Tu sei qui

Salerno-Reggio Calabria, Anas assicura: “Pronte soluzioni per contenere i disagi agli utenti e per migliorare la funzionalità del sistema viario reggino”

Salerno-Reggio Calabria, Anas assicura: “Pronte soluzioni per contenere i disagi agli utenti e per migliorare la funzionalità del sistema viario reggino”

Allo studio la realizzazione del 1° stralcio della Tangenziale di Reggio Calabria,

per un investimento di 280 milioni di euro

“L’Anas ha predisposto una serie di misure che consentiranno di ridurre al minimo i disagi legati ai lavori sulla Salerno-Reggio Calabria e di rendere funzionale al territorio tutti gli interventi infrastrutturali previsti nel territorio calabrese”. Ad affermarlo è stato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, al termine di un incontro svoltosi oggi presso la Prefettura di Reggio Calabria, con il Sottosegretario alle Infrastrutture Luigi Meduri, il Prefetto Francesco Musolino, il Presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Morabito, il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti e il Sindaco di Sant’Eufemia Vincenzo Saccà.

“La nostra intenzione – ha spiegato il Presidente Ciucci – è quella di proseguire nell’ottica della piena collaborazione con la Regione Calabria, la Provincia di Reggio Calabria, il Comune di Reggio Calabria e gli altri Enti locali interessati. Abbiamo presentato un articolato programma di interventi che permetteranno di cogliere l’occasione dei lavori in corso sulla Salerno-Reggio Calabria per razionalizzare il sistema dei trasporti viari di questo territorio”.

Nel corso della riunione è stato fatto il punto sui lavori sul V macrolotto della A3 Salerno-Reggio Calabria, che proseguono regolarmente secondo il cronoprogramma, con uno stato di avanzamento del 18%. Grazie alla razionalizzazione dei cantieri e alla capillare campagna di comunicazione e di informazione svolta dall’Anas, rivolta sia ai residenti che agli utenti, finora le limitazioni al traffico rese necessarie dall’esecuzione dei lavori non hanno fatto registrare particolari disagi.

“L’Anas - ha informato Ciucci - ha comunicato ieri alla Provincia di Reggio Calabria l’approvazione del progetto preliminare dello svincolo autostradale Sant’Eufemia-Bagnara. Il progetto prevede un investimento di 15 milioni di euro e consentirà di avere un nuovo svincolo sull’autostrada A3 che renderà più agevoli i collegamenti dei due centri verso la città di Reggio Calabria”.

Il progetto definitivo dello svincolo sarà sviluppato dalla Provincia, mentre l’Anas richiederà le necessarie autorizzazioni e provvederà alla realizzazione dell’opera nell’ambito dei lavori del V macrolotto, avviandone l’esecuzione entro dicembre 2008.

Nel rispetto degli impegni presi con il territorio, l’Anas - nell’ambito del piano di emergenza predisposto dalla Prefettura di Reggio Calabria - ha previsto interventi per circa 40 milioni di euro per migliorare la viabilità ordinaria alternativa alla A3. In particolare, sulla strada statale 18 Tirrena Inferiore, sono previsti lavori urgenti per circa 5 milioni di euro che consentiranno l’eliminazione di strettoie o di curve a stretto raggio lungo il tratto reggino compreso tra Bagnara e Scilla. “Per questi lavori – ha spiegato Ciucci – l’Anas avvierà a breve la gara di appalto e contiamo di ultimarli già per il prossimo esodo estivo”.

“Entro settembre 2008 – ha aggiunto il Presidente dell’Anas – manderemo in appalto, in anticipo di due anni rispetto ai tempi previsti, i lavori della Variante di Bagnara Calabra, per un importo di circa 35 milioni di euro. Il progetto prevede la realizzazione di due distinti tratti in variante alla strada statale 18 Tirrena Inferiore, che permetteranno di bypassare i centri abitati delle frazioni di Ceramida e Pellegrina, per la zona nord, e l’abitato di Bagnara per la zona sud”.

Nell’ambito dei lavori sul macrolotto 6 della Salerno-Reggio Calabria, l’Anas - per agevolare la circolazione nel tratto Scilla-Campo Calabro - ha previsto di disporre il traffico, in tutte le fasi lavorative, sull’esistente autostrada, mettendo a disposizione due corsie per senso di marcia. Ciò sarà reso possibile da una puntuale rivisitazione delle opere, che verranno cantierizzate tutte all’esterno dell’attuale sede stradale e quindi non creeranno disagi agli utenti.

Il Presidente Ciucci ha inoltre dichiarato che “l’Anas, ­su richiesta delle istituzioni locali, e allo scopo di contenere i forti disagi per il traffico conseguenti alla realizzazione dell’attuale progetto di ammodernamento degli ultimi 10 km dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria (da Campo Calabro a Santa Caterina), ha elaborato una soluzione progettuale alternativa. Tale soluzione, illustrata nel corso dell’incontro, prevede un intervento di manutenzione straordinaria del piano viabile e l’avvio della realizzazione di una tangenziale esterna alla città di Reggio Calabria, con caratteristiche autostradali, in luogo del previsto ampliamento dell’attuale carreggiata, necessario per l’adeguamento delle corsie e per la costruzione della corsia di emergenza, che comporterebbe il rifacimento dei viadotti e delle gallerie, con conseguenti ripercussioni sulla circolazione”.

Per quanto riguarda la parte finale dell’attuale tracciato della A3, lo studio prevede infatti la realizzazione del tappeto drenante, delle opere protettive, delle barriere anti-rumore oltre agli impianti di illuminazione sull’autostrada e sulle aree di svincolo, con un investimento di circa 40 milioni di euro e disagi contenuti per gli utenti, vista anche la durata minima dei lavori (circa 16/18 mesi).
La tangenziale di Reggio Calabria è compresa nel megalotto 12 della Nuova strada statale Jonica ed è lunga complessivamente 19 km, per un investimento stimato in 843 milioni di euro. L’Anas ha ipotizzato di realizzare un primo stralcio di 6,5 km, per un investimento complessivo di circa 280 milioni di euro, che collegherebbe l’attuale svincolo di Campo Calabro della A3 Salerno-Reggio Calabria con lo svincolo del porto di Reggio Calabria e quindi con il centro cittadino, assicurando una valida alternativa autostradale all’attuale tracciato della A3.

Per la progettazione della tangenziale di Reggio Calabria sono già disponibili circa 15 milioni di euro previsti nell’ambito della destinazione dei fondi ex Fintecna, definita dal Ministero delle Infrastrutture d’accordo con la Regione Calabria.

Alla realizzazione del primo stralcio della tangenziale potrebbero essere destinate le economie, valutabili in circa 130 milioni di euro, derivanti dalla soluzione progettuale illustrata per il VI macrolotto.

“Sempre sulla strada statale 106 Jonica, in provincia di Reggio Calabria, entro dicembre 2008 – prosegue Ciucci – verranno appaltati i lavori per la costruzione della variante esterna all’abitato di Roccella Jonica, che prevedono un investimento di progetto di oltre 17 milioni di euro, mentre tra il 2008 e il 2009 sono previsti interventi per circa 90 milioni di euro per la messa in sicurezza della statale Jonica nei territori ricadenti nelle province di Reggio Calabria (tratto Reggio-Melito Porto Salvo), Crotone (con particolare riferimento agli svincoli di Cutro, Le Castella, Crotone, Torre Melissa, Cirò e Cirò Marina, Crucoli, Crotone aeroporto) e Cosenza (svincoli di Mandatoriccio, Mirto Crosia, Cariati, Rossano)”.

Reggio Calabria, 23 gennaio 2008