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A3 Salerno-Reggio Calabria, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci incontra il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Giuseppe Valotto

A3 Salerno-Reggio Calabria, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci incontra il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Giuseppe Valotto


Il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci oggi ha reso visita al Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Valotto, intrattenendosi, tra l’altro, sulla partecipazione straordinaria dei militari a presidio dei cantieri della nuova autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria.

L’incontro nasce nell’ambito della collaborazione attiva tra l’Anas e le Forze Armate e, in particolare, con l’Esercito italiano, che si è sviluppata nel corso degli ultimi anni nella gestione congiunta delle emergenze nazionali, in azioni di protezione civile e attraverso i corsi di formazione professionale realizzati dalla Società.

Nel corso dell’incontro odierno, è stato confermato che a partire da domani, giovedì 10 febbraio 2011, un contingente di 60 militari del 5° Reggimento Fanteria “Aosta”, presidierà alcune aree di cantiere di interesse strategico attive nella provincia reggina. Il presidio si avvarrà anche di una rete integrata di videosorveglianza progettata da Anas, attraverso un monitoraggio visivo 24 ore su 24 delle aree interessate dai lavori in corso nel V e Vi macrolotto dell’A3 Salerno-Reggio Calabria.

“Il 13 ottobre 2010 – ha ricordato il Presidente Pietro Ciucci –, nel corso della riunione straordinaria tenutasi a Palmi (RC), presso il Campo Base del 5° macrolotto, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, il Consiglio di Amministrazione dell’Anas aveva evidenziato la necessità e l’urgenza di proteggere il lavoro, le maestranze e le opere in costruzione”.

“In quell’occasione – ha proseguito il Presidente dell’Anas –, il Ministro Matteoli ha condiviso l’opportunità dell’attivazione di ulteriori e immediate iniziative eccezionali, limitate nel tempo e nei luoghi, esplicitamente nel V e VI macrolotto, per consentire il controllo del territorio e dei punti sensibili dei cantieri, e ha immediatamente manifestato la volontà di porre in essere tutte le iniziative appropriate”.

Dal 2005 ad oggi, infatti, sui cantieri dell’autostrada A3 si sono verificati numerosi atti criminosi (attentati, intimidazioni, minacce, incendi dolosi di mezzi, furti, ecc.). che hanno indotto alcune imprese appaltatrici a dichiararsi costrette, se non fossero mutate le condizioni, ad abbandonare i lavori.

“Per questo motivo sono grato – ha concluso il Presidente Ciucci -, quindi, al Governo, al Ministro Matteoli in particolare, e al Prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, per aver autorizzato l’Esercito ad assegnare le risorse necessarie a presidio dei cantieri della nuova A3. Oltre allo sforzo finanziario, tecnico e organizzativo, l’Anas dedica grande attenzione e notevoli risorse nella difesa della legalità per raggiungere l’ambizioso obiettivo di completare i lavori, iniziati o appaltati, entro il 2013”.

Roma, 9 febbraio 2011