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Anas: l’Assemblea degli Azionisti ha approvato il bilancio 2006. Il Presidente Ciucci: “Ritorno alla normalità amministrativa e contabile”

Lazio, Roma,

Anas: l’Assemblea degli Azionisti ha approvato il bilancio 2006. Il Presidente Ciucci: “Ritorno alla normalità amministrativa e contabile”

Via libera al trasferimento ad Anas della partecipazione di controllo in Stretto di Messina
L’Assemblea degli Azionisti ha approvato il bilancio dell’Anas per l’esercizio 2006, che si chiude con una perdita di 427 milioni di euro, con un miglioramento di 70 milioni di euro rispetto al risultato dell’esercizio 2005.

“Sono molto soddisfatto - ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci -. Il bilancio 2006 è stato approvato nei tempi ordinari previsti, senza i ritardi del passato. Nei primi 11 mesi di attività del nuovo vertice aziendale sono stati efficientati i processi produttivi dell’Azienda, è stata riformata la governance, sono state riorganizzate procedure e sistemi informativi, si è definito un intero sistema di nuove e più adeguate regole. In altre parole, Anas è tornata sulla via di una corretta amministrazione”.

Il Presidente dell’Anas ha inoltre evidenziato che “le perdite registrate non sarebbero state in alcun caso evitabili, essendo sostanzialmente imputabili sia allo squilibrio strutturale tra i costi inerenti l’espletamento delle attività in concessione ed il corrispettivo di servizio, sia ad altre criticità derivanti dal modello di funzionamento in essere che ha dato luogo, a partire dalla trasformazione di Anas in società per azioni, ad attribuzioni di risorse finanziarie sotto forma di aumento di capitale sociale a fronte, oltre che di investimenti, anche di contributi da erogare alle concessionarie e ad Enti vari”.

L’Assemblea ha rinviato le deliberazioni inerenti alla perdita di esercizio ad altra riunione, contestualmente convocata per il 9 luglio 2007.

L’Assemblea degli Azionisti ha inoltre provveduto a nominare il nuovo Collegio dei Sindaci, composto da Mario Basili (presidente), Lucio Mariani e Gianfranco Zanda.

L’Assemblea straordinaria degli Azionisti, tenuta anch’essa in data odierna, ha deliberato alcune modifiche statutarie e ha, altresì, approvato il progetto di scissione parziale in favore di Anas del ramo d’azienda di Fintecna denominato “Infrastrutture”, comprendente principalmente la partecipazione detenuta dalla stessa Fintecna in Stretto di Messina. Ciò in coerenza con quanto stabilito dall’art 2, comma 92, della Legge Finanziaria 2007, che prefigura appunto il trasferimento delle azioni di Stretto di Messina possedute da Fintecna “ad altra società controllata dallo Stato”.

A seguito della scissione la percentuale di partecipazione complessiva di Anas in Stretto di Messina SpA passerà dall’attuale 13% all’81,848% del capitale sociale. Il valore effettivo del patrimonio netto contabile assegnato da Fintecna ad Anas è di 267.371.440,00 €. Dopo l’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti, si procederà alla stipula dell’atto di scissione che avrà effetto con decorrenza dal primo giorno del mese successivo all’ultima delle iscrizioni dell’atto stesso nel Registro delle Imprese di Roma e cioè, prevedibilmente, dal prossimo mese di ottobre.

Roma, 28 giugno 2007