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Salerno-Reggio Calabria, nel 2003 l’Anas ha investito il 208% in più per la manutenzione

Calabria, Catanzaro,

Salerno-Reggio Calabria, nel 2003 l’Anas ha investito il 208% in più per la manutenzione

Previsto un netto miglioramento degli standard di sicurezza in occasione dei prossimi esodi

Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas Spa, nella seduta odierna, ha fatto il punto sugli investimenti per la manutenzione dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Nel 2003 l’Anas ha appaltato lavori per 52,5 milioni di euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’autostrada, a fronte di appalti nel 2001 per 8,5 milioni di euro, e di appalti nel 2002 per 17 milioni di euro.

“Le risorse investite per la manutenzione dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria nel 2003, hanno avuto un incremento del +208% rispetto al 2002 e del +517% rispetto al 2001, e testimoniano l’impegno concreto dell’Anas per questa grande autostrada italiana”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi.
Gli interventi riguarderanno principalmente le pavimentazioni, le opere in verde, il ripristino delle barriere di contenimento, la segnaletica verticale, orizzontale e marginale.

“Attraverso questi lavori – ha continuato Pozzi – ci sarà un netto miglioramento degli standard di sicurezza della Salerno-Reggio Calabria e delle condizioni di viabilità per gli utenti, in particolare grazie al continuo monitoraggio a cui verrà sottoposta l’intera arteria, alla omogeneizzazione della segnaletica verticale e dei limiti di velocità, e al riordino della segnaletica orizzontale e marginale con segnalimiti e catadiottri che individuino con esattezza i tracciati”.

Un’altra notizia importante riguarda i sei lotti fermi a causa delle rescissioni contrattuali con le imprese. In attesa che gli appalti siano riaffidati, la Direzione Centrale Grandi Infrastrutture del Mezzogiorno ha ricondotto tali lotti sotto la diretta responsabilità del Servizio Gestione e Manutenzione, affinché sui tratti in questione sia rafforzata la sorveglianza e soprattutto siano realizzati interventi di manutenzione anche straordinaria, in modo da assicurare la transitabilità in condizioni di massima sicurezza ed efficacia, nei prossimi esodi pasquale ed estivo.

Roma, 16 gennaio 2004