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Nuovo Tunnel del Colle di Tenda: la Commissione Intergovernativa franco-italiana sblocca l’appalto grazie alla proposta avanzata dall’Anas

Nuovo Tunnel del Colle di Tenda: la Commissione Intergovernativa franco-italiana sblocca l’appalto grazie alla proposta avanzata dall’Anas

Pietro Ciucci: si tratta di un’opera strategica per il potenziamento

dei collegamenti tra Italia e Francia

La Commissione Intergovernativa per il miglioramento dei collegamenti nelle Alpi del Sud (CIG), riunitasi oggi a Parigi, ha approvato le proposte dell’Anas sbloccando le procedure di gara, avviate sin dal giugno 2009, per i lavori del Nuovo Tunnel del Colle di Tenda e risolvendo i problemi sulla gestione dei terreni in territorio francese.

“L’approvazione dei documenti di appalto proposti dall’Anas – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – permette di rimettere in moto le procedure di gara di un’opera strategica per il territorio. Numerosi sono stati i problemi di natura tecnica e burocratica sorti a livello internazionale e indipendenti dall’Anas che hanno rallentato lo sviluppo delle attività di appalto ma che, con la proposta avanzata dall’Anas, possono dirsi ormai superati. Un risultato ottenuto grazie al lavoro sinergico con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, con il Presidente della CIG, Domenico Crocco, e con l’intera delegazione italiana nonché con la Regione Piemonte e le Province di Cuneo e di Asti che ha consentito di risolvere difficoltà particolarmente complesse, applicando le normative vigenti”.

Il Nuovo Tunnel del Colle di Tenda rappresenta un’opera fondamentale per entrambi i Paesi, sia dal punto di vista funzionale e tecnico che da quello economico. L’opera vede la mobilitazione di risorse per circa 209 milioni di euro (dei quali 176 milioni per lavori), a carico per il 58% dell’Italia e per il 42% della Francia.

L’avvio dei lavori, una volta redatto e approvato il progetto esecutivo, è previsto per i primi mesi del 2012.

Il progetto prevede la costruzione di una galleria di circa 3.300 metri per il traffico dall’Italia verso la Francia; mentre l’attuale tunnel sarà allargato a servizio del traffico verso l’Italia. Inoltre, è previsto l’adeguamento dell’accesso in territorio francese con l’eliminazione di due tornanti e la razionalizzazione e ammodernamento della viabilità locale sul versante italiano.

L’insieme delle opere (nuova galleria e allargamento di quella attualmente in uso) avverrà per fasi successive. Una scelta effettuata per non interrompere i collegamenti tra Italia e Francia e per continuare a garantire la transitabilità del valico all’intenso traffico turistico e commerciale. Già al termine della realizzazione della nuova canna, sarà messo a disposizione degli utenti un collegamento a doppio senso di circolazione capace di garantire il massimo della sicurezza, anche grazie alla innovativa dotazione impiantistica.

Roma, 31 gennaio 2011