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Anas, il cda accelera la realizzazione della Catania-Siracusa

Sicilia, Palermo,

Anas, il cda accelera la realizzazione della Catania-Siracusa

L’Amministratore Pozzi: 'Mantenuto il primo impegno assunto con la Regione Sicilia'
L’Anas accelera la realizzazione dell’asse autostradale Catania–Siracusa. Il Consiglio di amministrazione dell’Ente ha approvato il progetto definitivo dell’opera, che costerà complessivamente 733 milioni di euro.
“Avevamo preso un impegno con la Regione Sicilia a sbloccare situazioni ferme da anni – ha dichiarato l’Amministratore dell’Anas Vincenzo Pozzi - Questo è il primo atto, ne seguiranno altri. Si tratta di un’opera molto attesa dal territorio, che favorirà lo sviluppo dell’economia locale e garantirà ai cittadini migliori collegamenti e maggiore sicurezza stradale”.
La Catania-Siracusa rientra fra le infrastrutture strategiche individuate dalla Delibera Cipe 121 del 21/12/2001 (Legge obiettivo: 1° Programma delle infrastrutture strategiche), nell’ambito dell’asse autostradale Messina-Siracusa-Gela. L’opera è inserita anche nel Quadro Comunitario di Sostegno (QCS) 2000-2006.
Il progetto approvato riguarda il completamento delle infrastrutture viarie di collegamento fra le città di Catania e di Siracusa con caratteristiche autostradali. Tale arteria, lunga circa 70 Km, è oggi costituita per circa 45 Km da strada a doppia carreggiata mentre per i restanti 25 Km da strada ad unica carreggiata. Su quest’ultimo tratto il notevole flusso di traffico e la presenza di incroci con la viabilità minore comporta uno scadimento del livello di servizio ed un notevole tasso di incidenti.
Il nuovo asse sarà lungo 25,148 km ed inizierà dalla Tangenziale Ovest di Catania, all’altezza di Passo Martino, fino alla SS 114 in corrispondenza dello svincolo di Villasmundo.
L’approvazione della progettazione definitiva consente all’Anas di avviare immediatamente la concreta realizzazione dell’opera, attivando le procedure espropriative e di rimozione e adeguamento delle reti dei sottoservizi.
Per quanto riguarda i finanziamenti, sono già disponibili fondi statali e comunitari per 300 milioni di euro. La restante copertura finanziaria è assicurata dalla Delibera CIPE del dicembre 2001.
L’Anas prevede di completare la progettazione esecutiva e di pubblicare il bando di gara per il General Contractor entro la fine dell’anno.

Roma, 2 luglio 2002