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Catania-Siracusa, l’Anas firma il contratto con il general contractor

Sicilia, Palermo,

Catania-Siracusa, l’Anas firma il contratto con il general contractor

I cantieri apriranno all’inizio del 2005 e i lavori saranno terminati entro il 2010
Sono state avviate le procedure per l’inizio delle attività relative alla realizzazione dell’autostrada Catania-Siracusa. L’Anas ha stipulato il contratto con l’Impresa Pizzarotti & C. Spa che si è aggiudicata la gara per il general contractor del valore netto di 473,6 milioni di euro.
I cantieri apriranno all’inizio del 2005 e i lavori saranno terminati entro il 2010.
“E’ una delle grandi opere per la Sicilia previste dalla Legge Obiettivo voluta dal Ministro Lunardi – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi -. La Catania-Siracusa potenzierà notevolmente la rete autostradale dell’isola anche con rilevanti funzioni di collegamento per i traffici diretti verso il futuro Ponte sullo Stretto”.

I lavori consistono nel completamento delle infrastrutture viarie di collegamento fra le città di Catania e di Siracusa con caratteristiche autostradali (due corsie di 3,75 metri per ogni senso di marcia, una corsia di emergenza di 3 metri e uno spartitraffico centrale).

L’arteria, lunga circa 49 Km, è oggi costituita per circa 21 Km da strada a doppia carreggiata mentre per i restanti 28 Km è ad unica carreggiata. Su quest’ultimo tratto il notevole flusso di traffico e la presenza di incroci con la viabilità minore comporta uno scadimento del livello di servizio ed un notevole tasso di incidenti.
Il nuovo asse sarà lungo 25,148 km ed inizierà dalla Tangenziale Ovest di Catania, all’altezza di Passo Martino, fino alla SS 114 in corrispondenza dello svincolo di Villasmundo.

“L’asse autostradale – ha sottolineato il Presidente Pozzi - consentirà un collegamento veloce tra Catania e Siracusa alternativo all’attuale Statale 114 costiera, che ha dimensioni e caratteristiche insufficienti a smaltire il traffico in transito, sia perché attraversa aree fortemente urbanizzate sia a causa della presenza di numerosi innesti e incroci pericolosi”.

Tra le opere d’arte più significative si evidenziano 24 viadotti, per una lunghezza complessiva di 8,360 km; 10 gallerie naturali, per una lunghezza totale di 11,976 metri; 4 gallerie artificiali a doppia canna, per una lunghezza complessiva di 5,674 metri.

Roma, 21 ottobre 2004