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Anas: Giornata del Cantoniere 2007

Anas: Giornata del Cantoniere 2007

Il Presidente Ciucci: “Nel 2007 avviate nuove gare per 3 miliardi di euro.
Obiettivi 2008: accelerazione degli investimenti, nuovo modello
di esercizio della rete e ulteriori iniziative per la sicurezza del lavoro”

Si è tenuta oggi a Roma la tradizionale Cerimonia dell’Anas dedicata ai cantonieri. Durante la manifestazione sono stati assegnati 55 riconoscimenti a capo cantonieri, cantonieri e sorveglianti dell’Anas, per l’attività svolta in tutta Italia al servizio della sicurezza stradale dei cittadini.

Sono stati premiati alla memoria due cantonieri deceduti nel corso del 2007. È stata consegnata una medaglia dell’Anas ai parenti dell’operatore specializzato Secondo Angeli del Compartimento dell’Umbria, deceduto per un improvviso malore al termine del turno di lavoro; e una medaglia ai parenti del cantoniere Roberto Tulli del Compartimento del Lazio, deceduto tragicamente in un incidente automobilistico mentre tornava dal servizio.

“Questa cerimonia - ha spiegato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - si basa su quello che considero il vero ed unico elemento di successo di una Azienda: il fattore umano. I cantonieri svolgono un ruolo fondamentale all’interno della nostra organizzazione e a loro va il nostro grazie per lo straordinario spirito di appartenenza che li anima, per la disponibilità che è alla base del loro impegno, per il sacrificio che richiede il loro lavoro e che talvolta si spinge al di là del limite del dovere”.

Attualmente il personale di esercizio in servizio nell’Anas è composto di 2.340 unità a tempo indeterminato e 560 a tempo determinato. La loro attività è dedicata alla manutenzione della rete, alla sicurezza stradale, al monitoraggio del traffico, all’intervento in caso di incidenti, di frane, di incendi o di allagamenti, svolgendo spesso compiti di Protezione Civile.

“È una giornata speciale – ha sottolineato il Presidente Ciucci - che per certi aspetti racchiude in sé sentimenti contraddittori. È un momento di raccoglimento per onorare coloro che hanno perso la vita nell’adempimento del loro dovere ed è anche l’occasione per fare un bilancio del nostro lavoro e per delineare lo scenario che ci attende per il prossimo anno”.

Nel corso dell’anno l’Anas ha dedicato una particolare attenzione all’accelerazione dei lavori in corsi ed all’avvio di nuovi progetti. In particolare l’Anas ha:
• approvato oltre 50 progetti per un importo complessivo di quasi 7 miliardi di euro;
• riattivato circa 50 cantieri in seguito ad approvazione di altrettante perizie di variante, superando - con modeste risorse aggiuntive - ostacoli che bloccavano da tempo i lavori;
• aperto 30 nuovi cantieri per un importo totale dei lavori di quasi 3 miliardi di euro;
• ultimato 35 opere per un importo dei lavori pari a circa 1 miliardo di euro, che hanno permesso di rendere fruibili all’utenza nuove infrastrutture per un’estensione di oltre 150 km di nuove strade ed autostrade.
Sono inoltre in corso le seguenti attività:
• nel 2007 sono state avviate oltre 30 gare di appalto relative a grandi opere per un importo complessivo di oltre 3 miliardi di euro;
• sono attivi circa 150 cantieri in tutta Italia, le cui attività hanno un valore complessivo pari a oltre 10 miliardi di euro.

“Risultati molto significativi e di sicura rilevanza strategica – ha sottolineato il Presidente Ciucci - sono stati raggiunti anche sul piano amministrativo, finanziario e gestionale. Abbiamo provveduto lo scorso aprile ad approvare, dopo aver completato le necessarie verifiche, il bilancio 2005, che si è chiuso con una perdita di 496 milioni di euro, e ad approvare lo scorso giugno, nei termini ordinari, il bilancio 2006, che si è chiuso con una perdita di 427 milioni di euro”.

Per quanto attiene l’Esercizio 2007, l’ultima riprevisione di budget indica, rispetto all’esercizio precedente, un significativo miglioramento (+67%) del risultato per l’intero anno, che dovrebbe prevedere una perdita di circa 140 milioni di euro, rispetto ai 427 milioni di euro del 2006, pur in presenza di una significativa ripresa delle attività manutentive della rete, che hanno avuto un incremento di 50 milioni di euro, dopo la fase di stallo del 2006, dovuta alla carenze di risorse a disposizione.

“Gli obiettivi dell’Anas per il 2008 – ha dichiarato il Presidente Ciucci - sono l’accelerazione degli investimenti, il nuovo modello di esercizio della rete e ulteriori iniziative per la sicurezza del lavoro”.

“L’accelerazione degli investimenti - ha spiegato il Presidente Ciucci - è collegata alla disponibilità di procedure più snelle e di risorse finanziarie certe, con modalità rapide e sicure di trasferimento degli stanziamenti. Faccio un esempio: soltanto in questi giorni l’Anas, anche anticipando l’approvazione definitiva del contratto di programma, è in grado di avviare le gare a fronte degli stanziamenti previsti dalla legge finanziaria 2007”.

“Gli altri grandi fronti di impegno dell’Anas - ha continuato il Presidente Ciucci - saranno la forte attenzione all’esercizio, con il recupero del deficit manutentivo e il potenziamento della vigilanza sulla rete aziendale, e la sicurezza sui luoghi di lavoro. A tal proposito, nel primo semestre del 2008 sarà avviato un audit per analizzare ulteriormente i rischi presenti nei processi di realizzazione delle nuove costruzioni, al fine di adottare un modello innovativo di sistema di gestione della sicurezza, ottimizzando ed omogeneizzando le procedure ed i controlli e minimizzando i rischi nei cantieri”.

Quanto alla legge finanziaria 2008, il Presidente Ciucci ha affermato che “per quanto riguarda gli stanziamenti per gli investimenti, il giudizio è abbastanza positivo, anche se l’Anas potrebbe avviare un ammontare di investimenti decisamente superiore, in base a progetti già definiti e appaltabili per nuove opere. Per i costi di funzionamento, invece, abbiamo qualche preoccupazione. Anche quest’anno, infatti, dobbiamo rilevare che le risorse messe a disposizione dalla Finanziaria a titolo di corrispettivo di servizio sono inferiori al valore di mercato del servizio offerto dall’Anas e purtroppo anche insufficienti a coprire i costi di gestione ordinaria della rete. Per i corrispettivi di servizio lo stanziamento relativo all’anno 2008 risulta pari a 362,3 milioni di euro; un importo di gran lunga inferiore sia a quello di oltre 500 milioni di euro calcolato applicando parametri di mercato, sia al corrispettivo dell’esercizio 2007, determinato in 407 milioni di euro. Chiediamo che questi corrispettivi di servizio siano correttamente considerati non come contributi, ma come prezzi d’acquisto a valori di mercato del servizio che l’Anas assicura alla collettività”.

Roma, 12 dicembre 2007