Tu sei qui

Abruzzo, Anas: CdA approva il progetto preliminare del 4° lotto della dorsale stradale Amatrice-Montereale-L’Aquila

Abruzzo, Anas: CdA approva il progetto preliminare del 4° lotto della dorsale stradale Amatrice-Montereale-L’Aquila



Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato oggi il progetto preliminare riguardante i lavori di costruzione del 4° lotto della dorsale stradale interna Amatrice-Montereale-L’Aquila, dallo svincolo di Marana allo svincolo di Cavallari, sulla strada statale 260 “Picente”, in provincia di L’Aquila.

L’intervento è inserito nel primo programma delle Infrastrutture Strategiche della Legge Obiettivo, nell’ambito del Completamento interno del Corridoio Adriatico ed è presente nel Piano degli Investimenti Anas 2007–2011, nella sezione “Opere infrastrutturali di nuova realizzazione”. La realizzazione dell’opera è, inoltre, inserita nel III Atto Integrativo dell’Accordo di Programma Quadro sottoscritto con la Regione Abruzzo, con un finanziamento di oltre 31 milioni di euro, che prevede tra l’altro che l’aggiudicazione definitiva dell’appalto avvenga entro il corrente anno 2009.

“Il progetto preliminare in oggetto – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - si prefigge l’obiettivo principale di adeguare l’attuale sede della strada statale 260, che si snoda per circa 6,4 km in un tratto compreso dall’innesto del 3° lotto, al km 12,500 dell’attuale statale a sud di Marana, sino all’innesto sulla strada provinciale 106, presso l’abitato di Piedicolle”.

“L’intervento – ha continuato il presidente Ciucci -, che consentirà di evitare il centro abitato di Marana, ridurrà i tempi di percorrenza e aumenterà la sicurezza stradale“.

“In considerazione dei fondi attualmente disponibili – ha concluso Pietro Ciucci - l’Anas ha ritenuto di procedere all’appalto di un primo stralcio, mentre per il successivo completamento dell’opera il restante finanziamento sarà richiesto al Cipe sui fondi di Legge Obiettivo”.

L’importo complessivo dell’intervento ammonta ad oltre 74 milioni di euro e i tempi di esecuzione dei lavori sono stimati in 36 mesi, a decorrere dal termine dell’iter approvativo e della procedura di appalto.

Roma 29 gennaio 2009