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Abruzzo, prosegue la scoperta di nuovi reperti archeologici di età romana nei cantieri Anas di ammodernamento della strada statale 17


Scoperti nuovi reperti archeologici di età romana durante i lavori di ammodernamento e messa in sicurezza che l’Anas sta effettuando sulla strada statale 17 “dell’Appennino Abruzzese e Apulo Sannitico” nel tratto compreso tra il km 58,000 e il 68,500.
Durante le operazioni di scavo l’Anas, seguendo le prescrizioni della Sovrintendenza dell’Abruzzo, sta collaborando all’attività quotidiana di assistenza archeologica in cantiere per portare alla luce nuovi ed importanti rinvenimenti.

Lungo i 10,5 km del tracciato in provincia di L’Aquila, nei pressi degli abitati di Caporciano, Navelli, Civita Retenga, San Pio delle Camere, non erano note aree di interesse archeologico e, solo a partire dalle prime campagne di indagini nei cantieri Anas, è emersa un’area archeologica di età romana con preesistenze neolitiche e deposizioni tardo romane, in località Cinturelli, nei pressi della seconda rotatoria di Caporciano.
Nel luglio 2005 è stato identificato a Civita Retenga, in località Vicende, un tracciato di strada romana da ricollegare al percorso della via Claudia Nova costruita intorno alla metà del I secolo d. C. dall’imperatore Claudio come collegamento tra la Via Salaria e Cecilia a nord e la Via Tiburtina a sud.

Gli ultimissimi scavi in questa area hanno portato alla luce un’area archeologica di età romana in corrispondenza dello svincolo di Navelli, nei pressi del km 67.5, e hanno consentito di identificare il quartiere artigianale dell’insediamento dell’antica Incerulae, noto finora soltanto epigraficamente e toponomasticamente.
Su entrambi i lati della statale 17, sono stati individuati un’asse stradale e degli edifici costruiti ai suoi margini, dei pozzi e dei vasi interrati, una soglia con mosaico bianco e delle monete in bronzo dell’età imperiale romana (II-III secolo d.C.).
Nel luglio 2006 è emerso nell’area dello svincolo di San Pio delle Camere, in località Diamante, un imponente edificio che occupa un’area di circa 3.500 mq, il cui scavo è attualmente in corso, che è databile tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C.
A partire dal 28 agosto sono iniziati gli scavi nella porzione di edificio posto nella parte settentrionale della statale 17 dal quale, attualmente, sono stati rinvenuti oltre ai resti murari in opus reticolatum (dai cubilia di dimensioni minori e di qualità migliore rispetto a quelli posti sull’altro lato della strada) anche dei muri in laterizio. Gli ambienti, ancora da investigare, sono dotati di intonaci dipinti alle pareti e di pavimentazioni a mosaico con tessere bianche e nere che formano motivi geometrici.
Dal 29 agosto 2006 è iniziato lo scavo di una necropoli composta da tombe a fossa, dove sono state individuate circa 100 sepolture, che sembra circoscrivibile tra il VII e I secolo a.C. Le tombe sono state raggruppate in due nuclei principali: quello settentrionale sembra posto ai margini di un’arca circolare di circa 8 metri di diametro, suggerendo la presenza di un tumulo della prima età del Ferro, forse distrutto in seguito alle arature, secondo il ben attestato modello della necropoli vestina di Bazzano e un secondo gruppo, meridionale, che si compone di fosse tra loro allineate. Notevole la presenza della tomba in coppo n.8 che si ricollega alla koinè culturale vestina.

Nei siti di interesse archeologico i lavori sono stati sospesi in attesa dell’ultimazione degli scavi, mentre sul resto del cantiere della statale 17 i lavori procedono regolarmente. L’attività di scavo archeologico comunque non pregiudica la funzionalità dell’opera né il calendario dei lavori.

L’Aquila, 19 settembre 2006

Anas, Grande Raccordo Anulare di Roma: chiusura parziale dello svincolo con la Statale 3 “via Flaminia” dal 4 al 7 agosto 2006

Programmati interventi per demolire l’impalcato del vecchio GRA,
in corrispondenza del sovrappasso per la Statale 3 “via Flaminia”:
l’Anas comunica i percorsi alternativi

L’Anas comunica che dalle ore 20,00 del 4 agosto alle ore 5,30 del 7 agosto 2006 verrà chiuso al traffico lo svincolo del GRA con la Strada Statale 3 “via Flaminia”, in carreggiata esterna, in direzione Roma Centro, e, in carreggiata interna, in direzione Terni-Prima Porta, per consentire la demolizione dell’impalcato del vecchio GRA sulla via Flaminia.

L’Anas comunica i percorsi alternativi consigliati per evitare il tratto della Flaminia interessato dai lavori, secondo il seguente schema:

• Strada Statale 3 “via Flaminia” direzione Terni
Esistono due soluzioni:
1) dalla via Flaminia si accede al GRA, tramite l’apposita rampa, in carreggiata interna in direzione Salaria, si effettua l’inversione di marcia in corrispondenza dello svincolo di Castel Giubileo, si riprende la carreggiata esterna del GRA e, tramite lo svincolo Flaminia, si accede alla via Flaminia in direzione Terni;
2) dalla via Flaminia ci si sposta sulla via Flaminia Vecchia e, all’altezza dello svincolo Labaro – Prima Porta, si riprende la via Flaminia in direzione Terni.

• Strada Statale 3 “via Flaminia” direzione Roma Centro
Esistono due soluzioni:
1) dalla via Flaminia si accede al GRA, tramite l’apposita rampa, in carreggiata esterna in direzione Cassia, si effettua l’inversione di marcia all’altezza dello svincolo per l’Ospedale Sant’Andrea, si riprende la carreggiata interna del GRA e, tramite la rampa dello svincolo Flaminia, si riprende la via Flaminia in direzione Roma Centro;
2) dalla via Flaminia, allo svincolo Labaro-Prima Porta, ci si immette su via Flaminia Vecchia e, tramite via Valchetta Cartoni (all’altezza della Stazione Ferroviaria di Labaro), si riprende la Statale 3 in direzione Roma Centro.

• GRA carreggiata esterna – uscita sulla Strada Statale 3 “via Flaminia”
in direzione Roma Centro
Esistono due soluzioni:
1) si prosegue sul GRA in carreggiata esterna in direzione Cassia, si effettua l’inversione di marcia in corrispondenza dello svincolo per l’Ospedale Sant’Andrea, si riprende la carreggiata interna del GRA e, tramite la rampa dello svincolo Flaminia, ci si immette sulla via Flaminia in direzione Roma Centro;
2) dal GRA si accede, tramite l’apposita rampa, alla via Flaminia Vecchia e, tramite via Valchetta Cartoni, all’altezza della Stazione Ferroviaria di Labaro, si riprende la via Flaminia in direzione Roma Centro.

• GRA carreggiata interna – uscita sulla Strada Statale 3 “via Flaminia”
in direzione Terni
Esistono due soluzioni:
1) si prosegue sul GRA in carreggiata interna in direzione Salaria, si effettua l’inversione di marcia all’altezza dello svincolo di Castel Giubileo, si riprende la carreggiata esterna del GRA e, tramite la rampa dello svincolo Flaminia, ci si immette sulla via Flaminia in direzione Terni;
2) dal GRA si accede, tramite l’apposita rampa, sulla Statale 3, si effettua la svolta su via Valchetta Cartoni e, all’altezza della Stazione Ferroviaria di Labaro si svolta sulla via Flaminia Vecchia e, all’altezza dello svincolo Labaro-Prima Porta, si riprende la Statale 3 in direzione Terni.

L’Anas raccomanda di moderare la velocità e di porre particolare attenzione alla guida in corrispondenza dei cantieri.

I provvedimenti di limitazione al traffico sono stati comunicati dall’Anas alle Istituzioni e agli Enti competenti interessati.

Roma, 3 agosto 2006

Anas, Grande Raccordo Anulare di Roma: danneggiata una conduttura che l’Italgas non aveva segnalato

Bloccata la circolazione per circa una ora che è ripresa poi con regolarità
L’Anas comunica che oggi, attorno alle ore 11,30 durante i lavori di ammodernamento del Quadrante nord-ovest del Grande Raccordo Anulare di Roma, l’impresa esecutrice dei lavori durante la demolizione della rampa per via Emery ha danneggiato una tubazione dell’Italgas.

Tale tubazione, che si trovava al di sotto della rampa stessa, non era stata segnala all’Anas dalla Società Italgas quale elemento di interferenza con le attività di cantiere.

Per ragioni di sicurezza i Vigili del Fuoco, subito allertati dalla ditta appaltatrice e dalla Sala Operativa dell’Anas, hanno disposto la chiusura provvisoria di un tratto del Grande Raccordo Anulare, tra Salaria e Flaminia in direzione esterna e tra Cassia e Flaminia in direzione interna, che si è protratta per circa un’ora.

Il pronto intervento della Polizia Stradale e delle squadre dell’Anas ha consentito di gestire la momentanea chiusura, fornendo pronta assistenza agli automobilisti e di riattivare il normale ripristino della circolazione che è ripreso a circolare con regolarità a partire dalle ore 14.00.

L’Anas sottolinea che più volte (a partire dal settembre 2003 con nota n. 247171 e fino all’ultima nota del luglio 2006 n. 19148) è stato richiesto alla Società Italgas lo spostamento e la disalimentazione della cabina di decompressione, all’interno del lobo di svicolo della Flaminia all’altezza della Flaminia Vecchia, insieme allo spostamento del tratto di condotta di bassa pressione che interferisce con il cantiere.

Roma, 10 luglio 2006

Roma, l’Anas dà il via ai cantieri per la realizzazione della nuova bretella Salaria Sud e della Variante di Monterotondo


Al via i cantieri per il nuovo collegamento diretto tra la strada statale 4 “Salaria” e la provinciale “Tiberina”. L’Anas ha consegnato oggi i lavori per la costruzione della nuova bretella che collega la strada statale 4 “Via Salaria” (area di Monterotondo) e la strada provinciale “Tiberina” (area di Castelnuovo di Porto-Capena).

Alla consegna dei lavori erano presenti, tra gli altri, l’Assessore ai Lavori Pubblici e Politiche della Casa della Regione Lazio Bruno Astorre, il Vicepresidente del Consiglio Regionale del Lazio Carlo Lucherini, il Senatore della Repubblica Angelo Maria Cicolani, il Direttore Centrale Nuove Costruzioni dell’Anas Gavino Coratza, il Capo Compartimento Anas del Lazio Bruno Brunelletti il Sindaco di Monterotondo Antonino Lupi e il Sindaco di Castelnuovo di Porto Massimo Lucchese.

Gli interventi, oltre alla costruzione del nuovo casello autostradale di Castelnuovo di Porto e l’adeguamento a tre corsie del tratto autostradale interessato (lungo 2,6 km), realizzati direttamente dalla concessionaria Autostrade per l’Italia, riguardano la costruzione della Variante all’abitato di Monterotondo Scalo (della lunghezza complessiva di circa 3 km), la realizzazione di un viadotto a 6 campate lungo 231 metri, che permette lo scavalcamento dell’autostrada A1, l’attraversamento del fiume Tevere, grazie ad un ponte in acciaio a 3 campate (lungo 220 metri) e ad un viadotto, a 18 luci, costruito su entrambi i lati del ponte e lungo circa 950 metri, con una luce centrale di scavalcamento del Tevere di 110 metri.

“La nuova bretella Salaria sud – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci –rappresenterà il collegamento diretto dalla Salaria alla Tiberina, permettendo un veloce accesso all’autostrada e facilitando i collegamenti con la città di Roma. La Variante all’abitato Monterotondo consentirà al traffico di bypassare il centro urbano riducendo in maniera sensibile l’inquinamento acustico e atmosferico della zona”.

I lavori termineranno entro la fine del 2009 e prevedono un investimento di quasi 41 milioni di euro.

Roma, 12 dicembre 2007

Anas: interventi urgenti sulla Strada Statale 4 “via Salaria” per eliminare il pericolo di caduta massi

Dal 19 al 30 giugno chiuso al traffico il tratto della Salaria tra il km 83,350 e il km 86,400;
traffico deviato sulla vecchia Salaria per Cittaducale

L’Anas informa che verranno effettuati lavori urgenti lungo la Strada Statale 4 “via Salaria” per l’eliminazione del pericolo di caduta massi.
È prevista la chiusura al traffico del tratto della Statale Salaria compreso tra il km 83,350, all’altezza del bivio per Cittaducale, e il km 86,400, all’altezza del bivio Caporio, per eseguire la demolizione chimica della formazione rocciosa.
Il dispositivo di limitazione al traffico sarà in vigore dalle ore 8,00 del 19 giugno 2006 alle ore 17 del 30 giugno 2006 e comporterà la deviazione dei veicoli in circolazione sulla vecchia via Salaria per Cittaducale.

I provvedimenti di variata disciplina del traffico sono stati comunicati dall’Anas alle Istituzioni e agli Enti competenti interessati e verranno indicati agli utenti attraverso l’opportuna segnaletica stradale.

Roma, 16 giugno 2006

Abruzzo, L'Aquila,

Abruzzo, Anas: iniziati i lavori di adeguamento della Strada Statale 81 “Piceno Aprutina”

La prima parte dell’intervento, per circa 17,8 milioni di euro, che interessa il tratto compreso tra le località “Colle Formica” e “Campetto” del Comune di Penne, inizierà nel gennaio 2008 e sarà conclusa entro primavera 2010

Anas apre i cantieri del primo tratto dei lavori di adeguamento plano-altimetrico della strada statale 81 “Piceno Aprutina” tra la contrada Blanzano in Comune di Penne e la contrada Passo Cordone in Comune di Loreto Aprutino (km 102,100 al km 112,000), in provincia di Pescara. Al momento è in corso la bonifica dei siti dalla presenza di ordigni bellici, mentre l’avvio delle lavorazioni è prevista per gennaio 2008. E’ quanto hanno reso noto oggi nel corso di una conferenza stampa di presentazione dei lavori il Commissario Straordinario Valeria Olivieri, il Presidente della Provincia di Pescara Giuseppe De Dominicis e il Direttore Centrale delle Nuove Costruzioni di Anas Gavino Coratza.

I lavori di adeguamento della strada statale 81 mirano a realizzare una collegamento interno appenninico Nord-Sud alternativo al percorso costiero della strada statale 16 “Adriatica”. L’intervento, che rientra nell’itinerario di legge obiettivo pedemontana Abruzzo-Marche, migliora inoltre la connessione con la viabilità autostradale limitrofa.

La Strada Statale 81 ha uno sviluppo di 186 Km. Inizia nelle Marche in prossimità di Ascoli Piceno, all’innesto con la Strada Statale 4 Salaria, e si collega con la Strada Statale 84 in prossimità di Casoli, attraversando le province di Teramo, Pescara e Chieti. L’andamento plano-altimetrico della strada è caratterizzato da una certa tortuosità ed ha una larghezza ridotta (circa a 7,5 metri). L’Anas, per ovviare alle difficoltà morfologiche del territorio in Provincia di Pescara, ha redatto, in accordo con l’Amministrazione Provinciale e il Comune di Pescara, il progetto di adeguamento di 9 km che attraversa gli abitati di Penne e Loreto Aprutino. L’intero intervento per l’adeguamento del tratto di statale compreso tra la contrada Blanzano, in Comune di Penne, e la contrada Passo Cordone, in Comune di Loreto Aprutino, prevede un importo in lavori per circa pari a circa 46,2 milioni di euro.

I lavori del primo tratto, consegnati nel mese di ottobre, pari a circa 1,7 km, sono caratterizzati da una sezione trasversale pavimentata di 9,5 metri, costituita da due distinte corsie di 3,5 metri e da due banchine laterali di 1,25 metri. Per dare continuità e collegamento al transito veicolare esistente al servizio delle unità abitative e commerciali presenti, è stata prevista la realizzazione di una viabilità complanare.

Diverse sono le opere d’arte previste. Le principali riguardano la realizzazione di due viadotti (il viadotto di Penne I, lungo 512 metri e costituito da 10 campate e il viadotto di Penne II, lungo 229 metri costituito da 5 distinte campate lunghe 32 metri); una galleria artificiale lunga 80 metri; un cavalcavia a campata unica per dare continuità alla strada colle Formica. L’intervento, che sarà terminato entro primavera 2010, ricade nel tratto compreso tra le località “Colle Formica” e “Campetto”, entrambe nel Comune di Penne, ed ha un importo pari a circa 17,8 milioni di euro.

Pescara, 15 novembre 2007

Lazio, Roma,

ANAS, Roma: al via i cantieri per il nuovo collegamento tra la strada statale 4 “Salaria” e la provinciale “Tiberina”

Il Cda, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto esecutivo dell’opera


Al via i cantieri per il nuovo collegamento tra la strada statale 4 “Salaria” e la provinciale “Tiberina”. È stato approvato oggi dal Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, il progetto esecutivo per la realizzazione del collegamento tra la strada statale 4 “Salaria” (area di Monterotondo), e la strada provinciale 154 “Tiberina” (area Castelnuovo di Porto-Capena).

Il progetto esecutivo, redatto dall’impresa aggiudicatrice dell’appalto integrato, ha un valore complessivo di circa 58,2 milioni di euro. L’opera è prevista nel Piano Triennale 2003-2005 e nell’elenco delle opere infrastrutturali di nuova realizzazione nell’ambito del Programma quinquennale di Anas 2007-2011.

La nuova bretella sarà terminata entro il 2009 (530 giorni dalla consegna dei lavori) e permetterà il collegamento diretto dalla Salaria e dalla Tiberina, facilitando gli scambi dei flussi veicolari; la connessione con l’autostrada A1 sarà garantita dalla realizzazione del casello autostradale e del relativo svincolo con la A1, previsti nel piano finanziario della Concessionaria Autostrade per l’Italia

GRA di Roma: Anas rende disponibili le carreggiate tra Flaminia e Salaria

Rimangono ora solo 500 metri di restringimento in entrambe le direzioni,
riduzione dei rallentamenti

Si avviano verso la conclusione i lavori di adeguamento a tre corsie per ogni senso di marcia del Grande Raccordo Anulare nel quadrante Nord-Ovest.

Da domani, infatti, l’Anas rende disponibile una nuova carreggiata in entrambe le nuove carreggiate tra il km 17,400 ed il km 19,000. Nello stesso tempo sarà mantenuta una temporanea riduzione di carreggiata con restringimento della corsia di sorpasso, in entrambi i sensi di marcia, dal km 18,100 al km 18,600, per permettere il completamento dei lavori di esecuzione delle opere idrauliche e delle barriere di sicurezza dello spartitraffico centrale.

Con questa evoluzione dei lavori viene rimossa la limitazione al traffico sulla carreggiata esterna, dovuta alla realizzazione della carreggiata stessa nel tratto di scavalco con la linea ferroviaria, che ha generato sistematici rallentamenti alla circolazione nelle ore di punta.

Sempre a partire da domani sarà riaperta al traffico la rampa che dalla carreggiata esterna del Grande Raccordo Anulare si immette sulla strada statale 3 ‘Flaminia’ in direzione Terni-Labaro e la rampa di svincolo in uscita tra la carreggiata esterna del GRA e la località Castel Giubileo.

L’Anas raccomanda prudenza agli automobilisti ed invita gli utenti a consultare il sito internet www.stradeanas.it, a chiamare il numero unico ProntoAnas ‘841148’, oltre che ascoltare i bollettini RadioRai del CCISS ‘Viaggiare informati’ e i notiziari Isoradio per ulteriori informazioni sulla viabilità.

Roma, 14 ottobre 2007

Riaperto traffico su GRA all’altezza Cassia

Un incendio di un mezzo pesante in galleria aveva bloccato la circolazione

E` stato riaperto in entrambe le carreggiate il traffico sul GRA all`altezza Cassia km 12 ,200 . Un incendio su un mezzo pesante all`interno di una galleria aveva bloccato la circolazione in corsie esterna e interna intorno le 15,00 di oggi.
Le squadre dell`Anas, Vigili del Fuoco e Polizia stradale sono intervenute immediatamente.

Sono state quindi spente le fiamme, messo in sicurezza il piano viabile ed il mezzo è stato spostato. Poco dopo le 16 entrambe le corsie erano libere, ma si registrano ancora ripercussioni alla circolazione: si segnalano code in esterna dalla dalla Salaria alla Cassia, ed in interna dall`Aurelia alla Cassia.

Anas raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida e ricorda che l’informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso il CCISS 1518 “Viaggiare informati”, le emittenti radio-televisive, il sito Anas www.stradeanas.it.

Roma, 1 agosto 2007

Marche, strada statale 4 ‘Salaria’: ok del CdA Anas al progetto preliminare di adeguamento del tratto Trisungo-Acquasanta Terme (Ascoli Piceno)

Prevista la realizzazione di una variante di 2,6 km
che richiederà un investimento di 96,7 milioni di euro

Disco verde del Consiglio di Amministrazione dell’Anas al progetto preliminare per la realizzazione di una variante alla strada statale 4 ‘Salaria’ tra il km 151 ed il km 153,7, da Trisungo ad Acquasanta Terne, in provincia di Ascoli Piceno, opera inserita nel piano quinquennale Anas 2007-2011.

L’adeguamento della strada statale 4 “Salaria” nel tratto compreso tra l’abitato di Trisungo e l’esistente galleria “Valgarizia” prevede la realizzazione di una nuova viabilità interamente in variante, della lunghezza complessiva di 2,6 km, lasciando inalterata la percorribilità dell’attuale tratto di Salaria, che diventerà ad uso esclusivamente locale.

Le opere d’arte principali sono costituite da due gallerie, di lunghezza rispettivamente di 224 e 1.857 metri, e dallo svincolo di connessione con la viabilità esistente in prossimità dell’abitato di Trisungo.

L`importo complessivo dell`opera ammonta a 96,7 milioni di euro.

Roma, 26 luglio 2007

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