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Anas, in Emilia Romagna investimenti in corso o programmati per circa 5 miliardi di euro

Emilia Romagna, Bologna,

Anas, in Emilia Romagna investimenti in corso o programmati per circa 5 miliardi di euro


`Attualmente tra opere in corso, di prossimo avvio e programmate l’Anas ha attivato investimenti in Emilia Romagna per circa 5 miliardi di euro, ai quali vanno aggiunti 2,7 miliardi di investimenti per il potenziamento della rete autostradale a pedaggio`. Lo ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, commentando la cerimonia di apertura al traffico della variante alla strada statale 16 `Adriatica` in corrispondenza del Comune di Alfonsine (Ravenna).

Dal 2007 ad oggi L’Anas ha completato in questa Regione 33 km di nuove strade, per un investimento complessivo di circa 277 milioni di euro. Tra le nuove opere recentemente realizzate figurano la variante di Colorno e S. Polo e il Completamento della variante di Gualtieri, Boretto e Brescello, aperte al traffico a marzo e aprile 2007; il 1° lotto della Tangenziale Est di Forlì, aperta al traffico nel novembre 2007; il 2° lotto della Secante di Cesena, inaugurato nel febbraio del 2008; la variante di Fiorenzuola, aperta nel maggio del 2008 ed il 2° lotto della Tangenziale Est di Forlì, inaugurato nel giugno 2009.

In Emilia Romagna sono in corso di produzione 7 cantieri Anas relativi a nuove opere, per un importo di circa 267 milioni di euro. Tra i cantieri recentemente avviati i più significativi riguardano i lavori di ammodernamento della strada statale 16 `Adriatica`, gli interventi in corso sulla strada statale 64 `Porrettana`, i nuovi interventi di messa in sicurezza della E45 e una variante sulla strada statale 45 “di Valtrebbia”.

Per quanto riguarda i lavori di prossimo avvio, è stato aggiudicato a dicembre 2009 l’intervento di costruzione del 1° lotto della variante di Mirandola, per un importo di 12,5 milioni di euro, di cui si prevede a breve l’avvio dei lavori. Sono inoltre in fase di appalto, per un importo complessivo di circa 106 milioni di euro, i lavori di realizzazione del 4° lotto della Tangenziale Est di Forlì, nonché gli interventi per il completamento della Tangenziale di Ferrara e del 1° stralcio della Statale `Porrettana` fra le località Silla e Marano. È poi in corso di approvazione il progetto definitivo per l’appalto integrato dei lavori di completamento della variante alla strada statale 63 `del Valico del Cerreto`, in corrispondenza dell’abitato di Bocco (RE), il cui importo complessivo è pari a 50 milioni di euro.

Nel Piano degli investimenti per nuove opere programmate fino al 2011, sono previsti interventi per un importo complessivo di circa 4,5 miliardi di euro (compresi 145 milioni di euro per manutenzione straordinaria). Tra le opere programmate con i fondi ordinari e la Legge Obiettivo (per un importo di 845 milioni di euro, compresa la manutenzione straordinaria) figurano:

- due tratti in variante alla strada statale 16 `Adriatica” in provincia di Ravenna e in provincia di Ferrara, che serviranno a dare continuità alla variante di Alfonsine, per un importo di circa 160 milioni di euro;

- un tratto di variante alla strada statale 16 `Adriatica`, di circa 20 km, tra Rimini Nord e Misano Adriatico, del valore di oltre 175 milioni di euro;

- gli interventi sulla strada statale 9 `Via Emilia`, che prevedono il completamento della secante di Cesena e della variante di Castelfranco Emilia, e il prolungamento della complanare di Bologna e della Tangenziale nord di Reggio Emilia, per un importo complessivo di oltre 166 milioni di euro;

- il nodo ferrostradale di Casalecchio, dell’importo di oltre 135,5 milioni di euro;

- l’ammodernamento di un tratto della strada statale 62 `della Cisa` tra Parma e Collecchio, del valore di circa 15 milioni di euro.

Alcuni interventi saranno realizzati con il concorso dei capitali privati, attraverso il meccanismo della finanza di progetto. Si tratta del raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo e dell’opera connessa, la Tangenziale di Rubiera, della Ferrara-Porto Garibaldi e del tratto emiliano della E45-E55 Orte-Mestre.

Per la Campogalliano-Sassuolo l’Anas sta predisponendo, d`intesa con il Ministero delle Infrastrutture e la Regione Emilia-Romagna, il bando di gara per l`affidamento in concessione della realizzazione e gestione dell`intero collegamento che sarà a breve sottoposto all`approvazione del CIPE. Il collegamento ha una lunghezza di circa 15 km ed un costo complessivo di oltre 500 milioni di euro. Per la realizzazione dell`opera il CIPE ha già stanziato, in via programmatica, l`importo di 234,6 milioni di euro.

Per la Ferrara-Porto Garibaldi, l’Anas ha pubblicato lo scorso 21 ottobre il bando di gara ai sensi della nuova normativa sul project financing, che prevede una gara unica per l`individuazione del soggetto promotore e l`affidamento della concessione per la progettazione, riqualificazione e gestione dell`infrastruttura. La scadenza per la presentazione delle offerte, inizialmente fissata al 18 febbraio 2010, è stata prorogata al 23 marzo 2010. L`infrastruttura ha una lunghezza di 43 km. Il costo dei lavori è stato stimato in circa 633 milioni di euro.  

Interessa l’Emilia-Romagna anche il grande progetto della nuova autostrada Orte-Mestre, ovvero dell’itinerario E45-E55, sempre da realizzare in project financing, per il quale è attualmente in corso la procedura VIA di approvazione del progetto preliminare. L`intervento consiste nell`adeguamento della E45 da Orte a Ravenna e nella realizzazione della E55 da Ravenna a Mestre, è lungo complessivamente circa 396 Km, attraversa 5 regioni e 11 province. Il costo complessivo dell`intervento è pari a circa 9,5 miliardi di euro. La regione Emilia Romagna risulta interessata dall`intervento per circa 158 km, per un valore pari a circa 2,5 miliardi di euro.

Per quanto riguarda, infine, la rete autostradale in concessione nella regione Emilia-Romagna, che è pari attualmente a circa 575 km, sono in corso o in programmazione investimenti per 2,7 miliardi di euro, con interventi molto importanti, quali il potenziamento del tratto appenninico della A1, con diversi tratti che saranno ultimati nel corso del 2010; la terza corsia della A14 tra Rimini Nord e Porto Sant’Elpidio, in corso di realizzazione; il raccordo autostradale tra l’autostrada della Cisa e l’autostrada del Brennero, il cosiddetto Tibre, il cui avvio dei lavori è previsto quest’anno; il raccordo autostradale tra il nuovo casello di Castelvetro Piacentino e la strada statale 234, per il quale è in corso la procedura VIA.

Per il Passante Nord di Bologna, è allo studio la possibilità di affidare ad Autostrade per l’Italia S.p.A. la realizzazione e la gestione dell’infrastruttura, in sostituzione dell’attuale tratto della Tangenziale di Bologna attualmente in concessione alla Società, che verrebbe declassato a sistema viario locale. Su questa ipotesi è stato richiesto un parere preventivo alla Commissione Europea–Direzione Generale al Mercato Interno.

Nel contempo, seguendo le indicazioni fornite dal Ministero delle Infrastrutture, l’Anas e la Concessionaria stanno predisponendo un’ipotesi di tracciato più aderente all’area urbana di Bologna.

Bologna, 28 gennaio 2010