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Lombardia, Milano,

Lombardia, il Presidente Ciucci (Anas): bilancio più che positivo ad un anno dalla nascita del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde

Tra luglio 2006 e luglio 2007 attivati da Anas investimenti e completati interventi per 836 milioni di euro. Nel piano quinquennale 2007-2011 previsti ulteriori 871 milioni per il potenziamento della viabilità ordinaria nella regione
“Il bilancio di questo primo anno del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde è stato più che positivo. Questa esperienza ci ha insegnato come sia proficua la collaborazione tra Governo, Anas, Regione e amministrazioni locali per programmare le opere, accelerare le progettazioni, sbloccare i cantieri fermi e portare a termine i lavori. Solo operando insieme, solo attraverso una stretta cooperazione tra l’Anas e le rappresentanze locali, possiamo raggiungere il comune obiettivo di offrire infrastrutture moderne ed adeguate alle attese e alle richieste dell’utenza”.

È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, illustrando il consuntivo delle attività svolte dall’Azienda, in occasione dell’incontro con il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro e il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, ad un anno dalla nascita del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde.

“La nostra principale priorità in questo anno – ha spiegato il Presidente Ciucci – è stata quella di completare i lavori in corso, sbloccando i cantieri fermi, e di rilanciare gli appalti e gli investimenti in nuove opere. L’obiettivo perseguito dall’Anas è quello di ammodernare la rete di viabilità nazionale esistente in Lombardia, sia stradale che autostradale, migliorando i collegamenti diretti tra le principali città, tra i capoluoghi e le valli e con le altre regioni, decongestionando i centri abitati attualmente attraversati dalle arterie dell’Anas e potenziando la viabilità di accesso ai poli strategici lombardi dal punto di vista trasportistico, turistico ed economico, dall’aeroporto di Malpensa alla Valtellina fino al Polo Fieristico di Milano”.

Il bilancio annuale dell’Anas per gli interventi sulla viabilità ordinaria

Tra luglio 2006 e luglio 2007 il Compartimento Anas della Lombardia ha attivato investimenti e completato interventi relativi alla viabilità ordinaria per complessivi 836 milioni di euro:

382,5 milioni di euro per progetti approvati;
305,9 milioni di euro per gare avviate;
116,4 milioni di euro in aperture al traffico;
31,2 milioni di euro in nuovi cantieri.

Significativa anche la quota relativa alla produzione dei principali cantieri in corso, pari a 73,5 milioni di euro, a fronte di un investimento complessivo di circa 380 milioni di euro.

In particolare l’Anas ha aperto al traffico il lotto di completamento della Tangenziale Nord di Pavia, una tratta funzionale dell’Asse Interurbano di Bergamo e l’importante lotto unico del raccordo Seriate-Nembro-Gazzanica. Tra i cantieri sbloccati e riavviati, il Presidente Ciucci ha fatto l’esempio dei lavori di completamento della centrale di ventilazione e degli impianti della galleria di Montenegrone, che sarà aperta al traffico il prossimo dicembre, e dei lavori di realizzazione della galleria di Punta Forbisicle sulla “Gardesana Occidentale”, i cui cantieri sono stati avviati a settembre del 2006 con previsione di completamento nel 2008.

Rilevante infatti l’importo dei lavori messi in appalto nell’ultimo anno, pari a circa 306 milioni di euro, che riguardano la Variante di Morbegno, il completamento del nuovo ponte sul fiume Adda e il completamento del 1° lotto dei lavori di ammodernamento della SP IV nel tratto da Vobarno a Sabbio Chiese.

Nell’ultimo anno l’Anas ha inoltre sottoscritto alcuni importanti accordi e protocolli con gli enti territoriali:

con il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Lombardia, RFI e gli enti interessati per l’accessibilità dell’Aeroporto di Malpensa;
con la Provincia di Varese per la realizzazione della Tangenziale Nord Est di Varese;
con la Provincia di Bergamo per il potenziamento della rete stradale ordinaria;
con la Provincia di Sondrio per la realizzazione degli interventi di potenziamento e riqualificazione della viabilità di accesso alla Valtellina e alla Valchiavenna (strada statale 36 e strada statale 38), che prevede la realizzazione della variante di Morbegno, e la convenzione per la variante di S. Lucia.

Il piano quinquennale dell’Anas 2007-2011

Anche la programmazione ha fatto significativi passi in avanti. “Per quanto riguarda la Lombardia, il piano quinquennale di Anas 2007-2011 – ha ricordato il presidente Pietro Ciucci - ha programmato interventi su fondi ordinari per un importo complessivo di circa 871 milioni di euro, oltre a prevedere opere in area di inseribilità per oltre 224 milioni di euro. Nell’ambito dello stesso Piano sono previsti interventi in Legge Obiettivo per l’accessibilità alla Malpensa e per il potenziamento della viabilità di adduzione in Valtellina per un importo complessivo di circa 700 milioni di euro”.

Il bilancio annuale dell’Anas per il settore autostradale

L’impegno dell’Anas è stato foriero di ottimi risultati anche sul fronte del potenziamento della rete autostradale lombarda, che soffre un pesante gap rispetto alle altre zone produttive europee concorrenti. In questo arco di tempo, infatti, l’Anas ha provveduto, sempre in collaborazione con la Regione e gli enti territoriali, a:

costituire la Società Concessioni Autostradali Lombarde (CAL), formata al 50% da Anas e al 50% da Infrastrutture Lombarde, che opererà in qualità e con le prerogative del concedente, e potrà provvedere all’affidamento a uno o più concessionari per la realizzazione delle opere stradali previste nell’atto costitutivo;
a firmare lo schema di convenzione unica (tra CAL e Società Pedemontana Lombarda SpA) per la realizzazione della Pedemontana Lombarda;
a firmare la convenzione (stipulata da CAL S.p.A. con Bre.Be.Mi S.p.A) per la realizzazione dell’autostrada Brescia-Bergamo-Milano.

Nel corso di questi dodici mesi, di rilievo anche gli interventi effettuati sia da Anas che attraverso le concessionarie autostradali, in relazione alla rete autostradale della regione. Complessivamente sono in corso sulle autostrade lombarde 18 interventi di ammodernamento per investimenti complessivi pari a 768,9 milioni di euro. Nel corso del secondo semestre 2007 verranno consegnati ulteriori 8 interventi infrastrutturali, per ulteriori 84,7 milioni di euro di investimenti.

Tra i lavori in corso sono particolarmente significativi per importanza quelli relativi all’accessibilità autostradale al Polo Fieristico di Milano e quelli relativi alla 4ª corsia dell’autostrada Milano-Bergamo, che saranno conclusi definitivamente a settembre 2007.

Importante anche la sottoscrizione dei nuovi schemi di convenzione della Brescia-Padova e della Cisa che prevedono rispettivamente lo sblocco dei lavori della Valtrompia e la realizzazione della TIBRE (Parma-Mantova).

È inoltre prossima la definizione del nuovo schema di convenzione con la società Centro Padane che prevede la realizzazione del raccordo autostradale Ospitaletto-Montichiari; per questa tratta sono iniziati i lavori del nuovo casello di Poncarale dell’autostrada A21 e al prossimo Consiglio di Amministrazione dell’Anas (previsto per il prossimo 25 luglio) è all’ordine del giorno l’approvazione del progetto esecutivo dei lotti 3 e 4, per i quali è già stata indetta la gara di appalto.

Per quanto riguarda la definizione del nuovo schema di convenzione con la società Satap, che gestisce tra l’altro il tronco lombardo della A4 Torino-Milano, anche in questo caso sono state avviate le procedure per la sottoscrizione dello schema che dovrà avvenire entro il prossimo settembre. Nel Piano è prevista la prosecuzione dell’ammodernamento dell’A4 per la tratta Novara-Milano. Notevole anche l’impegno per l’ammodernamento della Rho-Monza, per la quale è stata trovata la soluzione che considera tale viabilità come adduzione alla autostrada A8 e alla A51.

Per l’ammodernamento dell’A9 “Autostrada dei Laghi” è intervenuta l’approvazione del Ministero dell’Ambiente per la VIA e si è in attesa della chiusura della conferenza dei servizi.

Sono infine in corso di realizzazione i lavori sulla A7 Milano-Serravalle per la 3ª corsia, tra il ponte sul fiume Po e l’interconnessione con l’A21 (Torino-Piacenza).

Milano, 23 luglio 2007

Lombardia, Milano,

Lombardia, i lavori sulla statale 340 “Regina” ad una svolta. Il Presidente Ciucci (Anas) assicura: “A gennaio 2008 riapriranno i cantieri da Cima di Porlezza al Confine di Stato”

Entro settembre la gara per il riaffidamento del II Lotto ad una nuova impresa
A gennaio del 2008 riapriranno i cantieri per l’esecuzione del secondo lotto dei lavori di adeguamento della strada statale 340 “Regina”, da Cima di Porlezza al Confine di Stato. Lo ha assicurato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci nel corso della riunione del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde, tenutasi oggi a Milano, spiegando che: “Entro settembre l’Anas appalterà i lavori di completamento dell’opera, relativi in particolare all’impiantistica, i cui cantieri sono fermi da tempo. L’Anas ha infatti in via di definizione un accordo con l’impresa assegnataria dei lavori, Besix-Donati, per la risoluzione del contratto stipulato il 16 maggio 2002. Tale accordo sarà siglato entro questo mese e ci consentirà successivamente di bandire la gara d’appalto e la cantierizzazione dei lavori a gennaio 2008”.

La strada statale 340 “Regina” rappresenta per la regione Lombardia un importante itinerario di interesse turistico e, soprattutto, costituisce l`unico collegamento della provincia di Como con la Valtellina e la vicina Confederazione elvetica. Le attuali difficoltà di percorrenza sono dovute alla grande mole di mezzi in transito e pullman, specialmente nei periodi di affluenza turistica, nonché al traffico pesante verso le industrie dell`alto lago.

Il provvedimento consentirà, a seguito della gara d’appalto, la ripresa dei lavori di adeguamento degli impianti tecnologici della galleria Albogasio, attraverso la realizzazione di una via di fuga per consentire l’accesso dei mezzi di soccorso, l’adeguamento delle piazzole di sosta, la realizzazione di una seconda centrale di ventilazione e del relativo camino, la modifica del sistema di ventilazione di tutta la configurazione impiantistica e l’apertura al traffico della Variante di Valsolda.

Milano, 23 luglio 2007

Pietro Ciucci: nessuna violazione per la BreBeMi

Il Presidente dell’Anas ha risposto punto per punto alle osservazioni dei senatori dell’VIII commissione
Nel corso di una audizione presso l’VIII Commissione Lavori Pubblici del Senato, avente ad oggetto le convenzioni autostradali recentemente stipulate da ANAS S.p.A. e da CAL S.p.A. (società mista costituita nel febbraio di quest’anno da ANAS S.p.A. e dalla Regione Lombardia) con varie concessionarie autostradali, il presidente di ANAS S.p.A., Pietro Ciucci, ha confermato che il perfezionamento di tali atti consentirà l’effettuazione di investimenti per un importo complessivo di oltre 13 miliardi di euro.
Il dibattito si è concentrato sulla convenzione stipulata da CAL S.p.A. con Bre.Be.Mi S.p.A, avente per oggetto la realizzazione dell’autostrada Brescia-Bergamo-Milano, attesa da decenni.
Il presidente Ciucci, pur osservando in via preliminare che l’atto in questione non è stato posto in essere da ANAS S.p.A. bensì da CAL S.p.A., che dell’opera è la diretta concedente e della quale ANAS S.p.A. è soltanto azionista al 50%, si è reso senz’altro disponibile a fornire tutti i chiarimenti richiesti.

La nuova arteria, ha affermato innanzitutto il presidente Ciucci, è un’opera irrinunciabile e peraltro inserita in un contesto di viabilità interconnessa con il corridoio transeuropeo V.

Il presidente di ANAS S.p.A. ha dato successivamente riscontro a vari rilievi specifici, come segue.

Circa una ipotizzata violazione dell’art.147 del d.lgs. n.163/06 che vieta l’affidamento al concessionario di lavori complementari per un importo superiore al 50% rispetto a quello dell’opera iniziale, il presidente Ciucci ha fatto rilevare che i lavori aggiuntivi affidati da CAL S.p.A. alla società Bre.Be.Mi. con la nuova convenzione ammontano, al netto dell’aggiornamento dei prezzi, a 304 milioni di euro corrispondenti al 35% del costo iniziale dell’opera. Pertanto l’affidamento non contravviene alla norma di legge citata.

Il presidente di ANAS S.p.A. ha quindi dimostrato l’infondatezza di un ulteriore rilievo secondo il quale la convenzione, prevedendo la possibilità di affidare a Bre.Be.Mi. anche un tratto della T.E.M. (Tangenziale Est Esterna di Milano) prefigurerebbe una violazione della normativa vigente in materia di affidamenti. Ha infatti spiegato che per la realizzazione di tale opera - rispondente ad un preciso impegno posto dal CIPE a carico di ANAS S.p.A. ed oggi gravante su CAL - la nuova convenzione delinea non la sola soluzione contestata ma anche altri scenari. La scelta definitiva cadrà, naturalmente, su quello più corretto e conveniente.
Il presidente Ciucci ha fatto peraltro presente che un’opera così esigua - della lunghezza di soli 5 chilometri - non si presta certamente ad essere affidata in concessione, non potendo avere una sua autonomia finanziaria e, se data in appalto, comporterebbe costi a fronte dei quali non sono attualmente previste risorse.

Circa il valore di subentro da corrispondere alla scadenza della concessione da parte del soggetto subentrante, il presidente Ciucci ha fatto presente che si tratta di un istituto di comune e necessario utilizzo in situazioni quali quella in esame. Infatti, nei 19,5 anni di durata della concessione assentita alla società Bre.Be.Mi. non è possibile coprire per intero gli investimenti da effettuare: conseguentemente, il piano finanziario dell’opera è stato esteso a 40 anni, con la doverosa previsione che il soggetto subentrante alla scadenza del primo periodo corrisponda un importo pari alla quota dell’opera stessa non ancora ammortizzata. Sarà compito del concedente avviare la nuova gara, potendo contare sul fatto che il valore dell’autostrada, a quel tempo, sarà decisamente superiore all’importo del subentro richiesto.

Un ulteriore rilievo ha riguardato il presunto mancato rispetto, nella convenzione, dei parametri posti a base della gara che portò all’affidamento alla società Bre.Be.Mi.. Al riguardo, il presidente Ciucci ha dimostrato che gli elementi fondamentali della durata della concessione e del rendimento, costituenti la sintesi dei parametri indicati in sede di gara, sono stati rigorosamente rispettati. Gli adeguamenti apportati sono stati quelli occorrenti per assicurare il riequilibrio del piano economico finanziario dell’opera, ai sensi della vigente normativa in materia ed in linea con quanto espressamente evidenziato dal CIPE.
Il presidente dell’ANAS S.p.A., peraltro, ha fatto notare che il prefigurato rendimento per gli azionisti è modesto, essendo pari, se non addirittura inferiore a quello di un investimento analogo privo di rischi (ad esempio una sottoscrizione di titoli di debito pubblico a lungo termine).

In risposta a vari quesiti sul perché non si sia preferito indire una nuova gara per la realizzazione dell’opera anziché stipulare una nuova convenzione con la società Bre.Be.Mi., il presidente Ciucci ha inoltre fatto presente che tale soluzione, oltre a comportare un notevole allungamento dei tempi, si sarebbe sicuramente esposta ad impugnative da parte della società Bre.Be.Mi.. Invero, la complessità della situazione non consentiva e non consente di individuare una soluzione del tutto esente da qualsiasi rischio. Si è adottata quella che sembra comportare rischi minori.

Con riferimento, infine, ad alcune considerazioni svolte in ordine alle prospettive del cosiddetto “federalismo autostradale”, il presidente Ciucci ha poi affermato che le società miste ANAS S.p.A. – Regioni sono uno strumento con notevoli potenzialità, purché il loro ambito operativo e la loro governance vengano definiti in modo appropriato. Sotto il primo profilo occorre, innanzi tutto, che esse abbiano per oggetto la realizzazione e la gestione solo di autostrade o strade pedaggiate nuove e rientranti per intero nei confini della singola Regione azionista. Sotto il secondo profilo, è evidente l’esigenza che l’azionista Regione e l’azionista ANAS S.p.A. abbiano quote di partecipazione al capitale e svolgano ruoli di governance coerenti con la specifica natura di ciascuno.

Roma, 12 luglio 2007

Basilicata, Potenza,

Salerno-Reggio Calabria, il CdA dell’Anas ha approvato due progetti definitivi del Macrolotto 3, in Basilicata e Calabria

Al via appalti per un importo di oltre 941 milioni
Presto partiranno gli appalti per la realizzazione della seconda e della terza parte del Macrolotto 3 dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Oggi, infatti, il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato due nuovi progetti definitivi dal km 153,400 al km 185,000 della A3, nelle province di Potenza e Cosenza, per un totale di 31,6 km e per un importo di oltre 941 milioni di euro.

“Oltre ad accelerare il programma dei lavori, siamo riusciti a velocizzare anche la progettazione dei maxilotti della A3, che erano fermi da oltre due anni – ha affermato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci –. Adesso in breve tempo sarà possibile procedere alle gare per la realizzazione di un altro tratto fondamentale dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, quale è il nodo di collegamento tra la Calabria e la Basilicata”.

L’intervento che riguarda la seconda parte del Macrolotto 3 dell’A3, dal Km 153,400 al Km 173,900, in provincia di Potenza, consiste nell’adeguamento e nel miglioramento dell’attuale sede autostradale, realizzato in parte in sede e in parte in variante. L’infrastruttura ha uno sviluppo complessivo pari a 19,5 Km e prevede, tra le opere d`arte principali, 5 viadotti e 6 gallerie. L`importo complessivo dell`opera ammonta ad oltre 654 milioni di euro già stanziati nella Legge Finanziaria 2007. L’intervento sarà affidato ad un Contraente Generale da individuare tramite gara.

L’intervento sulla terza parte del Macrolotto 3, invece, riguarda l’adeguamento e l’ammodernamento dell’attuale sede autostradale, realizzato parte in sede e parte in variante dal km 173,900 al km 185,000, in provincia di Cosenza, ed ha uno sviluppo complessivo di 10,5 Km. L’opera prevede 15 viadotti, una galleria artificiale e 5 gallerie naturali. L`importo complessivo di quest`opera ammonta a 287 milioni di euro e, anche in questo caso, il finanziamento è previsto mediante le risorse stanziate dalla Legge Finanziaria 2007. La progettazione esecutiva dell’opera e i lavori saranno affidati mediante ricorso ad appalto integrato.

Roma, 28 giugno 2007

Sicilia: approvato dal CdA Anas il progetto per la realizzazione dell’itinerario Agrigento-Caltanissetta-A19, nel tratto compreso tra Canicattì e Caltanissetta


Si avvicina la realizzazione dell’itinerario Agrigento-Caltanissetta-A19. Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto definitivo dei lavori di realizzazione del nuovo tratto stradale a quattro corsie, due per senso di marcia con spartitraffico centrale, della strada statale 640 “di Porto Empedocle”, nel tratto compreso tra Canicattì e Caltanissetta, dal km 44,000 all’innesto con l’A19 ”Palermo-Catania”.

“L’Anas è al lavoro per potenziare l’intera rete stradale siciliana – ha affermato il presidente Ciucci – e l’opera approvata si propone di migliorare i collegamenti tra i due capoluoghi siciliani, Agrigento e Caltanissetta, elevandone i livelli di servizio e soprattutto di sicurezza e muove le mosse dalla positiva cooperazione tra Anas e le amministrazioni provinciali di Agrigento e Caltanissetta, culminata nella sottoscrizione di convenzioni per il cofinanziamento della progettazione”.

L’infrastruttura ricade nel territorio provinciale di Caltanissetta, ha un tracciato dello sviluppo complessivo di circa 28,2 km e prevede essenzialmente il raddoppio in sede dell’attuale strada statale 640 “di Porto Empedocle”, con alcune piccole rettifiche di tracciato, ad esclusione di un tratto in variante per l’attraversamento in galleria dell’area urbana di Caltanissetta, con il mantenimento dell’attuale tracciato come collegamento di funzione urbana tra gli svincoli di Caltanissetta Nord e Caltanissetta Sud.

Tra le opere d`arte principali sono previsti 16 viadotti, 5 gallerie artificiali, 4 gallerie naturali, 1 cavalcaferrovia e 1 ponte a singola campata per uno sviluppo complessivo di circa il 42% del tracciato. L`importo complessivo del progetto ammonta a 820 milioni di euro.

Il progetto verrà ora inviato al Ministero delle Infrastrutture per l’avvio delle procedure approvative e il relativo affidamento dei lavori mediante gara per Contraente Generale, secondo le direttive indicate nella Delibera Cipe.

Per quanto riguarda invece il progetto definitivo del primo tratto, da Agrigento a Canicattì, che va dal km 10,200 al km 44,000, è stato già approvato dal Cipe e Anas ha in corso la gara per l’affidamento a contraente generale della progettazione esecutiva e dei lavori. Il costo di questo tratto è di oltre 594 milioni di euro.

Roma, 6 giugno 2007

Lombardia, Milano,

ANAS, Lombardia: aperto al traffico il tratto da Nembro a Gazzaniga del nuovo raccordo di Seriate-Nembro-Albino-Gazzaniga

Il tratto da Nembro a Gazzaniga era atteso da quasi 9 anni, ha richiesto un investimento complessivo di 75 milioni di € e rende fruibile 9 km del nuovo raccordo.
L’Anas ha aperto oggi al traffico gli ultimi 5,2 km del tratto da Nembro a Gazzaniga del raccordo Seriate-Nembro-Albino-Gazzaniga, che si sommano ai 3,8 km già inaugurati a gennaio. Il raccordo, lungo complessivamente 14 km, sarà completato entro dicembre con l`apertura al traffico del lotto di Seriate, di 5 km, sul quale sono in corso i lavori di adeguamento degli impianti tecnologici della Galleria Montenegrone. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato fra gli altri: il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro; il Presidente di Anas Pietro Ciucci; il Presidente della Provincia di Bergamo Valerio Bettoni, l’Assessore regionale alla Qualità dell`Ambiente Lionello Marco Pagnoncelli, il Vescovo di Bergamo Monsignor Roberto Amadei e il Capo Compartimento Anas per la Lombardia Eutimio Mucilli.

“Quella di oggi è una giornata che sarebbe dovuta giungere da tanto tempo, ma che comunque è giunta. Il tratto che inauguriamo oggi rende fruibile i primi 9 km del raccordo e, oltre ad avere un’indubbia rilevanza per lo sviluppo del territorio, dimostra come l’attuale management dell’Anas sia capace di mantenere gli impegni e di affrontare con determinazione le criticità delle fasi esecutive dei lavori, portando a termine le opere. Qualche mese fa, ci eravamo impegnati ad aprire al traffico questo lotto entro maggio. Ci siamo riusciti. Va dato il merito ai nostri tecnici, alle imprese ma anche alla fattiva collaborazione delle Istituzioni territoriali: senza il coordinamento con gli enti locali, infatti, questa scommessa non sarebbe mai stata vinta”, ha dichiarato il Presidente di Anas Pietro Ciucci.

L’opera oggi inaugurata costituisce una variante alla S.P. 35 ed attraversa il fondovalle del fiume Serio, permettendo così di evitare l’attraversamento di centri abitati e di decongestionare il traffico locale.

Il tratto da Nembro a Gazzaniga del nuovo raccordo - che ha richiesto un investimento complessivo di oltre 75 milioni di euro - è caratterizzato da sette viadotti, due gallerie, tre svincoli e consente di migliorare la viabilità della provincia di Bergamo, liberando le arterie locali dal transito dei mezzi pesanti e permettendo nel contempo a tutte le attività produttive presenti nella zona di ridurre i tempi di percorrenza del trasporto delle merci.

“I lavori furono consegnati parzialmente alla ditta aggiudicataria della gara d’appalto nel 1998 e avrebbero dovuto essere completati in 900 giorni. E invece da allora sono passati quasi 9 anni, segnati da numerosi ricorsi di privati al Tar, dalle difficoltà connesse con la complessità delle relative procedure espropriative, dal contenzioso apertosi con l’impresa esecutrice e dalle elevate difficoltà tecniche legate allo spostamento delle innumerevoli interferenze (per un investimento di oltre 6 milioni di €) che caratterizzano un contesto fortemente urbanizzato e antropizzato quale la bassa Valle Seriana. Pur trattandosi di ragioni oggettive, questo ritardo appare insopportabile rispetto alle esigenze e alle necessità delle popolazioni locali. Tuttavia negli ultimi mesi Anas è riuscita ad accelerare i lavori, vigilando sulla loro corretta esecuzione. Il primo tratto funzionale di 3,8 km è stato aperto al traffico lo scorso 12 gennaio 2007, mentre la completa apertura del lotto da Nembro a Gazzaniga avviene oggi”, ha affermato il Presidente di Anas Pietro Ciucci.

Il raccordo Seriate-Nembro-Albino-Gazzaniga, lungo complessivamente 14 km, sarà completato e raggiungerà la completa funzionalità entro la fine del 2007, con l’apertura al traffico del lotto di Seriate, che ha un’estensione di 5 km e comprende anche la “Galleria Montenegrone”, lunga 3,3 km, all’interno della quale sono in corso di completamento i lavori di realizzazione degli impianti tecnologici. L’inaugurazione completa del lotto di Seriate consentirà il collegamento diretto del raccordo con la Tangenziale Sud di Bergamo, agevolando così notevolmente il collegamento con il casello autostradale di Seriate.

Bergamo, 1° giugno 2007

Lombardia, strada statale 38: Anas pubblica il bando di gara per i lavori di costruzione della Variante di Morbegno, in provincia di Sondrio



Anas ha pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale il bando di gara ad appalto integrato per la progettazione esecutiva e i lavori di costruzione della Variante di Morbegno della strada statale 38, dallo svincolo di Fuentes allo svincolo del Tartano (1° Stralcio-Tronco A, dallo svincolo di Fuentes allo svincolo di Cosio. Lotto 1°), in provincia di Sondrio.

Il bando di gara riguarda la realizzazione dei lavori del 1° Stralcio-Tronco A, lungo 9,3 km, che consente il collegamento della variante con la strada statale 38. Il tracciato si sviluppa interamente allo scoperto tra gli svincoli di Fuentes e Cosio e presenta come opera principale il Viadotto Valtellina, della lunghezza di 3.850 metri.

“Con la pubblicazione di questo bando di gara - ha ricordato il Presidente di Anas Pietro Ciucci - è stato mantenuto l’impegno con il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Lombardia e gli enti territoriali interessati, al fine di conseguire l’obiettivo strategico di avviare in tempi brevi la progettazione esecutiva dell’opera e aprire i cantieri della nuova strada statale 38 nell’estate 2008. Voglio in particolare sottolineare la positiva collaborazione con la Regione Lombardia e con la Provincia di Sondrio, che ci ha permesso di raggiungere questo risultato”.
“L’aggiudicazione della gara - ha sottolineato il Presidente Ciucci - avverrà tenendo conto tra l’altro dell’offerta economicamente più vantaggiosa, del valore tecnico ed estetico delle opere progettate e dei tempi di esecuzione dei lavori”.

L’opera, oltre ad essere inserita nella Convenzione tra Anas e Regione Lombardia del 1997, rientra fra le infrastrutture strategiche individuate dalla Legge Obiettivo (delibera CIPE n. 121/2001), ed è parte integrante dell’Accordo di Programma firmato lo scorso dicembre tra Anas, Ministero delle Infrastrutture, Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Camera di Commercio di Sondrio e comuni interessati, per la realizzazione degli interventi di potenziamento e riqualifica della viabilità di accesso della Valtellina e Valchiavenna.

Il progetto definitivo per appalto integrato del 1° Lotto - 1° stralcio - Tronco A è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Anas lo scorso 10 maggio.

L’importo complessivo a base di gara è pari a oltre 177,6 milioni di euro e l’infrastruttura sarà finanziata con fondi Anas, statali e regionali.

Roma, 4 giugno 2007

Lombardia, il Presidente Ciucci (Anas): bilancio molto positivo per il secondo anno del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde

Tra luglio 2007 e luglio 2008 attivati da Anas investimenti e completati interventi per oltre 950 milioni di euro. Nel piano quinquennale 2007-2011 previsti ulteriori 512 milioni di fondi ordinari e circa 700 milioni di fondi di Legge Obiettivo per il pot
“Il bilancio di questo secondo anno di attività del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde è stato molto positivo. La cooperazione tra Governo, Anas, Regione e amministrazioni locali ha consentito di accelerare le progettazioni, di sbloccare i cantieri fermi e di portare a termine i lavori. Tra luglio 2007 e luglio 2008 sono stati attivati da Anas investimenti e completati interventi per oltre 950 milioni di euro (che salgono a circa 2 miliardi di euro se consideriamo il biennio luglio 2006-luglio 2008)”.

È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, illustrando il consuntivo delle attività svolte dall’Azienda, in occasione dell’incontro con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli e il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, per il secondo anno di attività del Tavolo di confronto sulle infrastrutture lombarde.

“Siamo fortemente impegnati – ha spiegato il Presidente Ciucci – al fine di ammodernare la rete di viabilità stradale e autostradale lombarda, migliorando i collegamenti diretti tra le principali città e potenziando l’accessibilità dei poli strategici dal punto di vista trasportistico, turistico ed economico, dall’aeroporto di Malpensa alla Valtellina fino al Polo Fieristico di Milano”.

Il bilancio annuale dell’Anas per gli interventi sulla viabilità ordinaria
Tra luglio 2007 e luglio 2008 l’Anas ha attivato investimenti e completato interventi relativi alla viabilità ordinaria per oltre 950 milioni di euro:
203 milioni di euro per progetti approvati;
94 milioni di euro per gare avviate;
343 milioni di euro in aperture al traffico;
240 milioni di euro in nuovi cantieri;
71 milioni di euro per sbloccare alcuni cantieri.

In particolare l’Anas ha completato ed aperto al traffico la superstrada Malpensa-Boffalora, il lotto 1 del raccordo Seriate-Nembro-Gazzanica (galleria Montenegrone), la Variante di Menaggio e l’ultimo tratto della strada statale 617 Bronese (Bivio Vela), che sarà inaugurato il prossimo 31 luglio.

Tra i nuovi cantieri, il Presidente Ciucci ha citato i lavori di realizzazione della Monza-Cinisello Balsamo, avviati tra l’ottobre 2007 e il gennaio 2008, mentre tra i cantieri sbloccati ha fatto l’esempio dei lavori di adeguamento della strada statale 340 da Cima di Porlezza al confine di Stato, che sono in fase di aggiudicazione definitiva e partiranno entro il prossimo autunno.

I lavori attualmente in corso in Lombardia ammontano a circa 750 milioni di euro. Tra le opere più importanti in esecuzione figurano, oltre alla Monza-Cinisello Balsamo (il cui cantiere procede nel rispetto del cronoprogramma), anche la Variante di Morbegno, il completamento del 1° lotto dell’asse interurbano di Bergamo, il completamento del 1° lotto dei lavori di ammodernamento della SP IV nel tratto da Vobarno a Sabbio Chiese.

Per quanto riguarda i lavori di ammodernamento del tratto della strada statale 42 “del Tonale e della Mendola” da Darfo a Edolo, l’Anas prevede di riavviare il cantiere entro il prossimo autunno.

A questi investimenti, si aggiungono interventi di manutenzione straordinaria per circa 40 milioni di euro nel biennio, tra cui l’importante progetto in fase di realizzazione di rifacimento della pavimentazione della strada statale 36 con tappeto di usura di tipo drenante.

Grande attenzione è prestata anche alla sicurezza nelle gallerie. Il 23 luglio scorso l’Anas ha pubblicato il bando di gara per l’affidamento in project financing della concessione delle attività di progettazione e realizzazione degli interventi di riqualificazione, adeguamento e messa a norma degli impianti tecnologici installati all’interno delle gallerie della rete stradale lombarda di competenza Anas, per un importo di circa 235 milioni di euro.

I lavori di prossimo avvio ammontano invece a circa 350 milioni di euro. Tra i principali interventi in fase di avvio figurano il raccordo autostradale della Val Trompia (per il quale l’Anas è in attesa di conoscere le motivazioni della recente sentenza del Tar che ha annullato il bando di gara) e la Variante di Albano S. Alessandro e Trescore Balneario.

Entro il 2008, infine, l’Anas conta di pubblicare la gara relativa ai lavori di realizzazione della Variante Arcisate-Bisuschio e a fine anno-inizio 2009 la gara relativa ai lavori della galleria Monte Piazzo della strada statale 36, successivamente al completamento da parte della Provincia di Como del progetto esecutivo per la realizzazione delle rampe di collegamento dello svincolo di Dervio, da completare prima dell’inizio dei lavori principali.

Il piano quinquennale dell’Anas 2007-2011
“Per la Lombardia, sul piano quinquennale di Anas 2007-2011 – ha ricordato il presidente Pietro Ciucci - residuano investimenti su fondi ordinari per un importo complessivo di circa 510 milioni di euro, che riguardano opere importanti tra le quali figurano il 1° lotto della Tangenziale Sud di Bergamo, la Variante di Casalpusterlengo, il Peduncolo di Vedano e il 1° lotto della Variante di Dongo Gravedona Domaso. Inoltre sono in fase di avanzata progettazione interventi in Legge Obiettivo per l’accessibilità alla Malpensa e per il potenziamento della viabilità di adduzione in Valtellina per un importo complessivo di circa 700 milioni di euro. Si tratta del secondo stralcio della Variante di Morbegno, della Variante di Tirano, dei lavori di collegamento tra la strada statale 11 “Padana Superiore a Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano (Variante di Abbiategrasso Vigevano), e dei lavori di costruzione del collegamento tra Samarate e il confine con la Provincia di Novara”.

Il bilancio annuale dell’Anas per il settore autostradale
La costituzione della Società Concessioni Autostradali Lombarde (CAL), formata al 50% da Anas e al 50% da Infrastrutture Lombarde, che opera in qualità e con le prerogative del concedente, ha consentito di procedere celermente nella firma della convenzione unica (tra CAL e Società Pedemontana Lombarda SpA) per la realizzazione della Pedemontana Lombarda (avvio dei lavori previsto nel marzo 2010) e nella firma della convenzione per la realizzazione dell’autostrada Brescia-Bergamo-Milano (avvio dei lavori previsto nel giugno 2009) e di avviare le procedure di gara per l`affidamento in project financing della nuova tangenziale esterna di Milano (aggiudicazione concessione prevista nel febbraio 2009, con inizio lavori nel dicembre 2010).

Nel corso di questi dodici mesi, di rilievo anche gli interventi effettuati sia da Anas che attraverso le concessionarie autostradali, in relazione alla rete autostradale della regione. Complessivamente sono in corso sulle autostrade lombarde 13 interventi di ammodernamento per investimenti complessivi pari a 450 milioni di euro. Nel corso del secondo semestre 2008 verranno consegnati ulteriori 7 interventi infrastrutturali, per ulteriori 286 milioni di euro di investimenti.

Tra le opere più significative portate a termine si ricordi il completamento della 4 corsia Bergamo-Milano.

Importante anche la sottoscrizione delle nuove convenzioni delle società concessionarie Autostrade per l`Italia, Brescia-Padova, Cisa, Satap e Centro Padane che sbloccano la realizzazione del raccordo autostradale Ospitaletto-Montichiari, la prosecuzione dell’ammodernamento dell’A4 per la tratta Novara-Milano e della TIBRE (Parma-Mantova) nonché l`avvio di ulteriori ed importanti opere connesse all`Expo 2015.

Milano, 23 luglio 2008

Campania, consiglio di Amministrazione Anas: approvato il progetto definitivo per appalto integrato per la Variante di Grottaminarda

Il tratto sarà lungo 5,7 km e richiederà un investimento di 55 milioni di euro


Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas – riunitosi sotto la presidenza di Pietro Ciucci – ha dato il via libera all’approvazione in linea tecnica del progetto definitivo per la realizzazione della variante di Grottaminarda (dal km 8+600 della Strada Statale 90 “delle Puglie” al km 2+500 della ex Strada Statale 91 “della valle del Sele”), in provincia di Avellino.

“Continua l’impegno dell’Anas per il potenziamento della rete viaria della Campania - ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci -. Anche in questo caso la positiva collaborazione con la Regione Campania ci consentirà in tempi brevissimi di mandare in gara i lavori di questa importante variante, molto attesa dal territorio”.

L`opera - prevista nel Piano degli Investimenti Anas 2007-2011 ed inserita nell’Accordo Procedimentale del luglio 2007 tra Ministero delle Infrastrutture, Regione Campania e Anas – avrà uno sviluppo complessivo di 5.735 metri.

Tra le opere d’arte principali è prevista la realizzazione di 3 svincoli, 3 viadotti, una galleria artificiale, 5 cavalcavia, 2 sovrappassi, nonché opere minori.

L’investimento complessivo del progetto è pari a 55 milioni di euro, ed è interamente finanziato dalla Regione Campania con fondi FAS regionali 2007-2013.

La dichiarazione di pubblica utilità e la ratifica del finanziamento permetterà di procedere in tempi brevi alla pubblicazione del bando di gara per la realizzazione dell’opera mediante appalto integrato.

Il termine utile complessivo per dare esecuzione all’appalto è fissato in 1200 giorni, di cui 120 giorni per la progettazione esecutiva e 1080 giorni per l’esecuzione lavori.

Roma, 30 luglio 2008

Liguria, Genova,

Anas, Liguria: domani sulla Gazzetta Ufficiale il bando di gara per un valore di circa 171 milioni di euro per i lavori della variante di Savona


L`Anas pubblicherà domani 30 luglio 2008, sulla Gazzetta Ufficiale, il bando di gara per i lavori sulla strada statale 1 Nuova Aurelia che riguardano la viabilità di accesso all`hub portuale di Savona e l`interconnessione tra i caselli della A10 di Savona e Albissola e i porti di Savona e Vado (variante alla strada statale 1 Aurelia nel tratto tra Savona Torrente Letimbro ed Albissola superiore). L`importo complessivo della prestazione è di circa 171 milioni di euro.

`La variante di Savona - ha dichiarato il Presidente dell`Anas Pietro Ciucci - avrà una funzione intermodale poiché migliorerà l`accessibilità dell`importante hub portuale di Savona e del porto di Vado Ligure. Inoltre avrà la funzione di raccolta e/o distribuzione delle correnti di traffico provenienti/dirette dalle aree a più intensa urbanizzazione, decongestionando la viabilità costiera dai flussi di attraversamento e restituendo gran parte della rete viaria cittadina al traffico locale.`

La durata dell`appalto e, quindi, la realizzazione dell`intervento non dovrà superare i 1500 giorni.

L`Anas procederà all`aggiudicazione dell`appalto con il criterio dell`offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi degli artt. 81 83 del D. Lgs. 163/2006. Le domande di partecipazione dovranno pervenire a pena di esclusione entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 8 settembre 2008 presso l`indirizzo: Anas S.p.A. Direzione Generale Protocollo Generale, con specifica indicazione Unità Gare e Contratti, via Monzambano 10, 00185 Roma.

Per informazioni dettagliate sui bandi di gara: www.stradeanas.it.

Roma 29 luglio 2008

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