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Lombardia, Milano,

Pozzi (Anas): pubblicato il bando di gara per la BRE-BE-MI

La prima opera autostradale in
Sulla Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre u.s. è stato pubblicato il bando per l’affidamento della progettazione, esecuzione e gestione dell’Autostrada Brescia – Bergamo – Milano.

L’opera verrà realizzata interamente in autofinanziamento privato ai sensi dell’articolo 37 bis della legge n. 109 del 1994 e succ. mod. ed integrazioni e costituisce il primo esempio applicativo in Italia dello strumento del “project financing” per opere di interesse nazionale ed, in particolare, per le attività autostradali. L’Autostrada BRE-BE-MI, una volta realizzata, consentirà di decongestionare il traffico a sud dell’Autostrada A4 tra i centri urbani di Brescia, Bergamo, Cremona e Milano in una tra le più sviluppate zone della Lombardia.

L’investimento, di importo pari a circa 1.290 milioni di Euro (2.500 mld di lire), costituisce una tra le più importanti iniziative del settore negli ultimi anni e certamente rappresenta un’opera che può ascriversi, a pieno titolo, tra le grandi infrastrutture al centro del programma di Governo.

“L’avvio della progettazione, esecuzione e gestione dell’Autostrada BRE-BE-MI – ha spiegato il Commissario straordinario, Vincenzo Pozzi – costituisce un primo obiettivo della attuale gestione e rappresenta un successo operativo i cui meriti vanno ascritti alla professionalità dell’ANAS ed alla fattiva collaborazione della Regione Lombardia e degli altri enti locali impegnati in questa iniziativa”.

Le domande di partecipazione alla gara per l’affidamento del “project financing” scadranno il prossimo 20 febbraio 2002.

Basilicata, Potenza,

Anas, tre bandi di gara al via per la SS. 'Bradanica' in Basilicata

Incontro a Roma tra l’Amministratore Pozzi e il Presidente della Regione Basilicata Bubbico
In data odierna si sono incontrati, presso la Direzione Generale dell’Ente ANAS, il Presidente della Regione Basilicata, dott. Filippo Bubbico, e l’Amministratore dell’ANAS, ing. Vincenzo Pozzi.
Nello spirito della collaborazione che ha sempre caratterizzato i rapporti tra le due amministrazioni, è stata confermata la possibilità di attivare i bandi di gara relativi ai seguenti interventi ricadenti sulla S.S. n° 655 "Bradanica":

- 2° tronco – 3° lotto "del Capo Posto" – 1° stralcio
(importo complessivo progetto = € 10'599'315.83)

- 2° tronco – 3° lotto "del Capo Posto" – 2° stralcio
(importo complessivo progetto = € 11'031'519.36)

- 1° tronco – 3° lotto "S. Maria d’Irsi"
(importo complessivo progetto = € 32'752'663.63)

Nell’ambito dell’incontro sono state verificate fattive possibilità di collaborazione, sulle quali i rispettivi organi tecnici, già nei prossimi giorni, apriranno un confronto.

Roma, 10 aprile 2002

ANAS, al via un comitato tecnico-consultivo per accelerare al massimo i lavori sulla rete stradale

Il Commissario Pozzi:
Accelerare al massimo i lavori sulla rete stradale dell’Anas e l’iter istruttorio dei progetti, in modo da dare un forte contributo alla politica di rilancio delle infrastrutture e da garantire il recupero della massima efficienza dell’Ente. E’ l’obiettivo del Comitato tecnico-consultivo per l’accelerazione dei lavori, nominato dal Commissario straordinario dell’Anas Vincenzo Pozzi “con lo scopo specifico di individuare criticità e soluzioni acceleratorie”.

“Vogliamo dare una svolta alla tempistica delle opere, che subisce ancora troppi ritardi – ha spiegato il Commissario Pozzi - Il comitato, infatti, avrà il compito di aiutarmi a superare le problematiche tecnico-amministrative e finanziare che ostacolano o rallentano l’avvio e l’esecuzione dei lavori e dei programmi, a partire dalle opere più importanti, come la Salerno-Reggio Calabria, l’adeguamento dell’Aurelia e il completamento delle terza corsia del Gra di Roma”.

Il provvedimento di nomina precisa le attività demandate al Comitato, che dovrà perseguire le seguenti finalità:
- l’accelerazione delle procedure relative alla redazione, istruttoria ed approvazione della progettazione delle opere inserite nei programmi;
- l’accelerazione delle procedure per la pubblicazione dei bandi di gara e l’avvio dei lavori per i progetti esecutivi già disponibili;
- l’individuazione delle “criticità” su interventi aggiudicati o già avviati, ma la cui esecuzione risulti sospesa o rallentata, con l’individuazione delle proposte risolutive.

L’operatività del Comitato è garantita dal sub-commissario straordinario Giovan Battista Papello, dal sub-commissario Giuseppe Bonomi, dall’ingegnere Mario Costantini, dall’ingegnere Carlo Strassil e dall’avvocato Gianclaudio Picardi. Il Comitato si avvarrà di un gruppo di lavoro istruttorio e della consulenza legale degli avvocati Giovanni Pascone e Nicola Marcone.

Infrastrutture, l`ANAS pubblica on line i bandi di gara


Bandi di gara on line. Il sito Web dell`ANAS offre un nuovo servizio agli utenti. Collegandosi al sito www.enteanas.it, nella sezione `Gare in corso`, è possibile consultare i bandi di gare ANAS e i risultati delle gare degli ultimi due mesi.

Un servizio utile per operatori del settore, imprese, amministratori pubblici e cittadini, perché contribuisca a fornire un`informazione completa sugli appalti e la trasparenza delle procedure.

Infrastrutture, incontro ANAS - ANCE

Accordo sulla necessità di accelerare gli appalti
Il Commissario Straordinario dell’ANAS Vincenzo Pozzi ha incontrato i vertici dell’ANCE che, a conclusione dell’incontro, hanno espresso vivo apprezzamento per la disponibilità manifestata nei confronti dei problemi evidenziati dall’Associazione.

A proposito dei prossimi lavori inseriti nei programmi dell’ANAS, l’Ing. Pozzi ha confermato la sensibilità dell’Ente nei riguardi delle numerose imprese medie e medio grandi che formano il tessuto dell’imprenditoria italiana.

E’ stato convenuto sulla necessità di accelerare i tempi degli appalti, avendo riguardo alle attuali procedure di gara e criteri di aggiudicazione, ribadendo la convinzione che linee guida puntualmente definite assicurino uniformità di giudizi.

Da parte dell’ANCE è stata proposta l’opportunità di adottare prezzari che tengano conto delle omogeneità per fasce territoriali e, nell’occasione, l’ANAS ha consegnato, su supporto informatico, Capitolato, Norme Tecniche ed Elenco prezzi, attualmente utilizzati.

Il Commissario ha ricordato che è già operativo un apposito comitato per l’accelerazione dei lavori bloccati e che si sta operando per far giungere tempestivamente a conclusione le gare in essere, adeguandosi alle indicazioni della Corte di Giustizia europea.

Per quanto più propriamente concerne il problema della Licodia – Eubea, l’Ing. Pozzi ha comunicato che per tutti i sette lotti sono state avviate le procedure di revisione progettuale stimate necessarie allo scopo di giungere ad una consegna dei lavori effettivamente operativa.

Considerata la condivisa opportunità di verificare e portare a soluzione in modo congiunto i problemi del settore, ANAS e ANCE hanno concordato sulla utilità di tenere periodicamente ulteriori incontri.

Roma, 12 Febbraio 2002

Lombardia, Milano,

Bergamo, l’Anas sblocca l’appalto per i lavori dell’asse interurbano

lotto 1° dei lavori di costruzione dell’asse interurbano di Bergamo
L’Anas ha rispettato l’impegno di sbloccare la procedura di gara relativa al lotto 1° dei lavori di costruzione dell’asse interurbano di Bergamo, nel tratto da Ponte S. Pietro a Bergamo, con nuovo collegamento alla SS. 342 a Mapello, nonostante l’impasse causato da una serie di ricorsi e controricorsi al Tar da parte delle imprese locali che contestavano la gara d’appalto del novembre del 2000 che vedeva l’impresa Toto di Chieti quale aggiudicataria provvisoria.
La procedura di assegnazione definitiva dell’appalto era bloccata da due anni a causa della querelle giudiziaria, nonostante la grande sensibilità alle esigenze della viabilità locale dimostrata dall’Anas, che già nel 2000 aveva reperito i fondi necessari alla realizzazione dell’opera (circa 58 milioni di €, pari a 112 miliardi di lire), bandendo tempestivamente la relativa gara.
Nel dicembre scorso, l’allora Commissario Straordinario dell’Ente Vincenzo Pozzi, poi nominato Amministratore dell’Anas, in un incontro a Bergamo con le istituzioni locali, aveva promesso di accelerare al massimo la risoluzione delle “criticità” del contenzioso instauratosi relativamente all’importante opera, applicando la nuova procedura “del contraddittorio” per l’esame delle “offerte anomale”, già attenendosi alle nuove disposizioni della Corte di Giustizia Europea.
L’impegno è stato rispettato, la procedura di gara è stata sbloccata e l’appalto è stato definitivamente assegnato alla Beton Villa. I lavori saranno consegnati entro maggio e dovrebbero essere completati entro l’estate del 2005.

Roma, 29 marzo 2002

Sicilia, Palermo,

Piena sintonia tra Anas e Regione Sicilia per migliorare lo sviluppo viario regionale

Il presidente della Regione siciliana ha dato atto alla nuova Anas di svolgere in tempi brevi e certi le attività attese da anni per lo sviluppo viario della Sicilia
Il presidente della Regione siciliana On. Salvatore Cuffaro, alla fine di una lunga riunione con i massimi dirigenti dell’Anas nazionali e regionali, guidati dall’Amministratore Ing. Vincenzo Pozzi, alla presenza dell’On. Vito Riggio, consigliere del Ministro Lunardi per le politiche infrastrutturali, ha dato atto alla nuova Anas di svolgere in tempi brevi e certi le attività attese da anni per lo sviluppo viario della Sicilia.
Nel corso della conferenza stampa, che l’Ing. Pozzi ha tenuto alla presenza dell’On. Cuffaro, è stato particolarmente sottolineato come le difficoltà che sinora avevano bloccato la prosecuzione dei lavori di completamento dell’Autostrada Palermo-Messina sono state superate e che quindi i rimanenti 29 chilometri in costruzione saranno completati tra il 2003 e il 2004.
Altro nodo importante è stata la valutazione assolutamente positiva sullo sblocco dei lavori dell’autostrada Siracusa-Gela (costo 950 milioni di euro). Per quanto riguarda i cantieri dei tre lotti denominati Avola, Noto e Rosolini, per complessivi 30,2 km, fermi da tempo a causa di problematiche varie (interferenze), sono già state presentate perizie di variante. I progetti esecutivi di ulteriori 3 lotti, denominati Ispica, Scardina e Modica, per complessivi 19,7 km, in fase di revisione a seguito di osservazioni di carattere ambientale, saranno consegnati all’Anas entro l’estate, al fine di poter procedere all’immediato appalto dell’opera. Per i rimanenti lotti, pari a 53,2 km, come per i precedenti tre, è stato ottenuto il decreto di compatibilità ambientale da parte del Ministero dell’Ambiente. Si sta aggiornando la progettazione esecutiva fino a Ragusa per definire l’appalto nel 2003.
Per quanto riguarda la rete autostradale Anas, sulla A 19 Palermo-Catania e sulla A 29 Palermo-Trapani (per complessivi 367 km), sono previsti interventi di messa in sicurezza, di conservazione e di adeguamento.
Per il collegamento autostradale Catania-Siracusa, lungo 25 km, di nuova realizzazione (costo: 700 milioni di euro), la progettazione definitiva è pronta (entro il corrente mese). Le procedure di gara partiranno entro l'anno e i primi cantieri potranno essere aperti nel primo semestre del 2003. Per il collegamento autostradale Gela-Agrigento-Castelvetrano (180 km), di nuova realizzazione, l'Anas ha proceduto ai rilievi aerofotogrammetrici dell'intero tratto e ora si appresta a predisporre uno studio di fattibilità. Al fine di potenziare l'anello costiero, è prevista anche la realizzazione della strada Trapani-Mazara (32 km), con due corsie. L'Anas ha già predisposto la progettazione preliminare.

Rete strade statali

L'Anas, ha detto l’Amministratore Pozzi, intende potenziare l'intera rete stradale siciliana, anche attraverso gli investimenti previsti nella Delibera Cipe del dicembre 2001 (3.600 milioni di euro). Ecco il programma:

- Asse Palermo-Agrigento (S.S. 189). Costruzione con caratteristiche di superstrada per circa 110 km (costo: 850 milioni di euro). L'Anas sta predisponendo la progettazione preliminare.

- Asse Agrigento-Caltanissetta (S.S. 640). Costruzione con caratteristiche di superstrada per circa 70 km. E' stata già affidata la progettazione definitiva, sulla base di una convenzione di cofinanziamento tra l'Anas e le province di Agrigento e Caltanissetta.

- Asse Ragusa-Catania (S.S. 514/194). Potenziamento dell'itinerario con caratteristiche di superstrada per circa 76 km. L'Anas ha già predisposto la progettazione preliminare. Sarà affidata entro l'anno la progettazione definitiva.

- Asse Nord-Sud Gela-S. Stefano di Camastra. Potenziamento dell'itinerario dell'attuale SS. 117. Circa la metà del tratto è già adeguata. Per il restante tratto, è in corso la progettazione definitiva ed esecutiva.

- Adeguamento e ammodernamento della restante rete stradale siciliana gestita dall'Anas (3.500 km): investimenti previsti dal Piano Triennale Anas 2002-2004.

Palermo, 3 giugno 2002

Anas, 'Forum della Pubblica Amministrazione'

Nei primi quattro mesi del 2002 investimenti finanziari per complessivi 1876 milioni €
“Le procedure introdotte durante il periodo di commissariamento dell’Ente per il monitoraggio dei cantieri e per l’accelerazione dei lavori, nei primi quattro mesi del 2002 hanno fino ad ora prodotto la concretizzazione di investimenti finanziari per complessivi 1876 milioni € (3632 miliardi di Lire)”, ha detto questa mattina l’Amministratore dell’Anas Vincenzo Pozzi nel suo intervento al convegno sulla Legge Obiettivo organizzato al “Forum della Pubblica Amministrazione”.
“L’Anas ha sbloccato 23 appalti, che sono stati aggiudicati definitivamente (per un importo di 1076 milioni €), e 30 cantieri che risultavano bloccati o parzialmente sospesi (per un importo di 800 milioni €) – ha continuato Pozzi -. Nei primi quattro mesi del 2002, inoltre, l’Ente Nazionale delle Strade ha più che triplicato l’importo dei bandi di gara (544) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, facendo registrare un progressivo di oltre 962 milioni €, contro i 298 milioni € del 2001.
Anche per gli appalti aggiudicati (il dato disponibile è quello del primo trimestre 2002) il trend è molto positivo: l’Anas ha quasi raddoppiato l’importo degli appalti aggiudicati (649), con un progressivo di oltre 473 milioni €, contro i 276 milioni € del primo trimestre del 2001”.

Roma, 8 maggio 2002

ANAS, boom delle gare e degli appalti

L’Amministratore Pozzi: 'La macchina dell’Ente si è rimessa in moto. Triplicati i bandi di gara, raddoppiati gli appalti aggiudicati'
Grande balzo in avanti dell’Anas nel settore dei bandi di gara e degli appalti aggiudicati. Nel primo trimestre del 2002, l’Ente Nazionale delle Strade ha più che triplicato l’importo dei bandi di gara (369) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, facendo registrare un progressivo di oltre 826 milioni €, contro i 264 milioni € del 2001. Quasi raddoppiato anche l’importo degli appalti aggiudicati (649), con un progressivo di oltre 473 milioni €, contro i 276 milioni € del primo trimestre del 2001.
“La macchina dell’Anas si è rimessa in moto – ha commentato l’Amministratore Vincenzo Pozzi -. Questa performance positiva è anche il frutto delle procedure introdotte durante il periodo di commissariamento dell’Ente per il monitoraggio dei cantieri e per l’accelerazione dei lavori”.
“Abbiamo sbloccato appalti e cantieri in tutt’Italia, fermi da tempo per problematiche varie, lanciando nel contempo gare importanti, come quelle relative al Gra di Roma - ha concluso l’Amministratore Pozzi -. Credo che stiamo dando un rilevante contributo alla politica di rilancio delle infrastrutture perseguita dal Governo”.

Roma, 30 aprile 2002

Sicilia, Palermo,

Anas, il cda accelera la realizzazione della Catania-Siracusa

L’Amministratore Pozzi: 'Mantenuto il primo impegno assunto con la Regione Sicilia'
L’Anas accelera la realizzazione dell’asse autostradale Catania–Siracusa. Il Consiglio di amministrazione dell’Ente ha approvato il progetto definitivo dell’opera, che costerà complessivamente 733 milioni di euro.
“Avevamo preso un impegno con la Regione Sicilia a sbloccare situazioni ferme da anni – ha dichiarato l’Amministratore dell’Anas Vincenzo Pozzi - Questo è il primo atto, ne seguiranno altri. Si tratta di un’opera molto attesa dal territorio, che favorirà lo sviluppo dell’economia locale e garantirà ai cittadini migliori collegamenti e maggiore sicurezza stradale”.
La Catania-Siracusa rientra fra le infrastrutture strategiche individuate dalla Delibera Cipe 121 del 21/12/2001 (Legge obiettivo: 1° Programma delle infrastrutture strategiche), nell’ambito dell’asse autostradale Messina-Siracusa-Gela. L’opera è inserita anche nel Quadro Comunitario di Sostegno (QCS) 2000-2006.
Il progetto approvato riguarda il completamento delle infrastrutture viarie di collegamento fra le città di Catania e di Siracusa con caratteristiche autostradali. Tale arteria, lunga circa 70 Km, è oggi costituita per circa 45 Km da strada a doppia carreggiata mentre per i restanti 25 Km da strada ad unica carreggiata. Su quest’ultimo tratto il notevole flusso di traffico e la presenza di incroci con la viabilità minore comporta uno scadimento del livello di servizio ed un notevole tasso di incidenti.
Il nuovo asse sarà lungo 25,148 km ed inizierà dalla Tangenziale Ovest di Catania, all’altezza di Passo Martino, fino alla SS 114 in corrispondenza dello svincolo di Villasmundo.
L’approvazione della progettazione definitiva consente all’Anas di avviare immediatamente la concreta realizzazione dell’opera, attivando le procedure espropriative e di rimozione e adeguamento delle reti dei sottoservizi.
Per quanto riguarda i finanziamenti, sono già disponibili fondi statali e comunitari per 300 milioni di euro. La restante copertura finanziaria è assicurata dalla Delibera CIPE del dicembre 2001.
L’Anas prevede di completare la progettazione esecutiva e di pubblicare il bando di gara per il General Contractor entro la fine dell’anno.

Roma, 2 luglio 2002

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