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Tunnel Autostradale di Mestre, via libera dell’Anas a progetto preliminare e studio d’impatto ambientale

Veneto, Venezia,

Tunnel Autostradale di Mestre, via libera dell’Anas a progetto preliminare e studio d’impatto ambientale

Il Presidente Pozzi: ‘E’ un’opera strategica che servirà ad intercettare i flussi di traffico della Orte-Ravenna-Venezia e a decongestionare l’area di Mestre’
Disco verde dell’Anas Spa alla realizzazione del Tunnel autostradale di Mestre. Il consiglio di amministrazione della società stradale ha approvato il progetto preliminare e lo studio di impatto ambientale dell’opera, che punta a migliorare la viabilità del Nodo di Mestre. Ora l’opera passa all’esame del Cipe, al quale spetta approvare il progetto e finanziare i lavori.

“Il Tunnel contribuirà a liberare da quote di traffico l’area di Mestre – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi – ma servirà anche ad intercettare i flussi veicolari provenienti dalla futura autostrada E45-E55 Orte-Ravenna-Venezia e ad evitare un futuro possibile congestionamento dovuto al potenziamento del corridoio transeuropeo n. 5 e di quello adriatico”.

Il Tunnel si estenderà tra la barriera di Venezia Ovest e Villabona, tra il km 257,428 e il km 270 dell`Autostrada A/4. Il tracciato, della lunghezza complessiva di circa 13 Km, prevede il raddoppio, tramite una doppia galleria naturale a due corsie di marcia più emergenza, della lunghezza di circa 9 Km, del tratto dell`Autostrada A/4 che attraversa l`area urbana di Mestre. Il progetto prevede, inoltre, le opere necessarie alla connessione del Tunnel con la Tangenziale di Mestre, con l`Autostrada A/27 e con la Nuova Romea (E55), mediante due svincoli a livelli sfalsati.

Il Tunnel Autostradale di Mestre è inserito nell`Accordo Quadro tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Veneto, siglato il 9 agosto 2001 e rientra nel I Programma delle Infrastrutture Strategiche della "Legge Obiettivo".

Le due canne del Tunnel saranno realizzate, per le difficili condizioni geotecniche, con scavo meccanizzato tramite TBM a piena sezione, ad esclusione degli imbocchi. Allo scopo di garantire standard di sicurezza adeguati all`importanza dell`opera ed ai rilevanti flussi di traffico previsti, si sono adottate importanti innovazioni progettuali sia nel campo dell`ingegneria civile che nella dotazione impiantistica.
L`ammontare globale dei costi di realizzazione dell`opera è di 1,344 miliardi di euro. Il tempo previsto per l`esecuzione dell`opera è stimato in 1950 giorni.

Roma, 20 giugno 2003