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Maltempo, Campania: nonostante le forti nevicate l’Anas garantisce la percorribilità di tutte le strade statali

In azione 100 addetti e 40 mezzi attrezzati
Transitabile anche il Raccordo Avellino-Salerno,
con chiusure lampo per lo sgombero neve


Nonostante le avverse condizioni meteo, in Campania l’Anas garantisce la percorribilità di tutte le strade statali, su alcune delle quali è prescritto l’obbligo delle catene a bordo. Da mercoledì pomeriggio, infatti, sono in attività h24, 40 mezzi attrezzati e 100 addetti dell’Anas sui 1.200 km di rete viaria di competenza.

Lungo il Raccordo Autostradale Avellino-Salerno la transitabilità è stata sempre assicurata in accordo con il Comitato di Sicurezza istituito presso la Prefettura di Avellino, e con la collaborazione della Polizia Stradale di Avellino. Il Raccordo Autostradale Avellino-Salerno, in tratti saltuari e per brevissimi periodi, è stato oggetto di chiusure lampo per consentire lo sgombero della neve dal manto stradale. Durante gli ultimi giorni, sul Raccordo, non sono stati mai registrate code o incidenti significativi.
Attualmente, tutto il Raccordo Avellino-Salerno è percorribile con esclusione della tratta Avellino-Solofra, in direzione Salerno, dove è in corso la pulizia del piano stradale, ed è imminente la riapertura, pur con disagio a causa delle forti nevicate. Sul Raccordo Avellino-Salerno, il Compartimento Anas della Campania ha impegnati 5 mezzi spazzaneve e spargi sale e 20 tecnici specializzati h24.

Inoltre, il Compartimento Anas della Campania, ha inviato sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria 3 mezzi attrezzati, di cui uno all’avanguardia dotato di turbina, e una squadra di 6 addetti specializzati per agevolare le operazioni di sgombero neve sull’A3.

Napoli, 29 gennaio 2005

Emergenza neve, ancora completamente chiusa la Salerno-Reggio Calabria tra Sicignano e Sibari


Permane la chiusura totale dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria nel tratto tra Sicignano e Sibari. Continua a nevicare e l’Anas è al lavoro con le forze di polizia, i carabinieri e la Protezione Civile per rimuovere i mezzi pesanti e articolati privi di catene che hanno bloccato il tratto tra Lagonegro e Lauria. Sono in attività 8 gru pesanti dell’Anas e una gru dei Vigili del Fuoco, 250 uomini dell'Anas, 50 mezzi tra spazzaneve e spargisale.
L’Anas ha ricostruito quanto accaduto nella giornata di ieri. L’allarme neve è scattato fin dalla notte compresa fra il 25 e il 26 gennaio scorso. Sono stati allertati 250 uomini su turni continuativi con 50 mezzi fra spargiìsale e spazzaneve. Nel tratto Salerno-Cosenza sono state sparse oltre 1.000 tonnellate di sale.
A partire dalle ore 11,00 del giorno 26 gennaio i fenomeni si sono intensificati e, come previsto dal piano antineve da tempo in uso, in caso di nevicate intense sul tratto trans-appenninico al Valico di Campotenese, si è provveduto a deviare il traffico sulla statale SS.18 “Tirrenica” (a livello del mare) utilizzando il raccordo di fondo Valle Noce (SS.585) all’uscita di Lagonegro.
Per l’intensità del fenomeno a partire dalle ore 15,00 del giorno 26 gennaio si sono verificati alcuni blocchi causati da mezzi pesanti senza catene, che hanno interessato sia la SS.585 che tutto il tratto dell’A/3 tra Padula e Lauria.
Sono state impiegate otto gru pesanti per rimuovere i mezzi pesanti intraversati.
Alle ore 17,10 circa si è dovuto provvedere a chiudere l’autostrada nel tratto Sicignano Sibari perché i mezzi pesanti hanno completamente ostruito le carreggiate sia dell’A/3 che della SS.585.
Gli automezzi sono stati deviati a Sicignano in direzione Sud sulla Basentana verso Potenza e a Sibari in direzione Nord sulla SS.106 “Jonica” verso Taranto.
Il Centro nazionale di direzione di emergenza costituito a Roma ha chiesto anche agli altri Compartimenti regionali dell’Anas di intervenire con i propri mezzi per accelerare le operazioni.
Si è lavorato a rimuovere gli ostacoli tutta la notte e si sta lavorando tuttora, liberando anche le autovetture rimaste bloccate e accompagnando i passeggeri in alberghi o scuole messe a disposizione dalla Protezione Civile con cui Anas e Polizia Stradale si sono coordinate, sotto la guida della Prefettura di Potenza e in collaborazione con le altre Prefetture competenti.
I tratti maggiormente interessati e ancora parzialmente in corso di sblocco sono quelli compresi tra i km 109 e 118 (Padula-Lagonegro) e tra i km 131 e 138 (Lagonegro-Lauria).
Attualmente sono ancora chiuse sia l’A/3 tra Sicignano e Sibari, sia la SS. 585 “Fondo Valle Noce” perché la neve cade ancora copiosa; gli accessi sono presidiati dalle Forze dell’Ordine e dagli uomini dell’Anas.
A causa del permanere di pessime condizioni meteo, l’Anas sconsiglia agli utenti di mettersi in viaggio sulla Salerno-Reggio Calabria.

Roma, 27 gennaio 2005

Maltempo, in Molise l’Anas è al lavoro con 40 mezzi e 85 addetti assicurando transitabilità della rete


Una nevicata molto intensa sta interessando da due giorni quasi tutta la rete delle strade statali in Molise (520 km). L’Anas è al lavoro ininterrottamente, fin dall’inizio dell’allerta meteo, con 40 mezzi operativi e 85 addetti, ed ha assicurato la transitabilità di tutte le arterie, in collaborazione con le Prefetture e con le forze dell’ordine.

Da questa mattina l’Anas ha disposto l’obbligo di catene montate su gran parte della rete, raccomandando massima prudenza agli utenti. Da circa un’ora si è registrato un miglioramento delle condizioni di transitabilità, pur permanendo l’obbligo di catene montate o di pneumatici da neve.

Il Compartimento Anas del Molise sta anche fornendo supporto logistico alle operazioni di sgombero neve in corso sulla Salerno-Reggio Calabria con 2 mezzi specializzati e 4 operatori.

Roma, 30 gennaio 2005

Maltempo: l’Anas al lavoro in tutta Italia per fronteggiare l’emergenza neve con 927 uomini e 458 mezzi operativi

Transitabilità garantita in Emilia Romagna, in Umbria, nelle Marche, in Abruzzo, in Campania, nella Puglia settentrionale, in Basilicata, in Molise e in Sicilia
Il Comitato di Emergenza dell’Anas, riunito in via permanente presso la Direzione Generale di Roma, coordinato dal Direttore Generale Francesco Sabato, collegato con tutte le sale operative compartimentali e con la sala operativa di Cosenza della Salerno-Reggio Calabria, in funzione 24h, alle 17.30 ha fornito i dati aggiornati relativi alla situazione viaria del Paese in seguito all’emergenza neve.

In tutta Italia le squadre di pronto intervento dell’Anas (927 persone) e 458 mezzi spazzaneve e spargisale sono al lavoro da ieri mattina per consentire la circolazione sulla rete stradale e autostradale di interesse nazionale. Il forte impegno dell’Anas, che ha collaborato con le forze di polizia, la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco, ha consentito di superare le difficoltà in Emilia Romagna, in Umbria, nelle Marche, in Abruzzo, in Campania, nella Puglia settentrionale, in Basilicata, in Molise e in Sicilia.

Una situazione critica permane soltanto sulla Salerno-Reggio Calabria, nel tratto tra Sicignano e Lauria, investito da una nevicata di particolare intensità che ha raggiunto in particolari punti i 70 centimetri di neve. L’autostrada è chiusa da ieri pomeriggio. La corsia sud è stata parzialmente liberata, mentre sulla corsia nord è in corso la rimozione dei mezzi pesanti e articolati privi di catene che si sono messi di traverso sulla carreggiata, in collaborazione con le Prefetture, le forze di polizia, i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile. La Prefettura di Salerno ha disposto la chiusura dell’autostrada anche dallo svincolo di Battipaglia, in direzione sud. Sulla A3 sono in azione 250 persone, 50 mezzi operativi, 8 autogru.

In Emilia Romagna, sulla superstrada E45, nella zona che va di Bagno di Romagna al valico di Verghereto, dove ieri sera è caduto un metro di neve, sono intervenute le squadre dell’Anas (20 persone e 14 mezzi operativi), in collaborazione con le forze di polizia, e non si sono registrati problemi per la circolazione. Negli ultimi due giorni l’Anas ha sparso sulla E45 2.500 quintali di sale.
Per quanto riguarda l’Umbria, il comprensorio Eugubino-Gualdese e quello di Nocera Umbra, da martedì ad oggi, sono stati investiti dalla nevicata più abbondante degli ultimi vent’anni, con un manto nevoso che va dai 110 ai 120 centimetri. Sui passi di Verghereto, dove continua a nevicare, c’è l’obbligo di catene montate; così a Colfiorito, in particolare sul versante marchigiano. L’Anas ha impiegato 85 persone e 30 mezzi operativi, garantendo la circolazione su tutta la rete di interesse nazionale ed intervenendo, su richiesta delle Prefetture, anche su strade non di competenza.
Nelle Marche nevica per il terzo giorno consecutivo, ma le strade dell’Anas sono tutte transitabili. Sono obbligatorie le catene per affrontare i valichi di montagna delle Statali 4, 73bis, 76, 77. Sulla viabilità comunale di Fabriano, dove si registrano i maggiori disagi, sono in azione anche i mezzi Anas, su richiesta del Comune, al fine di ripristinare la circolazione. In tutto l’Anas sta impegnando 100 uomini e 53 mezzi operativi.
In Abruzzo non ci sono difficoltà per la viabilità statale, nonostante la neve. Sono in attività 156 persone e 103 mezzi operativi per garantire la piena transitabilità di tutte le arterie.
In Campania la viabilità statale non presenta particolari problemi, nonostante la neve e il maltempo. In provincia di Salerno, il maltempo ha provocato limitazioni al traffico sulla Strada Statale 163 amalfitana a causa di uno smottamento: si circola senza particolari disagi a sensi di marcia alternati tra Vietri sul Mare e Cetara. I tecnici dell’Anas stanno rimuovendo le rocce pericolanti. Sulla Statale 18, dopo Agropoli, è previsto l’obbligo di catene. L’Anas ha in attività lungo la propria rete 90 persone e 35 mezzi operativi.
Nel Molise la transitabilità è assicurata su tutte le arterie dell’Anas, anche se sono consigliate catene a bordo o pneumatici da neve. Sono impegnati 85 uomini e 40 mezzi dell’Anas.
In Basilicata, su tutte le strade della provincia di Potenza, vi è l’obbligo di transito con le catene o con le gomme antineve. Da questa mattina è ripreso a nevicare in modo fitto. Vi sono difficoltà sulla viabilità adiacente alla Salerno-Reggio Calabria, in particolare sull’innesto tra l’A3 e la Statale 585, svincolo Lagonegro Nord, dove le operazioni di sgombero sono ostacolate dalla presenza di autocarri che si sono messi in sosta sull’intera carreggiata. Su tutte le altre arterie la transitabilità è assicurata, con l’obbligo delle catene. L’Anas sta impiegando 150 uomini e 36 mezzi operativi.
Per quanto concerne la Calabria, sulla Strada Statale 107 Crotone-Paola e sulla Statale 108 bis San Giovanni in Fiore c’è l’obbligo delle catene montate. L’Anas ha rimosso alcuni alberi caduti sulle due statali durante la notte sotto il peso della neve, garantendo la circolazione. Qualche disagio si è registrato anche sulla Statale 109 bis “della piccola Sila”, che collega Catanzaro all’altopiano, a causa dell’intensa nevicata. Sono in attività da ieri mattina 40 persone dell’Anas e oltre 20 mezzi operativi.
In Puglia non si sono registrati problemi per la viabilità. Ha nevicato sulla Statale 272 sul Gargano e sulla Statale 17 del Subappennino; ghiaccio e nevischio sulla Statale 96 Bari-Altamura, sulla Statale 170 nel tratto Barletta-Castel del Monte, sulle Statali 7, 7ter, 16, 100, 101, 172 dir, 274, 275, 613. Sono intervenute in tutto 41 persone dell’Anas e 19 mezzi operativi.
In Sicilia tutte le strade e autostrade statali sono transitabili, nonostante l’intensa nevicata nel catanese, nel palermitano, nell’area di Caltanissetta e sulla Palermo-Sciacca. Qualche difficoltà si è registrata sull’autostrada A19 Palermo-Catania, nella zona di Enna e di Tre Monzelli, dove un autocarro privo di catene si è messo di traverso sulla strada, costringendo l’Anas a interrompere per mezz’ora la circolazione sulla carreggiata Catania-Palermo. Il pronto intervento dell’Anas e delle forze di polizia ha consentito il ripristino della viabilità. L’Anas ha in attività in Sicilia 90 uomini e 50 mezzi operativi.

Roma, 27 gennaio 2005

Calabria, Catanzaro,

Neve in Sila, l’Anas replica al Presidente Oliviero:

Utilizzati 15 mezzi e 44 operatori sulle Statali 107, 108 bis e 177
La Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne dell’ANAS ha reso noto il contenuto di una lettera scritta dal Capo Compartimento dell’ANAS Calabria Raffaele Celia al Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliviero, nella quale si esprime il “dispiacere” dell’Azienda delle strade per le dichiarazioni circa presunti ritardi da parte del Compartimento dell’ANAS della Calabria nell’espletamento delle attività di sgombro neve lungo le strade statali ricadenti in provincia di Cosenza e interessate dalle nevicate dei giorni scorsi.

“L’intervento dell’ANAS sull’altopiano silano è stato tempestivo ed efficace – si legge nella lettera -. Sin dalle prime ore del mattino del 29 dicembre e fino a tutto il 31 dicembre, l’ANAS, sulla scorta di un piano neve già a suo tempo predisposto, ha dato il via alle attività necessarie a far fronte alla situazione di emergenza determinatasi sulle strade statali di competenza in conseguenza delle abbondanti nevicate”.

“Sulle strade statali interessate dalla neve – continua la lettera - sono stati subito messi in azione tutti i mezzi a disposizione del Compartimento ANAS impiegando, nell’arco delle 24 ore, anche tutto il personale addetto, il quale ha operato secondo apposite turnazioni.
Sono stati impiegati i seguenti mezzi e personale:
SS. 107 SGC “Silana Crotonese”: 1 lancianeve e 3 mezzi a spinta, con 18 operatori coadiuvati da 4 Capi cantonieri;
SS. 108 bis: 1 lancianeve e 4 mezzi a spinta, con 11 operatori coadiuvati da 3 Capi cantonieri;
SS. 177 : 4 mezzi a spinta e 2 lancianeve, con 6 operatori coadiuvati da 2 Capi cantonieri.
Le attività di protezione civile, che sono proseguite senza sosta, hanno visto l’ANAS prodigarsi anche nel fornire ogni tipo di ausilio agli utenti, alcuni dei quali purtroppo privi di catene, nonostante la segnaletica lo imponesse. Alcuni degli automobilisti, la cui situazione di particolare emergenza era stata segnalata dai Carabinieri, sono stati addirittura scortati fino agli alberghi cui erano diretti”.

“Occorre aggiungere che qualche difficoltà di intervento c’è stata – prosegue la lettera -, visto che le precipitazioni nevose (le prime della stagione) hanno avuto carattere tutt’altro che ordinario se è vero, come è vero, che sono state tali da arrecare ingenti danni ai tralicci dell’ENEL, causando un black-out di oltre 70 ore.
Va segnalato, in particolare, che le precipitazioni nevose hanno provocato la caduta di molti alberi, soprattutto lungo la SS. 177, che collega la SS. 107 ai comuni di Longobucco e Cropalati, creando un forte intralcio alle operazioni di sgombro neve. Anche in questo caso, lo spirito di collaborazione tra le istituzioni ha consentito di trovare una soluzione. Su iniziativa dell’ANAS, e con il coordinamento della Prefettura di Cosenza, sono intervenuti gli operai forestali che hanno tagliato i tronchi riversatisi sulla sede viaria, consentendone la rimozione e rendendo possibile il passaggio dei mezzi sgombraneve”.

Catanzaro, 4 gennaio 2005

Maltempo: A3 Salerno-Reggio Calabria, neve tra Lauria e Frascineto e tra Altilia Grimaldi e Rogliano ma traffico regolare

Da ieri sera è scattato il piano antineve predisposto dall’Anas
Obbligo di catene a bordo tra Sicignano e Falerna


E’ scattato ieri sera il piano antineve sulla A3 Salerno-Reggio Calabria, a seguito delle precipitazioni nevose che stanno interessando alcuni tratti dell’ autostrada, compresi tra Lauria e Frascineto e tra Altilia Grimaldi e Rogliano.

Al momento il traffico è regolare.

Per tutta la notte le squadre e mezzi spargisale dell’Anas hanno provveduto alle operazioni di salatura di entrambe le carreggiate per evitare il formarsi di lastre di ghiaccio, e alla pulizia del piano viabile.

Sono in azione circa ottanta uomini e venticinque mezzi adibiti al servizio sgombroneve, per assicurare la piena transitabilità su tutta l’autostrada.

Nel tratto Sicignano-Falerna è stato istituito l’obbligo di catene a bordo.

L’Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda agli automobilisti di seguire le informazioni sulla viabilità e sul traffico diramate dal Cciss, Onda Verde e dalle emittenti radiotelevisive nazionali e locali. E’ sempre attivo, infine, il Numero Verde Anas 800 290 092.

Cosenza, 12 marzo 2006

Maltempo: Anas, nevicate su A3 Salerno-Reggio Calabria ma nessun disagio per la circolazione

In azione da sabato 80 uomini e 25 mezzi dell’Anas
Resta l’obbligo di catene a bordo tra Sicignano e Falerna

Sta nevicando su alcuni tratti della A3 Salerno-Reggio Calabria, ma non si registrano particolari disagi per gli automobilisti.

Già da sabato sera è scattato il piano antineve messo a punto dall’Anas per la gestione della emergenza neve, che vede impiegati 80 uomini e 25 mezzi per il servizio di salatura del piano viabile e di sgombero della neve.

Le attività dispiegate dalla Società delle Strade hanno consentito, nonostante le condizioni meteorologiche avverse, la piena percorribilità dell’intera tratta autostradale in condizioni di sicurezza.

Questa notte, tra le 2,30 e le 6,00, la Polizia Stradale, in collaborazione con le squadre Anas, ha effettuato controlli sui mezzi in transito tra Lagonegro e Sibari, per verificare il rispetto da parte degli automobilisti dell’obbligo di catene a bordo.

Tra Sicignano e Falerna resta in vigore l’obbligo di catene a bordo.

L’Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda agli automobilisti di seguire le informazioni sulla viabilità e sul traffico diramate dal Cciss, Onda Verde e dalle emittenti radiotelevisive nazionali e locali. E’ sempre attivo, infine, il Numero Verde Anas 800 290 092.

Cosenza, 13 marzo 2006

Molise, Isernia: l’eccezionale nevicata provoca forti disagi alla circolazione sulle Statali 17, 85 e 650. Anas al lavoro per ripristinare la transitabilità

Difficoltà alla circolazione anche a causa del mancato rispetto dell’obbligo di catene montate da parte di alcuni mezzi pesanti

L’eccezionale nevicata registratasi oggi in provincia di Isernia ha provocato forti disagi sulla Statale 17 Appulo-Sannitica, sulla Statale 85 Venefrana e sulla Statale 650 Fondo Valle Trigno, anche a causa del mancato rispetto dell’obbligo di catene da parte di alcuni mezzi pesanti che si sono collocati di traverso sulla carreggiata, impedendo in alcuni tratti la circolazione e ostacolando l’intervento dei mezzi spazzaneve dell’Anas.

L’Anas è al lavoro, assieme alla Polizia Stradale e ai Vigili del Fuoco, per ripristinare le normali condizioni di transitabilità con 15 mezzi spazzaneve e spargisale e con 30 uomini.

Intanto continua a nevicare e l’Anas raccomanda massima prudenza agli automobilisti e il rispetto dell’obbligo di catene montate o di pneumatici da neve.

Roma, 7 marzo 2005

Emergenza maltempo: centinaia di uomini e mezzi Anas al lavoro per garantire la transitabilità della rete stradale ed autostradale

Ingente dispiegamento di mezzi e personale Anas in 6 regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Sicilia


L’Anas è al lavoro da ieri, con centinaia di uomini e mezzi (spargisale e spazzaneve), per garantire la transitabilità sulla rete stradale e autostradale nazionale.

La circolazione al momento risulta regolare su tutta la rete, nonostante le condizioni atmosferiche sfavorevoli, caratterizzate da intense nevicate e forti raffiche di vento.
Si segnalano alcuni disagi su tratte stradali e autostradali della regione Sicilia. In particolare sull’Autostrada A19 e sulla Statale 290 alcuni mezzi autoarticolati intraversati, poiché circolavano senza catene montate nonostante l’opportuna segnaletica, hanno costretto l’Anas alla temporanea interdizione del transito, per permettere la rimozione degli ostacoli e l’intervento degli spazzaneve. La transitabilità, sia sull’A19 che sulla Statale 290, è stata rapidamente ripristinata ed al momento entrambe le arterie sono percorribili con catene montate.

L’emergenza maltempo riguarda tutte le regioni del Centro Sud Italia, in particolare il personale Anas è in azione nei compartimenti di: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Sicilia. In tali regioni si sta provvedendo allo sgombero della neve ed alla distribuzione del sale lungo le arterie, al fine di evitare la formazione del ghiaccio.

L’Anas raccomanda prudenza agli automobilisti e ricorda che in alcuni tratti stradali, a causa delle forti precipitazioni nevose, sono stati adottati provvedimenti quali l’obbligo di catene a bordo o l’utilizzo di catene montate per il transito, per garantire la sicurezza della circolazione.

In particolare è previsto l’obbligo di catene montate per il transito:

in Abruzzo, sulla Statale 158 ;

in Calabria, sulla Statale 107 e sulla Statale 108 bis ;

in Sicilia, sulla Statale 290, sulla Statale 120, sulla Statale 116, sulla Statale 117 bis, sulla Statale 285, sulla Statale 286, sulla Statale 121.

L’obbligo di catene a bordo è previsto nell’Autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria ed in numerose tratte delle Strade Statali delle regioni centro-meridionali.

Roma, 7 febbraio 2006

Maltempo, Anas è al lavoro per garantire la transitabilità della rete stradale ed autostradale

Finora la circolazione sull’intera rete Anas è regolare


Sono in corso da ieri precipitazioni nevose lungo tutto il territorio nazionale. Finora la circolazione sulla rete stradale e autostradale Anas è sempre stata regolare, anche se in alcuni tratti rallentata a causa delle forti nevicate.

L’Anas è al lavoro con personale e mezzi dislocati in dieci regioni per garantire la transitabilità della rete, lo sgombero della neve e la distribuzione del sale lungo le arterie, al fine di evitare la formazione del ghiaccio.

L’Anas raccomanda prudenza agli automobilisti e ricorda che in alcuni tratti stradali sono stati adottati provvedimenti quali l’obbligo di catene a bordo o l’utilizzo di catene montate per il transito, per garantire la sicurezza della circolazione.

In particolare le precipitazioni nevose stanno interessando le seguenti regioni:

Abruzzo, dove vige l’obbligo di catene a bordo sulla Strada Statale 158, tra i Km 0,000 e 7,228;

Calabria, dove vige l’obbligo di catene a bordo sull’A3, tra i Km 54,000 e 208,000 e sulla Strada Statale 177, tra i Km 18,00 e 47,000;

Liguria, dove è previsto il transito con catene montate sulla Strada Statale 45,tra i Km 10,800 e 53,729 e l’obbligo di catene a bordo sulla Strada Statale 28, tra i Km 94,944 e 118,00;

Lombardia, dove vige l’obbligo di catene a bordo sulla Strada Statale 9, tra i Km 260,000 e 319,900, sulla Strada Statale 38, tra i Km. 57,000 e 57,500; sulla Strada Statale 39, tra i Km 9,000 e 10,000, sulla Strada Statale 42, tra i Km 135,300 e 147,846; sulla Strada Statale 301, tra i Km 10,000 e 36,900; sulla Strada Statale 336, tra i Km 0,000 e 21,000; sulla Strada Statale 344, tra i Km 0,950 e 12,700.

Piemonte, dove vige l’obbligo di catene a bordo sulla Strada Statale 26, tra i Km 33,400 e 48,250;

Toscana, dove è previsto il transito con catene montate sulla Strada Statale 62,tra i Km 7,950 e 35,121 e sulla Strada Statale 64, tra i Km 10,000 e 31,110;

Veneto, dove vige l’obbligo di catene a bordo sulla Strada Statale 51, tra i Km 13,200 e 24,400 e tra i Km 72,500 e 118,150; sulla Strada Statale 12, tra i Km 308,000 326,000 ; sulla Strada Statale 50 bis-var, tra i Km 0,000 e 10,300.

Roma, 27 gennaio 2006

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