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Infrastrutture, nel biennio 2002-2003 presentate ad Anas proposte di project financing per 18,9 miliardi di euro

Infrastrutture, nel biennio 2002-2003 presentate ad Anas proposte di project financing per 18,9 miliardi di euro

Il Presidente Pozzi: ‘C’è un interesse crescente dei capitali privati alla realizzazione di opere pubbliche’
“Il ricorso alla finanza di progetto e alle forme di partenariato costituisce un importante contributo al processo di modernizzazione del Paese”. E’ quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi intervenendo alla tavola rotonda del Forum “Edilizia e Territorio”, in programma oggi a Roma.

Pozzi ha segnalato tra i motivi che spingono l’Anas a favorire la finanza di progetto “la possibilità di incrementare la dotazione infrastrutturale del Paese a parità di risorse pubbliche impegnate, grazie all`apporto di risorse private addizionali; l’accesso dei soggetti privati in settori tradizionalmente occupati dall’economia pubblica; e il potenziamento del confronto concorrenziale nel settore”.

Il Presidente dell’Anas ha sostenuto che non a caso “si registra una crescente attenzione da parte di imprese private che operano nel settore delle opere pubbliche”. Secondo Pozzi, “l’ingresso di massicci capitali privati nel settore, favorito dalla Legge Obiettivo e dalle riforme normative volute dal Ministro Lunardi e anche dai provvedimenti concreti adottati dall’Anas, ha provocato una catena di effetti positivi per il mercato autostradale, che ha visto aprirsi nuove prospettive di sviluppo, sia a livello di rete e di servizi, sia a livello di maggiore concorrenza, attraverso l’ingresso di nuovi soggetti gestori”.

In particolare, per le infrastrutture autostradali, tale interesse è confermato dalle proposte di project financing presentate all’Anas: “Nel biennio 2002-2003 – ha spiegato il Presidente Pozzi - sono state trasmesse all’Anas 8 proposte per interventi che complessivamente risultano pari a 18,9 miliardi di euro, e riguardano: la Bre-Be-Mi, la Tangenziale Est Esterna di Milano, la Civitavecchia-Orte-Venezia, la Venezia-Ravenna, la Grosseto-Siena-Bettolle, la Salerno-Reggio Calabria con due proposte per i tratti Avellino-Salerno, Salerno-Sicignano degli Alburni e la Catania-Siracusa”.

La Bre-Be-Mi è già andata in gara ed è stata aggiudicata, mentre per la Tangenziale Est Esterna di Milano e la Orte-Venezia l’Anas ha già dichiarato che si tratta di opere di “pubblico interesse”.
“Presto ci esprimeremo sulle altre proposte – ha concluso Pozzi -, valutando se anche queste sono di pubblico interesse. In ogni caso le nuove autostrade, da realizzare con procedura di gara in project financing, saranno affidate a società di gestione, alle quali l’Anas si riserva di partecipare, anche per garantire la partecipazione azionaria degli enti locali interessati”.

Roma, 18 maggio 2004