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Anas, Lazio: al via i lavori per il completamento della strada statale 675 ‘Umbro-Laziale’, nel tratto Vetralla-Tuscania Il tratto è lungo circa 7,5 km e l’investimento richiesto è di 46,6 milioni di euro

Anas, Lazio: al via i lavori per il completamento della strada statale 675 ‘Umbro-Laziale’, nel tratto Vetralla-Tuscania Il tratto è lungo circa 7,5 km e l’investimento richiesto è di 46,6 milioni di euro



“Dall’inizio del 2008 l’Anas ha avviato 56 cantieri per l’esecuzione di lavori per un importo di oltre 3,5 miliardi di euro, di cui 18 per un valore di oltre un miliardo di euro, nel corso dei primi mesi del 2009”. È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione della posa simbolica della prima pietra dei lavori di completamento della strada statale 675 `Umbro-Laziale`, dal bivio di Tuscania fino allo svincolo in località Cinelli, nel tratto Vetralla-Tuscania, in provincia di Viterbo.

Alla cerimonia hanno partecipato tra gli altri il Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, il Presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli, il Sindaco di Vetralla Francesco Biancucci e il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci.

“Questo nuovo cantiere – ha ricordato il Presidente Ciucci – si inserisce nel progetto di completamento della direttrice Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti, che è una opera strategica di preminente interesse nazionale. Si tratta di una infrastruttura fondamentale per il sistema trasportistico nazionale perché in grado di mettere in relazione organica il fondamentale collegamento trasversale nell’Italia centrale tra i porti del Tirreno e quelli dell’Adriatico. Essa costituisce infatti un segmento essenziale dell’itinerario internazionale Civitavecchia-Orte-Mestre, il cui progetto preliminare è stato approvato a marzo dal Consiglio di Amministrazione dell’Anas, e che verrà realizzata in nove anni in project financing, con un investimento complessivo di oltre 9 miliardi di euro”.

Finora l’Anas ha realizzato il tratto della Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti che va da Orte fino al bivio con Tuscania, da dove ha inizio il lotto di cui oggi prendono avvio i lavori (lungo circa 7,5 km.) che è compreso tra la strada statale 1 bis ‘Aurelia’ e la S.P. di Vetralla-Tuscania.
Verranno realizzati sono 5 viadotti, 4 cavalcavia e uno svincolo in località Cinelli che – quando sarà terminata la Orte-Civitavecchia – sarà al servizio della utenza in entrata ed in uscita da Vetralla.
Il tempo previsto per la realizzazione dei lavori di questo lotto è di 810 giorni (termine giugno 2011) e l’investimento richiesto sarà di 46,6 milioni di euro.

“Il completamento a 4 corsie della strada statale 675 tra Orte e Civitavecchia - ha spiegato il Presidente Ciucci -, insieme con l’adeguamento a 4 corsie della strada statale 1 Aurelia, consentirà di collegare il porto di Civitavecchia all’autostrada A1 e, attraverso l’itinerario internazionale E45, all’area industriale di Terni”.

Sulla stessa direttrice Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti, sono in fase avanzata i lavori di completamento del lotto lungo 11 km, compreso fra lo svincolo di Terni est sulla strada statale 675 ‘Umbro-Laziale’ e il confine regionale verso Rieti, che hanno richiesto un investimento complessivo di circa 216 milioni di euro. Il progetto prevede tra le opere principali un ponte ad arco in acciaio di lunghezza complessiva di circa 300 metri che attraversa la Valnerina, nei pressi della cascata delle Marmore e la Galleria Valnerina, che attraversa in subalveo il Fiume Velino.

Rimangono da completare sulla direttrice Orte-Civitavecchia circa 30 km, che richiedono un investimento di 815 milioni di euro. Il Cipe ha già assegnato una parte delle risorse necessarie ad appaltare un primo stralcio di questo intervento dallo svincolo di Cinelli fino a oltre il comune di Montemarano, per un importo di 300 milioni, di cui 100 milioni saranno cofinanziati dalla Regione Lazio. È infine in programma la realizzazione della rampa di collegamento tra la strada statale 675 e la SP per Bagnaia e delle rampe dello svincolo dal Porto di Civitavecchia alla SP Braccianese Claudia, che comporta un costo di oltre 15 milioni di euro.

Roma, 12 maggio 2009