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Neve in Sila, l’Anas replica al Presidente Oliviero:

Calabria, Catanzaro,

Neve in Sila, l’Anas replica al Presidente Oliviero:

Utilizzati 15 mezzi e 44 operatori sulle Statali 107, 108 bis e 177
La Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne dell’ANAS ha reso noto il contenuto di una lettera scritta dal Capo Compartimento dell’ANAS Calabria Raffaele Celia al Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliviero, nella quale si esprime il “dispiacere” dell’Azienda delle strade per le dichiarazioni circa presunti ritardi da parte del Compartimento dell’ANAS della Calabria nell’espletamento delle attività di sgombro neve lungo le strade statali ricadenti in provincia di Cosenza e interessate dalle nevicate dei giorni scorsi.

“L’intervento dell’ANAS sull’altopiano silano è stato tempestivo ed efficace – si legge nella lettera -. Sin dalle prime ore del mattino del 29 dicembre e fino a tutto il 31 dicembre, l’ANAS, sulla scorta di un piano neve già a suo tempo predisposto, ha dato il via alle attività necessarie a far fronte alla situazione di emergenza determinatasi sulle strade statali di competenza in conseguenza delle abbondanti nevicate”.

“Sulle strade statali interessate dalla neve – continua la lettera - sono stati subito messi in azione tutti i mezzi a disposizione del Compartimento ANAS impiegando, nell’arco delle 24 ore, anche tutto il personale addetto, il quale ha operato secondo apposite turnazioni.
Sono stati impiegati i seguenti mezzi e personale:
SS. 107 SGC “Silana Crotonese”: 1 lancianeve e 3 mezzi a spinta, con 18 operatori coadiuvati da 4 Capi cantonieri;
SS. 108 bis: 1 lancianeve e 4 mezzi a spinta, con 11 operatori coadiuvati da 3 Capi cantonieri;
SS. 177 : 4 mezzi a spinta e 2 lancianeve, con 6 operatori coadiuvati da 2 Capi cantonieri.
Le attività di protezione civile, che sono proseguite senza sosta, hanno visto l’ANAS prodigarsi anche nel fornire ogni tipo di ausilio agli utenti, alcuni dei quali purtroppo privi di catene, nonostante la segnaletica lo imponesse. Alcuni degli automobilisti, la cui situazione di particolare emergenza era stata segnalata dai Carabinieri, sono stati addirittura scortati fino agli alberghi cui erano diretti”.

“Occorre aggiungere che qualche difficoltà di intervento c’è stata – prosegue la lettera -, visto che le precipitazioni nevose (le prime della stagione) hanno avuto carattere tutt’altro che ordinario se è vero, come è vero, che sono state tali da arrecare ingenti danni ai tralicci dell’ENEL, causando un black-out di oltre 70 ore.
Va segnalato, in particolare, che le precipitazioni nevose hanno provocato la caduta di molti alberi, soprattutto lungo la SS. 177, che collega la SS. 107 ai comuni di Longobucco e Cropalati, creando un forte intralcio alle operazioni di sgombro neve. Anche in questo caso, lo spirito di collaborazione tra le istituzioni ha consentito di trovare una soluzione. Su iniziativa dell’ANAS, e con il coordinamento della Prefettura di Cosenza, sono intervenuti gli operai forestali che hanno tagliato i tronchi riversatisi sulla sede viaria, consentendone la rimozione e rendendo possibile il passaggio dei mezzi sgombraneve”.

Catanzaro, 4 gennaio 2005