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Passante di Mestre, completato l’iter:l’Anas e le società concessionarie sottoscrivono gli atti aggiuntivi

Veneto, Venezia,

Passante di Mestre, completato l’iter:l’Anas e le società concessionarie sottoscrivono gli atti aggiuntivi

L’Anas si accollerà il mutuo e, quando sarà completata la nuova opera, avrà la gestione dell’attuale Tangenziale
L’iter per la realizzazione del Passante autostradale di Mestre è stato completato. Oggi il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi e i rappresentanti delle società concessionarie Venezia-Padova Spa, Autovie Venete Spa e Autostrade per l’Italia Spa, hanno sottoscritto a Roma, presso la sede dell’Anas Spa, gli atti aggiuntivi alla convenzioni, necessari per la realizzazione del Passante, così come richiesto dall’Unione Europea. La concessione della gestione della nuova infrastruttura avrà inizio nel 2008.

“Ora l’apertura dei cantieri del Passante è davvero vicina. Abbiamo realizzato anche l’ultimo passaggio necessario per il via libera all’infrastruttura, con un’operazione finanziaria innovativa e di grande valore. In base agli atti aggiuntivi, l’Anas finanzierà direttamente la realizzazione del Passante autostradale di Mestre, accollandosi il mutuo che sottoscriverà con la Società Infrastrutture Spa (pari a 636 milioni di euro). La quota restante, pari a 113,4 milioni di euro, è stata già stanziata con delibera del Cipe. In cambio l’Anas avrà in gestione le tratte autostradali relative alla Tangenziale di Mestre”, ha spiegato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi.

In particolare l’Anas si dovrà accollare la restituzione del mutuo che dovrà essere contratto con Infrastrutture Spa tramite le risorse che le perverranno da tutti i proventi relativi alle tratte autostradali della Tangenziale di Mestre attualmente gestiti dalle società concessionarie. Gli atti aggiuntivi prevedono infatti l’obbligo di retrocessione da parte delle società concessionarie all’Anas di tali tratte alla data di entrata in esercizio del Passante autostradale di Mestre, e l’affidamento in concessione alle tre società concessionarie della sola gestione del Passante, nella misura del 55% per la società Venezia-Padova Spa, del 30% per la Società Autovie Venete Spa e del 15% per la Società Autostrade per l’Italia Spa.

Roma, 16 febbraio 2004