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A3 Salerno-Reggio Calabria: domani il primo test per verificare l’efficacia del Piano di Emergenza nel tratto Scilla-Bagnara

A3 Salerno-Reggio Calabria: domani il primo test per verificare l’efficacia del Piano di Emergenza nel tratto Scilla-Bagnara


Al via domani il primo test di verifica dell’efficacia del Piano di Emergenza e di Viabilità alternativa stilato dalla Prefettura di Reggio Calabria per i lavori dell’Anas sul V macrolotto (tra Gioia Tauro e Scilla) sulla A3 Salerno-Reggio Calabria, nel reggino.

Domani pomeriggio, il Commissario straordinario all’emergenza, il Prefetto di Reggio Calabria Francesco Musolino, attraverso la Protezione Civile e con la collaborazione dell’Anas e degli altri Enti coinvolti, ha organizzato nel tratto interessato dai cantieri tra Scilla e Bagnara la simulazione di un grave incidente stradale e le relative procedure di soccorso. L’obiettivo della prova sarà quello di verificare la tempestività dei soccorsi, i tempi di intervento, quelli di chiusura e apertura dell’autostrada e, nel contempo, di accertare l’efficacia del coordinamento di tutte forze coinvolte nelle operazioni: Anas, Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, Soccorso Meccanico e Soccorso Sanitario, oltre alla Protezione Civile.

“Stiamo affrontando i lavori sul V macrolotto della Salerno-Reggio Calabria con grande senso di responsabilità – ha fatto sapere in una nota il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci –. Iniziative come questa testimoniano l’importanza che riveste per l’Anas non solo l’esecuzione dei lavori di completamento della A3 ma anche il miglioramento dei livelli di assistenza e di sicurezza degli utenti”.

Verrà riprodotto lo scenario di un incidente all’interno della galleria Cacciapuiu (lunga 205 metri) al km 412,700, nel comune di Bagnara Calabra, con lo scontro tra un automezzo con 7 persone a bordo e un autoveicolo con tre passeggeri. A seguito della collisione l’autovettura si incendierà e, per il conseguente blocco della circolazione, si formerà una colonna di veicoli fermi nei due sensi di marcia.
A quel punto, dal presidio multioperativo fisso, organizzato presso l’area di parcheggio “Acqua della Signora”, al km 415,900, che dista 4 km da Scilla e 7 km da Bagnara, partiranno i soccorsi: le squadre dell’Anas, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, i Servizi Sanitari e Meccanici e la Protezione Civile che dovranno operare la chiusura d’emergenza del tratto, assistere i feriti, riaprire al normale traffico veicolare e fornire, tramite la Sala Operativa Anas, una tempestiva informazione agli automobilisti.
Durante la chiusura del tratto autostradale, il traffico leggero sarà deviato sul percorso alternativo: i veicoli in direzione sud verranno diretti sulla strada statale 18 con uscita obbligatoria a Sant’Elia e rientro in autostrada allo svincolo di Scilla mentre tutti gli altri proseguiranno il transito in autostrada, consentendo lo svolgimento della prova senza disagi per gli utenti.

L’Anas dislocherà lungo l’autostrada, lungo il percorso alternativo e in galleria numerosi osservatori che avranno il compito di monitorare con obiettività tutte le procedure messe in atto e di verificare criticamente i risultati del test.

L’Anas ricorda che, anche in questo caso, l’informazione agli automobilisti sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso il CCISS 1518 “Viaggiare Informati”, Isoradio, le emittenti radio-televisive, il sito Anas www. stradeanas.it e chiamando il numero verde 800.290.092.

Reggio Calabria, 29 febbraio 2008