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Umbria, Perugia,

Anas, Umbria: completati i lavori di risanamento della pavimentazione stradale sulla E-45

Da giugno ad oggi aperti 68 cantieri, per un totale di oltre 70 km di nuovo asfalto, pari ad una superficie di circa 600.000 metri quadrati.
Ciucci: “Un investimento di oltre 12 milioni di euro che migliora le condizioni di percorribiltà e sicurezza dell
Sono stati completati i lavori di risanamento della pavimentazione stradale sul tratto umbro delle strade statali 3bis “Tiberina” e 675 “Umbro Laziale”, facenti parte dell’itinerario internazionale E45. Gli interventi, iniziati in primavera, sono terminati in leggero anticipo rispetto ai tempi previsti, nonostante la sospensione di due settimane disposta dall’Anas per agevolare l’esodo estivo. Da giugno ad oggi sono stati aperti complessivamente 68 cantieri, per un totale di oltre 70 km di pavimentazione ripristinata, pari ad una superficie di circa 600.000 metri quadrati.

“Si conclude un imponente piano di manutenzione straordinaria - ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - che ha comportato un investimento di oltre 12 milioni di euro, migliorando sensibilmente le condizioni di percorribilità e sicurezza di una delle principali arterie stradali dell’Umbria. Si è trattato - ha aggiunto - di interventi radicali che hanno di fatto rimesso a nuovo la pavimentazione esistente lungo buon parte del tracciato”.

Nel tratto nord, da San Giustino all’innesto con il Raccordo Perugia-Bettolle, sono stati eseguiti 23 interventi per un totale di oltre 20 km di pavimentazione ripristinata, pari ad oltre 200.000 metri quadrati, in entrambe le carreggiate. In alcuni casi, in particolare all’altezza di Città di Castello, Promano, Umbertide e Bosco, la nuova pavimentazione è stata eseguita dopo una fresatura (rimozione) totale dell’asfalto esistente, con un intervento di ripristino che ha raggiunto i 27 cm di profondità.

Nella media valle del Tevere, tra Balanzano e Todi, i 16 cantieri aperti hanno risanato oltre 23 km di carreggiata in entrambe le direzioni, ricoprendo complessivamente una superficie di oltre 180.000 metri quadrati.

A sud, nel tratto compreso tra Todi e Terni, i lavori hanno riguardato anche il rifacimento della base in cemento, danneggiata in più punti. Sono stati eseguiti 17 interventi che hanno ripristinato circa 12 km di pavimentazione in entrambe le carreggiate, pari ad oltre 90.000 metri quadrati. Anche in questo tratto la fresatura ha raggiunto, in alcuni, casi i 27 centimetri di profondità.

Sulla strada statale 675 “Umbro Laziale”, nel tratto tra lo svincolo con la strada statale 3 bis “Tiberina” ed il confine con il Lazio, sono stati aperti 12 cantieri per un totale di oltre 11 km di pavimentazione risanata, pari ad una superficie di circa 100.000 metri quadrati.

“Gli utenti - ha dichiarato l’Ingegnere Raffaele Spota, Capo Compartimento per l’Umbria – che pure hanno dovuto sopportare qualche disagio a causa delle restrizioni alla circolazione determinate dai cantieri, da oggi possono beneficiare di una strada certamente più adatta alla quantità e alla qualità degli attuali flussi di traffico. Questo è il risultato del primo stralcio di un progetto che punta ad un completo rinnovamento del tratto umbro della E45. Per il prossimo esercizio - ha aggiunto - abbiamo infatti richiesto la messa a disposizione di altri 12 milioni di euro per completare, nel 2010, l’opera di ripristino della pavimentazione, riportando la principale arteria dell’Umbria ad una condizione ottimale che necessiterà della sola manutenzione ordinaria”.

Gli interventi di manutenzione straordinaria in atto o previsti sulla E45 riguardano anche gallerie, viadotti, guard rail e spartitraffico.

Entro l’anno inizieranno i lavori sulle gallerie di Collecapretto e San Pellegrino, in provincia di Terni, e di Collevalenza, in Provincia di Perugia, dove saranno introdotti gli standard di sicurezza più recenti previsti nei tunnel superiori al chilometro, per un investimento di circa 16 milioni di euro.

È in programma, inoltre, la chiusura con barriere amovibili di tutti i varchi nello spartitraffico, che innalzerà gli standard di sicurezza oltre la soglia prevista dalla normativa. È poi stata completata la progettazione per la sostituzione di tutte le barriere guard rail con quelle di ultima generazione, per un fabbisogno stimato di 40 milioni di euro.

È in via di ultimazione, infine, un progetto per l’installazione di 30 telecamere e 22 pannelli a messaggio variabile che, collegati con la sala operativa regionale, consentiranno il monitoraggio costante e la gestione attiva dei flussi di traffico, informando gli utenti in tempo reale in caso di incidenti, code o cantieri.

Perugia, 2 novembre 2009

Umbria, Perugia,

Anas, Terni: aperto al traffico il nuovo sistema di svincoli tra la SS 675 “Umbro Laziale” e la SS 3bis “Tiberina” (E45)

Ciucci: “Oltre 14 milioni di investimento per un’opera strategica che funge da snodo tra le direttrici Civitavecchia-Rieti e Orte-Ravenna”
L` Anas comunica che, con l’apertura al traffico del viadotto che congiunge la strada statale 3 bis (E45) alla strada statale 675 bis in direzione Moggio, e con l’attivazione delle relative rampe, è da oggi interamente in esercizio il nuovo sistema di svincoli, a Terni, tra la strada statale 675 “Umbro Laziale” e la strada statale 3 bis “Tiberina” (E45).

“L’opera - ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - costituisce lo snodo di due importanti direttrici come la Civitavecchia-Rieti e la Orte-Ravenna (E45). Si tratta pertanto della conclusione di un’infrastruttura strategica non solo per la viabilità dell’Umbria ma anche nazionale, sulla quale Anas ha investito complessivamente oltre 14 milioni di euro, e che testimonia il nostro spirito di forte collaborazione con la Regione Umbria e le istituzioni locali”.

I lavori hanno riguardato la realizzazione di un viadotto a carreggiate separate della lunghezza di circa 450 metri che scavalca la strada statale 675 “Umbro Laziale” (ex Raccordo Terni Orte) congiungendo la strada statale 3 bis “Tiberina” (E45) e la strada statale 675 bis in direzione della zona industriale di Terni (Località Moggio), e si attesta sull’esistente 2° lotto della ex direttrice Terni - Rieti. Sono inoltre state realizzate le tre rampe mancanti Moggio-Orte, Orte-Moggio, Terni-Moggio, e si è provveduto all’adeguamento e al miglioramento di quelle preesistenti (Orte-Perugia, Perugia-Terni, Terni-Perugia e Moggio-Terni).

La struttura del viadotto è costituita da travi prefabbricate lunghe mediamente 33 metri. La sezione stradale è a carreggiate separate costituite ciascuna da due corsie di 3,5 metri, banchina di 1,75 metri e spartitraffico di 1,10 metri, per una larghezza totale di 18,6 metri. Per le rampe di collegamento a senso unico è stata realizzata una piattaforma larga complessivamente 6,5 metri, con corsia di marcia larga 4 metri.

I lavori, avviati a fine 2004, hanno avuto uno sviluppo complesso, tanto dal punto di vista tecnico, in quanto eseguita in costante presenza di traffico, quanto per l’aspetto amministrativo, denso di complesse vicende autorizzative.

“Prossimamente - ha annunciato l’Ingegnere Raffaele Spota, Capo Compartimento per l’Umbria - lo svincolo sarà ultimato con la realizzazione dell’impianto di illuminazione e con la messa a dimora delle opere a verde”.

Il progetto è stato redatto su incarico del Comune di Terni nell’ambito di una convenzione di cofinanziamento per progettazione fra Anas e Comune. L’appaltatore principale è l’Associazione Temporanea di Imprese “Mancini Costruzioni Generale sas – Opere Pubbliche spa”.

Perugia, 12 ottobre 2009

E45 Orte-Ravenna, Ciucci: `Superata la prova dell’esodo` Positivo il bilancio di fine estate: traffico intenso ma scorrevole e nessun disagio rilevante


“La E45 Orte-Ravenna ha superato la prova dell’esodo, nonostante anche quest’anno il traffico sia stato sostenuto”. Lo ha dichiarato Pietro Ciucci, Presidente dell`Anas, nel corso della conferenza stampa sui risultati dell`esodo estivo 2009, tenutasi questa mattina presso la Sala Operativa Nazionale dell`Anas alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli e dei vertici di ACI, Polizia Stradale, Autostrade per l`Italia e Aiscat.

“Nonostante un traffico molto intenso – ha spiegato Ciucci – superiore dal 30% al 50% rispetto ai flussi ordinari, registrato tanto in uscita verso le regioni del centro e del sud, quanto in ingresso verso le località dell’Umbria e dell’Emilia Romagna, non si sono registrate criticità o disagi rilevanti, con un traffico che è rimasto generalmente intenso ma scorrevole, sebbene in questi mesi sia in corso un importante programma di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni lungo l’intero itinerario della E45, oltre che alcuni interventi di ammodernamento”.

Nei giorni critici, personale e mezzi Anas hanno presidiato l’intero tratto della E45 per fornire informazioni agli utenti ed agevolare la fluidità della circolazione, in collaborazione con la Polizia Stradale. Ha funzionato anche il piano operativo messo a punto dal Compartimento Anas dell’Emilia Romagna e dalla Polizia Stradale per la regolamentazione del traffico nel tratto compreso tra Canili e Verghereto.

Rallentamenti sono stati segnalati solo nell’ultimo weekend di “controesodo” sulla strada statale 675 “Umbro Laziale” Terni-Orte, tra il km 60,6 e il km 66,2 per un cantiere di lavori straordinari ed urgenti di pavimentazione, impossibile da rimuovere a causa della particolare configurazione di quel tratto di strada caratterizzato da un susseguirsi di viadotti e gallerie. Per limitare al massimo il disagio, l’Anas ha disposto turni lavorativi per l’intero arco giornaliero, riducendo da 5 km a 2 km, il tratto interessato dalla deviazione e dal doppio senso di marcia. Le code sono comunque risultate contenute in un massimo di 3 km con tempi di percorrenza di circa 20 minuti, nonostante siano state registrate punte di 40 mila veicoli al giorno.

Roma, 7 settembre 2009

Umbria, Perugia,

Anas, Umbria: al via i lavori di ripristino per le frane sulle strade statali 73 bis “di Bocca Trabaria” e 219 “di Pian d’Assino”

Gli interventi sono stati finanziati per un valore complessivo di 750 mila euro. Avviata la procedura accelerata di affidamento mediante gara informale
L’Anas comunica che sono stati finanziati, per un valore complessivo di 750 mila euro, i lavori di ripristino della viabilità sulle strade statali 73 bis “di Bocca Trabaria” e 219 “di Pian d’Assino”, danneggiate dalle frane durante l’ultima emergenza meteo. Il Compartimento della Viabilità per l’Umbria ha quindi avviato l’iter per l’individuazione dell’impresa esecutrice e per l’affidamento dei lavori mediante gara informale con procedura accelerata.

Gli interventi sulla strada statale 73 bis “di Bocca Trabaria”, per un valore complessivo di 400 mila euro e un tempo di esecuzione stimato in 90 giorni dall’affidamento, consentiranno il ripristino della circolazione sull’arteria che collega San Giustino con le Marche, dove si era verificato il cedimento della scarpata di valle per una lunghezza di circa 50 metri, pregiudicando la stabilità del pendio e rendendo quindi necessaria l’immediata chiusura al traffico a salvaguardia dell’incolumità degli utenti.

Gli interventi sulla strada statale 219 “di Pian d’Assino”, per un valore complessivo di 350 mila euro e un tempo di esecuzione stimato in 60 giorni dall’affidamento, consentiranno la riapertura a doppio senso di marcia nel tratto compreso tra le località di Camporeggiano e Mocaiana, dove la frana aveva reso necessaria l’istituzione del senso unico alternato regolato da semaforo per un tratto di circa 300 metri.

Perugia, 10 marzo 2010

Umbria, Perugia,

Anas, Umbria: resta chiusa la strada statale 73 bis “di Bocca Trabaria” a causa del cedimento strutturale provocato dal maltempo

Un milione e 750 mila euro l’ammontare complessivo dei danni per l’emergenza meteo della settimana scorsa. Permane il senso unico alternato sulla strada statale 219 “di Pian d’Assino”
Ammontano a circa 1 milione e 750 mila euro i danni alla rete stradale di competenza provocati dalle piogge abbondati e persistenti che hanno interessato il territorio umbro durante la scorsa settimana. Su gran parte della rete gli interventi disposti dall’Anas nell’immediato sono stati sufficienti a ripristinare le condizioni di transitabilità, mentre in soli due casi il maltempo ha causato danni più seri che hanno coinvolto la stabilità geologica del terreno richiedendo quindi la programmazione di lavori strutturali.

A causa di un’importante frana resta chiusa la strada statale 73 bis “di Bocca Trabaria”, che collega San Giustino con le Marche attraverso il valico appenninico, passando per Urbino e Fossombrone, in direzione Fano. Il movimento franoso che ha colpito l’infrastruttura al km 14,850, sul versante umbro, si è rivelato serio e profondo già durante i primissimi sopralluoghi del personale Anas, quando le piogge erano ancora in corso. Le precipitazioni hanno determinato il cedimento di quattro metri della scarpata di valle del corpo strada, per una lunghezza di circa 50 metri, rendendo necessaria l’immediata chiusura al traffico per la salvaguardia dell’incolumità degli utenti.

Il Compartimento Anas dell’Umbria ha stimato in 500 mila euro l’ammontare dei lavori per il ripristino della stabilità del pendio e della transitabilità su quel tratto, attribuendo a tale intervento carattere di assoluta urgenza in considerazione del notevole disagio che la chiusura della strada comporta all’utenza, costretta a percorsi alternativi alquanto scomodi. Trattandosi di un danno serio e strutturale all’infrastruttura i tempi di esecuzione dei lavori potranno comunque prolungarsi.

Sulla strada statale 219 “Di Gubbio e Pian d’Assino” permane il senso unico alternato regolato da semaforo per un tratto di circa 300 metri tra le località di Camporeggiano e Mocaiana. Nonostante la rimozione tempestiva del materiale franato sul piano viabile e l’abbattimento delle alberature pericolanti, si è resa necessaria la chiusura di una corsia di marcia per garantire la sicurezza e l’incolumità degli automobilisti in considerazione stabilità della scarpata in seguito ai movimenti franosi. L’importo stimato dei lavori necessari al ripristino delle condizioni di sicurezza è pari a circa 250 mila euro.

Il manto stradale, pur avendo risentito delle precipitazioni della settimana scorsa, ha subito danni limitati grazie ai lavori della scorsa estate che avevano rinnovato la pavimentazione su gran parte della rete Anas della regione.

Il maltempo ha provocato anche l’intasamento di alcune opere di regimentazione idraulica delle infrastrutture stradali, che pur avendo garantito il deflusso dell’acqua nonostante l’eccezionale abbondanza delle piogge necessitano, proprio in seguito a questi eventi, una manutenzione straordinaria per un valore stimato di circa 1 milione di euro.

Perugia, 15 gennaio 2010

Marche, Ancona,

Anas, Marche: resta chiusa la strada statale 73 bis “di Bocca Trabaria” a causa del cedimento strutturale provocato dal maltempo

Le piogge hanno compromesso la stabilità del pendio: danni per 500 mila euro
L’Anas comunica che a causa di un’importante frana resta chiusa la strada statale 73 bis “di Bocca Trabaria”, che collega Umbria e Marche attraverso il valico appenninico, da San Giustino passando per Urbino e Fossombrone, verso Fano. Il movimento franoso che ha colpito l’infrastruttura al km 14,850, sul versante umbro, si è rivelato serio e profondo già durante i primissimi sopralluoghi del personale Anas, quando le piogge erano ancora in corso. Le precipitazioni hanno determinato il cedimento di quattro metri della scarpata di valle del corpo strada, per una lunghezza di circa 50 metri, rendendo necessaria l’immediata chiusura al traffico per la salvaguardia dell’incolumità degli utenti.

Il Compartimento Anas dell’Umbria ha stimato in 500 mila euro l’ammontare dei lavori per il ripristino della stabilità del pendio e della transitabilità su quel tratto, attribuendo a tale intervento carattere di assoluta urgenza in considerazione del notevole disagio che la chiusura della strada comporta all’utenza, costretta a percorsi alternativi alquanto scomodi. Trattandosi di un danno serio e strutturale all’infrastruttura i tempi di esecuzione dei lavori potranno comunque prolungarsi.

Ancona, 15 gennaio 2010

Umbria, Perugia,

Anas, Umbria: massimo impegno per riaprire la strada statale 73 bis “di Bocca Trabaria” seriamente danneggiata dalla frana del 7 gennaio

Lo smottamento ha compromesso la stabilità geologica del pendio: impossibile la riapertura parziale
La chiusura al traffico della strada statale 73 bis “di Bocca Trabaria”, provocata dall’emergenza meteo dei giorni scorsi, è stata al centro di un incontro tenuto ieri mattina a Perugia, tra l’Anas e il Sindaco di San Giustino Fabio Buschi.

L`Anas ha assicurato il massimo impegno per velocizzare i tempi di esecuzione dei lavori necessari alla riapertura del tratto colpito dalla frana del 7 gennaio, pur ribadendo che lo smottamento che ha interessato il pendio ha provocato un danno serio e strutturale alla strada. Le eccezionali e persistenti precipitazioni hanno infatti determinato il cedimento di quattro metri della scarpata di valle del corpo strada, per una lunghezza di circa 50 metri, compromettendo la stabilità geologica del terreno. Ciò comporta l’impossibilità di una riapertura immediata dell’arteria, seppure parziale o limitata.

L’importo dei lavori di ripristino della stabilità del pendio e della transitabilità dell’infrastruttura è stato stimato in 500 mila euro.

Il Compartimento Anas dell’Umbria ha attribuito all’intervento carattere di assoluta urgenza, in considerazione del notevole disagio che la chiusura della strada comporta all’utenza, costretta a percorsi alternativi alquanto scomodi. Trattandosi di un danno serio e strutturale, i tempi di esecuzione dei lavori potranno però protrarsi per alcuni mesi.

Nell’ambito dello stesso incontro l’Anas si è dichiarata disponibile ad inserire nel prossimo piano degli investimenti la costruzione di una rotatoria in corrispondenza di un incrocio tra la strada statale 73 bis “di Bocca Trabaria” (al km 2,300) e la viabilità locale di San Giustino. Si è quindi stabilito di avviare la progettazione preliminare di concerto con i tecnici del Comune.

Perugia, 20 gennaio 2010

Umbria, Perugia,

Anas, Umbria: al via la gara d’appalto da 2,5 milioni per la manutenzione della segnaletica orizzontale sulle strade statali


L’Anas pubblicherà sulla Gazzetta Ufficiale di domani un bando di gara da 2,5 milioni di euro per lavori di manutenzione ordinaria ricorrente della segnaletica orizzontale sulle strade statali dell’Umbria, relativamente al triennio 2011-2013.

Le domande di partecipazione alla gara d’appalto dovranno essere consegnate entro le 13:00 del 31 agosto 2010 ad Anas SpA – Compartimento per la viabilità per l’Umbria - via XX Settembre, 33 – 06121 Perugia.

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito www.stradeanas.it.

Perugia, 27 luglio 2010

Umbria, Perugia,

Anas, Umbria: transito eccezionale lunedì notte lungo l’itinerario San Giustino (E45) – Gubbio (SS219) – Branca (SS318) - Fossato di Vico (SS76)

Il particolare mezzo è composto da quattro veicoli collegati, per una lunghezza di 67 metri e un peso di circa 336 tonnellate


L’Anas comunica che nella notte di lunedì 11 ottobre, a partire dalle 21:00, la rete stradale dell’Umbria, nell’itinerario San Giustino-Umbertide-Gubbio-Branca-Fossato di Vico, sarà interessata dal transito di un mezzo di dimensioni e peso eccezionali, tali da comportare limitazioni e sospensioni alla normale circolazione, in entrambe le direzioni.

Il particolare veicolo, composto da due motrici (una in trazione e l’altra in spinta) e due rimorchi, raggiunge complessivamente le eccezionali dimensioni di 67 metri di lunghezza, 5 metri di larghezza e 4,38 metri di altezza, per un peso di circa 336 tonnellate. Il convoglio sarà scortato da personale tecnico dell’Anas e dalla Polizia Stradale che provvederà garantire la sicurezza degli automobilisti ed a segnalare all’utenza gli eventuali percorsi alternativi.

Le arterie interessate sono: la E45 (nel tratto confine regionale – San Giustino – Umbetide - svincolo Gubbio); la SS 219 “di Pian d’Assino” (per tutta la sua estensione dall’innesto con la E45 a Branca); la SS 318 “di Valfabbrica” (nel tratto a 4 corsie da Branca a Fossato di Vico); la SS 76 da Fossato di Vico al confine regionale marchigiano.

Salvo imprevisti è previsto il ripristino della normale circolazione entro le ore 6:00 del mattino di martedì 12 ottobre.

Sebbene il Compartimento Anas dell’Umbria abbia già adottato tutte le cautele possibili, si potranno comunque verificare rallentamenti e disagi al traffico, data la speciale entità del trasporto. L’Anas raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida ricordando che l’informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso il sito www.stradeanas.it e il numero unico “Pronto Anas” 841.148.

Perugia, 8 ottobre 2010

Umbria, Perugia,

Umbria: stanziati dall’Anas oltre 9 milioni di euro per i lavori di manutenzione straordinaria delle strade statali nella regione

Oggi in Gazzetta Ufficiale sei bandi di gara


L’Anas si prepara ad avviare un’ulteriore serie di interventi di manutenzione straordinaria sulle strade statali dell’Umbria. Dopo i lavori eseguiti tra il 2009 e l’anno in corso su gran parte della E45 e del Raccordo autostradale Perugia-Bettolle, prende il via un nuovo piano di manutenzione straordinaria che riguarderà gran parte della rete stradale di competenza del Compartimento della Viabilità per l’Umbria, per un investimento complessivo di oltre 9 milioni di euro. I lavori riguarderanno la SS 3 “Flaminia”, la SS 75 “Centrale Umbra”, SS 219 “di Pian D’Assino”, SS 685 “delle Tre Valli Umbre”, SS 318 “di Valfabbrica” e SS 448 “di Baschi”.

“Si tratta – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – di una significativa quantità di risorse, considerate le attuali difficoltà. Questo rilevante investimento dell’Anas consentirà di eseguire interventi importanti ed attesi, potendo così proseguire nell’opera di manutenzione delle strade statali dell’Umbria con i risultati di efficienza ed efficacia già dimostrati recentemente. I lavori che eseguiremo riguarderanno soprattutto le pavimentazioni stradali e permetteranno di innalzare il livello di sicurezza per gli utenti, che resta tra le principali priorità dell’Anas”.

Sulla Gazzetta Ufficiale di oggi sono pubblicati sei bandi di gara, riguardanti interventi sulla strada statale 3 “Flaminia” e sulla strada statale 219 “di Pian d’Assino”, per un valore a base d’appalto di oltre 7 milioni di euro.

Il primo appalto riguarda il rifacimento dei giunti sulla SS 3 “Flaminia” tra Foligno e Nocera Umbra (dal km 154,800 al km 173,600) per un importo a base di gara di oltre 550 mila euro e una durata contrattuale dei lavori prevista in quattro mesi dalla data di consegna.

Il secondo appalto riguarda il tratto della SS 3 “Flaminia” compreso fra Terni e Spoleto (dal km 103,900 al km 129,000) dove sono previsti lavori di risanamento della pavimentazione stradale per un importo a base di gara di circa 1 milione di euro ed un tempo contrattuale di 3 mesi. La SS 3 “Flaminia” è interessata anche da un altro bando che riguarda i lavori di rifacimento dei cordoli e delle solette dei viadotti ubicati nel tratto Valico della Somma - Spoleto (dal km 111,000 al km 133,755) con sostituzione delle barriere a bordo ponte e delle reti antisasso. Questo intervento, del valore di quasi 3,3 milioni di euro, avrà una durata di 1 anno dalla data di consegna.

Un ulteriore bando di gara riguardante la SS 3 “Flaminia” prevede lavori di risanamento della pavimentazione stradale in un tratto all’altezza di Foligno (tra il km 149,000 e il km 150,950) per un importo a base di gara di oltre 700 mila euro ed una durata contrattuale di 2 mesi.

La SS 219 “di Pian d’Assino” è interessata da due bandi di gara. Il primo appalto riguarda i lavori di risanamento della pavimentazione stradale tra il km 11,850 ed il km 36,400. L’intervento, per un importo a base di gara di quasi 1 milione di euro, ha una durata contrattuale prevista di 4 mesi dalla data di consegna. Il secondo appalto riguarda il tratto successivo (tra il km 36,400 ed il km 44,920) dove sono previsti lavori di risanamento della pavimentazione stradale per un valore a base di gara di oltre 550 mila euro e una durata contrattuale di 70 giorni dalla data di consegna.

Le domande di partecipazione devono essere inviate ad Anas SpA – Compartimento della Viabilità per l’Umbria, Via XX Settembre 33 – 06121 Perugia nei tempi e secondo le modalità indicate nei rispettivi bandi, scaricabili dal sito Internet www.stradeanas.it, dove è possibile reperire informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara.

L’Anas ha inoltre avviato sei procedure di gara informale per altrettanti interventi di entità minore: sulla SS 3 “Flaminia” saranno eseguiti interventi di risanamento della pavimentazione stradale nel tratto Foligno-Nocera Umbra e in tratti saltuari tra Otricoli e Narni per complessivi 600 mila euro circa; sulla SS 75 “Centrale Umbra” e sulla SS 318 “di Valfabbrica” sono previsti lavori di risanamento della pavimentazione per complessivi 340 mila euro circa; sulla SS 685 “delle Tre Valli Umbre” sono previsti interventi di risanamento della pavimentazione in tratti saltuari per complessivi 200 mila euro circa; sulla SS 448 “di Baschi” sono previsti lavori di ripristino della scarpata stradale franata e delle opere idrauliche nonché di stabilizzazione tramite gabbioni tra il km 2,000 e il km 10,000 oltre ad interventi di risanamento della pavimentazione in tratti saltuari per complessivi 480 mila euro circa.

Perugia, 29 settembre 2010

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