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Strada Statale 125 ‘Orientale Sarda’ - L’ANAS apre al traffico il tratto Tertenia - Tortoli’

Sardegna, Cagliari,

Strada Statale 125 ‘Orientale Sarda’ - L’ANAS apre al traffico il tratto Tertenia - Tortoli’

L’Amministratore dell’Anas Ing. Vincenzo Pozzi, rileva l’importanza dell’opera per lo sviluppo turistico e industriale della Sardegna.
L’Anas ha aperto al traffico il tratto Tertenia – Tortolì della Strada Statale 125 “Orientale Sarda”.
Alla cerimonia di inaugurazione, svolta in prossimità della galleria “Is Quadazzonis”, erano presenti il Presidente della Giunta Regionale, Mauro Pili, l’Assessore ai Lavori Pubblici della Regione, Silvestro Ladu, il Prefetto della Provincia di Nuoro, Giuseppe Oneri e l’Amministratore dell’Anas, Vincenzo Pozzi, che ha messo in rilievo l’importanza dell’opera svolta dall’Anas, per lo sviluppo turistico e industriale della Sardegna.
Il tronco di strada inaugurato si svolge infatti per circa 10 chilometri lungo la costa, collegando la provincia di Cagliari con le immediate vicinanze del Porto di Arbatax. La tipologia costruttiva del tratto di strada, ha previsto le due corsie di marcia, le due banchine laterali ed una velocità di progetto compresa fra gli 80 ed i 100 Km/h.
Per superare il Passo di Genna e Cresia, si è reso necessario realizzare la galleria “Is Quadazzonis” della lunghezza di circa 1.400 metri che è stata dotata dei più moderni impianti di illuminazione e di ventilazione con gestione e monitoraggio in automatico, e segnaletica interna conforme alle direttive sulla sicurezza del traffico in galleria.
Sull’arteria inoltre, si sono realizzati numerosi viadotti, ponti, cavalcavia e svincoli oltre a due gallerie artificiali.
Particolare cura l’Anas ha svolto nelle mitigazioni ambientali, realizzate con inerbimento delle scarpate, esecuzione di piantumazioni e realizzazione di opportune schermature delle opere con essenze arboree.
I lavori eseguiti nei tre lotti dalle imprese Gelfi Costruzioni S.p.A., Intercantieri Vittadello S.p.A., e Baldassini & Tognozzi S.p.A., hanno comportato una spesa complessiva di circa 49,2 milioni di Euro.

Roma, 25 Luglio 2002