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L’Anas per il terremoto

L’Anas per il terremoto

Immediata mobilitazione dell’Anas al fianco della Protezione Civile
L’Amministratore dell’Anas Vincenzo Pozzi ha disposto l’immediata mobilitazione delle squadre di emergenza dell’Ente, dei Compartimenti e degli Uffici speciali per collaborare alle operazioni di soccorso.

La situazione sulle strade statali nelle regioni interessate dal terremoto di oggi (Abruzzo, Molise, Campania e Puglia) è sotto controllo. L’Anas ha verificato che i viadotti e i ponti sono tutti transitabili. Le squadre dei tecnici e dei cantonieri dell’Anas stanno comunque continuando l’opera di accertamento, collaborando attivamente con la Polizia Stradale per rendere più rapidi i soccorsi, sulla base delle indicazioni della Protezione Civile.
Due squadre Anas, composte di 12 uomini, sono intervenute a San Giuliano di Puglia, dove è crollata una scuola. La Prefettura di Campobasso ha chiesto il supporto dell’Anas anche per il controllo della rete stradale provinciale. Gli uomini dell’Anas partecipano continuativamente alle attività delle centrali nazionali e regionali di Emercom.

Nel frattempo, continua l’opera dell’Anas in Sicilia. Le squadre dell’Ente nazionale per le strade sono all’opera per agevolare l’arrivo presso gli ospedali di Catania della colonna di soccorso composta da 400 posti letto. L’Anas ha anche inviato cinque spazzatrici a pulire dalla cenere lavica la pista dell’aeroporto di Catania.

Roma, 31 ottobre 2002