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Collegamento Murgia-Pollino: via libera del CdA dell’Anas al progetto preliminare per il tratto Gioia del Colle-Lauria

Collegamento Murgia-Pollino: via libera del CdA dell’Anas al progetto preliminare per il tratto Gioia del Colle-Lauria

Pietro Ciucci: l’opera avrà un forte impatto economico e sociale, nel rispetto
ambientale, migliorando i collegamenti tra il Tirreno, l’Adriatico e il Mar Jonio

Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto preliminare del collegamento mediano Murgia-Matera-Pollino, da Gioia del Colle (A14) a Lauria.
Il collegamento viario prevede la realizzazione di un itinerario che dalla strada statale 653 Sinnica collega l`itinerario autostradale della A3 Salerno-Reggio Calabria con Matera, fino a Gioia del Colle (Bari), con un innesto sull`autostrada A14, al fine di potenziare il corridoio trasversale tra l`autostrada A3 in prossimità dello svincolo di Lauria sud e l`autostrada A14, in prossimità dello svincolo di Gioia del Colle.
“Il CdA ha approvato il progetto preliminare in esame – ha affermato il Presidente dell’Anas Piero Ciucci - apprezzando l’impostazione ambientale ed economica della soluzione prescelta, la sua conformità alle norme vigenti, nonché la capacità di conseguire gli obiettivi attesi. Siamo ben consci, infatti, dell’impatto sociale che quest’opera potrà avere sul territorio, che garantisce un importante accesso all’area del Parco del Pollino ed è definita “Strada dei Tre Mari” perché consente un miglior collegamento tra il Tirreno, l’Adriatico e il mare Jonio”.
L’intervento si compone di cinque tratte (da Gioia del Colle a Matera; tangenziale di Matera; dalla tangenziale di Matera a Pisticci; da Pisticci a Vasinni e da Valsinni a Lauria) e prevede, dove possibile, l’adeguamento delle strade esistenti.
Tra le opere d’arte principali sono previste 5 gallerie naturali, 6 gallerie artificiali e 25 viadotti di nuova realizzazione. Le interconnessioni con i territori attraversati sono garantite da 31 svincoli.
L’intera infrastruttura che rientra nel Piano degli Investimenti delle opere infrastrutturali “Legge Obiettivo”, è stata ratificata nell’Intesa Generale Quadro tra il Governo e la Regione Basilicata, e richiede un investimento complessivo di oltre 1,4 miliardi di euro. Il progetto è stato approvato in linea tecnica e verrà trasmesso al Cipe per l’approvazione e per l’individuazione delle fonti di finanziamento.
Roma, 31 ottobre 2008