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Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa. Siamo tra i principali soggetti industriali in Italia.

PORTALE ACQUISTI E GARE ON-LINE

Trasparenza, imparzialità e sostenibilità economica e sociale sono i nostri valori. Per raggiungerli ci siamo dotati di alcuni strumenti, tra cui il Portale Acquisti: la piattaforma web per la gestione dei fornitori e delle gare telematiche.

BANDI DI GARA

Le gare di Anas riguardano lavori, forniture, servizi.Scopri gli appalti ad evidenza pubblica nella sezione Bandi di gara

PROFESSIONISTI PER ANAS

Avvocati, medici e altri professionisti ci supportano nella tutela degli interessi dell’azienda o sono chiamati a redigere perizie medico-legali di parte. Scopri come iscriversi a questi elenchi di fiduciari

VENDOR RATING

Abbiamo istituito il sistema di Vendor Rating per valutare e monitorare la performance degli operatori economici qualificati all'Elenco degli operatori economici Anas per l'affidamento di appalti di lavori, servizi e forniture

ELENCO PREZZI

Negli ultimi anni abbiamo effettuato una profonda razionalizzazione dell’elenco prezzi, aggiornandoli per tenere conto delle tecnologie più moderne, della revisione dei costi delle materie prime e di altri parametri utili

Piano per il potenziamento della viabilità e accessibilità a Cortina

Piano per il potenziamento della viabilità e accessibilità a Cortina

Per consentire la realizzazione del progetto sportivo che ha visto Cortina d’Ampezzo sede delle Finali di Coppa del mondo di sci a marzo 2020 e dei Campionati mondiali di sci alpino nel febbraio 2021, il presidente di Anas è stato nominato commissario per l’individuazione, progettazione e tempestiva esecuzione delle opere connesse all’adeguamento della viabilità statale nella provincia di Belluno.  La cessazione delle funzioni commissariali è avvenuta il 31 dicembre 2022.

Il Piano, così come rimodulato e integrato a ottobre 2022, si riferisce alla SS 51 “di Alemagna” nel tratto compreso tra l’intersezione con l’autostrada A27 in località Pian di Vedoia ed il Passo Cimabanche, alla SS 51bis “di Alemagna”, quale connessione tra la SS 52 “Carnica” e la SS 51 “di Alemagna” in corrispondenza dello svincolo di Tai di Cadore, e alla SS 52 “Carnica” nel tratto compreso tra l’intersezione con la SS 51bis ed il passo Monte Croce Comelico.

Il Piano, che ricomprende 52 interventi sulla SS 51 di cui 3 di variante in nuova sede stradale, 7 interventi sulla SS 51 bis e 17 interventi sulla SS 52, è suddiviso in undici stralci poiché gli interventi hanno diversa complessità, sia progettuale sia realizzativa, e iter autorizzativi differenti.

A giugno 2023, dei 73 interventi di adeguamento e messa in sicurezza previsti dal Piano ne risultavano 51 ultimati, 20 in corso e 2 da riappaltare e consegnare. L’avanzamento complessivo dell’investimento è dell’86%.
A questi si aggiungono le tre varianti ai centri abitati di Tai di Cadore, Valle di Cadore e San Vito di Cadore, per le quali a marzo 2023 sono aggiudicate le gare per l’appalto dei lavori; la consegna parziale dei lavori di tutti e tre gli interventi è avvenuta tra la fine di aprile e la fine di maggio.

 

Decreti Approvativi Allegati

Decreto di approvazione del 1° Stralcio del Piano Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II n. 144 in data 7 dicembre 2017

Apri il pdf del Decreto di approvazione del 1° Stralcio del Piano Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II n. 144 in data 7 dicembre 2017
Decreto di approvazione del 2° Stralcio di Piano - parte 1- pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II n. 31 in data 15 marzo 2018 Apri il pdf del Decreto di approvazione del 2° Stralcio di Piano - parte 1- pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II n. 31 in data 15 marzo 2018
Decreto di approvazione del 2° Stralcio di Piano - parte 2- pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II, n. 45 in data 17 aprile 2018 Apri il pdf Decreto di approvazione del 2° Stralcio di Piano - parte 2- pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II, n. 45 in data 17 aprile 2018  

Decreto di approvazione del 3° Stralcio di Piano pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II, n. 105 in data 8 settembre 2018

Apri il pdf Decreto di approvazione del 3° Stralcio di Piano pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II, n. 105 in data 8 settembre 2018  

Decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II, n. 15 in data 5 febbraio 2019

Apri il pdf Decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II, n. 15 in data 5 febbraio 2019  

Decreto di approvazione del 4° Stralcio di Piano - pubblicato in Gazzetta Ufficiale, n. 6 in data 23 aprile 2019

Apri il pdf Decreto di approvazione del 4° Stralcio di Piano - pubblicato in Gazzetta Ufficiale, n. 6 in data 23 aprile 2019  

Decreto di aggiornamento del Secondo Stralcio di Piano – Parte 2, limitatamente all’intervento n. 41 "SMART ROAD" - pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II n. 8 del 18 gennaio 2020

Apri il pdf Decreto di aggiornamento del Secondo Stralcio di Piano – Parte 2, limitatamente all’intervento n. 41 "SMART ROAD"  
Decreto di approvazione del 5° Stralcio di Piano pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II, n. 68 in data 11 giugno 2020 Apri il pdf Decreto di approvazione del 5° Stralcio di Piano
Decreto di approvazione del 6° Stralcio di Piano pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II, n. 80 in data 9 luglio 2020 Apri il pdf Decreto di approvazione del 6° Stralcio di Piano

Decreto di approvazione del 7° Stralcio di Piano pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II, n. 94 in data 11 agosto 2020

Apri il pdf Decreto di approvazione del 7° Stralcio di Piano
Decreto di approvazione dell’8° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 121 del 15 ottobre 2020 Apri il pdf Decreto di approvazione del 8° Stralcio di Piano

Decreto n. 12 del 14.01.2021 pubblicato in Gazzetta Ufficiale, parte II, n.7 del 16 gennaio 2021

Apri il pdf Decreto n. 12 del 14.01.2021  
Decreto di approvazione del 9° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II n. 60 del 22 maggio 2021 Apri il pdf Decreto n. 12 del 14.01.2021
Decreto di approvazione del 10° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte II n. 65 del 3 giugno 2021 Apri il pdf Decreto di approvazione del 10° Stralcio di Piano
Decreto di approvazione dell'11° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 settembre  2021 Decreto di approvazione dell’11° Stralcio di Piano, pubblicato Gazzetta Ufficiale il 14 settembre 2021

Decreto di aggiornamento del 10° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 124, del 22 ottobre 2022

Decreto di aggiornamento del 10° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 124, del 22 ottobre 2022  

Decreto di aggiornamento del 9° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 124, del 22 ottobre 2022

Decreto di aggiornamento del 9° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 124, del 22 ottobre 2022  

Decreto di aggiornamento del 3° Stralcio di Piano, limitatamente all'intervento n. 10 sulla SS51, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 133, del 15 novembre 2022

Decreto di aggiornamento del 9° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 124, del 22 ottobre 2022  

Decreto di aggiornamento del 4° Stralcio di Piano, limitatamente all'intervento n. 4 sulla SS51, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 133, del 15 novembre 2022

Decreto di aggiornamento del 9° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 124, del 22 ottobre 2022  

Decreto di aggiornamento del 5° Stralcio di Piano, limitatamente agli interventi 3 e 5 sulla SS51 bis e 1 e 6 sulla SS52, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 133, del 15 novembre 2022

Decreto di aggiornamento del 9° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 124, del 22 ottobre 2022  

Decreto di aggiornamento del 6° Stralcio di Piano, limitatamente agli interventi 1 e 6 sulla SS51 bis e 2, 3, 7, 9 e 13 sulla SS52, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 133, del 15 novembre 2022

Decreto di aggiornamento del 9° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 124, del 22 ottobre 2022  

Decreto di aggiornamento dell’11° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 134, del 17 novembre 2022

Decreto di aggiornamento dell’11° Stralcio di Piano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Parte II, n. 134, del 17 novembre 2022  

 

Stakeholders engagement

L’interazione con i nostri stakeholder avviene attraverso un modello di comunicazione centralizzato e attraverso un processo di gestione delle relazioni verso un articolato sistema di autonomie locali.

 

Gli stakeholder chiave di Anas sono qualificati in base a macro attività con ricadute socio-ambientali significative per l’azienda e per il territorio e sono individuati attraverso una matrice di posizionamento di interesse/sfera di influenza.

Per ogni categoria di stakeholder sono identificati i fattori critici di successo e la creazione del valore è misurata attraverso specifici indicatori di performance (KPI).

 

Gli stakeholder di Anas sono interni (personale e azionisti) ed esterni.

Stakeholder Anas.png

Le attività di “stakeholders engagement” e l’assegnazione di priorità agli argomenti oggetto di dialogo con i diversi stakeholder sono analizzati qualitativamente dalle diverse funzioni/unità organizzative dell’azienda.

La frequenza delle attività di ascolto intrattenute con gli stakeholder varia a seconda della categoria analizzata.

Nelle tabelle di seguito si rappresentano sinteticamente per categoria di stakeholder gli strumenti di dialogo attivati, i principali risultati e gli obiettivi per i prossimi esercizi.

 

STAKEHOLDER RAGIONI DEL COINVOLGIMENTO ASPETTATIVE STAKEHOLDER
Finanziatori I finanziatori (l'azionista e lo Stato) forniscono i capitali necessari per gli investimenti della rete infrastrutturale oltre a definire la politica degli investimenti stessi. Rispetto delle scadenze. Preservazione della capacità di rimborsare e remunerare il capitale.
Utenti ANAS contribuisce all'ammodernamento del Paese offrendo una rete stradale ed autostradale efficiente e di qualità. ANAS è consapevole che un obiettivo simile è raggiungibile soltanto assicurando soddisfazione degli utenti. Erogazione di un servizio efficiente e di qualità. Miglioramento continuo del servizio offerto. Sicurezza sull'intera rete stradale e autostradale.
Operatori Trasporti Eccezionali ANAS opera a favore di tutti i soggetti che necessitano di transitare nella rete stradale e autostradale, mantenendo un elevato livello di sicurezza per tutti gli utenti. Semplificazione della procedura autorizzativa. Rispetto delle tempistiche previste dalla procedura. Trasparenza nella gestione delle richieste di autorizzazione.
Istituzioni La natura delle attività svolte da ANAS prevede un costante confronto con le Istituzioni e gli Enti Centrali e Locali. L'attività può essere significativamente impattata da evoluzioni normative a livello nazionale e/o comunitario. Rappresentazione dei propri interessi in maniera chiara e trasparente. Prevenzione di comportamenti di natura collusiva. Atteggiamento collaborativo e leale.
Fornitori ANAS gestisce i rapporti con i fornitori con l'obiettivo della razionalizzazione economica. Inoltre, data la peculiarità dell'attività svolta, è di fondamentale importanza richiedere anche ai fornitori di rispettare i principi stabiliti del Codice Etico in materia di sostenibilità ambientale e sociale. Trasparenza nel processo di selezione dei fornitori e di aggiudicazione delle gare. Garanzia della competitività in base alla qualità e al prezzo. Tempestività nel rispetto dei termini contrattuali.
Dipendenti I dipendenti svolgono un ruolo fondamentale nella attuazione della strategia e della missione aziendale, rappresentando la società in tutte le attività che essa svolge nell'ambiente esterno. Mantenimento del posto di lavoro. Opportunità di crescita professionale basate su un processo meritocratico. Tutela della salute sul posto di lavoro.
Azionista Unico Il Ministero dell'Economia e delle Finanze. Creazione di valore nel breve, nel medio e nel lungo termine. Aderenza alle procedure tecniche ed operative nello svolgimento di tutte le proprie attività.

 

STAKEHOLDER STRUMENTI DI DIALOGO PRINCIPALI RISULTATI 2016 OBIETTIVI
Finanziatori Delibere CIPE. Leggi. Bilancio dello Stato. Incremento dell'efficienza con la quale la società riesce a gestire/investire i fondi. Trasparenza, rispetto dei contratti.
Utenti Web Magazine. URP. Sito Osservatorio del Traffico. VAI. Giornale Telematico. Sito Web. Servizio Stampa. CCISS. Altri eventi pubblici.

 

Buone valutazioni degli utenti nelle analisi di customer satisfaction (indice customer satisfaction pari a 69/100). 300.000 visualizzazioni web magazine e 24.277 contatti al "Pronto ANAS".

 

Sicurezza nella viabilità. Trasparenza nella comunicazione. Percezione della qualità del servizio da parte del cliente.
Operatori Trasporti Eccezionali Sito WEB-TE. Help-Desk. Sportello Unico Integrato Regione Marche. Efficientamento piattaforma di gestione telematica del processo autorizzativo.

 

Tempestività nell'evasione delle richieste. Pagamenti attraverso carte di credito/debito. Estensione sportello unico integrato.
Istituzioni Audizioni Parlamentari. Disegni e Progetti di legge. Atti normativi. Circa 1.500 comunicati stampa. Proseguimento Partnership con il canale di pubblica utilità RAI Isoradio e la rubrica Rai “Buongiorno Regione".

 

Partecipazione attiva alle iniziative di regolazione promosse dal legislatore e dalle associazioni di settore.
Fornitori Incontri workshop, campagne di comunicazione e sensibilizzazione. Codice Etico e contrattualistica. Scambio di informazioni online e Portale Acquisti.  Consolidate le "best practice" relative ai processi di dematerializzazione dei documenti.  Regolamento degli appalti per il Gruppo ANAS.

 

Dipendenti Strada facendo. Corsi di formazione. Sistemi di valutazione del personale. Portale My ANAS.

 

28.943 ore di formazione erogate a 3.445 dipendenti. 24 job posting e 120 candidature valutate.

 

Mantenimento degli attuali livelli occupazionali in linea con le previsioni della finanziaria. Continua attenzione alle tematiche della sicurezza e salute sul posto di lavoro. Valorizzazione e rispetto del capitale umano.
Azionista Unico Audizioni, Atti di indirizzo. Distribuzione dell'utile nell'ultimo triennio. Rafforzamento patrimoniale della società e remunerazione dell'azionista.

Esiti Gare

In questa pagina è possibile ricercare gli esiti di gare informali per acquisizioni in economia di beni e servizi, per lavori e per servizi di ingegneria.

Altre informazioni in materia di trasparenza, relative a tutti gli atti di gara, sono consultabili nella sezione Pubblicazioni per la trasparenza

 

(in corso di aggiornamento)

Struttura organizzativa

 

Nel corso del 2019 la nostra struttura organizzativa è stata oggetto di una profonda revisione. Il principale driver della complessiva riprogettazione organizzativa è riconducibile all’obiettivo di conseguire una migliore razionalizzazione dei processi aziendali, una conseguente maggiore rapidità decisionale e un maggior allineamento con gli assetti organizzativi della Capogruppo e delle altre Società del Gruppo.

Il nuovo assetto organizzativo realizza l’obiettivo del nuovo management di assicurare una migliore razionalizzazione dei processi aziendali, potenziando il servizio di presidio della rete.

Visita la pagina "I nostri manager".

La nuova organizzazione permette di ottimizzare la qualità del lavoro valorizzando il personale interno, dando merito alla professionalità delle donne e degli uomini di Anas che quotidianamente svolgono compiti molto importanti per il successo della mission dell’Azienda. In particolare la nuova organizzazione consente:

- l’ottimizzazione di aspetti logistici e gestionali, nell’ambito ad esempio dei Sistemi di Gestione (Qualità e Ambiente) e degli espropri;

- il miglioramento dell’interlocuzione con gli Enti e Autorità istituzionali, attraverso la realizzazione di una area gestionale per le attività di esercizio di ciascuna realtà regionale;

- la decentralizzazione della gestione degli appalti fino a 2,5 milioni di euro, con conseguente accelerazione delle gare e dei contratti;

- l’accelerazione dei cantieri per progetti fino a 5 milioni di euro, grazie alla struttura dedicata alla Progettazione di nuove opere e manutenzione alle dirette dipendenze del Responsabile Territoriale;

- il potenziamento della cura della rete con l’istituzione di una struttura dedicata alla Manutenzione Ricorrente.

A livello periferico, inoltre, la riorganizzazione è passata dal riassetto della solida e capillare base territoriale dell’azienda. A partire dal 1° ottobre 2019 è attiva la suddivisione in 16 Strutture Territoriali, secondo criteri di omogeneità, funzionalità, economicità e forte attenzione nel garantire un efficace presidio del territorio e dei processi.

Mappa delle Strutture territoriali Anas

Tutte le sedi delle Strutture Territoriali e degli alti uffici Anas sono disponibili nella sezione Contatti.

ANAS International Enterprise Spa

Logo Anas International Enterprise

Anas International Enterprise S.p.A. (AIE) nasce, nel giugno 2012, dalla volontà della capogruppo di creare una struttura specializzata ed efficace in grado di operare in modo ottimale sui mercati esteri.

Forte dell’esperienza maturata dalla capogruppo Anas S.p.A. in otre 90 anni di attività, Anas International Enterprise, offre servizi che coprono l’intero ciclo vitale dell’infrastruttura stradale ponendosi in maniera competitiva sui mercati internazionali.

AIE S.p.A. gestisce le attività all'estero del gruppo, sia nell'ambito dei contratti già sottoscritti da Anas sia nella promozione e nello sviluppo a livello internazionale dei servizi integrati di ingegneria nel settore delle infrastrutture.

L’esperienza ereditata dalla capogruppo come Concessionaria di Stato e l’applicazione di tecnologie all’avanguardia consentono ad Anas International Enterprise di proporsi sia come soggetto istituzionale, attraverso collaborazioni con enti omologhi nell’ambito di accordi bilaterali, sia come consulente con un ampio portafoglio servizi che spazia dalla pianificazione e progettazione sino allo studio della fattibilità economica, all’Operation and Maintenance, alla strutturazione e gestione di concessioni.

Per la gestione di queste attività, Anas International agisce in associazione con partner locali e/o con imprese italiane operanti in loco, anche attraverso l’apertura di filiali e sedi estere che assicurano la creazione di solidi legami con le realtà territoriali per lo sviluppo di iniziative commerciali.

Aie è guidata da Guido Perosino direttore generale e amministratore delegato nominato nel luglio 2019 con incarico triennale. Per le informazioni inerenti l’assetto societario di AIE vai alla pagina Anas International Enterprise SpA.

Inoltre, è online il sito web di Aie: www.anasinternational.com

 

Le commesse all’estero

Il portafoglio commesse attuale comprende contratti in Algeria, Qatar, Libia, Georgia, Colombia e Russia più vari accordi di collaborazione con enti omologhi e Memorandum of Understanding (MOU).

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In Algeria sono attive due commesse relative alla Direzione Lavori del lotto Est e della penetrante di Batna nell’ambito della realizzazione dell’Autostrada Est-Ovest, che con un percorso di 1.216 km, attraversa l’Algeria dal confine con il Marocco a quello con la Tunisia collegando le principali città del Paese.

In Libia il contratto in essere è relativo ai servizi di “Project Management Consulting” per la realizzazione in Libia dell’Autostrada Ras Ejdyer-Emssad, un collegamento di circa 1.750 km che attraverserà tutta la Libia collegando il confine con la Tunisia a quello con l’Egitto.

In Qatar, a partire dal 2012 Anas è stata incaricata dalla Public Works Authority (Ashghal) di sviluppare un sistema di Quality Assurance/Quality Control sulla pavimentazione stradale dell’intera rete viaria nazionale. Il progetto si propone di migliorare globalmente la qualità delle pavimentazioni stradali attraverso azioni di controllo e la definizione di direttive relative a tutte le fasi dell’intero processo di pavimentazione. Il contratto si articola in dieci differenti task che, pur costituendo dei veri e propri “progetti nel progetto”, sono fortemente correlati tra di loro in modo da assicurare l’efficacia dell’intero sistema. I task prevedono la definizione e lo sviluppo di tutti gli strumenti necessari all’implementazione di un potente sistema di Quality Control/ Quality Assurance che copra l’intero processo a partire dalla redazione di un Manuale di Quality Assurance/Control fino allo sviluppo di un sistema ad hoc per la valutazione della gestione stradale (PMES). Il positivo sviluppo del contratto e gli ottimi rapporti instaurati con il cliente Ashghal hanno portato ad una estensione contrattuale, firmata lo scorso mese di maggio che ha prorogato la durata della commessa fino a marzo 2021.

In Colombia: Anas ha eseguito dal 2013 al 2017 servizi di progettazione e strutturazione economico-finanziaria di circa 3.000 km di strade e concessioni. Gli studi hanno portato all’individuazione di corridoi stradali che sono stati in parte già affidati in concessione a società locali, tramite gare d’appalto.

In Russia: si è concretizzata la prima esperienza nel settore delle concessioni autostradali. È stata infatti acquisita la concessione della sezione 4 dell’autostrada M4 (220 km tra Rostov/Don e Krasnodar) in associazione con il fondo sovrano Russian Direct Investment Fund (RDIF). I lavori di ammodernamento sono terminati e sono in corso le attività propedeutiche all’avvio della fase di esercizio e manutenzione.

In Georgia: nel giugno 2017, AIE, in raggruppamento temporaneo con altre società italiane di ingegneria, ha firmato con il Road Department of Georgia il contratto per lo studio e la progettazione degli 85 km del bypass di Tbilisi. Le attività sono gestite tramite la Filiale di AIE appositamente costituita in Georgia. A fine 2018 è stato approvato il tracciato proposto nello Studio ed attualmente è in corso la preparazione del Detailed Design.

La cura delle strade

Cura delle strade significa soprattutto manutenzione: abbiamo improntato la nostra strategia sulla valorizzazione degli asset infrastrutturali esistenti.

Il piano di investimenti in manutenzione della rete si accompagna ad una rinnovata visione di gestione della strada, orientata alla programmazione degli interventi secondo obiettivi prestazionali e scenari di rischio standardizzati sulla rete.

Attraverso la manutenzione programmata della strada, intendiamo superare la logica dell’intervento episodico o emergenziale grazie ad una lettura complessiva dei caratteri dell’infrastruttura e degli eventi che su questa o al suo intorno si verificano, per intervenire prevenendo le criticità di sicurezza, funzionalità o confort della rete.

Questa visione programmatica comporta concreti benefici sia diretti, per gli utenti della strada, in termini di maggior continuità e qualità dei servizi, e per la collettività, in termini di contenimento dei costi complessivi di intervento, sia indiretti, per il Paese, in termini di valorizzazione e riqualificazione di un patrimonio stradale imponente, oggi mediamente in fase avanzata del suo ciclo di vita.

La programmazione su scala pluriennale degli interventi preventivi o correttivi di manutenzione ordinaria o straordinaria integra due aspetti fondamentali e tra loro interconnessi:

  • la conoscenza dell’infrastruttura e delle sue condizioni in uso;
  • la conoscenza del territorio limitrofo all’infrastruttura e delle sue evoluzioni di assetto idrogeologico.

In relazione a queste conoscenze, prerequisito indispensabile per attuare un efficace processo di pianificazione degli investimenti e programmazione degli interventi, sono state avviate una pluralità di specifiche azioni, alcune anche a carattere fortemente innovativo, quali l’utilizzo della tecnica sperimentale dell’Interferomentria Differenziale da Sensori Satellitari – DlnSAR, che vanno ad affiancarsi e a completare l’attività di sorveglianza, già svolta con continuità da Anas.

Per la verifica delle condizioni della rete stradale, effettuiamo continue attività di rilievo, indagine e monitoraggio. 

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I sorveglianti ed il personale di esercizio effettuano ispezioni periodiche delle opere d’arte maggiori per verificarne lo stato di conservazione o il presentarsi di criticità. A questo si aggiungono specifiche campagne di indagine per il controllo qualitativo delle caratteristiche di resistenza o durabilità dei materiali di particolari tipologie di opere o su determinati itinerari. Le situazioni che risultano meritare maggiore attenzione, sulla base dei rilievi o dalle indagini eseguite, vengono assoggettate a programmi di monitoraggio con sensori automatici ad acquisizione dati continua. Inoltre, abbiamo avviato nuove sperimentazioni per l’utilizzo di tecnologie innovative a basso costo e di lunga durabilità per il monitoraggio delle opere d’arte, quali i micro-sensori MEMS e i sensori in fibra ottica.

 

Identificazione degli interventi

La programmazione su scala pluriennale degli interventi di manutenzione straordinaria si basa oggi su un modello sequenziale articolato in tre fasi:

  • Identificazione dei fabbisogni della rete stradale in termini di interventi preventivi o correttivi;
  • Definizione degli interventi da realizzare con i fondi disponibili nelle diverse annualità, sulla base di valutazioni di costi, benefici, opportunità e rischi;
  • Realizzazione degli interventi curando l’efficienza di processo, ma anche garantendo standard tecnici omogenei sulla rete.

Questo approccio è stato seguito per l’impostazione del Piano Pluriennale degli investimenti in Manutenzione Straordinaria nel quinquennio 2015-2019 e l’aggiornamento 2016-2020.

Sulla base della approfondita conoscenza delle rete in gestione e delle attività di rilievo, indagine e monitoraggio, sono stati identificati complessivamente oltre 5000 interventi. Tali interventi sono stati classificati, in relazione alla loro finalità ed agli effetti indotti dalla loro realizzazione sull'infrastruttura; secondo 3 Categorie principali e 7 Sotto-Categorie:

CATEGORIE SOTTOCATEGORIE
A – Interventi di ripristino

A1 - infrastruttura chiusa al traffico 

A2 -  infrastruttura con limitazioni al traffico 

B – Interventi di messa in sicurezza

B1 – dissesto idrogeologico

B2 - deficit strutturale, funzionale o impiantistico rilevante 

B3 - adeguamento normativo obbligatorio

C - Interventi di adeguamento e miglioramento tecnico-funzionale 

C1 – adeguamenti normativi

C2 – miglioramenti tecnico/funzionali/sicurezza  

 

I criteri di definizione delle priorità sono guidati da tre obiettivi generali:

  • recuperare il rilevante deficit manutentivo accumulato negli anni dalla rete;
  • migliorare la sicurezza della rete;
  • massimizzare il ritorno degli investimenti per gli utenti della strada, in termini di benefici diretti.

Sulla base dei suddetti criteri è stato sviluppato il Piano Pluriennale che prevede, come da Contratto di Programma negli anni 2016-2020, investimenti per la manutenzione programmata, adeguamento e messa in sicurezza della rete esistente pari a 15,9 miliardi di euro. Tali investimenti sono articolati secondo due distinte linee di azione:

  • investimenti per interventi di manutenzione programmata della rete;
  • investimenti per il potenziamento e la riqualificazione di specifici itinerari strategici tra cui:
  • Itinerario  E45/E55 Orte–Mestre
  • A19 Autostrada Palermo–Catania
  • Grande Raccordo Anulare di Roma
  • S.S. 16 “Adriatica”
  • S.S. 131 “Carlo Felice”
  • S.S. 554 “Cagliaritana”
  • S.S. 1 “Aurelia”

 

L’allocazione specifica di risorse dedicate al potenziamento e alla riqualificazione degli itinerari strategici garantisce un livello di intervento non solo focalizzato al recupero delle emergenze manutentive, ma soprattutto orientato ad un nuovo assetto funzionale delle infrastrutture, anche migliorativo in termini di qualità, sicurezza, capacità di trasporto e inserimento ambientale.

 

Il piano #bastabuche

L’operazione #bastabuche è stata avviata tra fine 2015 e metà 2016 con un investimento sulla rete di strade e autostrade di 595 milioni di euro in tre anni, a cui si sono aggiunti altri 295 milioni, sempre in tre anni, avviati a dicembre 2016, ulteriori 275 milioni avviati ad agosto 2018 e altri 360 milioni di euro a dicembre dello stesso anno. Il piano è proseguito nel 2019, con 76 nuovi bandi di gara dal valore complessivo di 380 milioni di euro nel mese di giugno e un bando da 520 milioni, suddiviso in 20 lotti per tutto il territorio nazionale, a ottobre. Nel 2020 e 2021 il piano è proseguito con la pubblicazione, per ciascun anno, di altri 76 bandi di gara per 380 milioni

Nell'ambito dell'operazione, sono stati affidati tramite gara pubblica accordi quadro per i lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica orizzontale. Grazie a questi accordi quadro, possiamo intervenire sulla rete stradale in modo rapido ed efficace senza dover ogni volta attendere i tempi di espletamento di nuove gare. In questo modo possiamo programmare gli interventi di manutenzione, superando la logica passata del rappezzo, oltre a poter intervenire tempestivamente in caso di urgenza. L’economia di scala conseguibile sulle lavorazioni con accordo quadro consente inoltre risparmi di tempo e risorse nonché una maggiore efficienza complessiva nella gestione degli interventi.

Arrivata alla nona tranche, l'operazione #bastabuche ha consentito di pavimentare 40mila km di corsie stradali, per un valore di circa 3 miliardi di euro. Con l’ultima tornata di bandi, risaneremo la pavimentazione e la segnaletica orizzontale su almeno altri 5mila km sull’intero territorio nazionale, incluse anche le strade rientrate all'azienda dagli Enti locali fra il 2019 e 2021. 

Focus Ponti e Viadotti

Tutte le opere d’arte (cioè ponti, viadotti e cavalcavia) lungo la nostra rete sono oggetto di procedure standardizzate di controllo che prevedono ispezioni trimestrali da parte del personale di esercizio e un’ispezione tecnica più approfondita una volta all’anno. Sulla base di questo processo continuo di ispezioni e controlli viene programmato il piano di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. 

Il Contratto di Programma Anas 2016-2020 prevede uno stanziamento di circa 350 milioni l’anno per interventi su ponti e viadotti e, in questo modo, la programmazione dei lavori ha potuto contare sull’assegnazione di risorse certa e di lungo periodo.

Scopri di più nella pagina 'Focus manutenzione'

 

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