Tu sei qui

Anas, Umbria: completati i lavori per l’innalzamento degli standard di sicurezza nelle gallerie “Collecapretto” e “San Pellegrino”, lungo l’itinerario E45, in provincia di Terni

Umbria, Perugia,

Anas, Umbria: completati i lavori per l’innalzamento degli standard di sicurezza nelle gallerie “Collecapretto” e “San Pellegrino”, lungo l’itinerario E45, in provincia di Terni

Definitivamente riaperti al traffico entrambi i tunnel

L’Anas ha completato i lavori per l’introduzione dei più recenti standard di sicurezza europei negli impianti tecnologici delle gallerie “Collecapretto” e “San Pellegrino”, entrambe in Provincia di Terni, lungo l’itinerario internazionale E45. I due tunnel, ubicati rispettivamente sulla strada statale 3 bis “Tiberina”, tra gli svincoli di Sangemini Nord e Montecastrilli e sulla strada statale 675 “Umbro Laziale”, tra gli svincoli di Amelia e Narni/Capitone, sono stati pertanto definitivamente riaperti al traffico oggi, dopo l’ultima chiusura avvenuta ieri per consentire il sopralluogo del rappresentante dell’Unione Europea che ha finanziato il 10% dell’investimento.

L’intervento, avviato lo scorso gennaio, aveva reso necessaria la chiusura di una carreggiata alla volta, con deviazione della circolazione a doppio senso di marcia in carreggiata opposta. Per limitare i disagi all’utenza, in questi mesi L’Anas ha sospeso le lavorazioni e rimosso i cantieri in tutte le occasioni di traffico particolarmente sostenuto, in accordo con la Prefettura di Terni e con gli enti locali territorialmente competenti.

I lavori, per un investimento complessivo di circa 12 milioni di euro, hanno riguardato gli impianti di illuminazione, sicurezza, ventilazione, rilevazione/spegnimento incendi, comunicazione, telecontrollo e SOS, oltre all’installazione della segnaletica luminosa di emergenza e di servizio, comprensiva di pannelli a messaggio variabile.

In particolare, sono state installate postazioni SOS ogni 150 metri, dotate di telefono, idrante ed estintore; è stato introdotto un impianto di videosorveglianza, con telecamere posizionate ogni 80 metri, che consentirà di rilevare automaticamente eventuali veicoli fermi o principi d’incendio; sono stati creati dei locali all’interno dei bypass tra le due carreggiate, adeguatamente pressurizzati per evitare l’ingresso di fumo ed attrezzati con materiali speciali e porte tagliafuoco per essere utilizzati sia come “rifugi” che come vie di fuga in caso di incendio.

L’impianto di illuminazione è stato inoltre potenziato e integrato con lampade a led in grado di illuminare tutto il marciapiede e consentire quindi agli utenti di individuare, in caso di emergenza e in condizione di scarsa visibilità, le vie di fuga e gli armadietti SOS, segnalati anche dall’apposita segnaletica luminosa. Per evitare fenomeni di abbagliamento agli utenti in transito nella galleria, sono stati installati anche dei regolatori di potenza in grado di adattare l’intensità dell’illuminazione interna alle condizioni di luce esterna.

La segnaletica è stata potenziata con l’installazione di pannelli a messaggio variabile posizionati sia all’imbocco che all’interno del tunnel, ogni 300 metri circa, per informare in tempo reale l’utenza sullo stato della viabilità e sulle condizioni di funzionamento della galleria.

L’intervento è stato progettato ed eseguito in attuazione del D.Lgs. 264/06 con cui l’Italia ha recepito la Direttiva Europea 2004/54/CE che fissa i requisiti di sicurezza per le gallerie stradali della rete transeuropea (TEN).

Perugia, 23 dicembre 2010