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Lombardia, Anas: approvato il progetto definitivo di ampliamento alla terza corsia del tratto Lainate-Como dell’autostrada A9

Lazio, Roma,

Lombardia, Anas: approvato il progetto definitivo di ampliamento alla terza corsia del tratto Lainate-Como dell’autostrada A9

Pietro Ciucci: l’intervento vale oltre 473 milioni di euro; durante le lavorazioni
saranno mantenute due corsie per senso di marcia
Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto definitivo di ampliamento alla terza corsia del tratto di interconnessione di Lainate-Como (Grandate), dal km 10,555 al km 33,780, dell’autostrada A9 Lainate-Como-Chiasso. L’importo complessivo dell’intervento ammonta a oltre 473 milioni di euro.

“Con questo intervento – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – l’infrastruttura esistente sarà ricondotta ad un livello funzionale compatibile con gli attuali volumi di traffico, anche in relazione al piano programmatico nazionale ed internazionale, conferendo all’infrastruttura ammodernata maggiori standard di sicurezza rispetto a quella attuale”.

“L’itinerario dell’autostrada A9 - ha continuato Pietro Ciucci - che collega Milano a Como e Chiasso tramite l’A8, da cui si svincola in corrispondenza dell’interconnessione di Lainate, rappresenta uno dei principali collegamenti autostradali lombardi verso il nord Europa e si inserisce nella rete infrastrutturale regionale costituita dalla direttrice Sud-Nord rappresentata dalla A8 Milano-Varese, dalla direttrice Ovest-Est A4 Torino-Milano e dal sistema delle tangenziali di Milano”.

L’autostrada attraversa un’area densamente industrializzata, molto attiva dal punto di vista socioeconomico, nel quale sono sorte numerose realtà industriali affermate a livello nazionale ed internazionale che hanno portato l’infrastruttura a un livello funzionale non compatibile con gli attuali volumi di traffico, né con la previsione di crescita della domanda sull’orizzonte temporale di medio e lungo periodo.

L’intervento prevede l’ampliamento alla terza corsia dell’autostrada A9 nel tratto compreso tra l’interconnessione di Lainate e lo svincolo di Como Sud (Como Lucino) e l’ammodernamento dell’interconnessione A8/A9 con l’eliminazione dell’immissione a sinistra della rampa Como-Milano, sulla carreggiata sud dell’autostrada A8.

L’allargamento complessivo della piattaforma sarà di 9,50 metri, al fine di consentire la realizzazione della terza corsia di marcia e l’adeguamento degli elementi marginali in modo da permettere un corretto funzionamento dei dispositivi di sicurezza.

Nel progetto di ampliamento ed ammodernamento alla terza corsia del tratto autostradale, è stato minimizzato l’impatto con la viabilità e con gli insediamenti abitativi ed industriali preesistenti e l’impatto ambientale dovuto all’ampliamento autostradale, ed è prevista la realizzazione di 6 sottovia, di cui 5 esistenti che dovranno essere prolungati, la demolizione e il rifacimento di 9 cavalcavia, la costruzione di 4 nuovi viadotti e la realizzazione del nuovo svincolo di Saronno Sud, in un area compresa tra i comuni di Origgio, Saronno ed Uboldo a sud dell`attuale svincolo di Saronno. Il progetto prevede, inoltre, in carreggiata nord al km 23,600, al confine tra i comuni di Cirimido e Lomazzo, la realizzazione di due nuove rampe di svincolo, una in uscita provenendo da Milano ed una in ingresso verso Milano a sud dell`attuale svincolo di Lomazzo, che consentiranno al traffico proveniente da Milano di innestarsi direttamente sulla strada provinciale 32 e viceversa.

Per quanto riguarda la cantierizzazione, si è scelto di dividere il lotto in quattro tratte, tre delle quali a sud della barriera di Como Sud, ciascuna di lunghezza pari a circa sette chilometri, e una a nord della lunghezza di circa 700 metri. In tal modo i lavori potranno procedere con cantieri sfalsati (alternativamente in carreggiata nord o sud) in modo da ottimizzare i tempi ed evitare l`assenza della corsia d`emergenza per tratte estese sulla stessa carreggiata.

“Grazie a questa scelta – ha concluso il Presidente Ciucci – durante le lavorazioni saranno mantenute due corsie per senso di marcia, per garantire l’esercizio dell’infrastruttura e la sua percorribilità da parte dell’utenza”.

Roma, 27 marzo 2009