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Grande Raccordo Anulare di Roma, Anas migliora la qualità dell`illuminazione e della sicurezza stradale

Lazio, Roma,

Grande Raccordo Anulare di Roma, Anas migliora la qualità dell`illuminazione e della sicurezza stradale

Grazie all`accordo tra Anas e Sorgenia da oggi sono attivi trecento nuovi punti luce a zero impatto ambientale
Sull`autostrada Grande Raccordo Anulare di Roma sono attivi, da oggi, oltre trecento punti luce dotati di una innovativa tecnologia capace di ridurre i consumi energetici e migliorare notevolmente l`illuminazione e la sicurezza dell`arteria.

L`intervento rientra in un progetto siglato tra l`Anas e Sorgenia Menowatt (Energy Service Company accreditata presso l`Autorità per l`energia elettrica e il gas e certificata ENI UNI 11352) che prevede, nei tratti `Portuense` e `Bufalotta`, l`installazione del Dibawatt®, alimentatore elettronico brevettato e prodotto da Sorgenia Menowatt.

`Questa soluzione progettuale - ha dichiarato l`Amministratore Unico dell`Anas Pietro Ciucci - si inserisce nelle strategie dell`Anas volte a costruire strade e curarne la manutenzione puntando sulla riduzione dell`impatto ambientale. L`intervento produrrà l`abbattimento delle emissioni di anidride carbonica nell`aria e la sostanziale riduzione di Tonnellate Equivalenti di Petrolio (TEP), in modo da contribuire a riequilibrare le emissioni nocive causate da migliaia di veicoli che ogni giorno transitano sul Grande Raccordo Anulare di Roma`.

`Come Energy Service Company certificata siamo soddisfatti del progetto - spiega l`AD di Sorgenia Menowatt, Adriano Maroni - che si unisce a centinaia di interventi fatti nei Comuni italiani: ci impegniamo molto per diffondere la cultura dell`efficienza energetica nella pubblica illuminazione e siamo contenti che anche nella Capitale si risparmi con il Dibawatt®. E da quest`anno esportiamo le buone pratiche anche all`estero. Un esempio della nostra attività in Francia è quello del Porto di Marsiglia dove è stato scelto il nostro alimentatore elettronico per fare efficienza`.

`Questo esperimento - ha sottolineato l`Amministratore Unico dell`Anas Ciucci - apre la strada ad altre iniziative di questo genere da sperimentare sul GRA o su altre arterie, al fine di soddisfare le esigenze di mobilità in maniera sempre più efficiente e sostenibile`.

Il progetto ha previsto un audit per la raccolta dati sulla situazione del sistema di illuminazione del tratto del GRA preso in considerazione, con una diagnosi energetica riguardante i punti luce, la tipologia lampade utilizzate e la loro potenza, i consumi storici, la modalità di gestione degli orari di funzionamento degli impianti. Il progetto prevede un controllo continuo delle performance illuminotecniche ed energetiche dei sistemi riqualificati: questo avverrà, anche in tempo reale, attraverso il sistema Dibamonitor di Sorgenia Menowatt, che permette la verifica in remoto degli assorbimenti elettrici per ogni linea, considerando i consumi massimi e minimi. Questo sistema di telecontrollo registrerà i dati per garantire che il risparmio minimo garantito sia sempre conseguito.

`I nuovi impianti - ha concluso l`Amministratore Unico dell`Anas Ciucci - hanno un valore di quasi 80 mila euro, ma l`investimento non richiederà nessun investimento iniziale per l`Anas. I costi dell`operazione, infatti, saranno coperti dal risparmio economico prodotto da quello energetico`.

Roma, 19 luglio 2013