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PUGLIA, ANAS: SULLA STRADA STATALE 16 “ADRIATICA” ULTIMATO IL PRIMO INTERVENTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN ITINERARIO CICLABILE DA MAGLIE AD OTRANTO (LE)

Puglia, Bari,

PUGLIA, ANAS: SULLA STRADA STATALE 16 “ADRIATICA” ULTIMATO IL PRIMO INTERVENTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN ITINERARIO CICLABILE DA MAGLIE AD OTRANTO (LE)

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·         entro l’anno prenderà il via il secondo intervento che prevede, tra le altre cose, la piantumazione di ulteriori essenze vegetali

·         numerosi furti di essenze vegetali purtroppo registrati alle rotatorie di accesso all’abitato di Otranto

 

Sulla strada statale 16 “Adriatica”, Anas (Gruppo FS Italiane) ha ultimato il primo intervento per la realizzazione di un itinerario ciclabile (di circa 20 km, con pavimentazione permeabile di colore rosso) da Maglie ad Otranto, in provincia di Lecce; l’itinerario si sviluppa in parte sulla viabilità secondaria ad uso promiscuo, autoveicoli/biciclette ed in parte su pista ciclabile dedicata.

 

Nell’ambito di questo lavoro è stato eseguito altresì un intervento di arredo a verde delle due rotatorie di accesso all’abitato di Otranto, ubicate alla fine del tratto di strada a 4 corsie, in adempimento alle prescrizioni della Regione Puglia.

 

I benefici di tale intervento, ovvero il miglioramento del decoro urbano e l’inserimento paesaggistico dell’opera nel contesto del territorio, rischiano purtroppo di essere vanificati a causa dei numerosi furti di essenze vegetali che continuano a verificarsi anche in corrispondenza delle due rotatorie di accesso ad Otranto.

 

Questi furti si configurano come un increscioso fenomeno strettamente connesso al mancato senso civico e al mancato rispetto delle regole di alcune persone; tale reato, oltre a comportare anche un evidente dispendio di risorse economiche, rischia altresì di minare anche i benefici dell’intervento che sta per essere avviato, in ragione del pericoloso fenomeno dell’emulazione.

 

Anas – in collaborazione con le Forze dell’Ordine – prosegue la propria attività di sorveglianza del territorio per il contrasto di questi fenomeni ed effettuerà controlli sempre più serrati; per ottenere una maggiore efficacia c’è bisogno anche dell’appoggio della cittadinanza, che è invitata a segnalare alle Forze dell’Ordine eventuali trasgressioni o furti ai quali dovesse assistere.

 

L’intervento appena concluso rappresenta una delle due parti dell’ampio progetto sulla statale 16 compreso tra il km 985,000 ed il km 999,100, tra i territori comunali di Maglie, Muro Leccese, Palmariggi, Giurdignano ed Otranto, finalizzato alla valorizzazione dei beni storico-culturali e naturalistici presenti nell’area salentina; il secondo intervento di questo progetto – appena appaltato, il cui avvio è previsto entro l’anno in corso – permetterà l’esecuzione di opere di mitigazione e compensazione ambientale in corrispondenza dell’asse principale a quattro corsie dei 14 km di strada ammodernata, ovvero la realizzazione di piantumazioni di essenze vegetali nei tratti attigui ai margini della statale 16 “Adriatica” ed anche in corrispondenza dell’itinerario ciclabile appena completato, lungo il quale è prevista altresì la realizzazione di strutture di servizio per la viabilità ciclistica (aree di sosta per pausa e riposo) e di allestimenti per la fruizione del territorio circostante (pannelli informativi riportanti indicazione, tipologia e denominazione dei beni presenti sul territorio ed indicazioni dei percorsi pedonali/ciclabili per raggiungerli, allo scopo di valorizzare i beni storico-culturali e naturalistici presenti nella zona attraversata), anche questo in ottemperanza a quanto richiesto dalla Regione Puglia.

 

Il completamento delle opere di compensazione ambientale dell’importante intervento di ammodernamento della statale 16 tra Maglie ed Otranto, già eseguito da Anas con evidenti vantaggi per il traffico, permetterà – dunque – al territorio di godere anche di benefici di valorizzazione del patrimonio artistico e naturale dei territori limitrofi e di quelli attraversati dalla direttrice stradale ammodernata, che – oltre a rientrare nell’elenco dei corridoi stradali e autostradali del 1° Programma delle Infrastrutture Strategiche della Legge Obiettivo – è parte integrante della rete trans-europea (rete TEN-T) e completa la viabilità che unisce il nord e l'est dell'Europa fino al mar Nero.