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VENETO, ANAS: APERTA AL TRAFFICO LA VARIANTE ALLA STATALE 14 “DELLA VENEZIA GIULIA” A CAMPALTO, NEL COMUNE DI VENEZIA

Veneto, Venezia,

VENETO, ANAS: APERTA AL TRAFFICO LA VARIANTE ALLA STATALE 14 “DELLA VENEZIA GIULIA” A CAMPALTO, NEL COMUNE DI VENEZIA

Apertura Variante Campalto
  • opera consente abbattimento impatto traffico automobilistico su Campalto e fluidifica viabilità e collegamenti con snodi commerciali e produttivi
  • sviluppo di 2 km che comprende una galleria in sottopasso alla viabilità comunale
  • 46,5 milioni di euro l’investimento complessivo per la costruzione del nuovo tracciato
  • previsto nei prossimi giorni l’avvio della costruzione della pista ciclopedonale di 640 metri

 

Campalto, 16 luglio 2020

Anas (Gruppo FS Italiane) ha aperto al traffico la variante all’abitato di Campalto, nel Comune di Venezia, attraversato dalla strada statale 14 “della Venezia Giulia”. La nuova opera ha uno sviluppo complessivo di 2 km e si snoda lungo la costa nord del capoluogo. Il tracciato è costruito interamente in nuova sede con una sezione di categoria “C1-extraurbana secondaria” ed è dotato di una piattaforma stradale larga circa 10,50 metri alle cui estremità sono state realizzate le rotatorie ed un collegamento secondario tra Via Gobbi e Via Casilina. Opera principale del nuovo tracciato la galleria San Martino, lunga 75 metri. Presenti all’inaugurazione l’Assessore ai Lavori Pubblici e Infrastrutture della Regione Veneto Elisa De Berti, il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, il Responsabile della Struttura Territoriale Anas del Veneto e del Friuli Venezia Giulia Mario Liberatore e gli Amministratori locali.

Il bypass è progettato per abbattere l’impatto del traffico automobilistico su Campalto, centro abitato che si trova in uno dei territori fra i più strategici e operosi del tessuto produttivo della Regione, percorso giornalmente non solo dal traffico leggero e pendolare ma anche da molti mezzi pesanti, trovandosi in posizione mediana tra Mestre, sul lato sud, e l’Aeroporto Marco Polo di Venezia a nord. Inoltre, la nuova tratta consentirà di fluidificare la viabilità e i collegamenti con gli snodi commerciali e produttivi della Regione più prossimi, in particolare Venezia e le province di Padova e Treviso. L’importo complessivo dell’investimento per la realizzazione della nuova opera ammonta a circa 46 milioni e 500 mila euro.

Completati l’asse principale della variante, le nuove rotatorie e i collegamenti stradali tra via Morosina e via Casilina e quelli fino all’immissione su via Carlo Martello, sono state realizzate anche le opere accessorie delle rampe di accesso alla galleria, sia lato est che lato ovest, per una lunghezza complessiva di circa 640 metri.

A ottobre 2019 è stato ultimato lo scavo del sottopasso di Via Gobbi. La realizzazione della galleria San Martino ha rappresentato, sotto il profilo tecnico, il momento più impegnativo e delicato dell’intera opera e costituisce l’infrastruttura principale del nuovo tracciato in variante. La sezione della galleria, che si trova a circa metà della Variante, ha una superficie media di scavo di 145 metri quadrati e una altezza di 10,25 metri e si addentra nel sottosuolo ad una profondità di quattro metri rispetto alla superficie.

Avviati i lavori a fine 2016, nel corso del 2018 il cronoprogramma di intervento è stato rimodulato a causa di indagini specifiche attivate in seguito al rinvenimento di reperti archeologici nell’area di cantiere e per eseguire il consolidamento di Via Gobbi, al di sotto della quale è stato realizzato lo scavo della galleria naturale.

Nei prossimi giorni saranno infine avviate alcune lavorazioni di completamento, senza interferenze sulla viabilità, e partirà l’intervento di costruzione della pista ciclopedonale lungo la statale 14 “della Venezia Giulia”. L’opera, progettata nell’ambito della riorganizzazione funzionale e viabilistica della circolazione locale, verrà costruita nel lato est di Campalto a partire dalla zona cimiteriale in direzione del centro abitato, per una lunghezza di circa 640 metri. L’investimento complessivo per la realizzazione del solo tracciato ciclopedonale ammonta a circa 225 mila euro.