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SISMA CENTRO ITALIA, ANAS: AL VIA ALTRI QUATTRO AFFIDAMENTI PER LAVORI DI RIPRISTINO DEFINITIVO DELLE STRADE COLPITE

Pubblicati bandi per ulteriori 8 milioni di euro per interventi nelle province di Macerata e Rieti

 

Roma, 5 febbraio 2018

 

Prosegue la fase operativa di ripristino definitivo delle strade colpite dal sisma nel Centro Italia. Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale altri quattro bandi di gara d’appalto per l’affidamento con ‘procedura aperta accelerata’ di lavori del valore complessivo di oltre 8 milioni di euro.

Gli interventi rientrano nel “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, nell’ambito del quale Anas ha appaltato lavori per 290 milioni di euro, di cui 168 milioni in fase di affidamento e 122 milioni in corso di esecuzione, mentre proseguono le attività di progettazione ed approvazione dei restanti interventi.

 

Il primo bando di gara riguarda interventi di ripristino di reti paramassi e del corpo stradale sulla strada provinciale 136, in provincia di Macerata, per un valore di 2,2 milioni di euro. Il completamento dei lavori è previsto entro 250 giorni dall’avvio.

 

Un secondo appalto riguarda gli interventi di ripristino del corpo stradale e opere complementari sulla strada comunale Castelsantangelo Macchie, in provincia di Macerata, del valore di oltre 3,4 milioni di euro. I lavori saranno completati entro 500 giorni dall’avvio.

 

Un ulteriore bando di gara riguarda l’affidamento dei lavori di ripristino del corpo stradale e reti paramassi per un tratto di 4 km della strada provinciale 137 (exSS209) in provincia di Macerata, per un valore di 1,13 milioni di euro. Gli interventi saranno completati entro 120 giorni dall’avvio.

 

Infine, il quarto appalto pubblicato riguarda interventi di ripristino di vari punti della strada statale 4 “Via Salaria” interessati da movimenti franosi a seguito del sisma, in provincia di Rieti, per un valore di 1,4 milioni di euro. I lavori saranno completati entro 152 giorni dall’avvio.

 

Le imprese interessate devono presentare le domande di partecipazione tramite il Portale Acquisti Anas (https://acquisti.stradeanas.it) nelle modalità indicate nei rispettivi bandi di gara entro le ore 12.00 del 19 febbraio 2018.

 

Per informazioni sull’avanzamento del Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma e sui relativi bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.anas-sisma2016.it.

 

Direzione Generale,

SISMA CENTRO ITALIA, ANAS: DA DOMANI RIAPRE AL TRAFFICO LA STRADA 209 “VALNERINA”, NEL COMUNE DI VISSO (MC)

Sopralluogo Delrio cantieri sisma - conferenza Micigliano

·      Sopralluogo tecnico sui cantieri Anas per il ripristino della viabilità alla presenza del Ministro Delrio, dell’AD di Anas Armani e del Capo della Protezione Civile Borrelli

·      In tutta l’area lavori in corso o in fase di affidamento per oltre 290 milioni di euro. Previste riaperture parziali anche sulla SS685 “delle Tre Valli Umbre” tra Arquata e Norcia a partire da fine febbraio

 

 

Visso, 31 gennaio 2018

 

Da domani si potrà tornare a transitare sulla ex strada statale 209 “Valnerina” nel comune di Visso, sul confine umbro-marchigiano, dove il sisma del 30 ottobre aveva stravolto l’assetto idrogeologico dell’intero versante causando il crollo di parte del costone roccioso e deviando il corso del fiume Nera.

 

La notizia è stata ufficializzata alla presenza del Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio, dell’Amministratore Delegato di Anas Gianni Vittorio Armani e del Capo del Dipartimento di Protezione Civile Angelo Borrelli, che questa mattina hanno eseguito un sopralluogo tecnico nei principali cantieri per il ripristino della viabilità in tutta l’area del sisma. Nel corso della giornata sono intervenuti anche gli amministratori locali: i presidenti delle regioni Marche e Lazio, Luca Ceriscioli e Nicola Zingaretti, l’assessore alle infrastrutture della Regione Umbria, Giuseppe Chianella, i presidenti delle province di Ascoli Piceno, Perugia e Macerata, Paolo D’Erasmo, Nando Mismetti e Antonio Pettinari, nonché il Commissario Straordinario di Ussita Mauro Passerotti e i sindaci di Visso, Giuliano Pazzaglini,  di Castelsantangelo sul Nera, Mauro Falcucci, di Norcia, Nicola Alemanno e di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci.

 

“Per il ripristino della viabilità colpita dal sisma - ha affermato l’Amministratore Delegato di Anas, Gianni Vittorio Armani - Anas ha investito fin da subito il massimo delle proprie forze, sia nella fase di emergenza che nella fase di ricostruzione, con l’obiettivo di restituire a questo territorio infrastrutture fondamentali per il ritorno alla normalità nel più breve tempo possibile, nonostante i danni gravi e diffusi causati dal terremoto. Nell’area del sisma - ha aggiunto - Anas ad oggi ha in corso lavori di ripristino per oltre 122 milioni di euro e lavori in fase di affidamento per ulteriori 168 milioni di euro, mentre proseguono le attività i progettazione e approvazione dei restanti interventi previsti dal Programma di Ripristino della Viabilità (primo e secondo stralcio) che prevede complessivamente 501 interventi interamente finanziati per 474 milioni di euro”.

 

Per la fase di ricostruzione Anas è stata incaricata dal Governo (DL 205 del 4/11/2016) di provvedere al ripristino ed alla messa in sicurezza delle strade di propria competenza nonché di quelle di competenza degli enti territoriali e locali, in qualità di soggetto attuatore.

 

 

PRINCIPALI FRONTI DI INTERVENTO

 

EXSS209 VALNERINA

I lavori necessari alla riapertura della strada ex S.S. 209 “Valnerina” hanno avuto inizio lo scorso agosto, dopo una complessa fase di indagini geologiche e di progettazione. Un’ampia parte del versante roccioso, per effetto delle scosse sismiche, era infatti crollata travolgendo sia la strada che il corso del fiume Nera con 60mila metri cubi di materiale che avevano occupato un’area di 18mila metri quadrati e con accumuli fino a 15 metri di spessore. Inoltre, 4,5 km limitrofi di strada sono stati interessati da una diffusa caduta massi, con pezzature anche di oltre un metro cubo di grandezza.

I lavori, per un investimento di oltre 10 milioni di euro, hanno richiesto l’impiego di rocciatori specializzati e hanno riguardato: la bonifica delle pendici rocciose dai massi pericolanti, il ripristino delle reti paramassi, la realizzazione di nuove barriere in quota e reti a protezione della sede stradale, la realizzazione di una bretella provvisoria che ha consentito il transito del traffico locale a partire da ottobre 2017, la rimozione e la riprofilatura della massa franata, la demolizione di una galleria, la ricostruzione di un ponte, la ricostruzione dell’alveo del fiume Nera (inizialmente canalizzato in un alveo provvisorio per consentire i lavori) oltre al ripristino definitivo della sede stradale.

Da domani il transito sarà consentito a tutti i veicoli senza limitazioni di orario, con regolazione a senso unico alternato in un breve tratto per consentire il completamento degli interventi, previsto entro marzo.

 

STRADA STATALE 685 “DELLE TRE VALLI UMBRE”

Proseguono i lavori anche sulla strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre” per la riapertura del tratto tra Norcia e Arquata del Tronto (innesto SS4 Via Salaria). Qui il terremoto del 30 ottobre ha gravemente lesionato 10 gallerie e 8 viadotti, oltre a causare l’instabilità dei versanti con conseguente caduta massi diffusa lungo il tracciato.

I lavori per il ripristino strutturale delle opere e per la messa in sicurezza dei versanti, attualmente in corso, hanno richiesto un investimento di 95 milioni di euro.

Gli interventi sul tratto umbro, che comprende la galleria “San Benedetto”, sono in via di ultimazione. Sul lato marchigiano nei prossimi giorni sarà riaperto un primo tratto dall’innesto della SS4 Salaria allo svincolo di Pescara del Tronto, che comprende la galleria “Vezzano”, mentre proseguono i lavori sulle altre opere.

A partire dalla fine di febbraio saranno gradualmente possibili aperture parziali e temporanee dell’itinerario, in modalità provvisorie e sotto monitoraggio, utilizzando anche la viabilità secondaria adiacente al fine di consentire un primo livello di percorribilità provvisorio tra Norcia, la via Salaria e la provincia di Ascoli Piceno.

L’ultimazione di tutti gli interventi è prevista entro la fine dell’anno.

 

ACCESSIBILITA’ A CASTELLUCCIO DI NORCIA

Per quanto riguarda l’accessibilità a Castelluccio di Norcia, sul lato umbro Norcia-Castelluccio gli interventi sono in corso da parte della Provincia di Perugia e la riapertura è prevista entro marzo. Sul lato marchigiano Arquata del Tronto-Forca di Presta-Castelluccio (SP89-SP34-SP477) il transito verso l’abitato di Castelluccio è attualmente consentito in modalità provvisoria ai veicoli autorizzati, grazie agli interventi di primo ripristino ultimati; i lavori per il definitivo completamento saranno appaltati nelle prossime settimane.

Infine, la direttrice Visso-Castelsantangelo-Castelluccio (SP134-SP136), attualmente transitabile solo da veicoli autorizzati, ha subito danni al corpo stradale ed è esposta ad elevato rischio di caduta massi e frana, richiedendo lavori di ripristino e messa in sicurezza dei versanti per complessivi 45 milioni di euro. Dopo le complesse attività di rilievi geologici e progettazione, gli interventi sul tratto Visso-Castelsantangelo sono stati appaltati e saranno avviati nei prossimi giorni. Gli interventi nel tratto Castelsantangelo-Castelluccio, molto più colpito dagli eventi sismici, sono in corso di affidamento e si prevede di avviare entro febbraio i lavori, che saranno completati in 12 mesi: è prevista una fase intermedia, dopo circa 60 giorni, in cui consentire la percorribilità dell’itinerario con limitazioni ed in fasce orarie.

 

Per informazioni sull’avanzamento del Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma e sui relativi bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.anas-sisma2016.it

Roma,

Sisma Centro Italia, Anas: al via altri otto affidamenti di lavori per il ripristino definitivo delle strade colpite, per oltre 26 milioni di euro

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Pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale 8 bandi di gara riguardanti la SS4 “Via Salaria”, la SS685 “delle Tre Valli Umbre” e due strade locali nelle province di Ascoli Piceno, Rieti e Macerata

 

Prosegue la fase operativa di ripristino definitivo delle strade colpite dal sisma nel Centro Italia. Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale altri otto bandi di gara d’appalto per l’affidamento con ‘procedura aperta accelerata’ di lavori del valore complessivo di oltre 26 milioni di euro che si aggiungono agli altri pubblicati nei giorni scorsi per complessivi 14 bandi del valore di 41 milioni di euro pubblicati nel solo mese di dicembre.

Gli interventi rientrano nel “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, nell’ambito del quale sono al momento in corso lavori per oltre 110 milioni di euro e sono in fase di aggiudicazione appalti per complessivi 127 milioni di euro, mentre procedono le attività di progettazione ed approvazione dei restanti interventi.

 

Nel dettaglio, cinque dei bandi di gara pubblicati oggi, per complessivi 18,5 milioni di euro, riguardano lavori di ripristino definitivo lungo la strada statale 4 “Via Salaria”, duramente colpita da sisma sebbene rimasta sempre percorribile.

Un appalto del valore di 4 milioni di euro riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico dei viadotti tra il km 147,896 e il km 148,818, in provincia di Ascoli Piceno. I lavori avranno una durata di 510 giorni.

Il secondo appalto, del valore di 4,2 milioni di euro, riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico del Viadotto tra il km 148,967 ed il km 149,331, in provincia di Ascoli Piceno. La durata dei lavori sarà di 390 giorni.

Sempre sulla strada statale 4 “Via Salaria” un terzo appalto pubblicato oggi riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico del viadotto tra il km 160,578 ed il km 160,826, ancora in provincia di Ascoli Piceno. I lavori dureranno 303 giorni a partire dal momento della consegna.

Il quarto appalto pubblicato oggi riguarda analoghi interventi di riparazione e al miglioramento sismico del Viadotto Tronto I al km 138,023 e Tronto II al km 138,376, in provincia di Rieti, per un valore di circa 1,4 milioni di euro e una durata prevista di 320 giorni.

Infine, sempre per la Via Salaria, è stato pubblicato oggi un bando di gara per l’affidamento dei lavori di ripristino e miglioramento sismico del viadotto tra il km 160,300 ed il km 160,383, in provincia di Ascoli Piceno, per un valore di circa 4,7 milioni di euro. La durata dei lavori è prevista in 467 giorni.

 

Un ulteriore bando di gara riguarda l’affidamento dei lavori di ripristino e miglioramento sismico del sottopasso di Forche Canapine e del viadotto “Rozzi” (km 4,475), sulla strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre”, per un valore di circa 3,9 milioni di euro. I lavori dureranno 198 giorni a partire dal momento della consegna all’impresa appaltatrice.

 

Infine, l’ultimo appalto pubblicato oggi riguarda gli interventi di ripristino del corpo stradale e opere complementari della strada comunale del Poggio, in provincia di Macerata, per un valore di circa 1,8 milioni di euro. I lavori hanno una durata prevista di 365 giorni.

 

Le imprese interessate devono consegnare le offerte di gara esclusivamente tramite il Portale Acquisti Anas (https://acquisti.stradeanas.it) entro le 12:00 del 11 gennaio 2018.

 

Nei giorni scorsi era stato inoltre pubblicato un bando di gara per l’affidamento dei lavori di ripristino del corpo stradale della strada provinciale 153, sempre in provincia di Macerata, per un valore di 2,5 milioni di euro.

Le imprese interessate devono consegnare le offerte di gara esclusivamente tramite il Portale Acquisti Anas (https://acquisti.stradeanas.it) entro le 12:00 del 5 gennaio 2018.

 

 

Per informazioni sull’avanzamento del Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma e sui relativi bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.anas-sisma2016.it.

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it alla sezione Fornitori>Bandi di gara.

 

 

 

Roma, 28 dicembre 2017

Marche
14/12/2017
Ascoli Piceno
Protocollo di Legalità tra U.T.G. Prefettura di Ascoli Piceno, Anas S.p.A. e Carena S.p.A. relativo alla realizzazione dell'opera S.S.n.4 Salaria - Tratto Trisungo - Acquasanta Terme 1° Lotto - 2° Stralcio dal Km 151+000 al Km 153 +780.
Roma,

Lazio, Anas: tratto chiuso sulla SS4 “Salaria” a causa di un incidente mortale a Poggio Nativo, in provincia di Rieti

Icona comunicati incidenti

Anas comunica che sulla strada statale 4 “Salaria” il tratto è chiuso in direzione Roma al km 49,400 nel comune di Poggio Nativo, in provincia di Rieti, a causa di un incidente autonomo di un motociclista, deceduto a seguito dell’impatto. Il traffico è deviato in loco.

Sul posto, sono presenti il personale Anas, delle Forze dell’Ordine di Rieti e dei Vigili del Fuoco per ripristinare al più presto la normale circolazione.

Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il nuovo numero verde gratuito, 800 841 148.

***AGGIORNAMENTO***

La strada è stata riparta al traffico. Si registrano code e rallentamenti.

Roma,

Sisma Centro Italia, Anas: al via altri sei affidamenti di lavori per il ripristino definitivo delle strade colpite

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Prosegue la fase operativa dell’opera di ricostruzione delle strade colpite dal sisma nel Centro Italia. Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi altri sei bandi di gara per l’affidamento con ‘procedura aperta accelerata’ di lavori di ripristino definitivo del valore complessivo di oltre 15 milioni di euro.

I lavori rientrano nel primo stralcio del “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, che prevede 500 interventi per un importo complessivo di 474 milioni di euro. Attualmente sono in corso cantieri per oltre 105 milioni di euro.

 

Tre degli appalti pubblicati oggi riguardano interventi sulla strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre” e si aggiungono ai quelli in corso nel tratto che ha riportato i danni strutturali più rilevanti alle opere stradali.

Nel dettaglio, il primo appalto riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico del viadotto “Lama” (km 3,800) per un importo di 4,3 milioni di euro. I lavori saranno ultimati entro 196 giorni dall’affidamento all’impresa aggiudicataria.

Un secondo appalto riguarda gli interventi di ripristino e miglioramento sismico dei viadotti in corrispondenza dello svincolo di Arquata del Tronto (innesto SS4 “Via Salaria”) per un importo di 2,3 milioni di euro e una durata di 230 giorni.

Il terzo appalto riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico del viadotto “Tufo” (km 4,475) per un importo di 1,45 milioni di euro. La durata dei lavori è di 130 giorni dal momento della consegna.

 

Un quarto appalto riguarda invece i lavori di ripristino del corpo stradale lungo un tratto di 6,5 km della strada provinciale 66 “Macereto” (dal km 4,280 al km 10,700) in provincia di Macerata per un importo di 1,1 milioni di euro. La durata dei lavori è 120 giorni dal momento della consegna all’impresa appaltatrice.

 

Il quinto bando di gara riguarda gli interventi di ripristino e miglioramento sismico di un viadotto sul raccordo autostradale Ascoli-Porto d’Ascoli (al km 5,330) per un importo di circa 1,9 milioni di euro. La durata prevista dei lavori è di 152 giorni.

 

Infine, l’ultimo appalto pubblicato oggi riguarda i lavori di ripristino delle strutture del viadotto “Fonte del Campo”, lungo la strada statale 4 “Via Salaria” (km 140) per un importo di 4 milioni di euro. Il completamento degli interventi è previsto entro 450 giorni dal momento della consegna.

Le imprese interessate devono consegnare le offerte di gara esclusivamente tramite il Portale Acquisti Anas (https://acquisti.stradeanas.it) entro le 12:00 del 15 dicembre 2017.

 

 

Roma, 1 dicembre 2017

Roma,

Sisma Centro Italia, Anas: al via altri sei affidamenti di lavori per il ripristino definitivo delle strade colpite

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Prosegue la fase operativa dell’opera di ricostruzione delle strade colpite dal sisma nel Centro Italia. Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi altri sei bandi di gara per l’affidamento con ‘procedura aperta accelerata’ di lavori di ripristino definitivo del valore complessivo di oltre 15 milioni di euro.

I lavori rientrano nel primo stralcio del “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, che prevede 500 interventi per un importo complessivo di 474 milioni di euro. Attualmente sono in corso cantieri per oltre 105 milioni di euro.

 

Tre degli appalti pubblicati oggi riguardano interventi sulla strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre” e si aggiungono ai quelli in corso nel tratto che ha riportato i danni strutturali più rilevanti alle opere stradali.

Nel dettaglio, il primo appalto riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico del viadotto “Lama” (km 3,800) per un importo di 4,3 milioni di euro. I lavori saranno ultimati entro 196 giorni dall’affidamento all’impresa aggiudicataria.

Un secondo appalto riguarda gli interventi di ripristino e miglioramento sismico dei viadotti in corrispondenza dello svincolo di Arquata del Tronto (innesto SS4 “Via Salaria”) per un importo di 2,3 milioni di euro e una durata di 230 giorni.

Il terzo appalto riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico del viadotto “Tufo” (km 4,475) per un importo di 1,45 milioni di euro. La durata dei lavori è di 130 giorni dal momento della consegna.

 

Un quarto appalto riguarda invece i lavori di ripristino del corpo stradale lungo un tratto di 6,5 km della strada provinciale 66 “Macereto” (dal km 4,280 al km 10,700) in provincia di Macerata per un importo di 1,1 milioni di euro. La durata dei lavori è 120 giorni dal momento della consegna all’impresa appaltatrice.

 

Il quinto bando di gara riguarda gli interventi di ripristino e miglioramento sismico di un viadotto sul raccordo autostradale Ascoli-Porto d’Ascoli (al km 5,330) per un importo di circa 1,9 milioni di euro. La durata prevista dei lavori è di 152 giorni.

 

Infine, l’ultimo appalto pubblicato oggi riguarda i lavori di ripristino delle strutture del viadotto “Fonte del Campo”, lungo la strada statale 4 “Via Salaria” (km 140) per un importo di 4 milioni di euro. Il completamento degli interventi è previsto entro 450 giorni dal momento della consegna.

Le imprese interessate devono consegnare le offerte di gara esclusivamente tramite il Portale Acquisti Anas (https://acquisti.stradeanas.it) entro le 12:00 del 15 dicembre 2017.

 

 

Roma, 1 dicembre 2017

Lazio, Roma,

Lazio, Anas: approvato il progetto definitivo per il potenziamento degli svincoli di Rieti, sulla strada statale 4 “Via Salaria”

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Previsti tre interventi finalizzati a migliorare l’accesso alla città, per un investimento complessivo di 26,3 milioni di euro

 

Anas ha approvato il progetto definitivo dei lavori per il potenziamento e il miglioramento funzionale degli svincoli di Rieti, sulla strada statale 4 “Via Salaria”. L’approvazione consente di eseguire la progettazione esecutiva per il successivo affidamento dei lavori.

Il progetto, del valore complessivo di 26,3 milioni di euro, prevede la realizzazione di tre diversi interventi, per complessivi 4,5 km di viabilità realizzata o adeguata, finalizzati a migliorare l’accessibilità alla città di Rieti e ridurre i fenomeni di incolonnamento dei veicoli, con conseguente riduzione dei tempi di percorrenza, migliore fluidità del traffico e riduzione dell’inquinamento acustico e atmosferico.

 

In particolare, il primo intervento riguarda il miglioramento dell’accesso dallo svincolo “Nucleo Industriale” e prevede la realizzazione di una nuova viabilità di 1,6 km tra l’attuale incrocio con “via Salaria per l’Aquila” e “via Di Fazio” nonché la realizzazione di due nuove rotatorie: una in corrispondenza dell’attuale incrocio e una su via Di Fazio.

 

Il secondo intervento riguarda il potenziamento dell'accesso sud alla città di Rieti in località Porta Romana e prevede la realizzazione di due nuove rampe di uscita dalla superstrada e l’adeguamento della sezione stradale, per un’estensione di 1,9 km.

Nel dettaglio, l'incrocio tra la via Salaria e la strada provinciale 31 sarà ridefinito mediante l’inserimento di una rotatoria e la realizzazione di un nuovo nodo di ingresso alla città. Lo scavalco della superstrada sarà risolto con un nuovo cavalcavia affiancato a quello esistente. La via Salaria in entrata a Rieti sarà risistemata ad unico senso di marcia con innesto della nuova rampa di uscita da L'Aquila.

Vista la particolare rilevanza storica dell'itinerario in ingresso a Rieti, gli assi principali di innesto alla rotatoria saranno caratterizzati da un marciapiede centrale ed arredi di tipo urbano. Gli alberi appartenenti al filare lungo la via Salaria che risultano interessati dagli spostamenti di tracciato verranno ricollocati in posizione idonea. Al termine dell’asse stradale, in corrispondenza dell’innesto su via Sacchetti, la carreggiata sarà modificata per consentire la svolta dei mezzi dei Vigili del Fuoco e la realizzazione della rotatoria prevista dal piano comunale.

 

Il terzo intervento, infine, riguarda il potenziamento dell'accesso dallo svincolo Rieti Ovest con inserimento di nuove rotatorie e adeguamenti di sezione stradale per complessivi 1,8 km. Nel dettaglio, l'uscita dalla superstrada confluisce in un incrocio con la strada provinciale 45 “Rieti-Contigliano” che viene ridefinito a circolazione rotatoria mantenendo però le attuali corsie di svolta in entrata/uscita per garantire i livelli di servizio soprattutto in direzione Rieti.

Al successivo incrocio con le vie Tancia e Di Carlo, sarà realizzata una seconda rotatoria e la via Di Carlo sarà adeguata fino all’innesto su via Velinia, dove sarà realizzata una terza rotatoria. Sarà inoltre realizzato un asse perpendicolare alla ferrovia che viene sottopassata con un nuovo ponte ferroviario. L'intervento termina con l'innesto su via Mattei.

 

 

Roma, 24 novembre 2017

Marche, Ancona,

Completamento della Salaria: definito il tracciato con Anas

 

Valorizzati i centri abitati, a favore dell’economia e del territorio. Interventi migliorativi immediati anche sulla viabilità esistente

 

Si è svolto oggi nella sede della Regione Marche l’incontro con Anas per definire l’iter di progettazione del nuovo tracciato del tratto della Salaria Trisungo-Acquasanta Terme.

Erano presenti il presidente Luca Ceriscioli, la vicepresidente Anna Casini, il presidente di Anas Gianni Vittorio Armani insieme con il soggetto attuatore degli interventi Anas sisma Fulvio Soccodato, il responsabile Anas centro Italia Raffaele Celia e il responsabile Anas Marche Paolo Testaguzza.

Nel corso dell’incontro è stata condivisa la soluzione di variante della SS1 Salaria, che prevede due stralci funzionali: il principale collega l’uscita della galleria Valgarizia con lo svincolo tra Quintodecimo ed Acquasanta Terme, in galleria per una lunghezza di 2,9 Km e un investimento di 146,20 Milioni di euro; il secondo stralcio, anch’esso quasi interamente in galleria, si estende tra la fine del primo stralcio e la località Santa Maria di Acquasanta, per una lunghezza complessiva di circa 1 km, e per un importo di 64 milioni di euro.

“La finalità principale - ha spiegato Armani - è quella di garantire ai centri abitati uno sviluppo economico e una viabilità adeguata e sicura, oltre a interventi immediati di miglioramento della viabilità esistente”.

“Con questo intervento - afferma il presidente Ceriscioli - si completa tutta la parte marchigiana della Salaria. Daremo tutti il massimo supporto per quanto di competenza di ciascuno per velocizzare il più possibile l’iter del progetto”.

L’investimento totale è dunque di circa 211 milioni di euro, che saranno finanziati attraverso gli strumenti della Legge di stabilità e del Contratto di programma Anas. A questi si aggiungono 15 milioni, immediatamente utilizzabili per la messa in sicurezza della sede stradale esistente, che, a lavori terminati, rimarrà un’arteria provinciale di servizio al territorio.

Gli interventi di potenziamento, adeguamento e messa in sicurezza della sede stradale esistente consentono di ottenere importanti vantaggi: si tratta infatti di interventi attuabili nel breve termine, con iter autorizzativi limitati, realizzabili in tempi contenuti e con benefici immediati per la circolazione e per i centri abitati. Inoltre si tratta di interventi che resteranno funzionali anche dopo il completamento delle varianti al tracciato, le quali richiedono inevitabilmente tempi più lunghi. Nel dettaglio, gli interventi previsti riguardano l’allargamento della sede stradale in diversi tratti, l’aumento del raggio di curvatura in corrispondenza di quattro curve, il miglioramento dell’attraversamento dei centri abitati, la sostituzione delle barriere di sicurezza e rifacimento della pavimentazione lungo l’intero tracciato.

“Si tratta – conclude la vicepresidente della Regione Anna Casini, assessore alle Infrastrutture – di una svolta importante, che questa giunta ha impresso allo sviluppo della viabilità e delle infrastrutture del Piceno. Un segnale per il ritorno alla normalità per le popolazioni colpite dal sisma e per il futuro sviluppo di tutta la provincia”.

 

COMUNICATO REGIONE MARCHE

Lazio, Roma,

Lazio, Anas: dal 15 novembre obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali sui tratti delle strade statali a rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio

Icona comunicati pneumatici invernali

Anas ricorda che dal 15 novembre al 15 aprile è in vigore l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali su alcuni tratti delle strade statali del Lazio maggiormente esposte al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio durante la stagione invernale.

 

I tratti interessati sono:

 

  • strada statale 4 “Via Salaria”, da Antrodoco (km 97,000) al confine regionale con le Marche (km 144,958) in provincia di Rieti;
  • strada statale 17 “dell’Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico”, da Antrodoco (km 0,000 al confine regionale con l’Abruzzo (km 12,250) in provincia di Rieti.

 

L’obbligo è segnalato su strada tramite apposita segnaletica verticale ed ha validità anche al di fuori dei periodi indicati, in caso di condizioni meteorologiche caratterizzate da precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio.

L’ordinanza è stata emanata in attuazione delle norme che hanno modificato alcune disposizioni del Codice della Strada (Art. 1 della Legge 29 luglio 2010, n° 120 “Disposizioni in materia di sicurezza stradale”).

 

Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito, 800.841.148.

 

 

Roma, 9 novembre 2017

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