Tu sei qui

Piemonte, Anas: Autostrada A4 Torino–Milano, approvato il progetto definitivo per l’ammodernamento dell’ultimo lotto del tratto Torino-Novara Est

Lazio, Roma,

Piemonte, Anas: Autostrada A4 Torino–Milano, approvato il progetto definitivo per l’ammodernamento dell’ultimo lotto del tratto Torino-Novara Est

I lavori richiederanno un investimento complessivo di circa 160 milioni di euro
Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto definitivo del lotto 1.4.1 dell’ammodernamento dell’Autostrada A4 Torino–Milano, nel tratto compreso tra Torino e Novara Est.

Su 125 km di tracciato dell’A4 Torino-Milano, oltre 70 km sono stati già ammodernati. In particolare in Piemonte sono stati completati tutti gli interventi relativi ai tratti dell’A4 compresi nelle province di Torino e di Vercelli e sono stati già ammodernati il tratto tra Settimo Torinese e Santhià (lunghezza di 50 km) e quello tra Santhià e Greggio (lungo circa 20 km), inaugurato proprio poche settimane fa. Gli ulteriori progetti di ammodernamento, invece, risultano essere in fase avanzata.

“Con l’approvazione del progetto relativo a questo lotto, prosegue l’ammodernamento dell’autostrada Torino-Milano che è una priorità strategica per la viabilità del nord Italia – ha affermato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci –. I flussi di circolazione di questa arteria sono di straordinaria importanza per lo sviluppo economico dell’intero sistema industriale italiano. Infatti, i volumi di traffico annuo, soprattutto di natura commerciale, si avvicinano a circa 35 milioni di veicoli nei due sensi di marcia. Questo enorme flusso di traffico – ha evidenziato il Presidente – non riesce ad essere assorbito dalla vecchia infrastruttura autostradale e determina gravi problemi alla circolazione con rallentamenti e code quasi quotidiane”.

I lavori del lotto 1.4.1 interesseranno un tratto autostradale della lunghezza di circa 13 km, in affiancamento della linea Alta Capacità Torino–Milano (tra il km 67 e il km 80), compreso nelle province di Novara e Vercelli.

Il progetto prevede l’ammodernamento dell’autostrada con tre corsie di marcia+emergenza (ampliando il tratto autostradale dagli attuali 24 m. a 32,6 m.), piazzole di sosta ogni 1.000 m., spartitraffico e barriere di sicurezza di ultima generazione, sistemi informativi per gli utenti.

Fra le opere d’arte principali del progetto, il ponte sul fiume Sesia.

L’importo complessivo per l’ammodernamento di questo tratto richiederà un investimento di 159,3 milioni di euro. L’opera è inserita nello schema di convenzione sottoscritta fra Anas e la Concessionaria Satap.

Per accelerare la realizzazione delle restanti opere, nell’ottobre 2007 è stato firmato lo schema di Convenzione Unica tra Anas S.p.A. e la Società Concessionaria Satap S.p.A. che prevede nuovi investimenti per 1.038 milioni di euro, portando così a complessivi 1.300 milioni di euro circa, l’investimento necessario per l’adeguamento e l’ammodernamento della A4.

L’impegno è di completare l’intera opera autostradale nel 2013, con aperture graduali già nel 2010.

“Si tratta – ha sottolineato il presidente Ciucci - di un programma impegnativo, che sarà possibile rispettare. Va anche aggiunto che l’esperienza fatta in questi anni attraverso l’Osservatorio ci consentirà di controllare i tempi di esecuzione dei lavori e di contenere i disagi per gli utenti”.

Roma, 26 febbraio 2009