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Molise, nel 2003 l’Anas ha in corso investimenti pari a 225,6 milioni di euro per migliorare la rete viaria

Molise, Campobasso,

Molise, nel 2003 l’Anas ha in corso investimenti pari a 225,6 milioni di euro per migliorare la rete viaria


Nel 2003 l’Anas Spa ha in corso investimenti in Molise pari a 225,6 milioni di euro per costruire nuove strade, come la variante di Venafro e la strada a scorrimento veloce Isernia-Castel Di Sangro, e innalzare i livelli di sicurezza e la qualità del servizio della rete viaria regionale, in particolare della Statale 647 Fondo Valle Biferno, alla quale sono destinati complessivamente circa 45 milioni di euro. E’ quanto è emerso nel corso della conferenza stampa sullo stato della viabilità molisana del Presidente della Regione Michele Iorio, dell’ingegner Francesco Caporaso, Capo Compartimento dell’Anas Molise, e dell’Assessore regionale ai Lavori Pubblici Antonio Chieffo, tenutasi oggi a Campobasso presso la sede della Regione.

“L’ammodernamento e il potenziamento della rete stradale - ha dichiarato Iorio - era uno degli obiettivi prioritari del programma che stiamo portando avanti. Una viabilità rapida e sicura significa non solo collegamenti più veloci tra i vari centri ma anche condizione essenziale per accelerare il processo di sviluppo della Regione. Il nostro impegno in questa direzione è costante. Attenzione non solo per le grandi arterie di comunicazione ma anche per le strade interne al fine di togliere dall’isolamento molti comuni.”
“Su questa necessità – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Chieffo - concordo pienamente con il Presidente Iorio. Non dovranno esserci aree emarginate. Ci siamo attivati per articolare su tutto il territorio una viabilità che risponda alle reali esigenze dei cittadini e del comparto produttivo.”

“Stiamo producendo uno sforzo eccezionale per migliorare la rete viaria del Molise, che in molti tratti è vecchia o inadeguata – ha spiegato il Capo Compartimento dell’Anas Molise, Francesco Caporaso –. Non a caso l’Anas ha destinato al Molise 75,6 milioni di euro dei fondi destinati alla sicurezza dal Piano Straordinario 2003, finanziato con i residui passivi recuperati in bilancio. Una cifra superiore a tutte le altre regioni italiane”.

Il Capo Compartimento dell’Anas Caporaso è entrato poi nel dettaglio, spiegando che i lavori straordinari in corso di aggiudicazione ammontano a 81,1 milioni di euro e riguardano la variante di Venafro (73,9 milioni di euro) e la variante di Riccia (7,1 milioni di euro). I lavori straordinari in fase di pubblicazione presso la Direzione Generale Anas ammontano a 32,7 milioni di euro e riguardano il Viadotto Castiglione 1 sulla strada a scorrimento veloce Isernia-Castel di Sangro (9.8 milioni di euro) e alcuni viadotti della Statale 647 “Fondo Valle Biferno” (22,9 milioni di euro).

Inoltre il Compartimento Anas ha in corso o ha in programma nel 2003 lavori di manutenzione straordinaria e ordinaria su tutta la rete viaria per una spesa totale di 62,6 milioni di euro, con la sostituzione delle barriere e della pavimentazione, e il rifacimento della segnaletica.

Un’attenzione particolare è stata dedicata dall’Anas al definitivo completamento della strada a scorrimento veloce Isernia-Castel Di Sangro, per la quale sono in programma lavori per 49 milioni di euro. Nel dettaglio, sono in fase di aggiudicazione lavori complementari per circa 3,5 milioni di euro sul I tronco e sono di prossimo appalto lavori di completamento del II tronco per circa 10 milioni di euro e lavori di impianti tecnologici complementari per 2,5 milioni di euro. Sono infine in fase di validazione del progetto definitivo lavori di completamento del II tronco per ulteriori 33 milioni di euro.

L’Anas sta lavorando anche per il futuro. Sono in fase avanzata di progettazione lavori straordinari per migliorare la sicurezza dell’intera rete viaria molisana per un importo di 111,5 milioni di euro, da inserire nel prossimo piano decennale dell’Anas con priorità assoluta, con particolare riguardo alla sostituzione delle barriere sulle opere d’arte e all’ammodernamento sia degli impianti tecnologici delle gallerie che degli impianti elettrici.

Campobasso, 19 Maggio 2003