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Rifiuti: l’Anas costretta a chiudere la A3 Salerno–Reggio Calabria nel tratto compreso tra svincoli di Sibari e Battipaglia, a causa del perdurare dell’occupazione dei manifestanti

Rifiuti: l’Anas costretta a chiudere la A3 Salerno–Reggio Calabria nel tratto compreso tra svincoli di Sibari e Battipaglia, a causa del perdurare dell’occupazione dei manifestanti


L’Anas è stata costretta alle ore 19.45 a chiudere l’A3 Salerno-Reggio Calabria anche all’altezza dello svincolo di Sibari. Al momento l’autostrada resta chiusa al traffico nel tratto Battipaglia-Sibari. Il dispositivo è stato adottato d’intesa con la Polizia stradale e con le Prefetture di Potenza e di Cosenza, in conseguenza del blocco dell’A3 da parte dei manifestanti a Campagna (provincia di Salerno), che dura ininterrottamente da ieri mattina.

Lo rende noto l’Azienda delle Strade in un comunicato, precisando “che il provvedimento si è reso necessario a seguito del perdurare dell’occupazione della Salerno-Reggio Calabria all’altezza dello svincolo di Campagna, da parte dei dimostranti che si oppongono alla realizzazione della discarica in località Basso dell’Olmo, e del blocco sempre da parte dei manifestanti del Quadrivio di Campagna sulla statale 91, che collega la viabilità interna dal Salernitano, alla Basilicata e alla Calabria”.

“Per questi motivi – continua il comunicato – resta difficile utilizzare i percorsi alternativi della Basilicata per superare il blocco di Campagna, poiché tali percorsi sono intasati dal traffico soprattutto pesante e sono interessati da abbondanti nevicate”.

L’Anas ha previsto l’uscita obbligatoria a Sibari, con deviazione del traffico sulla Statale 106 Jonica verso Taranto.

22 febbraio 2005