, in una prossima Conferenza unificata, il passaggio ad Anas delle arterie locali interessate. In ogni caso - conclude il Ministro - monitoriamo gli eventi con grande attenzione e siamo pronti a riconvocare quanto prima le rappresentanze territoriali per eventuali provvedimenti emergenziali”.

Viadotto Puleto, interventi in corso - Leggi il comunicato

E45, percorsi alternativi - Leggi il comunicato

Pagine