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Anas, il Consiglio di Amministrazione approva il progetto definitivo del nodo di Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna

Emilia Romagna, Bologna,

Anas, il Consiglio di Amministrazione approva il progetto definitivo del nodo di Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna

L’importo complessivo è di oltre 253 milioni di euro
Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto definitivo del Nodo di Casalecchio di Reno al fine di inviarlo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’approvazione del Cipe e per il finanziamento. L’opera, per un importo complessivo di oltre 253 milioni di euro, è oggetto di una Convenzione, in corso di definizione, tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Anas S.p.A., Autostrada per l’Italia, RFI S.p.A., Regione Emilia Romagna, Provincia di Bologna e Comune di Casalecchio, per disciplinare oneri e impegni tra le parti relativamente agli aspetti finanziari ed esecutivi dell’opera.

“L’opera – ha dichiarato il Presidente di Anas Pietro Ciucci – inserita nelle previsioni programmatiche di realizzazione delle infrastrutture strategiche della Legge Obiettivo, consentirà di risolvere la criticità del nodo di Casalecchio e una maggiore facilità di circolazione, in tempi più rapidi.

Il progetto, che prevede lo sviluppo sia di un tratto stradale che di un tratto ferroviario nella zona di Casalecchio, consiste nella realizzazione della variante alla SS64 “Porrettana” di circa 4 km: 2,8 km sono in zona urbana, mentre circa 1,2 km sono in galleria. Il progetto ferroviario, che si snoda parallelo al progetto stradale per 1,3 km, prevede il superamento di via Marconi, situata in una zona centrale, e la realizzazione della Stazione ferroviaria di Casalecchio centro.

L’intervento è posto alla congiunzione tra le autostrade A1 e A14, e l`imbocco del sistema Tangenziale di Bologna e potrà essere realizzato per stralci funzionali.

“A seguito della conferenza dei servizi del Cipe e della definizione dei finanziamenti – ha concluso Pietro Ciucci - , si potrà procedere con le gare d’appalto”.

Roma, 23 dicembre 2010