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SS4 “Via Salaria” Adeguamento nel tratto tra Rieti e Sigillo - 3° Lotto 1° Stralcio - Tratto di adeguamento in sede e variante dal km 83+400 al km 87+400

ANAS SpA

Struttura Territoriale Lazio

Viale Bruno Rizzieri 142 00173 Roma

 

Avvio del procedimento per l’approvazione del progetto esecutivo e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera con l’individuazione di maggiori e diverse aree

(artt. 12 e 16 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.)

Premesso che:

  • l’intervento in esame prevede la realizzazione dei lavori sulla SS4 via Salaria per l’adeguamento del tratto tra Rieti e Sigillo, 3° Lotto, 1° Stralcio - Tratto di adeguamento in sede e variante dal km 83+400 al km 87+400;
  • i sopra citati lavori rientrano tra gli interventi urgenti di messa in sicurezza e ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali interessate dagli eccezionali eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche Umbria e Abruzzo a partire dal 24.08.2016 (art. 15 ter decreto – legge n. 189/2016, convertito in legge n. 229/2016: O.C.D.P.C. n.408/2016) – 8° stralcio;
  •  per detto intervento è stata disposta la nomina del “Soggetto Attuatore” con art. 4 co. 1 dell’Ordinanza CDPC 408 del 15.11.2016, in attuazione dell’art. 7 del decreto-legge n. 205/2016, e con art. 3 co. 1 dell’Ordinanza CDPC 475 del 18.08.2017, nell’esercizio dei poteri conferiti con le medesime ordinanze;
  • l’articolo 4 del decreto-legge 18.04.2019, n. 32, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 14.06.2019, n. 55, come modificato dall'articolo 9 del decreto-legge 16.07.2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11.09.2020, n. 120, che prevede misure per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali;
  • che l’intervento di cui in oggetto è ricompreso nell’elenco di cui all’Allegato 1 dell’Ordinanza PNC Area Sisma n.1 del 16.12.2021, come rimodulato con successive Ordinanze PNC Area Sisma n.18 del 14.04.2022, n.37 del 13.10.2022, n.43 del 23.03.2023, n.60 del 30.06.2023, n.83 del 22.12.2023, n.84 del 28.12.2023, n.85 del 28.12.2023 e n.86 del 29.12.2023;
  • che detto intervento è ricompreso nell’ottavo Stralcio del Programma di cui all’art. 4 dell’OCDPC 408/2016 approvato Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in ultima rimodulazione con nota prot. 1629 del 02.02.2024;
  • la Convenzione tra Anas S.p.A. e il Soggetto Attuatore, stipulata in data 22.06.2017, prot. 325729, che definisce e regola i reciproci rapporti per la realizzazione ed il coordinamento degli interventi di messa in sicurezza e il ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali rientranti nella competenza di Anas S.p.A. e, ove necessario, delle Regioni e degli enti gestori locali, interessati dagli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo a partire del 24.08.2016, come individuati negli stralci del Programma degli interventi approvati dal Dipartimento della Protezione Civile e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
  • con Dispositivo n.1405 del 31/10/2024 emesso dal Soggetto Attuatore per gli interventi infrastrutturali sulla Strada Statale 4 “Salaria”, è stato approvato, con efficacia immediata, il progetto definitivo dei lavori in oggetto e contestualmente disposta la dichiarazione, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione”, di Pubblica Utilità dell’opera;
  • in fase di progettazione esecutiva, al fine di ottemperare alle prescrizioni e raccomandazioni riportate della determina di conclusione della Conferenza di Servizi n. 309 del 20.06.2024 emessa dal Soggetto Attuatore, sono state individuate nuove e diverse aree non previste nella precedente fase progettuale;

Tutto quanto sopra premesso:

ANAS S.p.A., nella qualità di Autorità espropriante, in ragione dei compiti alla stessa attribuiti dall’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 143/1994 e dalla Convenzione con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sottoscritta in data 19 dicembre 2002, approvata con decreto interministeriale 31 dicembre 2002, ai sensi e per gli effetti dei seguenti articoli di legge:

  • Artt. 12 e 16 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e ss.mm.ii.
  • Art. 7 e ss. della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.
  • D. Lgs.18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.
  • D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36 e ss.mm.ii.

AVVISA

dell’avvio del procedimento per l’approvazione del progetto esecutivo con l’individuazione di nuove

aree non previste nella precedente fase progettuale e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.

 

Si indica quale Responsabile del Procedimento l’Ing. Paolo Nardocci.

 

Il progetto esecutivo relativo ai sopra specificati lavori interessa la Provincia di Rieti Comune di Cittaducale.

La documentazione afferente al piano particellare di esproprio e l’elenco ditte è depositata, affinché possa essere consultata, per 30 giorni consecutivi, a partire dalla data di pubblicazione del presente avviso, presso:

  • Comune di Cittaducale, Corso Mazzini, 111 – 02015 Cittaducale, Rieti (RI).

Indirizzo PEC: comunecittaducale@viapec.net;

  • ANAS S.p.A. - Struttura Territoriale Lazio - Viale Bruno Rizzieri, 142 - 00173 ROMA.

Indirizzo PEC: anas.lazio@postacert.stradeanas.it;

Gli atti potranno essere consultati e scaricati, anche in formato elettronico pdf, direttamente dal sito istituzionale di ANAS S.p.A. (www.stradeanas.it) nell’apposita sezione “Le strade/Progetti, Avvisi al pubblico” (https://www.stradeanas.it/it/le-strade/progetti-avvisi-al-pubblico) e nell’apposita sezione “Le strade – I Commissari” (https://www.stradeanas.it/it/i-commissari).

Il progetto esecutivo dell’opera in intestazione potrà essere visionato presso l’Ufficio Area Nuove Opere della suddetta Struttura Territoriale Lazio di Anas S.p.a., nei giorni e negli orari di ricevimento al pubblico, previo appuntamento da concordare al numero telefonico T [+39] 06-722911 - F [+39] 06-72291215 dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12:30 e dalle ore 15.00 alle ore 16.00 e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12:30.

A decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso e per 30 (trenta) giorni naturali consecutivi – a pena di decadenza – gli eventuali portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, potranno far pervenire, all’attenzione del suindicato Responsabile del Procedimento, le proprie osservazioni (idonee memorie scritte e documenti) che saranno valutate qualora pertinenti all’oggetto del procedimento.

Le osservazioni e la relativa documentazione potranno essere inviate, al sopraindicato RUP, a mezzo raccomandata A.R. o, in alternativa, tramite posta elettronica certificata (PEC) ai seguenti recapiti:

Ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D.P.R. n. 327/2001, qualora gli intestatari non siano più i proprietari degli immobili in esame, sono tenuti a comunicarlo alla scrivente Società entro 30 (trenta) giorni, indicando altresì, ove ne siano a conoscenza, il nuovo proprietario, o comunque fornendo copia degli atti in possesso utili a ricostruire le vicende degli immobili interessati.

Per quanto sopra, si indicano i dati catastali e di intestazione degli immobili interessati dalla presente procedura:

 

COMUNE DI CITTADUCALE

N.P.1 AMARU' VINCENZO, AMARU' GIOVANNI, AMARU' GIOVANNI, AMARU' ANNA PAOLA - Fg. 19 Part. 38, 41; N.P.1b AMARU' VINCENZO, AMARU' ANNA PAOLA - Fg. 19 Part. 39; N.P.22 SANTILLI MARCO - Fg. 29 Part. 30, 355; N.P.22b SANTILLI MARCO - Fg. 29 Part. 372; N.P.31 MOSCARDI MARIA GABRIELLA - Fg. 29 Part. 158, 160, 161; N.P.33 LAURETI GIUSEPPE - Fg. 29 Part. 169, 170; N.P.40 MUNZI ANTONIA, MINELLI RITA, MINELLI GIOVANNA, MINELLI ALESSANDRA - Fg. 30 Part. 277; N.P.46 CONTI ROBERTO - Fg. 30 Part. 99; N.P.49 SARTI SARA, SANTORI EMILIANO, DE NICOLA ROSINA - Fg. 30 Part. 469; N.P.50 DE NICOLA ROSINA - Fg. 30 Part. 467; N.P.51 SARTI SARA, SANTORI EMILIANO - Fg. 30 Part. 468; N.P.56 PAOLUCCI SILVIA - Fg. 35 Part. 252; N.P.57 MASTROIACO LAMBERTO - Fg. 35 Part. 182, 335; N.P.58 SEVERONI LUIGI, SANTILLI GIULIANA - Fg. 35 Part. 279; N.P.60 RETE FERROVIARIA ITALIANA - SOCIETA' PER AZIONI - Fg. 23 Part. 58, 64, 65, 153, Fg. 29 Part. 64, 72, 74, 143; N.P.61 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI RIETI - Fg. 29 Part. 147, 149, 384, 385, 388; N.P.63 BASSETTI MASSIMO, BASSETTI MARCO, BASSETTI ANNA MARIA, BASSETTI NICOLA UMBERTO, BASSETTI ANTONIO, BASSETTI CARLO, BASSETTI ALESSANDRO, BASSETTI UMBERTO, BASSETTI UMBERTO - Fg. 17 Part. 201, 203, 205; N.P.63b BASSETTI MASSIMO, BASSETTI MARCO, BASSETTI ANNA MARIA, BASSETTI NICOLA UMBERTO, BASSETTI ANTONIO, BASSETTI CARLO, BASSETTI ALESSANDRO, BASSETTI UMBERTO - Fg. 17 Part. 133; N.P.63c BASSETTI MASSIMO, BASSETTI MARCO, BASSETTI ANNA MARIA, BASSETTI NICOLA UMBERTO, BASSETTI ANTONIO, BASSETTI CARLO, BASSETTI ALESSANDRO, BASSETTI UMBERTO - Fg. 17 Part. 131; N.P.71 SYNERGY S.R.L. - Fg. 29 Part. 199; N.P.72 ENEL PRODUZIONE S.P.A. - Fg. 35 Part. 100, 103; N.P.73 SCOPIGNO FRANCO, SCOPIGNO FRANCO - Fg. 23 Part. 627; N.P.74 PASSI CATERINA, COLETTA FELICE - Fg. 23 Part. 55; N.P.75 ROSELLI MARIA LUISA, ROSELLI ANTONIO, ROSELLI ALBERTINA - Fg. 23 Part. 57, 108; N.P.76 DE NICOLA ROSINA, MUZI ALESSANDRO, SEVERONI CORRADO, MUZI REA, LAURETI CONSOLINA - Fg. 30 Part. 218; N.P.77 SANTILLI SILVIA, SANTILLI ANDREA, EDO IHAZA EKI, SANTILLI SILVANO, SANTILLI MARIA RITA, SANTILLI GIULIA - Fg. 30 Part. 594; N.P.78 ROZZI DE HIERONYMIS CARLO MARIA - Fg. 23 Part. 222; N.P.79 EUROVERDE SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA - Fg. 23 Part. 341, 445, 523, 606; 

 

 

IL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA TERRITORIALE

(Dirigente dell’Ufficio Espropri)

Ing. Marco Moladori

 

 

Allegati

Elaborati

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Interventi urgenti di messa in sicurezza e ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali interessate dagli eccezionali eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo

ANAS S.p.A.

Direzione Servizi alla Produzione

 

Interventi urgenti di messa in sicurezza e ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali interessate dagli eccezionali eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo a partire dal giorno 24 agosto 2016 (art. 15-ter decreto legge n. 189/2016, conv. in L. n. 229/2016; O.C.D.P.C n.408/2016) - 8° Stralcio - Codice Progetto 8SAQ01E2201: S.S. 260 "Picente" (dorsale Amatrice-Montereale-L'Aquila) - Lotto V - dallo svincolo di Cavallari al confine regionale - 2° stralcio di completamento (AQ376 D 23 prot. 279320 del 03/04/2024)

 

Avviso

Avvio del procedimento volto all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, all’approvazione del progetto ed alla dichiarazione di Pubblica Utilità

(artt. 11 e 16 del D.P.R. n. 327/2001)

Premesso che:

  • in attuazione dell’Ordinanza n.1 del 16.12.2021 del Commissario Straordinario per la ricostruzione nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, è stato predisposto l’ottavo stralcio del Programma di ripristino e messa in sicurezza della rete stradale di cui all’art. 4 dell’O.C.D.P.C. 408/2016, in cui è compreso l’intervento di cui in oggetto;
  • con nota prot. 818875 del 22.12.2021 il Soggetto Attuatore ha assegnato alla Struttura Territoriale Abruzzo il compito di provvedere, per conto di ANAS S.p.A., nell’ambito dell’ottavo stralcio del Programma di cui all’art. 4 dell’O.C.D.P.C. 408/2016, all’attuazione dell’intervento cui in oggetto;
  • che il Soggetto Attuatore con nota del 30/06/2022 CDG-SAS. registro Ufficiale. Int. 0447110, nell’esercizio dei poteri di cui all’articolo 4, comma 6 dell’O.C.D.P.C. n. 408/2016, dispone di autorizzare Anas S.p.A. a procedere in deroga ai termini temporali di cui agli artt. da 9 a 22bis del D.P.R. 327/2001;

 

ANAS S.p.A., nella qualità di Autorità espropriante, in ragione dei compiti alla stessa attribuiti dall’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 143/1994 e dalla Convenzione con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sottoscritta in data 19 dicembre 2002, approvata con decreto interministeriale 31 dicembre 2002, ai sensi e per gli effetti delle seguenti norme di legge:

  • Artt. 10, comma 1, 11, 16 e 19 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e ss.mm.ii.
  • Artt. 7 e ss. della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.
  • D. Lgs.18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.
  • D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36 e ss.mm.ii.

AVVISA

dell’avvio del procedimento per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, all’approvazione del progetto ed alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera relativo alle aree interessate dall’intervento indicato in intestazione, mediante la conferenza di servizi, accordo di programma, intesa ovvero altro atto, anche di natura territoriale, che in base alla legislazione vigente comporti la variante al piano urbanistico, ai sensi degli articoli 14 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241.

Si indica quale Responsabile del Procedimento l’Ing. Paolo Dell’Unto.

Il progetto dell’opera in intestazione interessa la Provincia di L'AQUILA Comune di MONTEREALE.

La documentazione afferente al piano particellare di esproprio e l’elenco ditte è depositata, affinché possa essere consultata, per 30 giorni consecutivi, a partire dalla data di pubblicazione del presente avviso, presso:

  • Comune di Montereale - Via Condotti - 67015 MONTEREALE (AQ);
  • ANAS S.p.A. - Struttura Territoriale Abruzzo e Molise - Via dei Piccolomini, 5 - 67100 L'AQUILA.

Al fine di darne massima diffusione, gli stessi documenti potranno anche essere consultati e scaricati, in formato elettronico pdf, direttamente dal sito istituzionale di ANAS S.p.A. (www.stradeanas.it) nell’apposita sezione “Le strade/Progetti, Avvisi al pubblico” (https://www.stradeanas.it/it/le-strade/progetti-avvisi-al-pubblico).

Il progetto dell’opera in intestazione potrà essere visionato presso l’Ufficio Area Nuove opere della suddetta Struttura Territoriale Anas S.p.a., nei giorni e negli orari di ricevimento al pubblico, previo appuntamento da concordare al numero telefonico T [+39] 0862-305228- F [+39] 0862-305260 dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12:30 e dalle ore 15.00 alle ore 16.00 e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12:30.

A decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso e per 30 (trenta) giorni naturali consecutivi – a pena di decadenza – gli eventuali portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, potranno far pervenire, all’attenzione del suindicato Responsabile del Procedimento, le proprie osservazioni (idonee memorie scritte e documenti) che saranno valutate qualora pertinenti all’oggetto del procedimento.

Le osservazioni e la relativa documentazione potranno essere inviate, al sopraindicato RUP, a mezzo raccomandata A.R. o, in alternativa, tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente recapito:

Ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D.P.R. n. 327/2001, qualora gli intestatari non siano più i proprietari degli immobili in esame, sono tenuti a comunicarlo alla scrivente Società entro 30 (trenta) giorni, indicando altresì, ove ne siano a conoscenza, il nuovo proprietario, o comunque fornendo copia degli atti in possesso utili a ricostruire le vicende degli immobili interessati.

Per quanto sopra, si indicano i dati catastali e di intestazione degli immobili interessati dalla presente procedura:

 

COMUNE DI MONTEREALE

N.P.1 D'ALFONSI AUGUSTO, D'ALFONSI PAOLO, D'ALFONSI MICHELINA, D'ALFONSI GIUSEPPE - Fg. 3 Part. 808; N.P.2 GIUNGI DANIELE - Fg. 3 Part. 726, 729; N.P.3 ISTITUTO DIOCESANO PER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO - ARCIDIOCESI DELL'AQUILA - Fg. 3 Part. 732, Fg. 36 Part. 473, 620, Fg. 37 Part. 282; N.P.4 DI FELICE MIRELLA, DI FELICE GILBERTO - Fg. 3 Part. 731; N.P.5 D'ALFONSI AUGUSTO - Fg. 3 Part. 734; N.P.6 DIOLETTA CECILIA, GIUSTINIANI VALENTINA, GIUSTINIANI PATRIZIA, GIUSTINIANI ARIANNA, GIUSTINIANI ANDREA - Fg. 13 Part. 437; N.P.7 SPECCHIOLI MARIO, SPECCHIOLI FABRIZIO, SPECCHIOLI FABRIZIO - Fg. 24 Part. 24, Fg. 36 Part. 619, 630, Fg. 46 Part. 6, 8, 9, 10, 11, 119, 120, 124, 128, 587, 588, 618, 619, 714; N.P.8 TUDINI PIETRO, TUDINI LUIGINA - Fg. 24 Part. 26, 34; N.P.9 TUDINI MASSIMO, TUDINI FILIPPO MARIA, TUDINI CHIARA - Fg. 24 Part. 22, 23, Fg. 36 Part. 223, 489, 765; N.P.10 HADGIEFF HELGA, D'AMICO KATIA, D'AMICO PAOLO ; FU GIUSEPPE, D AMICO LORETA, D AMICO ELISA, CRISTIANI ANTONIA, D AMICO ROSA ; FU EMIDIO, D AMICO PIETRO ; FU GIUSEPPE, D AMICO PASQUA ; FU EMIDIO - Fg. 24 Part. 632; N.P.11 DIOLETTA FABIO - Fg. 36 Part. 214, 221, 519, 534, 535, 536, 621, 622, 628, Fg. 37 Part. 267; N.P.12 CRISTIANI MARIA, CRISTIANI GINA - Fg. 36 Part. 224; N.P.13 D'AMICO AMEDEO ; DI ANTONIO - Fg. 36 Part. 56; N.P.14 RAFFAELLI VITTORIA, RAFFAELLI PASQUA, RAFFAELLI PALMIRA, RAFFAELLI MARIA, RAFFAELLI ANNUNZIATA, RAFFAELLI ANGELAMARIA - Fg. 36 Part. 523, 524; N.P.15 GUARNIERI RENATA ; DI GIULIO, GUARNIERI PASQUALE ; DI GIULIO, GUARNIERI LUISA ; DI GIULIO, GUARNIERI GIULIO ; FU PASQUALE, GUARNIERI GIULIO ; DI GIULIO, GUARNIERI FILOMENA ; DI GIULIO - Fg. 36 Part. 525; N.P.16 RAFFAELLI VITTORIA ; FU ANTONIO, DI GIANFRANCESCO MARGHERITA, DI GIANFRANCESCO GIUSEPPE, DI GIANFRANCESCO DOMENICO ; FU PASQUALE - Fg. 36 Part. 629, 935; N.P.17 GRANATI RAMONA, GRANATI OMBRETTA - Fg. 36 Part. 918; N.P.18 D AMICO BRUNO - Fg. 36 Part. 521, 522; N.P.19 DIOLETTA ELENA - Fg. 36 Part. 545, 546; N.P.20 MINELLI SILVANA, MINELLI LORENZO, DI GIANFRANCESCO AMALIA, DI GIAMMARCO UMBERTO, DI GIAMMARCO PALMA ; FU ANDREA, DI GIAMMARCO MARGHERITA, DI GIAMMARCO LETIZIA, DI GIAMMARCO IDA, DI GIAMMARCO GRAZIANO ; FU ANDREA, DI GIAMMARCO GIULIO, DI GIAMMARCO ANTONIO ; FU ANDREA, DI GIAMMARCO ANDREA - Fg. 36 Part. 518; N.P.21 DIOLETTA MARIA LUISA, DIOLETTA ENRICO, DIOLETTA AURELIO ; FU BERARDINO, DIOLETTA ANACLETO, DIOLETTA ALFREDO ; FU BERARDINO - Fg. 36 Part. 213, 475, 517, 1016, Fg. 37 Part. 374, Fg. 46 Part. 19; N.P.22 DIOLETTA ALVARO, DIMASI TERESA - Fg. 36 Part. 547, 548; N.P.23 SPALLA GABRIELLA, D'AMICO CARLO - Fg. 36 Part. 652; N.P.24 D'AMICO MAURIZIO, D'AMICO ANDREA, D AMICO GIUSTINO - Fg. 36 Part. 1000; N.P.25 D'AMICO ANDREA, D AMICO GIUSTINO, D'AMICO MAURIZIO - Fg. 36 Part. 653; N.P.26 CICCHETTI BRUNO - Fg. 36 Part. 397, 641; N.P.27 D'AMICO ANDREA, D AMICO GIUSTINO, D'AMICO MAURIZIO - Fg. 37 Part. 181; N.P.28 DI GIANFRANCESCO MARGHERITA, DI GIANFRANCESCO GIUSEPPE, DI GIANFRANCESCO DOMENICO - Fg. 37 Part. 182; N.P.29 NERI ROSA, DIOLETTA SIRO, DIOLETTA ROBERTO, DIOLETTA GIANCARLO, DIOLETTA CLAUDIO - Fg. 37 Part. 187; N.P.30 DIOLETTA FERNANDO - Fg. 37 Part. 205; N.P.31 DIOLETTA LUISA, DIOLETTA ANNA - Fg. 36 Part. 936, Fg. 37 Part. 207; N.P.32 CRINI AURELIA - Fg. 37 Part. 215; N.P.33 DI GIANFRANCESCO ENRICO, DI GIANFRANCESCO AUGUSTO - Fg. 37 Part. 210, 214; N.P.34 CANNAVICCI ELENA ; FU PIETRO - Fg. 36 Part. 640; N.P.35 DI GIAMMARCO GIACOMO, DI GIAMMARCO FEDERICO, DI GIAMMARCO ANGELO - Fg. 36 Part. 639; N.P.36 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL'AQUILA - Fg. 36 Part. 508, 638; N.P.37 NOBILE FILOMENA ; FU BIAGIO, COLASANTE MARCELLA, COLASANTE CATERINA - Fg. 36 Part. 635, Fg. 37 Part. 266; N.P.38 D'AMICO LUCIA ; FU BERARDINO VED COLASANTE, COLASANTE GILDA - Fg. 36 Part. 637; N.P.39 MIMMOCCHI EMILIO - Fg. 36 Part. 906; N.P.40 D'AMICO MARIA, D'AMICO GIOVANNA, D'AMICO ANGELA - Fg. 36 Part. 632; N.P.41 D AMICO DOMENICO - Fg. 37 Part. 188, 212; N.P.42 GRANATI RAMONA, GRANATI OMBRETTA, CELLINI ROBERTO, CELLINI MARIA, RAFFAELI ANGELA MARIA ; DI ANTONIO, COLASANTI EUGENIA - Fg. 37 Part. 234; N.P.43 DI GIAMMARCO GIACOMO, PAOLINI GIUSEPPE, PAOLINI ANGELO, DI GIAMMARCO SILVIA, DI GIAMMARCO LUISA, D'AMICO GIULIO, D'AMICO ELISABETTA - Fg. 37 Part. 387; N.P.44 TUDINI VIOLANTE ; FU CARLO, TUDINI TOMMASO ; FU CARLO, TUDINI ILARIO ; FU CARLO, TUDINI FLORA ; FU CARLO, COLUCCI GIUSEPPINA ; FU VINCENZO VED TUDINI - Fg. 46 Part. 12; N.P.45 COLASANTE CATERINA, COLASANTE ADRIANO - Fg. 36 Part. 215, Fg. 46 Part. 14; N.P.46 COLASANTE LORETA - Fg. 46 Part. 18; N.P.47 CIOCCHI ANDREINA - Fg. 46 Part. 1, 2; N.P.48 DI TOMMASO GABRIELLINA, CRISCIOTTI CATERINA - Fg. 46 Part. 3; N.P.49 DI TOMMASO VALERIA, DI TOMMASO ITALO, DI TOMMASO GABRIELLINA, DI TOMMASO BARBARA, CRISCIOTTI CATERINA - Fg. 46 Part. 4; N.P.50 SPECCHIOLI BRUNO - Fg. 46 Part. 5; N.P.51 PALMIERI TERESA, PALMIERI SARA, PALMIERI GIUSEPPE, ANTONELLI ANGELA, POLIDORI GIUSEPPINA, POLIDORI FRANCESCO, PALMIERI ROSSANA, PALMIERI DELIA FELICE - Fg. 46 Part. 7; N.P.52 DI GIAMMARCO MARGHERITA ; FU GIUSEPPE, DI GIAMMARCO LETIZIA ; FU GIUSEPPE, DI GIAMMARCO IDA ; FU GIUSEPPE, DI GIAMMARCO GIUSEPPE ; FU ANDREA, DI GIAMMARCO GIULIO ; FU GIUSEPPE, DI GIAMMARCO ANDREA ; FU GIUSEPPE - Fg. 46 Part. 118; N.P.53 PALMIERI TERESA, PALMIERI SARA, PALMIERI GIUSEPPE, ANTONELLI ANGELA - Fg. 46 Part. 111, 580; N.P.54 PALMIERI GIUSEPPE - Fg. 46 Part. 31, 73, 113, 115, 121; N.P.55 PALMIERI GIUSEPPE, FARINOSI FU GIOVANNI LUIGI - Fg. 46 Part. 114; N.P.56 D'ALESSIO GIUSEPPE ; DI PIETRO, D'ALESSIO ERMINIA ; FU PIETRO, D'ALESSIO EMILIA ; FU PIETRO, D'ALESSIO ANGELA ; FU PIETRO - Fg. 46 Part. 125; N.P.57 COLASANTE ANNA, COLASANTE ANGELA - Fg. 46 Part. 26, 29, 30; N.P.58 SCIARRA VINCENZO - Fg. 46 Part. 36; N.P.59 DI GIAMMARCO LUISA - Fg. 46 Part. 72; N.P.60 COMMENTUCCI ROSSELLA, COMMENTUCCI ROSSELLA, COMMENTUCCI ALESSANDRA, COMMENTUCCI ALESSANDRA - Fg. 46 Part. 74; N.P.61 DELL'OMO ANTONIO, DE SANTIS GIUSEPPINA, DE SANTIS MAURIZIO, DE SANTIS MARIA TERESA - Fg. 46 Part. 122; N.P.62 DELL'OMO ANTONIO, DE SANTIS ENRICO, DE SANTIS ENRICO, DE SANTIS ADELE, DE SANTIS GIUSEPPINA, D'ALESSIO GIUSEPPE ; DI PIETRO, D'ALESSIO ERMINIA ; FU PIETRO, D'ALESSIO EMILIA ; FU PIETRO, D'ALESSIO ANGELA ; FU PIETRO, DE SANTIS MAURIZIO, DE SANTIS MARIA TERESA, D'ALESSIO VITTORIO ; FU AUGUSTO, D'ALESSIO TERESA ; FU ENRICO, D'ALESSIO SANTINA ; FU AUGUSTO, D'ALESSIO MARIA, D'ALESSIO GIOVANNI ; FU AUGUSTO, D'ALESSIO GINA ; FU AUGUSTO, D'ALESSIO DOMENICA ; FU ENRICO, D'ALESSIO ANTONIO ; FU AUGUSTO, D'ALESSIO ANDREA ; FU AUGUSTO, CRISCIOTTI ADELE ; FU ANTONIO VED D ALESSIO - Fg. 46 Part. 123; N.P.63 GALLI WALTER, GALLI ROBERTA, GALLI GIANLUCA, SPECCHIOLI SILVANA, SPECCHIOLI MILVA, SPECCHIOLI MARIA ANTONIETTA, CAPRIOLI DOMENICA, PIROLI STEFANO, PIROLI MARCO - Fg. 46 Part. 715; N.P.64 TUDINI LUCA - Fg. 46 Part. 127, 136, 137, 181; N.P.65 D'ALESIO GIUSEPPINA, D'ALESIO LOREDANA, D'ALESIO FRANCA, D'ALESIO ANDREA, D ALESIO GIOVANNANTONIO - Fg. 46 Part. 180; N.P.66 MANCINI SIMONA - Fg. 46 Part. 182; N.P.67 TUDINI ROBERTA, TUDINI DOMENICA, TUDINI CESARE, TUDINI ANTONIO, FERRI MARISA - Fg. 46 Part. 183, 261, 264; N.P.68 TUDINI EMANUELE, TUDINI ALESSANDRA - Fg. 46 Part. 550, 770; N.P.69 TUDINI MARCO, TUDINI GIUSEPPE, TUDINI ANNA, PUCCI GABRIELLA - Fg. 46 Part. 769; N.P.70 PAOLINI ROSARIA ; FU BERARDINO, PAOLINI ROCCO ; FU BERARDINO, PAOLINI LUCIA - Fg. 46 Part. 250; N.P.71 TUDINI ELISABETTA, TUDINI LORETO, TUDINI LUCA - Fg. 46 Part. 185, 251, 353; N.P.72 TUDINI PAOLA, TUDINI ALESSANDRA, MURRI CONCETTA - Fg. 46 Part. 188, 254; N.P.73 TUDINI NELLO, TUDINI ROBERTA, TUDINI DOMENICA, TUDINI CESARE, TUDINI ANTONIO, FERRI MARISA, TUDINI LINA, TUDINI GIUSEPPA, PULCINI MARIANO, PULCINI LUIGI, PULCINI FABIA, PULCINI DARIO, PULCINI ANTONIO, COMMENTUCCI DOMENICA - Fg. 46 Part. 664; N.P.74 DI TOMMASO CARLO - Fg. 46 Part. 249, 1278; N.P.75 DI TOMMASO MARIO - Fg. 46 Part. 1277; N.P.76 CRISCIOTTI GIANLUCA, CRISCIOTTI FEDERICO, CRISCIOTTI ALESSANDRO - Fg. 46 Part. 184; N.P.77 DI MICHELE ANTONIA ; FU GIUSEPPE - Fg. 46 Part. 134, 135; N.P.78 TUDINI ELISABETTA, TUDINI LORETO, TUDINI PAOLA, TUDINI ALESSANDRA, MURRI CONCETTA, TUDINI LUCA - Fg. 46 Part. 187; N.P.79 RICCI MICHELA ; FU MICHELE, RICCI MARIA PIA, R'ICCI GAETANO ; FU MICHELE - Fg. 46 Part. 186; N.P.80 PATRIARCA ANNA MARIA, MIMMOCCHI ROBERTA, MIMMOCCHI GIULIA - Fg. 36 Part. 839, 840; N.P.81 DI GIAMMARCO STEFANO, DI GIAMMARCO MARIO, DI GIAMMARCO ELENA - Fg. 36 Part. 924; N.P.82 DI GIAMMARCO SERGIO - Fg. 36 Part. 888; N.P.83 DI GIAMMARCO SERGIO - Fg. 36 Part. 856; N.P.84 DI GIAMMARCO MARA - Fg. 36 Part. 507; N.P.85 PAOLINI CAROLINA - Fg. 36 Part. 509; N.P.86 PAOLINI GIUSEPPE, PAOLINI ANGELO, PAOLINI GIOVANNINA ; FU VINCENZO - Fg. 36 Part. 510; N.P.87 DIOLETTA FABIO, DIOLETTA LUISA, DIOLETTA ANNA, DIOLETTA BERARDINA, DIOLETTA ANTONIA, DI GIANFRANCESCO PASQUALE - Fg. 36 Part. 208; N.P.88 DIOLETTA FABIO, DIOLETTA LUISA, DIOLETTA ANNA, DIOLETTA BERARDINA, DIOLETTA ANTONIA, DI GIANFRANCESCO PASQUALE, DIOLETTA GIOVANNI - Fg. 36 Part. 207; N.P.89 HADGIEFF HELGA, D'AMICO PAOLO ; FU GIUSEPPE, D AMICO LORETA, D AMICO ELISA, CRISTIANI ANTONIA, D AMICO ROSA ; FU EMIDIO, D AMICO PIETRO ; FU GIUSEPPE, D AMICO PASQUA ; FU EMIDIO, D'AMICO KATIA - Fg. 36 Part. 472; N.P.90 DI GIAMMARCO FEDERICO - Fg. 36 Part. 471; N.P.91 SARTARELLI ROSANNA, DE SANTIS GOFFREDO - Fg. 36 Part. 861; N.P.92 GUIDI LUCIANA, GUARNIERI STEFANO, GUARNIERI AGOSTINO - Fg. 24 Part. 655.  

 

 

DIREZIONE SERVIZI ALLA PRODUZIONE

   Coordinamento Espropri e Catasto
                  Avv. Massimo Siano

 

 

Allegati

Elaborati

Scarica file .zip Interventi urgenti di messa in sicurezza e ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali interessate dagli eccezionali eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo a partire dal giorno 24 agosto 2016

TLC e servizi tecnologici

L’evoluzione tecnologica applicata alla nostra rete stradale nazionale comporta la gestione di attività legate alle reti di telecomunicazioni, ai sistemi ITS (Intelligent Transport System) e in generale ai servizi tecnologici che possano costituire valore aggiunto per un’efficiente gestione della domanda di mobilità e sicurezza.

Anas è pronta a rispondere alle esigenze dei clienti con un approccio innovativo, ponendosi sul mercato come nuovo player nella realizzazione e gestione dei sistemi a supporto della tecnologia avanzata applicata alla strada.

In questo senso, ad esempio, è stato realizzato il nuovo modello di convenzione relativo all’installazione di reti di comunicazioni elettroniche ad alta velocità in fibra ottica. Questo modello è conforme alla nuova normativa di settore, anche per quanto riguarda l’efficientamento e la velocizzazione dei tempi di rilascio delle autorizzazioni, e viene sottoposto alla firma  degli operatori titolari di licenza per la fornitura di reti di telecomunicazioni aperte al pubblico.

Importante novità contenuta nel testo della convenzione è la possibilità che Anas stessa realizzi le infrastrutture di rete mettendo, quindi, a disposizione il proprio know how per ridurre il “digital divide”, conformemente al Piano Strategico per la diffusione della Banda Ultralarga messo a punto dal Governo per consentire la diffusione dell’accesso ai servizi “internet based ad alta velocità” in tutta Italia grazie alla capillarità della rete stradale gestita.

I servizi erogabili da Anas ai clienti business e agli Enti Locali possono comprendere la fornitura e gestione di una vasta gamma di sistemi tecnologici, quali, ad esempio, le diverse applicazioni che si potrebbero sviluppare attraverso gli “Intelligent Transport Systems” per il monitoraggio e controllo del traffico, dei trasporti eccezionali e delle merci pericolose.

 

Richiesta autorizzazione realizzazione impianto TLC - Mod AER 05-1 Mod AER 05-1 - Richiesta autorizzazione realizzazione impianto TLC
Rimborso costi per gestione amministrativa e tecnica Apri il pdf Rimborso costi per gestione amministrativa e tecnica
Convenzione Generale Fibra Ottica Apri il pdf Convenzione Generale Fibra Ottica
Convenzione Generale Telefonia Mobile Apri il pdf Convenzione Generale Telefonia Mobile
Convenzione Generale Tower Company Apri il pdf Convenzione Generale Tower Company

 

Come fare e dove rivolgersi 

Per informazioni/proposte contattare:

Anas S.p.A.
Direzione Operativa - Assetto Economico Rete
Licenze e Concessioni
Via Pianciani, 16
00185 Roma
ist@stradeanas.it

 

Per altro tipo di assistenza i clienti possono contattare il Servizio Clienti tramite il numero verde 800 841 148 o via e-mail agli indirizzi servizioclienti@stradeanas.itservizioclienti@postacert.stradeanas.it.

Il Servizio Clienti - Direzione Generale, via Monzambano 10, Roma – è aperto al pubblico dal lunedì al giovedì dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle ore 15:00 alle ore 17:00, il venerdì dalle ore 9:30 alle 12:30.

 

Lazio, Roma,

LAZIO, ANAS: AL VIA LAVORI PER LA VARIANTE ALLA SS 260 "PICENTE" AD AMATRICE

Avvio lavori Variante di Amatrice SS260

·    nell’ambito del programma “RiViTA” per lo sviluppo delle aree interne 

·    un passo fondamentale per la ricostruzione e lo sviluppo del territorio laziale colpito dal sisma

 

Amatrice, 4 agosto 2025

Anas (Gruppo FS Italiane) ha avviato i lavori per la realizzazione della variante alla Strada Statale 260 "Picente" nel Comune di Amatrice, in provincia di Rieti. L'intervento rappresenta un'opera strategica e di grande rilevanza, si estenderà per circa 1,3 km (dal km 41,150 al km 43,800) e prevede un investimento complessivo stimato in 54,8 milioni di euro.

All’avvio del cantiere sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco di Amatrice, Giorgio Cortellesi, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Politiche di Ricostruzione, Viabilità e Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, il Soggetto Attuatore per il ripristino della viabilità post Sisma 2016, Fulvio Maria Soccodato, l’Amministratore Delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme, il Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, il Responsabile Struttura Territoriale Anas Lazio, Marco Moladori.

Questa iniziativa è parte del Programma RiViTA (Rigenerazione Viaria dei Territori Appenninici) che costituisce l'8° Stralcio del Programma degli interventi di messa in sicurezza e ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali interessate dagli eccezionali eventi sismici che hanno colpito le Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo a partire da agosto 2016 varato dal Dipartimento della Protezione Civile e dal Ministero delle Infrastrutture nel 2016.  L'opera è inoltre finanziata dal Piano Nazionale degli interventi Complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNC-PNRR Sisma) nei territori colpiti dal sisma 2009-2016, per migliorare l’accessibilità alle aree interne dell’Appennino e il loro collegamento con la viabilità statale. Un requisito necessario per la ripresa sociale ed economica di questa parte di territorio

Il Programma RiViTA (Rigenerazione Viaria dei Territori Appenninici) nasce dall’intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e le 4 Regioni del sisma dell’Italia centrale. Questa intesa ha permesso di integrare, nell’ambito della Misura A4.4 “infrastrutture di mobilità” del Piano Nazionale Complementare al PNRR, gli investimenti già programmati dal MIT sulla rete stradale statale per l’accessibilità ai territori dei crateri sismici 2009 e 2016. Il Programma rigenera la viabilità appenninica interregionale, potenziando i collegamenti tra aree interne e rete stradale principale. Nel dettaglio, l'intervento della variante di Amatrice realizza il primo stralcio funzionale di adeguamento dell'asse della SS 260 “Picente” nella Regione Lazio.

Complessivamente il piano prevede 40 interventi per un investimento complessivo di 3,2 miliardi di euro a cui si sommano altri 2,2 miliardi per il piano di potenziamento della SS4 “Salaria”, già avviato.

L'obiettivo della rigenerazione delle infrastrutture è stimolare lo sviluppo sostenibile e agevolare la ripresa socio-economica nelle aree interne dei territori appenninici attraverso l'ammodernamento dell'esistente sistema stradale alle attuali esigenze. Ciò si traduce in un potenziamento e riqualificazione che comprende la riduzione dei tempi di percorrenza, l'ammodernamento tecnologico, il miglioramento della sicurezza stradale, l'aumento dei livelli di sicurezza, servizio e comfort, l'incremento della capacità di flusso nei nodi ad alto utilizzo e l'implementazione della performance di connessione di rete.

 L'asse della SS 260 "Picente" rappresenta un collegamento interregionale vitale tra il Lazio (Alto Reatino di Amatrice e Accumoli) e l'Abruzzo (Montereale e L'Aquila), interconnettendo la SS 4 Salaria con l'Autostrada A24. Questa strada unisce L'Aquila e Amatrice, città simbolo dei sismi del 2009 e 2016, ed è cruciale per l'accesso ai crateri sismici. Il territorio appenninico, con la sua orografia complessa e la frammentazione degli insediamenti, rende la mobilità una necessità primaria per l'accesso ai servizi, alle funzioni quotidiane e agli scambi commerciali. L'attuale sistema viario in queste aree, spesso poco sviluppato e datato, necessita di interventi mirati non solo al ripristino post-sisma, ma anche all'incremento della sua funzionalità e resilienza.

"Questo intervento sulla SS 260 'Picente' è molto più di una semplice opera infrastrutturale", ha dichiarato l’Amministratore Delegato Claudio Andrea Gemme. "È un segno tangibile dell'impegno dello Stato per la ripartenza di questi territori. La nuova variante non solo migliorerà la sicurezza e i tempi di percorrenza, ma contribuirà in modo significativo al rilancio sociale ed economico delle comunità colpite, alleggerendo al contempo il centro abitato di Amatrice dal traffico veicolare una volta completata la ricostruzione".

“Questa iniziativa, finanziata dal PNC-PNRR Sisma e parte dell'8° Stralcio del Programma di messa in sicurezza post-sisma, è un pilastro strategico del Programma RiViTA”, ha affermato l’Ing. Fulvio Maria Soccodato soggetto attuatore del piano di ripristino della viabilità post sisma e Commissario Straordinario per il potenziamento della statale Salaria, “Il progetto mira a rigenerare la viabilità appenninica, con un investimento complessivo di 3,2 miliardi di euro, potenziando collegamenti vitali come la SS 260 "Picente" attraverso interventi mirati come la variante di Amatrice. L'obiettivo è stimolare la ripresa socio-economica delle aree interne, migliorando sicurezza, tempi di percorrenza e resilienza infrastrutturale per il territorio colpito dai sismi 2009-2016”

La variante di Amatrice è stata progettata secondo gli standard della piattaforma "C2" (2 corsie da 3,50 m affiancate da banchine da 1,25 m) e si sviluppa quasi interamente in viadotto per l'attraversamento del torrente Castellano. Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo viadotto dalla lunghezza di 1.213 metri, con 21 campate, studiata per integrarsi al meglio nel paesaggio. La struttura, in acciaio Corten, è caratterizzata da un design snello e trasparente, con pilastri che richiamano i fusti degli alberi, minimizzando l'impatto visivo e ambientale. La tipologia a travata continua con travi longitudinali principali e una trave di spina in acciaio Corten consentirà luci generose (fino a 90 metri), garantendo robustezza e durabilità con bassi costi di manutenzione. Saranno inoltre realizzate due rotatorie in corrispondenza dei punti di riconnessione con la SS 260 esistente.

Il contratto per la progettazione definitiva/esecutiva e i lavori è stato stipulato a ottobre 2023, a valle di una gara complessa aggiudicata a maggio 2023. L'intervento è focalizzato su azioni immediate e una visione strategica a lungo termine, massimizzando l'efficienza nell'utilizzo delle risorse e rispondendo prontamente alle esigenze operative, contribuendo a una migliore gestione del traffico deviando il traffico dal centro storico di Amatrice e migliorando la qualità di vita dei residenti.

Anas, con questo importante avvio lavori, ribadisce il suo impegno per la ricostruzione e lo sviluppo dei territori del Centro Italia, garantendo infrastrutture più sicure, efficienti e resilienti a servizio delle comunità locali e del sistema produttivo.

Per approfondimenti sull’opera visita la pagina dedicata

Ponti, viadotti e gallerie

A2 Autostrada del Mediterraneo

 

Programma di manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie

Il Programma degli interventi di manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie della rete stradale di interesse nazionale in gestione ad Anas, istituito ai sensi dell’articolo 18, comma 10, decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, prevede il finanziamento a favore di Anas  di interventi di manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie, volti ad incrementare i livelli di sicurezza e migliorare le condizioni di transitabilità dell’infrastruttura viaria.

Al Programma sono state assegnate, mediante finanziamento del Fondo Infrastrutture 2018 e del Fondo Investimenti 2019 risorse per oltre 2,8 miliardi di euro, confluite nell’aggiornamento del Contratto di Programma 2016-20; per regolamentare l’attuazione degli interventi è stata sottoscritta nel marzo 2021 apposita convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

 

Attuazione del programma

Il Programma viene attuato in più fasi su base triennale ed eventuali aggiornamenti annuali, che l’Anas trasmette al Ministero concedente entro il 28 febbraio dell’annualità di riferimento.

Risultano programmati, a giugno 2025, 592 interventi per un totale di 2.785.598.758,91 €.

Si tratta di 566 interventi di manutenzione straordinaria su ponti, viadotti e gallerie e 26 interventi di adeguamento degli impianti e delle opere civili al D.Lgs. 264/06 nelle gallerie ubicate lungo la rete viaria facente parte dell’estensione della rete TEN-T (TEN-T 2013).

La programmazione tiene conto, in particolare, dei risultati della campagna ispettiva 2024 su ponti e viadotti con la completa definizione della classe di attenzione delle opere in gestione - calcolata per tutte le tipologie di rischio.

Alla luce di ciò, si sono valutati prioritari gli interventi riferiti ad opere con Classe di Attenzione (CdA) complessiva e difettosità strutturale/fondazionale “Alta” e “Medio-Alta”. Applicando i predetti criteri, sono stati differiti alcuni interventi ritenuti al momento non prioritari.

È doveroso precisare che per gli interventi differiti sono comunque finanziati i costi relativi alle attività tecniche e amministrative antecedenti la definizione del quadro economico, attraverso l’attivazione di specifiche commesse per servizi di ingegneria.

Per assicurare il coordinamento delle attività di realizzazione degli interventi è stato nominato l’ing. Paolo Mannella quale Responsabile/Soggetto Attuatore del Programma, il cui compito è curare in modo unitario l’attuazione dello stesso e verificare in modo continuativo lo stato di realizzazione delle opere, coordinando le attività di monitoraggio attraverso l’acquisizione dei dati e delle informazioni relative alle principali fasi di svolgimento degli interventi.

 

Avanzamento del programma

Dei 2,786 miliardi di euro, alla data del 30 giugno 2025, 1,789 miliardi sono programmati per interventi su ponti e viadotti, e 0,996 miliardi per interventi su gallerie.

È da specificare che dei complessivi 2,786 miliardi di euro, circa 76,5 milioni sono finanziati con altre fonti per dare copertura agli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali in applicazione dell’art. 26 del D.L. 50 del 17.05.2022.

Si riportano nel seguito i grafici esplicativi circa lo stato di attuazione degli interventi già programmati, distinti per tipologia (Allegato 1 parte I: ponti e viadotti, Allegato 1 parte II: gallerie, Allegato 2: adeguamento gallerie al D.Lgs. 264/06).

Le percentuali riportate sono state costruite prendendo a riferimento gli importi investimento degli interventi.

 

 

La convenzione ricomprende anche l’implementazione di sistemi di monitoraggio strutturale di ponti, viadotti e gallerie; si prevede, in via prioritaria, l’installazione di sistemi di monitoraggio dinamici mediante reti di sensori accelerometrici.

L’approccio che Anas ha convenuto di seguire è quello basato sul controllo in continuo delle caratteristiche modali delle opere, in quanto fondato sul monitoraggio di parametri intrinseci alla struttura, di agevole standardizzazione in riferimento a opere simili per concezione e tipologia strutturale, e con strumentazione hardware e algoritmi di analisi che posseggono un elevato grado di affidabilità per gli obiettivi fissati.

 

PRIVACY

La tutela della privacy è per noi una priorità e il nostro impegno si concretizza anche attraverso questa pagina del sito indicando come vengono raccolti e utilizzati i dati personali e ponendovi in condizione di decidere in modo consapevole in merito al trattamento di tali informazioni.

Vi invitiamo a leggere con attenzione le informative relative al trattamento dei dati personali che effettuiamo nel rispetto della vigente normativa in materia di privacy.

Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati

Come noto, il 6 aprile 2016, l'Unione Europea ha approvato un’importante riforma del quadro normativo relativo alla tutela dei dati personali adottando il “Regolamento generale sulla protezione dei dati” (GDPR o Regolamento), direttamente applicabile negli Stati membri. Il Regolamento sostituisce la Direttiva 95/46/CE ("Direttiva sulla protezione dei dati") e la sua applicazione diventa obbligatoria a partire dal 25 maggio 2018, due anni dopo la sua entrata in vigore.

Il GDPR ha come principale obiettivo la protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento e alla libera circolazione dei dati personali. Il GDPR nasce da precise esigenze, come indicato dalla stessa Commissione UE, di certezza giuridica, armonizzazione e maggiore semplicità delle norme riguardanti il trasferimento di dati personali all’interno dell’Unione e la disciplina dei trasferimenti verso altre parti del mondo. Il nuovo Regolamento rafforza la tutela del diritto alla protezione dei dati personali (Data Protection), in linea con il riconoscimento della protezione dei dati personali quale diritto fondamentale dell’UE.

Il Regolamento rappresenta inoltre una risposta, necessaria e urgente, alle sfide poste dagli sviluppi tecnologici che consentono la raccolta e l’elaborazione di grandi quantità di dati personali in tempo reale, permettendo lo sviluppo di decisioni automatizzate che esulano dall’intervento umano. Il Regolamento viene incontro all’esigenza di tutela della sfera privata sempre più avvertita dai cittadini europei.

Il Gruppo Ferrovie dello Stato ritiene la protezione dei dati personali dei propri Clienti, Dipendenti e Fornitori un obbligo che prescinde dalla semplice compliance normativa. Per questo motivo si è dotato di un proprio Framework di Data Protection inteso come l’insieme di ruoli e responsabilità, regole interne e metodologie, volti a garantire la gestione e mitigazione dei rischi per i diritti e le libertà delle persone fisiche legati al trattamento di dati personali.

Il Data Protection Officer

Il GDPR introduce, tra le molte novità, la figura del “Responsabile della protezione dei dati” (Data Protection Officer o DPO), incaricato di sorvegliare sull’osservanza del Regolamento stesso.

Il Data Protection Officer di Anas S.p.A. è contattabile all’indirizzo mail protezionedati@stradeanas.it .

 

 

Gestione del rischio

L’attività del nostro Gruppo comprende un’ampia serie di processi complessi caratterizzati da elevata varietà (progettazione e realizzazione, in qualità di stazione appaltante, di lavori relativi ad infrastrutture stradali, manutenzione della rete stradale, altre attività connesse alla gestione della rete, progetti internazionali, ecc.), i quali sono all’origine di rischi ed incertezze rilevanti, in grado di causare effetti significativi sui risultati aziendali.

I rischi aziendali sono oggetto di particolare attenzione da parte del Gruppo, che ha promosso numerose iniziative volte a compierne un’analisi equilibrata ed esauriente, ma soprattutto a prevenirne e mitigarne gli effetti. I rischi rilevanti sono stati classificati in quattro categorie.

 

Rischi di regolamentazione

I rischi di regolamentazione fanno riferimento al rischio che variazioni nella normativa o nella regolamentazione producano effetti significativi sull’economicità di un’impresa o di un settore (c.d. “regulatory risk”).

Il nostro Gruppo opera in un contesto fortemente regolamentato, dove la variabile normativa influenza sia i volumi di attività, soprattutto in relazione alle risorse finanziarie messe a disposizione dallo Stato, sia le condizioni di svolgimento ed efficienza della produzione, in relazione ad esempio alle normative sugli appalti e sulle costruzioni.

Il rischio regolatorio è connaturato alla gestione di Anas e non può essere oggetto sic et simpliciter di prevenzione o mitigazione. Tuttavia, l’analisi degli scenari normativi ed il coordinamento con le Istituzioni sono comportamenti che poniamo in essere sistematicamente per la riduzione degli effetti sfavorevoli del rischio.

 

Rischi operativi

I rischi operativi possono essere di varia natura in relazione alla varietà dei processi produttivi e quelli significativi possono riassumersi in:

• rischi connessi alla progettazione e all’esecuzione dei lavori;

• rischi connessi all‘esercizio della rete.

I primi riguardano le circostanze impreviste che generano una differenza tra il costo contrattuale e il costo effettivo delle opere (per esempio in caso di varianti d’opera) o casi di maggiori oneri per il prolungamento dei tempi di esecuzione, di contestazioni nelle procedure di esproprio o di contestazioni nelle procedure di gara. Al fine di tenere sotto controllo questi rischi, stiamo potenziando le attività di monitoraggio dei cantieri da parte delle figure preposte anche grazie alla creazione di una specifica unità per l’analisi delle riserve.

I secondi sono relativi principalmente alle attività di manutenzione ordinaria di strade e autostrade. Il rischio principale è quello di responsabilità civile per danni agli utenti, a fronte del quale Anas stipula un’apposita copertura assicurativa relativa all’intera rete stradale. Per mitigare tali rischi è comunque predisposta un’accurata attività di pianificazione e controllo delle attività manutentive.

Rientrano nei rischi connessi all’esercizio della rete anche quelli relativi alla gestione di licenze e concessioni, pubblicità, trasporti eccezionali, royalties, tra i quali il più rilevante è il rischio di credito commerciale, la cui gestione è resa complessa dall’elevato numero di soggetti debitori.

Infine la Direzione Tutela Aziendale ha l’obiettivo di monitorare gli adempimenti prescritti dalla legislazione antimafia per il contrasto all’infiltrazione mafiosa negli appalti.

 

Rischi finanziari

Tra i rischi di carattere finanziario si segnalano rischio di credito; rischio di liquidità, rischio di tasso d’interesse.

Il primo rischio non è elevato poiché si tratta principalmente di crediti verso lo Stato e anche in considerazione del fatto che le obbligazioni connesse all’effettuazione dei lavori sono correlate alle prospettive di erogazione dei relativi fondi.

I crediti relativi all’Ex Fondo Centrale di Garanzia vantati verso le società concessionarie autostradali, presentano un rischio d’incasso, essendo privi, fin dalla loro origine, di ogni forma di garanzia, se non quella del merito di credito delle singole concessionarie. Per tutelare tali crediti, dal 2010 Anas ha introdotto nell’ambito dei rinnovi degli atti convenzionali alcune clausole a tutela del credito che, in caso di inosservanza, comportano la decadenza della concessione.

I flussi finanziari sono fortemente influenzati dalla tempistica di pagamento di un ridotto numero di transazioni di elevato importo (principalmente, l’erogazione dei contributi in conto impianti e convenzioni con enti locali, l’incasso dei crediti dell’Ex Fondo Centrale di Garanzia). Ciò comporta la rilevanza del rischio di liquidità, che è gestito pianificando le erogazioni di fondi da parte del MEF sulla base delle previsioni trimestrali di cassa Anas e compatibilmente con le norme sulla finanza pubblica.

Il rischio di tasso d’interesse riguarda la fisiologica oscillazione dei tassi d’interesse di mercato, che produce i suoi effetti sulle disponibilità liquide e sull’eventuale indebitamento finanziario a breve. Non sono invece soggetti al rischio di tasso d’interesse i mutui il cui rimborso è garantito dallo Stato con fondi senza vincolo di restituzione e remunerazione. Anas gestisce tale rischio ottimizzando le condizioni di impiego ed eventuale raccolta delle risorse finanziarie a breve.

Rischi fiscali

L’ammissione di Anas al regime di Adempimento Collaborativo intervenuta l’11 aprile 2025 richiede l’adozione, nel più ampio contesto del sistema di governo aziendale e di controllo interno, di un efficace sistema di controllo del rischio fiscale, inteso come “rischio di operare in violazione di norme di natura tributaria ovvero in contrasto con i principi o con le finalità dell’ordinamento” e declinabile nelle seguenti categorie:

  • rischio adempimento, quale rischio di omessa o non corretta esecuzione dell’adempimento tributario;
  • rischio interpretativo, quale rischio di erronea interpretazione della normativa tributaria;
  • rischio frode fiscale, quale rischio di commissione di reati tributari di natura fraudolenta, in conseguenza di condotte rilevanti poste in essere da soggetti terzi.

 

Rischi di compliance

Nel rischio di compliance rientra il rischio di incorrere in sanzioni, perdite economiche o danni di reputazione in conseguenza di violazioni di norme legislative, regolamentari o di autoregolamentazione.

I modelli di organizzazione, il sistema di controllo interno nel suo complesso, le procedure amministrative e la funzione di Internal Audit consentono il presidio di tale rischio.

Nonostante la piena funzionalità dei predetti presidi, è fisiologico che, principalmente in relazione alla stima in bilancio dei fondi rischi per il contenzioso, possa permanere un certo grado di incertezza collegata all’utilizzo di previsioni su circostanze future.

 

Gestione del contenzioso

Il contenzioso Anas deriva in gran parte dalla trasposizione in giudizio di pretese di imprese appaltatrici, dapprima proposte in forma di riserva. Tale fenomeno ha coinvolto, in primo luogo, i contratti di appalto con i contraenti generali, per i quali è precluso nel Codice Appalti il componimento delle riserve mediante l’istituto dell’accordo bonario.

Per affrontare e risolvere in modo organico il contenzioso, obiettivo strategico dell’azienda, nel novembre 2015 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di adottare un piano straordinario per definire il contenzioso giudiziale e stragiudiziale pendente relativo a riserve iscritte in fase di esecuzione dei lavori, varianti di progetto e richieste risarcitorie.

La procedura denominata il “Piano straordinario di componimento del contenzioso” è stata pubblicata a inizio 2016 e contestualmente sono stati nominati cinque Gruppi Istruttori, con professionalità interne all’azienda, e un Comitato Valutatore, organo di verifica del lavoro dei Gruppi Istruttori, con esponenti esterni provenienti da Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Avvocatura dello Stato e Corte dei Conti.

Nel 2017 sono state risolte controversie per circa 2 miliardi di euro, grazie alle nuove basi poste in essere, e abbiamo migliorato la capacità di difesa in giudizio. Nel 2018, proseguirà l’attività di deflazione del contenzioso lavori e delle principali riserve con l’obiettivo di ridurre il più possibile il contenzioso a beneficio dello Stato Patrimoniale di Anas. Tale piano riceve nuovo impulso a valle della effettiva attribuzione delle risorse avvenuta nell’ambito del DL 50/2017.

 

Piemonte, Torino,

PIEMONTE, ANAS: RESTRINGIMENTO DI CARREGGIATA SU UN TRATTO DELLA TANGENZIALE DI ALBA – SS231 “DI SANTA VITTORIA”

Icona comunicati limitazioni

++ AGGIORNAMENTO LIMITAZIONI TANGENZIALE ALBA ++

Torino, 30 aprile 2025

Per consentire l’esecuzione di alcune modifiche alla segnaletica lungo la sopraelevata di Alba in corrispondenza dei restringimenti di carreggiata attualmente in vigore, è prevista la chiusura al traffico in orario notturno di un tratto della carreggiata in direzione Asti all’altezza dello svincolo in prossimità del fiume Tanaro/Corso Casale.

Al fine di contenere il più possibile i disagi per la circolazione, la chiusura della carreggiata in direzione Asti sarà effettuata esclusivamente in orario notturno a partire dalle 21:00 di mercoledì 30 aprile alle 6:00 di giovedì 1° maggio.

Durante la chiusura sarà attiva l’uscita obbligatoria allo svincolo di Alba Centro/Corso Europa con prosecuzione sulla rete comunale e su Corso Canale fino alla reimmissione in tangenziale allo svincolo di Alba Est/Mogliasso. Chiusa anche la rampa di ingresso in tangenziale in direzione Asti per chi proviene da SS231/Bra/Piana Biglini.

Non sono previste modifiche alla circolazione per chi procede in direzione Cuneo.

 

 

++ AGGIORNAMENTO LIMITAZIONI TANGENZIALE ALBA ++

Torino, 26 marzo 2025

Per consentire l’installazione di segnaletica verticale integrativa e la tracciatura della segnaletica orizzontale finalizzata a realizzare l’innesto diretto sulla tangenziale di Alba per chi proviene da Bra/Piana Biglini/Mussotto in direzione Alba Centro/Roddi/Verduno (in concomitanza con i restringimenti di carreggiata recentemente istituiti) è prevista la chiusura al traffico in orario notturno di un tratto della carreggiata in direzione Cuneo con deviazione della circolazione in uscita alla rampa di svincolo in direzione SS231/Bra.

Al fine di contenere il più possibile i disagi per la circolazione, la chiusura della carreggiata in direzione Cuneo sarà effettuata esclusivamente in orario notturno a partire dalle 22:00 di giovedì 27 alle 6:00 di venerdì 28 marzo.

 

 

++ AGGIORNAMENTO LIMITAZIONI TANGENZIALE ALBA ++

Torino, 20 marzo 2025

A causa delle previsioni meteo sfavorevoli per la notte tra venerdì 21 e sabato 22 marzo che potrebbero non consentire il completamento dell’installazione delle segnaletiche, Anas ha anticipato di 24 ore l’attivazione del restringimento di carreggiata lungo la Tangenziale di Alba (SS231). La limitazione sarà pertanto in vigore a partire dalle ore 6:00 di domani, venerdì 21 marzo. Come precedentemente comunicato, sulla carreggiata in direzione Asti il restringimento sarà attivo a partire dallo svincolo di Alba Centro sulla SP3bis mentre in direzione Cuneo il restringimento sarà attivo dallo svincolo di Alba Est/Mogliasso.

Per consentire di completare l’installazione della segnaletica per l’assetto temporaneo della circolazione in vista degli interventi sui viadotti, a partire dalle 22:00 di oggi giovedì 20 marzo e fino alle 6:00 di domani, venerdì 21 marzo, la tangenziale sarà chiusa al traffico in entrambe le direzioni all’altezza dello svincolo in prossimità del fiume Tanaro/Corso Casale con circolazione indirizzata sulla viabilità locale tramite apposita segnaletica.

 

 

  • da sabato 22 marzo, in entrambe le direzioni
  • in programma la manutenzione dei viadotti della sopraelevata per un tratto di circa 700 metri

 

Torino, 19 marzo 2025

Anas ha attivato un corposo piano di interventi che consiste nella manutenzione dei viadotti per un tratto di circa 700 metri lungo Tangenziale di Alba (SS231 “di Santa Vittoria”) nel tratto di sopraelevata all’altezza dello svincolo in prossimità del fiume Tanaro/Corso Casale. In vista dell’esecuzione dei lavori, a partire da sabato 22 marzo saranno in vigore il restringimento di carreggiata - in entrambe le direzioni - e il divieto di transito ai trasporti eccezionali.

Lungo la carreggiata in direzione Asti il restringimento sarà attivo a partire dallo svincolo di Alba Centro sulla SP3bis mentre in direzione Cuneo il restringimento sarà attivo dallo svincolo di Alba Est/Mogliasso. Le operazioni di installazione delle segnaletiche per il nuovo assetto temporaneo della viabilità sono in corso.

Gli interventi in programma prevedono lavorazioni di ripristino e rinforzo dell’impalcato metallico, la sostituzione dei relativi appoggi con locali consolidamenti delle elevazioni e la sostituzione dei giunti di dilatazione sulle 56 campate della sopraelevata e sulle 32 campate delle rampe di competenza Anas. L’investimento per l’esecuzione degli interventi ammonta a circa 20 milioni di euro. La prima fase dei lavori, per un importo dell’investimento pari a circa 2,5 milioni di euro e una durata degli interventi di 8 mesi, è di prossimo avvio, non appena completati gli adempimenti amministrativi per la consegna all’impresa esecutrice.

 

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

Valle d'Aosta, Aosta,

VALLE D’AOSTA, ANAS: MANUTENZIONE VIADOTTI SULLA STATALE 26 “DELLA VALLE D’AOSTA” A VILLENEUVE

Icona comunicati limitazioni

Aosta, 7 aprile 2025

Anas ha programmato la prosecuzione degli interventi di manutenzione dei viadotti Villeneuve e Champagne, al km 113,500 della strada statale 26 “della Valle d’Aosta” nell’ambito del territorio comunale di Villeneuve.

Per consentire l’esecuzione di questa nuova fase di lavoro, a partire da lunedì 14 e fino a sabato 19 aprile lungo il tratto saranno in vigore il senso unico alternato e il divieto di transito ai trasporti eccezionali. Le lavorazioni, con le medesime limitazioni, riprenderanno a partire dal 5 maggio fino al completamento degli interventi previsto entro il 28 giugno.

Gli interventi in progetto consistono nella sostituzione degli appoggi dei viadotti, ovvero le componenti su cui poggia l’impalcato in corrispondenza delle pile.

 

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

Trasporti eccezionali

 

Il settore dei trasporti eccezionali è una delle nostre aree di attenzione per offrire un servizio di qualità agli operatori.

 

La nostra piattaforma per i Trasporti Eccezionali Web (TEWEB) è stata realizzata per fornire ai clienti collegati ad Internet uno strumento semplice e comodo per l’invio telematico di richieste di autorizzazione per trasporti eccezionali.

 

Si consiglia di scaricare il documento introduttivo che abbiamo realizzato per illustrare il funzionamento della piattaforma TEWEB.

Introduzione e requisiti Apri il pdf Introduzione e requisiti

 

Avvia la procedura nella piattaforma TEWEB.

Apri il pdf della tabella aggiornata degli oneri e spese di istruttoria relativi ai trasporti eccezionali.

 

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Verifica l’autenticità di una autorizzazione per trasporti eccezionali

 

Per avere maggiori informazioni relative alle modalità di richiesta e rilascio delle autorizzazioni per trasporti eccezionali, è possibile consultare il documento sulle domande e risposte più frequenti.

Per assistenza contattaci via email a: serviziotrasportieccezionali@stradeanas.it

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