Tu sei qui

Autostrada del Mediterraneo Guida per viaggiare con gusto 2017

Cosenza,

Autostrada del Mediterraneo Guida per viaggiare con gusto 2017

Presentazione Guida Repubblica A2

Il volume realizzato da Repubblica, in collaborazione con Anas, in edicola da mercoledì 28 giugno

 

C’è un bellissimo pezzo d’Italia tra Salerno e Reggio Calabria, un territorio che rappresenta buona parte del Meridione del Paese, un’ampia zona che offre tante ricchezze paesaggistiche e culturali, ma non solo, perché molto altro ancora caratterizza quella parte d’Italia per troppi anni condannata ad essere difficilmente raggiungibile in automobile. Ma questa ormai è una storia vecchia. La nuova A2, l’Autostrada del Mediterraneo, garantisce ai viaggiatori l’opportunità di attraversare quasi metà Paese in un modo che prima sarebbe parso impossibile. È così che nasce l’esigenza di intraprendere un’avventura ricca di emozioni. Questo l’obiettivo del nuovo volume Autostrada del Mediterraneo - Guida per viaggiare con gusto 2017 di Repubblica, che punta a condurre i lettori alla scoperta del bello e del buono che attraversa i territori del Sud Italia in Campania, Basilicata e Calabria.

Il volume, ideato da Repubblica in collaborazione con Anas e con le Regioni Basilicata e Calabria, è stato presentato questa mattina a Roma, presso la Biblioteca Casanatense, alla presenza del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini. L’iniziativa è stata illustrata dal vice direttore di Repubblica Giuseppe Smorto, dal presidente di Anas Gianni Vittorio Armani e dal direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa.  Sono intervenuti, inoltre, Gerardo Mario Oliverio, Presidente della Regione Calabria, ed Elio Manti, Dirigente Generale del Dipartimento Programmazione e Finanze della Regione Basilicata.

Autostrada del Mediterraneo - Guida per viaggiare con gusto 2017 propone ai lettori un viaggio attraverso 34 itinerari distribuiti lungo i 432 chilometri della nuova autostrada, conducendoli attraverso racconti evocativi e consigli preziosi alla scoperta dei luoghi da non perdere.

Le uscite autostradali hanno un ruolo fondamentale in questo viaggio fatto di parole e immagini. Fisciano e Baronissi sono solo le prime e conducono alla scoperta delle bellezze naturali del Parco dei Monti Picentini, tra profili disegnati dal carsismo, eremi e prodotti tipici della gastronomia di un territorio che fa da ideale cerniera tra l'Irpinia e il salernitano. Ed è proprio quello di Salerno il primo degli itinerari cittadini, seguito da una profonda e affascinante deviazione verso la penisola sorrentina. L'area marina che collega Ravello, Amalfi, Positano, Nerano, Maiori, Sorrento e Vico Equense è presentata con gli scorci, i dettagli e le curiosità che meglio descrivono uno dei luoghi più belli del mondo. La bontà della mozzarella di bufala, che trova il suo centro di gravità a Battipaglia, precede la scoperta dei tesori storici conservati tra Paestum e Agropoli, prima di arrivare a Sicignano degli Alburni e addentrarsi nella vicina Basilicata. Il tragitto che porta a Potenza, con i borghi e le tipicità che si incontrano lungo la strada, quello che porta ai Sassi di Matera, un altro che permette di scoprire i panorami mozzafiato della Lucania interna, fino alla costa ionica chiusa tra Metaponto e Policoro.

Ma da Sicignano inizia anche l'attraversamento dell'area interna del Parco del Cilento, descritto attraverso le bontà dei fichi bianchi, degli oli e dei legumi tipici, nella sua parte costiera e nelle sue alture, fino ai percorsi che portano alla maestosità di tesori come la Certosa di Padula.

Il viaggio entra così in terra calabrese. Se Maratea e la riviera dei Cedri sono il primo squillo in salsa marinara, il Parco degli Appennini Lucani accoglie nella sua biodiversità, prima di immergersi nello sconfinato Parco del Pollino. Costa ionica e costa tirrenica sono raggiunte dai percorsi disegnati a partire da un tracciato autostradale che lambisce il territorio della Sila così come le spiagge di Amantea e Falerna; da Lamezia, poi, si arriva anche a Catanzaro per scoprire il punto più stretto della nostra Penisola, oltre che i vini, gli oli, i prodotti della terra, le specialità al peperoncino e i piatti tipici come il morzeddhu. E ancora Tropea e nuove testimonianze della storia monastica del meridione, come quelle conservate nella Certosa di Serra San Bruno.

Un nuovo alternarsi di scenari montani e spiagge dorate è quello che caratterizza il passaggio dall'Aspromonte a Scilla e a Reggio Calabria. Mentre l’ultimo percorso parte dal lungomare reggino e porta alle memorie grecaniche intorno a Bova.

Autostrada del Mediterraneo - Guida per viaggiare con gusto 2017 è questo e molto altro. Un prezioso vademecum per chi è curioso di scoprire le bellezze naturali, i monumenti, le aree di pregio, ma anche i tesori dell'enogastronomia di ogni territorio in un vero e proprio racconto che viene seguito dai consigli su dove mangiare, dove dormire e dove comprare i prodotti tipici e le produzioni artigianali più rappresentative di ogni area. Il nuovo volume sarà in edicola a partire da mercoledì 28 giugno al prezzo di 1,90 euro, più il costo del quotidiano.

Il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, ha sottolineato come la realizzazione della Guida insieme a La Repubblica rappresenti un ulteriore punto del piano di valorizzazione che l’Azienda, nell’ambito di una nuova strategia di sviluppo, ha elaborato per la A2 Autostrada del Mediterraneo, considerata un’infrastruttura fondamentale per la mobilità del Paese oggi con un tracciato più rapido e sicuro che ha ridotto i tempi di percorrenza di un’ora. Un percorso avviato da tempo e che proseguirà anche successivamente, quando la A2 diventerà la prima smart road italiana, predisposta anche per la guida autonoma.

Anas vuole andare oltre il concetto di infrastruttura come opera materiale per proporre l’idea di un’autostrada-itinerario che permetta di scoprire le eccezionali bellezze che custodisce il Sud Italia promuovendo nuove opportunità per l’economia dei territori attraversati.

Una nuova visione della A2 proposta anche attraverso la nuova campagna di comunicazione istituzionale realizzata da Anas, con Mit e Mibact e con un testimonial d’eccezione: Giancarlo Giannini. Il racconto di un viaggio attraverso Campania, Basilicata e Calabria alla riscoperta di luoghi carichi di storia, mito, arte, cultura, spiritualità e tradizione enogastronomica. Gli automobilisti hanno inoltre a disposizione un sito web dedicato (www.autostradadelmediterraneo.it) e una app con cui consultare un elenco sempre aggiornato di luoghi di interesse storico, geografico e naturalistico.

«Da qualche mese la ex Salerno-Reggio Calabria è stata completata – spiega Giuseppe Cerasa, direttore delle Guide di Repubblica - adesso è più sicura, moderna e più veloce e soprattutto ha cambiato nome, diventando Autostrada del Mediterraneo. Noi abbiamo provato a raccontare ciò che ha trasformato questo pezzo rilevante d’Italia in una piacevole occasione di viaggio e scoperta. Ci siamo divertiti a scoprire le bellezze e le opportunità turistiche che nascono da questa spina dorsale del Mezzogiorno, immaginando decine di scenari di viaggio capaci di favorire e approfondire la conoscenza dei territori di Campania, Basilicata e Calabria. Gli itinerari presenti all’interno del volume Autostrada del Mediterraneo Guida per viaggiare con gusto 2017 portano alla scoperta di costiere romantiche, di castelli da sogno, di montagne incantate, di spiagge incontaminate, tutti tesori del nostro Sud che possono valere un viaggio alla scoperta del bello e del buono di questa Italia».

 

Dichiarazione del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini

“L’Autostrada del Mediterraneo – dichiara il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini – offre al viaggiatore molte opportunità per scoprire o riscoprire un patrimonio culturale straordinario. Dai castelli svevi e aragonesi ai parchi archeologici di Paestum, Ercolano e Pompei, dal Parco Nazionale del Cilento al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria sono molti i luoghi che, anche grazie a questa guida, potranno essere tappe di un viaggio che ogni volta si rivelerà un’esperienza”.

 

Dichiarazione Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella:

"Un Mezzogiorno di bellezza, cultura e fascino per una nuova lettura delle nostre regioni meridionali ed una nuova traiettoria di sviluppo che passa dal riconoscimento delle vocazioni territoriali. Questo è il segnale ed insieme lo sforzo compiuto con il Piano di Comunicazione realizzato per l'Autostrada del Mediterraneo, opera che, finalmente portata a compimento, non solo connette i luoghi ma dà loro un senso. La Guida per Viaggiare con Gusto di Repubblica si inserisce in questo solco, impreziosendo la comunicazione connessa ad una infrastruttura che assieme alla sua indispensabilità dà una missione al Mezzogiorno. Per questa ragione, ho salutato da subito con favore la Guida che autorevolmente ci aiuta nel racconto di un Mezzogiorno nuovo dal quale ripartire per la crescita del Paese".

 

Dichiarazione Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio:

“Il progetto di rilancio della nuova A2 non solo come infrastruttura di trasporto, ma anche come spazio di promozione turistica del territorio, ha rilevanza strategica per la Calabria. L’Autostrada del Mediterraneo può fare da volano per lo sviluppo della Regione. Rappresenta, infatti, non solo un’arteria su cui si spostano quotidianamente merci e passeggeri, ma anche il biglietto da visita per i turisti che la visitano.

Troppo spesso chi ha viaggiato sulla vecchia A3 ha dovuto fare i conti con rallentamenti, disagi, incuria. Una situazione di inefficienza e degrado talmente evidente e cronicizzata da essere diventata l’emblema dei mali della Calabria, contribuendo a danneggiare gravemente l’immagine della regione.

Lo sforzo di trasformazione di quella che non è solo una strada, ma un simbolo, deve essere sostenuto con forza ed in questo tutti gli attori coinvolti, Governo nazionale, Regioni ed ANAS sono impegnati costantemente.

Tante sono le iniziative in atto che trasformeranno il modo in cui chi viaggia in Calabria vivrà l’autostrada. Naturalmente quelli principali riguardano la funzionalità dell’infrastruttura e la sicurezza, ma non mancano altre iniziative. Solo per fare alcuni esempi: la realizzazione di una cartellonistica innovativa, la progettazione di itinerari turistici, la collaborazione con i gestori delle aree di servizio per migliorarne gli spazi.

È giusto, dunque, che la nuova fase che si sta avviando sia associata ad un nuovo nome, perché l’Autostrada del Mediterraneo deve diventare il simbolo positivo di una Calabria e di un Sud impegnati a uscire dalla situazione di marginalità in cui per troppo tempo sono stati relegati”.