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Anas, presentati i risultati del Piano per l`esodo estivo 2013

Lazio, Roma,

Anas, presentati i risultati del Piano per l`esodo estivo 2013

Pietro Ciucci: maggiori volumi di traffico dovuti alle lunghe percorrenze, ma senza un aumento delle code o dei disagi sulla rete stradale e autostradale
Il Presidente di Anas, Pietro Ciucci, ha illustrato oggi il bilancio conclusivo con i risultati del Piano dell`esodo estivo 2013, elaborato preventivamente dall`Anas d`intesa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le Prefetture, la Polizia Stradale, gli Enti locali, i Carabinieri, la Protezione Civile e condiviso dal Centro di Coordinamento Nazionale, Viabilità Italia.
`Nonostante la crisi - ha spiegato Pietro Ciucci - questa estate gli italiani, pur modificando il proprio modo di viaggiare, non hanno rinunciato alle vacanze, dimostrando una tendenza a ridurre le vacanze di brevissimo periodo. Infatti, l`incremento di traffico è dovuto principalmente agli spostamenti delle lunghe percorrenze`.
Lo attestano i flussi di traffico sulla rete stradale e autostradale dell`Anas, che sono in leggero aumento rispetto al 2012.
Nel Nord Italia, sulla SS 36 `del Lago di Como e dello Spluga`, principale arteria di collegamento con le località turistiche della Valtellina, si è registrato un aumento dei volumi di transito giornalieri medi del 10,6% rispetto allo scorso anno e sul raccordo autostradale 14 della Grande Viabilità Triestina, di collegamento con la Slovenia, i flussi sono aumentati dell`1,2%.
Nel Centro sulla strada statale 3 bis, nel tratto umbro della E45, il traffico giornaliero medio ha avuto un incremento del 2,4% e sul Grande Raccordo Anulare di Roma, i flussi di traffico sono aumentati del 2,9% rispetto allo scorso anno.
Anche la rete stradale del Sud ha dovuto supportare un traffico enorme, dovuto alla scelta di molti automobilisti di utilizzare le strade statali anziché le autostrade a pedaggio, al fine di ridurre i costi del viaggio. Si tratta di un dato che emerge dalla Valle d`Aosta alla Sicilia.
Sulla SS16 in Puglia, nel Salento - una delle mete preferite quest`anno -, i flussi di traffico sono aumentati del 3,3%. Sull`autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, nel tratto salernitano dove insiste circa il 75% del traffico annuale, nel mese di agosto l`incremento dei transiti è stato dell`1,47% rispetto al 2012 e nel tratto calabro lucano è aumentato del 14,2% rispetto al 2012.
`All`aumento del volume dei transiti e dei flussi di circolazione - ha proseguito Pietro Ciucci - non è corrisposto un aumento delle code su tutta la rete stradale e autostradale. Anzi, su una parte importante della rete stradale e autostradale italiana si è registrato un traffico più fluido rispetto al passato, senza particolari disagi e con tempi di percorrenza contenuti, e soprattutto è nettamente migliorata la qualità del viaggio di chi si è recato in vacanza`.
Ad esempio, anche quando al culmine dell`esodo, il 10 agosto, sull`autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria all`altezza della galleria Rufoli, si è registrato un picco di 4.500 vetture/ora, gli automobilisti

hanno potuto percorrere l`autostrada da Salerno a Villa San Giovanni in poco più di 4 ore, rispettando i limiti di velocità, se non si contano le eventuali soste.
Nel periodo dell`esodo estivo l`Anas ha impiegato in turnazione 2.500 risorse tra personale di esercizio, infomobilità e tecnici per le attività di sorveglianza e pronto intervento e 1070 automezzi, avvalendosi per il controllo e la gestione del traffico di circa 2.360 telecamere fisse o mobili e di 430 Pannelli a Messaggio Variabile. La Sala Operativa nazionale Anas ha emesso - nell`arco di tempo del Piano dell`esodo - 92 bollettini informativi e gestito oltre 5844 eventi.
`Garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione - ha ricordato il Presidente di Anas Pietro Ciucci - è stato l`obiettivo dell`Anas per l`esodo che si è appena concluso e questo obiettivo è stato compreso dagli utenti: nel periodo dell`esodo, il sito dell`Anas è stato consultato 3,5 milioni di volte, con un incremento dell`80% rispetto allo scorso anno; i tweet diffusi tramite oltre 26 mila follower di @stradeanas sono stati visualizzati oltre 60 milioni di volte a settimana; il giornale telematico di approfondimento www.lestradedellinformazione.it è stato consultato da oltre 150 mila lettori; i 95 bollettini della web tv www.stradeanas.tv e i bollettini radiofonici settimanali, diffusi attraverso 91 radio locali, hanno raggiunto un totale di oltre 2,4 milioni di ascoltatori certificati audiradio; la pagina su facebook dedicata all`Esodo estivo ha contato 20.600 utenti che hanno interagito tra loro e si sono informati sulle condizioni del traffico prima di partire e sulle misure di sicurezza da adottare (cinture, seggiolini etc.); tutto questo senza dimenticare le migliaia di chiamate telefoniche al `Pronto Anas` 841148 e tutti gli altri sistemi di informazione, come i pannelli a messaggio variabile posti sulle strade e le autostrade, che hanno fornito anche i tempi medi di percorrenza agli automobilisti in transito`.
L`Anas nel solo mese di agosto, inoltre, ha emesso 176 comunicati stampa relativamente alla mobilità dell`intera rete nazionale, con una produzione di informazione che ha prodotto 960 lanci di agenzia e oltre 3.000 articoli di stampa (sia nazionale che locale e sia web) tra comunicazioni di servizio, cronache, inchieste, approfondimenti e commenti.
Infine, nello stesso periodo, l`iniziativa promossa dall`Anas con il patrocinio e la collaborazione della Commissione Nazionale Italiana per l`UNESCO e della scuola di scrittura creativa `Le Officine del Racconto`, ha raggiunto quasi un milione di visualizzazioni, con oltre 3200 iscritti alla pagina su facebook e quasi 400 partecipanti al concorso letterario su facebook `Racconti on the road`.
`L`impegno della comunicazione per la sicurezza stradale - ha concluso Pietro Ciucci - si può realizzare e si deve realizzare anche al fine di valorizzare la dignità umana. L`Italia, negli ultimi undici anni, tra il 2001 e il 2012, ha conseguito l`obiettivo di ridurre gli incidenti mortali del 48,6 per cento, avvicinandosi all`obiettivo del dimezzamento degli incidenti indicato dall`Ue. Ciononostante, non possiamo accontentarci. Abbiamo il dovere di perseguire verso l`azzeramento della mortalità per incidenti stradali. Sembra un`utopia, ma è il nostro vero obiettivo. Per tendere a questo obiettivo bisogna puntare a strade ancora più efficienti. Ecco quindi l`importanza del programma di manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie della rete stradale nazionale dell`Anas previsto dal `Decreto del Fare`, del valore di circa 300 milioni di euro, che tra agosto e settembre si è già trasformato in 100 bandi di gara`.

Roma, 12 settembre 2013