Tu sei qui

E45 Orte-Ravenna, Ciucci: `Superata la prova dell’esodo` Positivo il bilancio di fine estate: traffico intenso ma scorrevole e nessun disagio rilevante

E45 Orte-Ravenna, Ciucci: `Superata la prova dell’esodo` Positivo il bilancio di fine estate: traffico intenso ma scorrevole e nessun disagio rilevante


“La E45 Orte-Ravenna ha superato la prova dell’esodo, nonostante anche quest’anno il traffico sia stato sostenuto”. Lo ha dichiarato Pietro Ciucci, Presidente dell`Anas, nel corso della conferenza stampa sui risultati dell`esodo estivo 2009, tenutasi questa mattina presso la Sala Operativa Nazionale dell`Anas alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli e dei vertici di ACI, Polizia Stradale, Autostrade per l`Italia e Aiscat.

“Nonostante un traffico molto intenso – ha spiegato Ciucci – superiore dal 30% al 50% rispetto ai flussi ordinari, registrato tanto in uscita verso le regioni del centro e del sud, quanto in ingresso verso le località dell’Umbria e dell’Emilia Romagna, non si sono registrate criticità o disagi rilevanti, con un traffico che è rimasto generalmente intenso ma scorrevole, sebbene in questi mesi sia in corso un importante programma di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni lungo l’intero itinerario della E45, oltre che alcuni interventi di ammodernamento”.

Nei giorni critici, personale e mezzi Anas hanno presidiato l’intero tratto della E45 per fornire informazioni agli utenti ed agevolare la fluidità della circolazione, in collaborazione con la Polizia Stradale. Ha funzionato anche il piano operativo messo a punto dal Compartimento Anas dell’Emilia Romagna e dalla Polizia Stradale per la regolamentazione del traffico nel tratto compreso tra Canili e Verghereto.

Rallentamenti sono stati segnalati solo nell’ultimo weekend di “controesodo” sulla strada statale 675 “Umbro Laziale” Terni-Orte, tra il km 60,6 e il km 66,2 per un cantiere di lavori straordinari ed urgenti di pavimentazione, impossibile da rimuovere a causa della particolare configurazione di quel tratto di strada caratterizzato da un susseguirsi di viadotti e gallerie. Per limitare al massimo il disagio, l’Anas ha disposto turni lavorativi per l’intero arco giornaliero, riducendo da 5 km a 2 km, il tratto interessato dalla deviazione e dal doppio senso di marcia. Le code sono comunque risultate contenute in un massimo di 3 km con tempi di percorrenza di circa 20 minuti, nonostante siano state registrate punte di 40 mila veicoli al giorno.

Roma, 7 settembre 2009