Tu sei qui

Cerca

Sicilia, Palermo,

Parte il Piano #bastastradeabbandonate: aggiudicati i lavori di consolidamento del Ponte Cinque Archi, sulla strada statale 121 `Catanese`

L`appalto prevede un investimento complessivo di quasi 3 milioni di euro
Prende concreto avvio proprio dalla Sicilia il Piano Anas denominato #bastastradeabbandonate, presentato dal Presidente dell`Anas, Gianni Vittorio Armani, sabato 30 aprile in occasione della riapertura del viadotto Himera sull`autostrada A19 `Palermo-Catania`.

Il primo intervento riguarda, come anticipato, il Ponte Cinque Archi. Sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, 11 maggio 2016, è stato infatti pubblicato l`esito del secondo stralcio della gara d`appalto per i lavori di consolidamento di quest`opera, posta al km 125,100 della strada statale 121 `Catanese`, in località Santa Caterina Villarmosa (CL).

I lavori, che riguardano anche la sistemazione idraulica del fiume Salso, prevedono un investimento complessivo pari a quasi 3 milioni di euro.

`La rete stradale siciliana - ha spiegato Armani - è caratterizzata da troppe strade abbandonate e chiuse per problemi di frane, crolli, mancanza di manutenzione adeguata. Anas per la prima volta ha censito tutte queste arterie e ha verificato le misure più opportune per il ripristino della viabilità, dando la precedenza alle situazioni più critiche, in particolare a quei tratti interrotti che hanno costretto i clienti a lunghe deviazioni`.

Il Piano Anas #bastastradeabbandonate, che prevede una serie di interventi, per un valore complessivo di 105 milioni di euro, finalizzati alla riapertura di 20 strade chiuse in tutto il territorio nazionale, di cui 7 in Sicilia, è stato concordato con il Governo e mette a disposizione ulteriori 490 milioni di euro per rimuovere le limitazioni viarie attualmente presenti anche su altre strade.

Per i lavori del Ponte Cinque Archi è risultata aggiudicataria della gara l`Associazione Temporanea di Imprese Ital Company srl - CO.GE.O. srl con sede in Balestrate (PA), che dovrà portare a termine i lavori entro 300 giorni. Il primo stralcio dei lavori è stato già aggiudicato e consegnato all`impresa vincitrice.

La seconda opera siciliana che verrà interessata dal Piano #bastastradeabbandonate è il viadotto `Coda di Volpe`, sempre sulla statale 121, nel tratto compreso tra il km 241,300 e il km 241,700.

Puglia, Bari,

#bastabuche Puglia, Anas: un investimento di 5 milioni di euro, in tre anni, per lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica orizzontale tra le province di Bari, Taranto e Barletta-Andria-Trani

Oggi in Gazzetta Ufficiale l`esito di una gare d`appalto relativa al progetto `#bastabuche`
E` di 5 milioni di euro l`investimento complessivo per un appalto di durata triennale - il cui esito è stato pubblicato da Anas sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, mercoledì 11 maggio 2016 - riguardante i lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della relativa segnaletica orizzontale lungo alcune strade statali tra le province di Bari, Taranto e Barletta-Andria-Trani.
L`appalto - uno dei tre banditi, per un valore complessivo di 15 milioni di euro, oltre ad un altro da 21 milioni per le strade statali 100, 16 (Tangenziale di Foggia-Fasano), 379, 613 e 7 - permetterà l`esecuzione di lavori che contribuiranno a migliorare notevolmente gli standard di sicurezza e riguarda: le Nuove Strade Anas 368, 370, 367, 369, 113, 294 (ex tratti della SS16 `Adriatica`) e le strade statali 697 `dell`aeroporto di Brindisi`, 93 `Appulo Lucana`, 170/dir-A `di Castel Monte`, 96 `Barese`, 99 `di Matera`, 106/dir `Jonica`, 172 e 172/dir `dei Trulli`, 106 `Jonica` e 689 `del Porto di Taranto`; i relativi lavori sono stati aggiudicati all`impresa Co.Ge.Stra. Srl con sede in Villa Literno (CE).
Gli interventi rientrano nel progetto Anas `#bastabuche` e saranno attivati mediante la procedura di Accordo Quadro (Art. 59 comma 4 del D.Lgs. n.163/06), che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con rapidità e ad un prezzo favorevole nel momento in cui si manifesta il bisogno, consentendo quindi risparmi di tempo e risorse e una maggiore efficienza.
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it.

Bari, 11 maggio 2016

Campania, Napoli,

#bastabuche Campania, Anas: lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica orizzontale tra le province di Caserta, Avellino, Benevento, Napoli e Salerno per un investimento di 10 milioni di euro in tre anni

Oggi in Gazzetta Ufficiale l`esito delle ultime due gare d`appalto relative al progetto `#bastabuche`
E` di 10 milioni di euro l`investimento complessivo per due appalti di durata triennale - i cui esiti sono stati pubblicati da Anas sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, mercoledì 11 maggio 2016 - riguardanti i lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della relativa segnaletica orizzontale lungo alcune strade di competenza dell`Azienda in Campania tra le province Caserta, Avellino, Benevento, Napoli e Salerno.
Gli appalti - gli ultimi due dei tre totali banditi, per un valore complessivo di 15 milioni di euro - permetteranno l`esecuzione di lavori che contribuiranno a migliorare notevolmente gli standard di sicurezza.
Nel dettaglio, il primo appalto attiene alle seguenti strade campane: 6 `Via Casilina`, 85 `Venafrana`, 372 `Telesina`, 7 `Via Appia`, 7 Quater `Via Domitiana`, 700 `Della Reggia di Caserta`, RA9 `Raccordo Autostradale di Benevento`, 87 `Sannitica`, 212 `della Val Fortore`, 212/dir, 90 `delle Puglie`, 90/bis e 90/dir; i relativi lavori sono stati aggiudicati all`impresa CIS Consorzio Stabile con sede in Milano.
Il secondo appalto, invece, riguarda le seguenti strade campane: 163 `Amalfitana`, 145 `Sorrentina`, 268 `del Vesuvio`, 268/Racc, 7/bis `di Terra di Lavoro`, 7 Quarter `Via Domitiana`, 686 `di Quarto`, Raccordo Autostradale 2 `Salerno-Avellino` e 18 `Tirrena Inferiore`; i relativi lavori sono stati aggiudicati all`impresa ATI Zeta Costruzioni S.a.S. con sede in Caserta.
Gli interventi rientrano nel progetto Anas `#bastabuche` e saranno attivati mediante la procedura di Accordo Quadro (Art. 59 comma 4 del D.Lgs. n.163/06), che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con rapidità e ad un prezzo favorevole nel momento in cui si manifesta il bisogno, consentendo quindi risparmi di tempo e risorse e una maggiore efficienza.
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it.

Napoli, 11 maggio 2016

Calabria, Catanzaro,

#bastabuche Calabria, Anas: lavori di manutenzione della pavimentazioni e della segnaletica tra le province di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria per un investimento di 10 milioni di euro in tre anni

Oggi in Gazzetta Ufficiale l`esito delle due gare d`appalto relative al progetto `#bastabuche`
E` di 10 milioni di euro l`investimento complessivo per un appalto triennale relativo ai lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica orizzontale lungo alcune strade statali in Calabria tra le province di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria. L` esito di gara è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, mercoledì 11 maggio 2016

I primi due appalti banditi, per un valore complessivo di 10 milioni di euro - permetteranno l`esecuzione di lavori che contribuiranno a migliorare notevolmente gli standard di sicurezza lungo alcune strade calabresi.

Gli interventi rientrano nel progetto Anas `bastabuche` e saranno attivati mediante la procedura di Accordo Quadro (Art. 59 comma 4 del D.Lgs. n. 163/06), che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con rapidità e ad un prezzo favorevole nel momento in cui si manifesta il bisogno, consentendo quindi risparmi di tempo e risorse e una maggiore efficienza.

Nel dettaglio, i lavori programmati nelle province di Catanzaro e Cosenza sono stati aggiudicati all` A.T.I. FZ Calcestruzzi Srl - Edil Sefor Srl, con sede in Longobucco (Cosenza) mentre i lavori che saranno eseguiti nelle province di Catanzaro e Reggio Calabria sono stati aggiudicati all`Impresa I.C.G. srl Impresa Costruzioni Generali con sede in Catanzaro.

Per informazioni più dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it

Catanzaro, 11 maggio 2016

Basilicata, Potenza,

#bastabuche Basilicata, Anas: lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica orizzontale tra le province di Potenza e Matera per un investimento di 5 milioni di euro in tre anni

Oggi in Gazzetta Ufficiale l`esito di una delle due gare d`appalto relative al progetto `#bastabuche`
E` di 5 milioni di euro l`investimento complessivo per un appalto triennale - il cui esito è stato pubblicato da Anas sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, mercoledì 4 maggio 2016 - afferente ai lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della relativa segnaletica orizzontale lungo alcune strade di competenza dell`Azienda in Basilicata tra le province di Potenza e Matera.
L`appalto - il primo dei due banditi, per un valore complessivo di 10 milioni di euro - permetterà l`esecuzione di lavori che contribuiranno ad implementare significativamente gli standard di sicurezza lungo le seguenti strade lucane: 95 `di Brienza`, NSA 398 (ex SS95 di Brienza), 95/Var `Variante Tito-Brienza`, 7 `Via Appia`, 94 e 94/dir `del Varco di Pietrastretta`, 92 `dell`Appennino Meridionale`, NSA 397 (ex SS92 dell`Appennino Meridionale), 598 `di Fondo Valle d`Agri`, 276 `dell`Alto Agri`, 481 `della Valle del Ferro`, 106 Var-C `Variante di Nova Siri`, NSA 399 (ex SS106 Jonica), 106 `Jonica`, NSA 290 (ex SS104 di Sapri), 653 `della Valle del Sinni`, 18 `Tirrena Inferiore`, 19 `delle Calabrie`, 585 `Fondo Valle del Noce` ed NSA 289 (di Rivello).
Gli interventi rientrano nel progetto Anas `#bastabuche` e saranno attivati mediante la procedura di Accordo Quadro (Art. 59 comma 4 del D.Lgs. n.163/06), che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con rapidità e ad un prezzo favorevole nel momento in cui si manifesta il bisogno, consentendo quindi risparmi di tempo e risorse e una maggiore efficienza.
Nel dettaglio i lavori relativi all`appalto sono stati aggiudicati all`impresa Tirreno Bitumi Srl con sede in Amantea (CS).
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it.

Potenza, 4 maggio 2016

Campania, Napoli,

#bastabuche Campania, Anas: lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica orizzontale tra le province di Napoli, Avellino e Salerno per un investimento di 5 milioni di euro in tre anni

Oggi in Gazzetta Ufficiale l`esito di una delle tre gare d`appalto relative al progetto `#bastabuche`
E` di 5 milioni di euro l`investimento complessivo per un appalto triennale - il cui esito è stato pubblicato da Anas sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, mercoledì 4 maggio 2016 - afferente ai lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della relativa segnaletica orizzontale lungo alcune strade di competenza dell`Azienda in Campania tra le province di Napoli, Avellino e Salerno.
L`appalto - il primo dei tre banditi, per un valore complessivo di 15 milioni di euro - permetterà l`esecuzione di lavori che contribuiranno a migliorare notevolmente gli standard di sicurezza lungo le seguenti strade campane: 7 `Appia`, 7/bis `di Terra di Lavoro`, 303 `del Formicoso`, 400 `di Castelvetere`, 425 `di Sant`Angelo dei Lombardi`, 7dir-C `Via Appia`, 401 `dell`Alto Ofanto e del Vulture`, 91 e 91-Racc `della Valle del Sele`, 691 `Fondo Valle Sele`, 517 `Var-Bussentina`, 18 `Tirrena Inferiore`, NSA 161 (ex SS517 Bussentina), 19 `delle Calabrie`, 166 `degli Alburni` e 18/Var `Variante del Viadotto Alento`.
Gli interventi rientrano nel progetto Anas `#bastabuche` e saranno attivati mediante la procedura di Accordo Quadro (Art. 59 comma 4 del D.Lgs. n.163/06), che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con rapidità e ad un prezzo favorevole nel momento in cui si manifesta il bisogno, consentendo quindi risparmi di tempo e risorse e una maggiore efficienza.
Nel dettaglio i lavori relativi all`appalto sono stati aggiudicati all`impresa Infrastrutture Stradali Srl con sede in Nocera Superiore (SA).
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it.

Napoli, 4 maggio 2016

Marche, Ancona,

Marche, Anas: affidati i lavori di manutenzione della rete stradale nell`ambito del progetto #bastabuche, per un investimento di 5 milioni di euro in tre anni

Oggi in Gazzetta Ufficiale l`esito della gara d`appalto
Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi l`esito della gara d`appalto per 5 milioni di euro destinati alla manutenzione della pavimentazione e della segnaletica orizzontale sulle strade statali delle Marche nel prossimo triennio.

L`iter per l`affidamento dei lavori, che rientrano nel progetto Anas `#bastabuche sulle strade`, è stato attivato mediante la procedura di Accordo Quadro (Art.59 comma 4 del D.Lgs. n.163/06) che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con rapidità nel momento in cui si manifesta il bisogno, consentendo risparmi di tempo e una maggiore efficienza.

La rete stradale di competenza nelle Marche comprende, nel dettaglio, le strade statali 16 `Adriatica`, 681 `Asse attrezzato del Porto di Ancona`, 73bis `di Bocca Trabaria`, 687 `Pedemontana delle Marche`, 76 `della Val d`Esino`, 76dir `dell`Aeroporto Raffaello Sanzio`, 77 `della val di Chienti`, 4 `Via Salaria`, 81 `Picerno Aprutina`, 685 `delle Tre valli Umbre` e il raccordo autostradale 11 `Ascoli-Porto d`Ascoli`.

L`impresa aggiudicataria è risultata `Scavi e Condotte Srl`, con sede in provincia di Macerata.
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it.

Ancona, 4 maggio 2016

Calabria, Cosenza,

#bastabuche A3 Salerno-Reggio Calabria, Anas: lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica orizzontale in provincia di Cosenza, per un investimento di 5 milioni di euro in tre anni

Oggi in Gazzetta Ufficiale l`esito di una delle tre gare d`appalto relative al progetto `#bastabuche`
E` di 5 milioni di euro l`investimento complessivo per un appalto triennale - il cui esito è stato pubblicato da Anas sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, mercoledì 4 maggio 2016 - afferente ai lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della relativa segnaletica orizzontale lungo l`autostrada A3 `Salerno-Reggio Calabria`, in provincia di Cosenza.
L`appalto - il primo dei tre banditi, per un valore complessivo di 15 milioni di euro - permetterà l`esecuzione di lavori che contribuiranno ad implementare notevolmente gli standard di sicurezza lungo la tratta calabrese dell`autostrada, in tratti saltuari compresi tra il km 148,442 ed il km 304,000.
Gli interventi rientrano nel progetto Anas `#bastabuche` e saranno attivati mediante la procedura di Accordo Quadro (Art. 59 comma 4 del D.Lgs. n.163/06), che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con rapidità e ad un prezzo favorevole nel momento in cui si manifesta il bisogno, consentendo quindi risparmi di tempo e risorse e una maggiore efficienza.
Nel dettaglio i lavori relativi all`appalto sono stati aggiudicati all`impresa Tirreno Bitumi Srl con sede in Amantea (CS).
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it.

Cosenza, 4 maggio 2016

Sicilia, Palermo,

Sicilia, Anas: riaperta la carreggiata del Viadotto Himera in direzione Palermo

Nel rispetto dei tempi programmati concluse le verifiche tecniche e installati sistemi di monitoraggio per l`area interessata dal movimento franoso
Anas comunica che oggi, alla presenza del presidente del Consiglio Matteo Renzi, del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio e del Presidente Anas Gianni Vittorio Armani, è stata riaperta al traffico la carreggiata in direzione Palermo del viadotto `Himera`, sull`autostrada A19 `Palermo-Catania`.

Nel rispetto dei tempi programmati si sono concluse le verifiche tecniche sulla carreggiata in direzione Palermo e sono state completate le attività necessarie per la riapertura del viadotto in direzione Palermo, chiuso nell`aprile del 2015, in seguito ad un movimento franoso che lo aveva reso inagibile a seguito dell`irreparabile danneggiamento dell`adiacente viadotto in direzione Catania.

Dopo la demolizione, avvenuta a dicembre del 2015, dei 200 metri di viadotto in direzione Catania, sono state avviate approfondite analisi sulle strutture del viadotto in direzione Palermo con accertamenti diretti sia dello stato di integrità sia della qualità dei materiali. Queste indagini e prove, infatti, per caratteristiche ed localizzazione non erano eseguibili prima della demolizione del viadotto. In particolare, sono stati svolti ulteriori approfondimenti di rilievo geometrico degli elementi del viadotto tra le pile 16 e 22, compresi i plinti di fondazione, previo loro parziale scoprimento. Inoltre, il rilievo del quadro fessurativo e le analisi del comportamento di giunti e appoggi; valutazioni delle proprietà meccaniche e di resistenza dei materiali con le relative prove di laboratorio; indagini geoelettriche e carotaggi.

Altre indagini, con particolare riferimento alle prove di carico svolte nei giorni scorsi, hanno dato indicazioni positive sulla statica dell`opera.

Nell`ambito delle attività di analisi e verifica dell`opera, Anas è stata coadiuvata, per gli aspetti strutturali, dal Professor Marcello Arici dell`Università degli Studi di Palermo (Professore associato di Tecnica delle Costruzioni e Costruzione di Ponti) e, per gli aspetti geotecnici, dal Professor Calogero Valore della Scuola Politecnica dell`Università di Palermo (Professore Ordinario di Geotecnica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali (DICAM).

Sono stati inoltre installati sistemi di monitoraggio sia per le strutture del viadotto che per la pendice interessata dal movimento franoso.

In particolare per il sistema di monitoraggio topografico di alta precisione, sono in funzione diverse stazioni robotizzate, dotate di sistema di acquisizione e trasmissione dei dati al centro di controllo Anas. Il sistema di monitoraggio, in caso di superamento delle soglie di allarme, allerta tutti i soggetti deputati alla gestione dell`emergenza.

Sono proseguite intanto le attività legate alla realizzazione del nuovo viadotto in direzione Catania. Il nuovo tratto di viadotto Himera sarà in acciaio, con tre campate di grande luce per uno sviluppo complessivo di 270 metri. La campata centrale di luce 130 metri consentirà di scavalcare tutta la parte centrale del corpo di frana, mentre le due pile e le relative fondazioni, posizionate ai margini della frana, saranno dimensionate per resistere al complesso quadro geomorfologico esistente sui versanti. Entro la fine di maggio è atteso il parere favorevole da parte della Commissione di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), che permetterà di completare la già avviata progettazione esecutiva. A valle dell`approvazione del progetto esecutivo sarà avviata la gara d`appalto. I tempi stimati delle lavorazioni sono di 18 mesi e si prevede che possano essere completati nel 2018.

L`intervento del nuovo viadotto è compreso nell`ambito del Piano di riqualificazione da 872 milioni di euro per l`intera A19, già avviato con la pubblicazione di diversi bandi per accordi quadro finalizzati all`esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria degli impianti tecnologici, all`aperto e in galleria e per interventi di pavimentazione e segnaletica.

Il Piano in particolare prevede l`ammodernamento dell`arteria con 84 interventi di manutenzione straordinaria, lungo tutti i 192,800 km dell`autostrada, con i suoi 219 ponti e viadotti, 28 gallerie e 19 svincoli. Tale ammodernamento consisterà nel rifacimento della pavimentazione, della segnaletica e delle barriere laterali di protezione, nella ritinteggiatura delle pareti delle gallerie, nell`installazione di illuminazione a led, di impianti di ventilazione e di segnaletica luminosa. Saranno realizzati anche strumenti relativi all`infomobilità, quali centraline meteo, wi-fi, videosorveglianza, nuovi pannelli a messaggio variabile, nuova segnaletica turistica.

Il Piano per l`A19 rientra nel complesso degli investimenti programmati da Anas in Sicilia. Nel quinquennio 2015-2019 Anas ha infatti destinato alla Sicilia 3 miliardi e 300 milioni di euro, pari al 16,5% dell`investimento nazionale, di cui 1,5 miliardi per la manutenzione e 1,8 miliardi per nuove opere.

Palermo, 30 aprile 2016

Viadotto Himera - La cronistoria

10 aprile 2015
Una frana danneggia alcune pile del viadotto Himera. Anas dispone la chiusura immediata al transito del tratto tra Scillato e Tremonzelli e predispone dei percorsi alternativi per il traffico dei mezzi leggeri e dei mezzi pesanti.
5 maggio
Anas trasmette al Ministero delle Infrastrutture i progetti esecutivi per la realizzazione della bretella di collegamento provvisorio e per la demolizione del viadotto danneggiato.
18 maggio
Viene dichiarato lo stato di emergenza dal Consiglio dei Ministri.
30 maggio
Il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio nomina il dirigente del ministero delle Infrastrutture, Marco Guardabassi, Commissario delegato per l`emergenza. Il Commissario, si avvale delle strutture e del personale di Anas (in qualità di soggetto attuatore).
26 giugno
Il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio approva il piano-cronoprogramma degli interventi urgenti per il ripristino della viabilità, predisposto dal Commissario.
17 luglio
Ad esito delle procedure di autorizzazione ambientale e della Conferenza di Servizi, il Commissario delegato per l`emergenza Himera approva i progetti di realizzazione della bretella di collegamento provvisorio e di demolizione del viadotto danneggiato e da il via libera ad Anas per l`avvio delle gare per affidare i lavori.
20 luglio
Anas invia le lettere d`invito alle imprese candidate ad effettuare i lavori di decostruzione del viadotto e la realizzazione del bypass. In particolare, i progetti sono tre: 1. la demolizione della carreggiata del Viadotto Himera in direzione Catania. 2. l`adeguamento della viabilità esistente (tra cui la strada provinciale 24 dallo svincolo di Scillato fino al viadotto lungo un percorso di circa 1800 metri). 3. la costruzione di una nuova rampa di accesso all`autostrada.
I lavori, per un costo netto complessivo di 7,4 milioni di euro, sono finanziati interamente con fondi Anas.
3 agosto
I lavori sono aggiudicati alle tre imprese risultate prime nelle tre rispettive gare: Mazzei Salvatore S.r.l.; Truscelli Salvatore S.r.l.; Gecob S.r.l.
7 agosto
Partono i lavori.
10-11 ottobre
Viene eseguita la demolizione della prima campata del viadotto (lato Catania), situata tra le pile 21 e 22, che incombe sulla Strada Provinciale 24.
16 novembre
La bretella di collegamento provvisorio viene aperta al traffico. I lavori nel complesso hanno interessato 60 operai, 52 mezzi di cantiere (escavatori, trivelle, ruspe, gru, etc..), con l`utilizzo di 4.000 mc di calcestruzzo, 5.300 mc di conglomerati bituminosi, e oltre 1.000 tonnellate di acciaio.

22 dicembre
Dopo le operazioni di spostamento/raddrizzamento tramite tiraggio del viadotto, durate 48 ore, sono stati demoliti oltre 200 metri della carreggiata del viadotto in direzione Catania. Per il tiraggio sono stati impiegati 19 mila metri di cavo d`acciaio e blocchi di tiraggio ancorati a 33 metri di profondità. Per la demolizione utilizzati 250 Kg di esplosivo.
febbraio 2016
Avviata la progettazione del nuovo tratto del viadotto Himera tra le pile 16 e 22.
febbraio/marzo
Avvio delle procedure di affidamento delle attività di analisi geognostiche e strutturali per il viadotto in direzione Palermo. Per gli aspetti strutturali, Professor Marcello Arici dell`Università degli Studi di Palermo. Per gli aspetti geotecnici, dal Professor Calogero Valore della Scuola Politecnica dell`Università di Palermo.
22 aprile
Avviate le prove di carico sulla carreggiata del viadotto in direzione Palermo.
Conclusi rilievi topografici condotti da Anas nell`ambito delle attività di realizzazione del nuovo viadotto.
30 aprile
Riaperta al traffico la carreggiata in direzione Palermo.

Scheda A19 Palermo-Catania
Il Programma di riqualificazione da 872 milioni di euro

L`A19 è stata realizzata tra gli anni 1965/75.
Nel 1970 viene aperto al traffico il tratto Palermo-Buonfornello.
Nel 1975 viene aperto il tratto Buonfornello-Catania.
L`A19 collega direttamente le città di Palermo, Catania, Caltanissetta ed Enna.
E` lunga 192,800 km.
L`Autostrada A19 conta ben 219 opere, tra ponti e viadotti, per uno sviluppo complessivo di circa 59 km, pari al 31% dell`intero tracciato, 28 gallerie di lunghezza complessiva di circa 8 km, pari al 12% del tracciato e 19 svincoli.
L`arteria autostradale risente dei 40 anni di esercizio e dei mutati volumi di traffico e necessita di interventi di manutenzione straordinaria. In tale quadro Anas ha predisposto un programma di manutenzione straordinaria per un investimento pari a 872 milioni di euro che prevede:
Gallerie - per tutte le gallerie l`adeguamento degli impianti tecnologici, tra cui: i sistemi di illuminazione, che saranno trasformati con nuovi impianti a LED, i sistemi di ventilazione, di segnaletica e comunicazione dati e radio. Saranno anche ammodernati gli impianti di illuminazione di tutti gli svincoli e quelli presenti lungo l`asse da Palermo fino allo svincolo di Bagheria.
Pavimentazione - Previsti anche interventi di totale rifacimento della pavimentazione stradale per l`intero tracciato, il rifacimento della segnaletica orizzontale, la sostituzione e l`adeguamento delle barriere stradali, laterali e spartitraffico. Interventi che consentiranno l`innalzamento degli standard di sicurezza e comfort della circolazione stradale.

Ponti e viadotti - Sempre al fine di innalzare gli standard di sicurezza, è previsto il risanamento strutturale di tutti i ponti ed i viadotti, in entrambe le carreggiate. Tra gli interventi più rilevanti vi sono i lavori di ripristino del transito veicolare tra gli svincoli di Scillato e Tremonzelli con la costruzione di un nuovo viadotto Himera in acciaio a tre campate di grande luce, con uno sviluppo complessivo di 270 m. La campata centrale, di estensione 130 m, consentirà di scavalcare tutta la parte centrale del corpo di frana, mentre le due pile e le relative fondazioni, posizionate ai margini della stessa, saranno dimensionate per resistere al complesso quadro geomorfologico esistente sui versanti.
Segnaletica turistica - Sarà prevista anche l`installazione di una nuova cartellonistica in corrispondenza degli svincoli dell`A19 per gli itinerari turistici e culturali.
Nuove tecnologie - Saranno implementati sistemi tecnologici ad alto contenuto innovativo per la gestione del traffico veicolare e per l`informazione agli utenti.
Dissesto idrogeologico - Anas e ISPRA hanno siglato un Protocollo d`intesa finalizzato all`utilizzo dei dati relativi ai fenomeni di dissesto idrogeologico nella disponibilità di ISPRA, tra cui l`Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, sia per la Regione Sicilia sia per tutto il territorio nazionale, al fine di verificarne e monitorare l`eventuale impatto sulla rete stradale di competenza Anas.

Palermo, 30 aprile 2016

Veneto, Venezia,

Veneto, Anas: affidati i lavori di manutenzione della rete stradale nell`ambito del progetto #bastabuche, per un investimento complessivo di 5 milioni di euro in tre anni

Oggi in Gazzetta Ufficiale l`esito della gara d`appalto
Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, mercoledì 27 aprile, l`esito della gara d`appalto per complessivi 5 milioni di euro destinati alla manutenzione della pavimentazione e della segnaletica orizzontale su tutte le strade statali del Veneto nel prossimo triennio.

L`iter per l`affidamento dei lavori, che rientrano nel progetto Anas `#bastabuche sulle strade`, è stato attivato mediante la procedura di Accordo Quadro (Art.59 comma 4 del D.Lgs. n.163/06) che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con rapidità nel momento in cui si manifesta l`esigenza, consentendo risparmi di tempo e una maggiore efficienza.

Nel dettaglio l`appalto, del valore di 5 milioni di euro è stato aggiudicato all`azienda Brussi Costruzioni S.r.l. di Nervesa della Battaglia (TV)

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it.

Venezia, 27 aprile 2016

Pagine