Tu sei qui

Sassari-Olbia, Ciucci visita i cantieri: `Prosegue l`impegno dell`Anas per la realizzazione del nuovo itinerario`

Sardegna, Cagliari,

Sassari-Olbia, Ciucci visita i cantieri: `Prosegue l`impegno dell`Anas per la realizzazione del nuovo itinerario`

Il Presidente Anas: `Avanzamento lavori in linea con il crono-programma. I primi 31 km ultimati tra la fine dell`anno e l`inizio del 2016. A breve la consegna anche dei rimanenti lotti 2 e 4`
Questa mattina il presidente dell`Anas Pietro Ciucci ha effettuato un sopralluogo sui cantieri della Sassari-Olbia, la nuova strada a quattro corsie che collegherà i due importanti centri sardi.

`Nel corso della visita - ha dichiarato il Presidente Ciucci - ho verificato il sostanziale rispetto del crono-programma per la realizzazione dell`opera, salvo un leggero ritardo nell`avvio di alcuni cantieri, per l`acquisizione di pareri di enti terzi. Sono già stati consegnati 8 dei 10 lotti previsti. I rimanenti due lotti saranno consegnati nei prossimi mesi, non appena sarà completato l`iter delle autorizzazioni`.

Il nuovo collegamento tra Sassari e Olbia, che si sviluppa per complessivi 80 km circa, è un adeguamento a 4 corsie della rete esistente costituita dalle strade statali 199 e 597. Questo itinerario, una volta ultimato, rappresenterà la principale arteria di collegamento est-ovest del nord della Sardegna. L`opera è stata complessivamente finanziata per 930 milioni con più delibere CIPE.

Una volta conclusa, la nuova tratta permetterà una notevole riduzione dei tempi di percorrenza dell`itinerario Sassari-Olbia, con l`aumento del limite di velocità fino a 110km/h; un incremento della capacità potenziale della rete fino a 23.000 veicoli al giorno; una maggiore sicurezza per l`utenza stradale grazie al miglioramento delle intersezioni stradali.

`Tra la fine dell`anno e l`inizio del 2016 - ha concluso Ciucci - è prevista l`ultimazione di cinque lotti (0, 1, 7, 8 e 9), per un totale di 31 km, a dimostrazione dell`impegno che l`Anas ha messo in campo per un`opera fortemente attesa dalla popolazione locale anche per le positive ricadute sul tessuto economico e produttivo dell`Isola`.

Cagliari, 6 maggio 2015